Gloria è vivere con l'autorità e la presenza di Dio nella tua vita. Per poter raggiungere questo dobbiamo vegliare sulla nostra fede, perseverare in essa ma, soprattutto, praticare la presenza di Dio nelle nostre vite. Ed il fine principale dell'uomo è glorificare Dio e goderne per sempre.
Per Dio non ci può essere odore più soave di una vita cambiata dallo Spirito Santo, offerta a Lui per portare nel mondo un odore di vita che porta a vita.
La Creazione dove viviamo non è nostra; ci è stata concessa affinché ne fossimo custodi. Ma qualcosa è andato storto.
Cosa possiamo fare? Possiamo "fare lamentazione" per chiedere aiuto al Creatore, ma dobbiamo anche pentirci e ritornare ad impegnarci per preservarla e rispettarla.
Se hai creduto in Gesù, tu sei una persona nuova: ma quale è la tua vera identità in Cristo? Lo Spirito Santo che hai ricevuto ti è il medesimo a quello di ciascun altro credente, e ti è stato dato nella stessa quantità di tutti gli altri: spetta a te impegnarti a scoprire cosa vuole Gesù che tu faccia attraverso di lui.
Le circostanze e gli eventi del mondo rubano la tua gioia: Gesù la protegge e la contiene. Non permettere alle circostanze della vita di dettare la tua risposta. La tua gioia non sarà mai in funzione di ciò che hai, ma di ciò che sei IN Cristo.
Per Dio non ci può essere odore più soave di una vita cambiata dallo Spirito Santo, offerta a Lui per portare nel mondo un odore di vita che porta a vita.
La Creazione dove viviamo non è nostra; ci è stata concessa affinché ne fossimo custodi. Ma qualcosa è andato storto.
Cosa possiamo fare? Possiamo "fare lamentazione" per chiedere aiuto al Creatore, ma dobbiamo anche pentirci e ritornare ad impegnarci per preservarla e rispettarla.
Se hai creduto in Gesù, tu sei una persona nuova: ma quale è la tua vera identità in Cristo? Lo Spirito Santo che hai ricevuto ti è il medesimo a quello di ciascun altro credente, e ti è stato dato nella stessa quantità di tutti gli altri: spetta a te impegnarti a scoprire cosa vuole Gesù che tu faccia attraverso di lui.
Le circostanze e gli eventi del mondo rubano la tua gioia: Gesù la protegge e la contiene. Non permettere alle circostanze della vita di dettare la tua risposta. La tua gioia non sarà mai in funzione di ciò che hai, ma di ciò che sei IN Cristo.
Dio ti ha provveduto un programma di protezione se hai creduto, come si fa per i pentiti, per far dimenticare quello che eri prima di Cristo, e quello che ora sei in Cristo
Tu sei lo strumento che il Signore ha deciso di usare per pregare con gioia per le persone che incontri nella tua vita, per mettere una mano sul di Dio trono e l'altra sulla spalla di uomini e donne che cercano la felicità, e non la trovano..
Amare le persone significa esercitare nella tua vita le virtù cristiane della fede, avendo fiducia che gli altri possano cambiare, della compassione, perché io non sono più giusto di loro, dell'esortazione, incoraggiando le persone attorno a te e della pazienza, perché il cammino verso Cristo è lungo.
Come credente sono il tempio di Dio... ma quale bandiera sventola sul tetto? Le persone passando possono riconoscere a chi appartengo? Possono vedere che è differente da tutti gli altri?
"Salvate le anime pregando la Mia Divina Misericordia. Diffondete questa preghiera come questione urgente" ( Gesù a Maria della Divina Misericordia- Messaggio 4 aprile 2011)
Gesù all'umanità gruppo di Preghiera (Italia) http://messaggidivinamisericordia.blogspot.it/
La fede in Cristo fa aprire un sipario sulla tua nuova identità, dove la tua vecchia natura è stata resa completamente nuova e migliore grazie al prezzo pagato per te da Gesù sulla croce.
Se vuoi vivere felicemente, devi CREARE la tua felicità, attraverso pensieri ed azioni giuste
abituandoti e divenendo dipendente da quelle azioni giuste.
Crociata di preghiera
Gruppo facebook: https://www.facebook.com/groups/Gesuallumanita/
Gruppo alternativo a facebook: http://messaggidivinamisericordia.blogspot.it/
Contatto Mail: gesuallumanitaitalia@yahoo.it
Puoi leggere tutti i messaggi sul sito ufficiale: http://messaggidagesucristo.wordpress.com/
Dio ti ha provveduto un programma di protezione se hai creduto, come si fa per i pentiti, per far dimenticare quello che eri prima di Cristo, e quello che ora sei in Cristo
Tu sei lo strumento che il Signore ha deciso di usare per pregare con gioia per le persone che incontri nella tua vita, per mettere una mano sul di Dio trono e l'altra sulla spalla di uomini e donne che cercano la felicità, e non la trovano..
Amare le persone significa esercitare nella tua vita le virtù cristiane della fede, avendo fiducia che gli altri possano cambiare, della compassione, perché io non sono più giusto di loro, dell'esortazione, incoraggiando le persone attorno a te e della pazienza, perché il cammino verso Cristo è lungo.
Come credente sono il tempio di Dio... ma quale bandiera sventola sul tetto? Le persone passando possono riconoscere a chi appartengo? Possono vedere che è differente da tutti gli altri?
"Salvate le anime pregando la Mia Divina Misericordia. Diffondete questa preghiera come questione urgente" ( Gesù a Maria della Divina Misericordia- Messaggio 4 aprile 2011)
Gesù all'umanità gruppo di Preghiera (Italia) http://messaggidivinamisericordia.blogspot.it/
La fede in Cristo fa aprire un sipario sulla tua nuova identità, dove la tua vecchia natura è stata resa completamente nuova e migliore grazie al prezzo pagato per te da Gesù sulla croce.
Se vuoi vivere felicemente, devi CREARE la tua felicità, attraverso pensieri ed azioni giuste
abituandoti e divenendo dipendente da quelle azioni giuste.
Crociata di preghiera
Gruppo facebook: https://www.facebook.com/groups/Gesuallumanita/
Gruppo alternativo a facebook: http://messaggidivinamisericordia.blogspot.it/
Contatto Mail: gesuallumanitaitalia@yahoo.it
Puoi leggere tutti i messaggi sul sito ufficiale: http://messaggidagesucristo.wordpress.com/
L’obiettivo principale di questo lungo capitolo del libro è un primissimo passo per iniziare a comprendere, con l’aiuto dello Spirito Santo, il compito dei sogni e delle visioni bibliche nella nostra vita.
040 - Preghiere e opere per fare cessare le guerre, gli altri conflitti e il ...OrdineGesu
Preghiere e opere per fare cessare le guerre, gli altri conflitti e il terrorismo. Confronto tra alcuni brani del Vangelo e del Corano. La potenza dell’amore
L’obiettivo principale di questo lungo capitolo del libro è un primissimo passo per iniziare a comprendere, con l’aiuto dello Spirito Santo, il compito dei sogni e delle visioni bibliche nella nostra vita.
Gesù ci ha dato l'esempio perfetto di come essere leoni per lui, senza innalzarci e senza essere aggressivi, ma restando fermi nella nostra fede per essere una testimonianza per gli altri ed un aiuto per coloro che lo cercano.
"Chi rotolerà per me la pietra?" Quella dei miei problemi, delle mine incertezze, delle mie ferite... Gesù lo ha già fatto., nella Pasqua di duemila anni fa. Lo ha fatto per dare a te la sua stessa potenza. Devi solo varcare la soglia di quella tomba vuota, ed accettare la resurrezione.
Sarebbe bello non cadere mai... Perché non è tanto la prima caduta che fa male, ma l'ennesima caduta dopo cento cadute. Cosa fai quando cadi? Quando cadi hai tre sostegni potenti: la fede, la Parola e le preghiera. Perché sarebbe bello non cadere mai, ma quanto è più bello rialzarsi, e vincere, dopo essere caduti tante volte!
Il piano di Gesù non era quello di risolvere solamente i problemi legati alla nostra vita quotidiana, ma di risolvere in maniera globale il problema della VITA: quella scritta tutta in maiuscolo. Quella eterna! Come risurrezione e vita, Gesù sarà sempre lì, al nostro fianco per noi. Credi tu questo?
Anche se non ci siamo mai stati, ognuno di noi, ha visto almeno un deserto. Non i deserti della terra, ma quelli dell'anima: quelli della paura, della solitudine, della dipendenza, della rabbia, della povertà... Molti di noi, come Gesù e grazie a Gesù, ne sono usciti. E quel Gesù che ha vinto il deserto ci chiede di essere un ponte per altri che scavalchi i loro deserti.
Quando pensi alla tua vita, pensi ad un bicchiere mezzo pieno, o a uno mezzo vuoto? E come credente, cosa ti aspetti che faccia Dio? Che forse lo riempia? Lo farà... ma non attraverso le opere del mondo. Non ora, ma alla fine. Ma quando tornerà il Figlio.
Come è possibile che un leone divenga agnello? E perché dovrebbe farlo? Gesù l'ha fatto per noi, per lavarci col suo sangue... E per darci l'esempio di avere il coraggio di un leone e la mitezza di un agnello per parlare al mondo di lui.
La chiesa non è mai stata un qualcosa di statico, ma è sempre stata qualcosa di dinamico, che cambi a seconda di come cambia la società, con il fine di continuare a fornire alla gente un ponte tramite cui raggiungere Dio. Ma il cambiamento sarà efficace in funzione di quanto noi saremo disposti a cambiare noi stessi per costruire quei nuovi ponti.
Gesù è venuto, ma non solamente per coloro che già credevano in Dio, non solamente per coloro che già operano il bene, ma per tutti. Il Dio “misericordioso, lento all'ira e di gran bontà”, che non vuole che nessuno perisca, ma che tutti giungano al pentimento, è realmente disceso: anche se non il 25 dicembre, ma è disceso. E noi siamo chiamati ad essere suoi testimoni.
Gesù è disceso a Natale per portare Gioia a tutti: non solo ai "giusti", ma soprattutto a coloro che non conoscono un Dio "lento all'ira e di gran bontà". Scendiamo in strada, e festeggiamo assieme a loro la Gioia che viene.
Gesù è venuto a cambiare il mondo attraverso una Vergine; non perché Maria ne aveva fatto richiesta non perché aveva fatto un “casting” per diventare la Madonna... Ma perché aveva fede... anche se non sapeva come sarebbe successo. La fede è la chiave di cosa accadrà nella tua vita... e in quella di chi ti scorre a fianco.
Gesù viene sulla terra per dare la speranza e testimoniare di un Dio misericordioso che aveva promesso avrebbe aperto una via dalla morte certa alla vita eterna. Dal ventre della morte, che sia un grande pesce, una tomba, o una vita lontana dal Padre, alla speranza di un altro giorno, di un'altra vita, di una vita nuova in Cristo. Rinati!
Nella tempesta, come credenti abbiamo due possibilità: tacere, ed esser zavorra inutile, o proclamare Dio, e portare conforto e salvezza. Anche quando la tempesta è dentro di noi.
La misericordia da parte di Dio è talvolta inattesa; invece di punire chi non opera per il bene altrui, li cerca affinché cambino vita. E talvolta troviamo inquietante la grazia inattesa di Dio?". E anche che un Dio misericordioso chiami noi, imperfetti, ad agire per lui.
A fianco di chi siede Gesù? A fianco di coloro che sono accettati dalla società... o a fianco di coloro che sono visti come reietti? A fianco di chi non ha pensieri per la testa, o di chi soffre? E per cosa gioisce Gesù? Per le sue novantanove pecore nell'ovile, o per quella ritrovata?
La chiesa non è mai un qualcosa di statico, ma cambia nel tempo, con lo scopo di adempiere al Grande Mandato di Gesù. Ed ogni cambiamento non è una malattia, ma una opportunità da cogliere per essere più efficaci nella società per Cristo.
La chiesa, che sia grande o piccola, è il luogo dove si impara a correre assieme, a supportarsi, ad ammonirsi ed incoraggiarsi. Gesù non ha mai mandato i suoi discepoli da soli in una missione; se vuoi essere efficace nella tua vita di credente, devi avere una chiesa reale, fatta di uomini e donne come te.
Una delle maniere più potenti che abbiamo come credenti per testimoniare Cristo al mondo è il riunirsi; non visitando un edificio una volta alla settimana, ma essendo coinvolti gli uni con gli altri. Sia che ci troviamo in una grande chiesa sia in una piccola comunità, il risultato sarà lo stesso: e condividere chi siamo e ciò che abbiamo con generosità produrrà gioia.
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4. 1 Re 8:11
“… e i sacerdoti non poterono rimanervi per farvi il loro
servizio, a causa della nuvola; perché la gloria del Signore
riempiva la casa del Signore.”
5. Filippesi 3:20
Quanto a noi, la nostra cittadinanza è nei cieli, da dove
aspettiamo anche il Salvatore, Gesù Cristo, il Signore…
6. Filippesi 3:10-11
Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo, la potenza della
sua risurrezione, la comunione delle sue sofferenze, divenendo
conforme a lui nella sua morte,
per giungere in qualche modo alla risurrezione dei morti.
7. “Mi dicono sia colui che mi rende puro, che mi pulisca dalle
macchie; che mi ha lavato nel suo sangue prezioso, e così io lo
conosco. Mi dicono vesta gli ignudi; che mi ha coperto con una
veste di giustizia, e e così io lo conosco. Mi dicono sia colui che
apre una breccia e che spezza i ceppi, che ha liberato la mia
anima, e perciò lo conosco. Mi dicono sia un re che regna sul
peccato; che ha soggiogato i miei nemici sotto i suoi piedi, e io lo
conosco in quel profilo. Mi dicono sia un pastore: lo conosco
perché sono la sua pecora. Dicono sia una porta: per lui sono
entrato e lo conosco come una porta. Dicono sia cibo: il mio spirito
si nutre di lui come del pane venuto dal Cielo, e perciò io lo
conosco come tale». (C. Spurgeon)
8. Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo,
la potenza della sua risurrezione,
la comunione delle sue sofferenze,
divenendo conforme a lui nella sua morte,
per giungere in qualche modo
alla risurrezione dei morti. (v. 10-11)
9. Filippesi 3:9
…e per essere trovato in lui, avendo non già la mia giustizia
che deriva dalla legge, ma quella che deriva dalla fede di
Cristo: giustizia che proviene da Dio mediante la fede…
(Nuova Diodati)
10. Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo,
la potenza della sua risurrezione,
la comunione delle sue sofferenze,
divenendo conforme a lui nella sua morte,
per giungere in qualche modo
alla risurrezione dei morti. (v. 10-11)
11. Amy Carmichael racconta di essere stata presente
e di aver testimoniato di come Andrew Murray
ha risposto ad una situazione particolarmente
dolorosa della sua vita: "È stato silenzioso per un po’
con il suo Signore, poi ha scritto queste parole
per se stesso:
‘Per prima cosa, Lui mi ha portato qui, è per sua volontà
che sono esattamente in questo posto;
su questo io riposerò.
Inoltre, mi terrà nel suo amore e mi darà grazia
di comportarmi come suo figlio.
Quindi Egli renderà la prova una benedizione,
insegnandomi lezioni che vuole io impari, e operando
in me la grazia che mi vuole donare.
Come e quando, Lui lo sa.
Perciò io affermo che sono qui:
1. Per nomina di Dio
2. Sotto la sua cura
3. Seguendo le sue istruzioni
4: Per il suo tempo
Andrew Murray
12. 2 Corinzi 4:6-7
…perché il Dio che disse: «Splenda la luce fra
le tenebre» è quello che risplendé nei nostri
cuori per far brillare la luce della conoscenza
della gloria di Dio, che rifulge nel volto di
{Gesù} Cristo. Ma noi abbiamo questo tesoro in
vasi di terra, affinché questa grande potenza
sia attribuita a Dio e non a noi.
15. Filippesi 3:13b-14
… dimenticando le cose che stanno dietro e
protendendomi verso quelle che stanno davanti,
corro verso la mèta per ottenere il premio della
celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù.
16. 2 Pietro 1:5-8
Voi, per questa stessa ragione, mettendoci da parte vostra
ogni impegno, aggiungete alla vostra fede la virtù,
alla virtù la conoscenza,
alla conoscenza l’autocontrollo,
all’autocontrollo la pazienza,
alla pazienza la pietà,
alla pietà l’affetto fraterno
e all’affetto fraterno l’amore.
Perché se queste cose si trovano e abbondano in voi,
non vi renderanno né pigri, né sterili nella conoscenza
del nostro Signore Gesù Cristo.
17. Filippesi 3:20-21
Quanto a noi, la nostra cittadinanza è nei cieli,
da dove aspettiamo anche il Salvatore,
Gesù Cristo, il Signore,
che trasformerà il corpo della nostra umiliazione
rendendolo conforme al corpo della sua gloria,
mediante il potere che egli ha
di sottomettere a sé ogni cosa.
18. Quale è il tuo scopo come credente?
Noi diciamo tutti insieme:
“Il mio scopo è glorificare Dio e goderne
per sempre."