Febbraio 2011 - Elaborato dell'esame in Analisi dei Dati presso Unviersità degli Studi di Palermo, Corsi di Laurea Magistrale in Psicologia sociale, del lavoro e delle organizzazioni. Dati relativi al consumo di sigarette in Italia e in Europa
Febbraio 2011 - Elaborato dell'esame in Analisi dei Dati presso Unviersità degli Studi di Palermo, Corsi di Laurea Magistrale in Psicologia sociale, del lavoro e delle organizzazioni. Dati relativi al consumo di sigarette in Italia e in Europa
Indagine a livello nazionale tra le mamme con almeno un figlio nato a partire dal 2000 iscritte al panel. Studio realizzato per conto di Prénatal S.p.A.
La città Metropolitana - Il caso di Milanoispoclick
Sondaggio a livello provinciale svolto tra la popolazione maggiorenne residente in provincia di Milano per conto di UPI - Unione delle Province Italiane.
L’attrattività del centro storico di Cremona per gli acquistiispoclick
Sondaggio di opinione a livello provinciale eseguito tra la popolazione di età tra i 18 e i 34 anni residente a Cremona e in altri comuni selezionati che gravitano attorno a Cremona. Realizzato su incarico della Camera di Commercio di Cremona.
Il sentiment delle imprese associate ad Assolombardaispoclick
Indagine a livello provinciale eseguita tra le aziende associate ad Assolombarda, soggetto committente, delle province di Milano, Lodi, Monza e Brianza.
Sondaggio Comunione Ai Divorziati Dic.2009guest00e5d2
“La Comunione ai divorziati”
Il 75% degli italiani, secondo un sondaggio realizzato per il quotidiano "Il Clandestino" da Barometro/Coesis, pari a 45 milioni di persone, e' favorevole ad allargare la comunione anche ai divorziati. I "molto favorevoli" sono pari al 44% (27 mln), e la loro e' la risposta con la piu' elevata frequenza. Solo l'8% dei rispondenti e' "per nulla" favorevole alla Comunione dei divorziati.
Il consenso alla Comunione ai divorziati cresce all'82% tra coloro che non vanno alla Messa, come se volesse indicare un argomento particolarmente "sensibile" per questo gruppo di persone. Tra i praticanti non assidui e' favorevole il 79%, mentre la quota scende al 70% tra i credenti assidui.
La Milano del futuro secondo cittadini ed imprese. Sondaggio di opinione a livello comunale e a livello provinciale, svolto, rispettivamente, tra la popolazione milanese maggiorenne e le imprese della provincia di Milano. Studio commissionato dalla Camera di Commercio di Milano.
Atteggiamenti e comportamenti degli italiani verso le protezioni sociali. Il ...ispoclick
Indagine a livello nazionale effettuata tra la popolazione maggiore di 24 anni residente in Italia. Soggetto committente: Patronati Cepa, Cipas, Cipla e Copas.
La percezione del ruolo e dell’importanza delle fiere per le imprese italianeispoclick
Sondaggio di opinione a livello nazionale tra le imprese che hanno esposto in una delle fiere di Bologna, Milano, Rimini, Verona. Committente Fiera di Bologna, Milano, Rimini, Verona.
Indagine a livello nazionale tra le mamme con almeno un figlio nato a partire dal 2000 iscritte al panel. Studio realizzato per conto di Prénatal S.p.A.
La città Metropolitana - Il caso di Milanoispoclick
Sondaggio a livello provinciale svolto tra la popolazione maggiorenne residente in provincia di Milano per conto di UPI - Unione delle Province Italiane.
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Sondaggio di opinione a livello provinciale eseguito tra la popolazione di età tra i 18 e i 34 anni residente a Cremona e in altri comuni selezionati che gravitano attorno a Cremona. Realizzato su incarico della Camera di Commercio di Cremona.
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Sondaggio Comunione Ai Divorziati Dic.2009guest00e5d2
“La Comunione ai divorziati”
Il 75% degli italiani, secondo un sondaggio realizzato per il quotidiano "Il Clandestino" da Barometro/Coesis, pari a 45 milioni di persone, e' favorevole ad allargare la comunione anche ai divorziati. I "molto favorevoli" sono pari al 44% (27 mln), e la loro e' la risposta con la piu' elevata frequenza. Solo l'8% dei rispondenti e' "per nulla" favorevole alla Comunione dei divorziati.
Il consenso alla Comunione ai divorziati cresce all'82% tra coloro che non vanno alla Messa, come se volesse indicare un argomento particolarmente "sensibile" per questo gruppo di persone. Tra i praticanti non assidui e' favorevole il 79%, mentre la quota scende al 70% tra i credenti assidui.
La Milano del futuro secondo cittadini ed imprese. Sondaggio di opinione a livello comunale e a livello provinciale, svolto, rispettivamente, tra la popolazione milanese maggiorenne e le imprese della provincia di Milano. Studio commissionato dalla Camera di Commercio di Milano.
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Indagine a livello nazionale effettuata tra la popolazione maggiore di 24 anni residente in Italia. Soggetto committente: Patronati Cepa, Cipas, Cipla e Copas.
La percezione del ruolo e dell’importanza delle fiere per le imprese italianeispoclick
Sondaggio di opinione a livello nazionale tra le imprese che hanno esposto in una delle fiere di Bologna, Milano, Rimini, Verona. Committente Fiera di Bologna, Milano, Rimini, Verona.
Internet e Banda Ultra Larga: opinioni, atteggiamenti e desiderataispoclick
Sondaggio di opinione a livello comunale eseguito tra la popolazione maggiore di 17 anni residente a Verona (prima rilevazione); sondaggio di opinione a livello provinciale svolto tra le imprese della provincia di Verona (seconda rilevazione). Committente Fastweb.
Il presente studio, effettuato da ISPO Click per Barabino & Partners, ha l’obiettivo di rilevare in maniera ampia ed approfondita il tema della fiducia nei Social Media tra gli utenti di Facebook, oggi la social community più numerosa d’Italia.
La comunicazione mediatica oggi non può prescindere dai contenuti multimediali. In questa ricerca un esempio di come l'analisi della comunicazione attraverso un video può diventare strumento per studi di immagine e di reputazione.
La ricerca realizzata da ISPO in collaborazione con la Società Italiana di Pediatria, ha indagato le opinioni e gli atteggiamenti dei pediatri italiani verso le pratiche e le abitudini delle mamme straniere nell’allattamento al seno.
Più in particolare gli obiettivi di indagine sono stati:
Le opinioni dei pediatri sull’allattamento al seno in generale;
Le mamme straniere che allattano al seno: abitudini, atteggiamenti e pratiche;
Le difficoltà che interferiscono nella relazione tra mamme straniere e pediatri italiani;
Allattamento al seno: best practices per supportare le mamme straniere.
Per la realizzazione dello studio è stato coinvolto un campione di pediatri associati SIP, su scala nazionale, rappresentativo per tipologia (ospedalieri, di famiglia, universitari e liberi professionisti) e per area territoriale.
In occasione dell’edizione 2011 del convegno sullo sviluppo dell’e-commerce in Italia Casaleggio Associati ha presentato la 5°ricerca sull’e-commerce in Italia.
Per questa occasione Casaleggio Associati ha chiesto ad ISPO di realizzare un approfondito studio sulla diffusione e le caratteristiche dell’e-commerce nel nostro paese.
È stato quindi analizzato il profilo di chi acquista su internet e le motivazioni che portano a scegliere di acquistare o meno prodotti sul web.
È stato inoltre indagato quali siano le categorie in cui lo shopping online è più diffuso e quali i siti preferiti, oltre che le ragioni che spingono gli utenti a preferire un sito rispetto ad un altro.
2. 2
Ha provato a
smettere di fumare
65%
Non ha provato a
smettere di fumare
35%
Soprattutto:
• nel Nord Est (71%)
Soprattutto:
• 35-44enni (41%)
• nel Nord Ovest (41%)
Due terzi di chi attualmente fuma ha provato a
smettere almeno una volta, pur senza riuscirci
“Ha mai provato a smettere?”
Tra i fumatori
TESTO DELLA DOMANDA: “Può indicarmi, innanzitutto, se lei fuma (sigarette o altri prodotti da fumo come sigaro, pipa ecc., tradizionali o elettronici) e,
in caso, se ha mai provato a smettere?”
Valori percentuali - Base casi: fumatori (332 casi)
3. 3
Ha sperimentato la
sigaretta elettronica
57%
NON ha sperimentato
la sigaretta
elettronica
43%
Più di metà dei fumatori ha provato, almeno una volta, la
sigaretta elettronica. Sono in particolare i più giovani e chi
vive nel Nord Ovest, mentre i meno giovani sono più
tradizionalisti
La sperimentazione della sigaretta elettronica
Tra i fumatori
TESTO DELLA DOMANDA: “Si sta sempre più diffondendo, in Italia, la sigaretta elettronica. Per quanto la riguarda, lei l’ha mai sperimentata?”
Valori percentuali - Base casi: fumatori (332 casi)
Soprattutto:
• 18-34enni (65%)
• Nel Nord Ovest (69%)
Soprattutto:
• 45-54enni (59%)
• Al Centro (54%)
4. 4
8
43
27
22
Fumo soltanto sigarette
elettroniche
La alterno alle
sigarette/altri prodotti
da fumo tradizionali, di
cui ho diminuito l’uso
La fumo in aggiunta
alle sigarette/altri
prodotti da fumo
tradizionali
Non mi è piaciuta: sono
tornato a fumare
soltanto prodotti da
fumo tradizionali
La sigaretta elettronica è difficilmente usata in esclusiva, più spesso
viene alternata (o, più raramente, aggiunta) alle sigarette tradizionali.
Chi ha provato a smettere è riuscito grazie ad essa a ridurre il fumo
tradizionale, mentre i fumatori più convinti sono tra i più delusi
TESTO DELLA DOMANDA: “Si sta sempre più diffondendo, in Italia, la sigaretta elettronica. Per quanto la riguarda, lei l’ha mai sperimentata?”
Valori percentuali - Base casi: fumatori che hanno sperimentato la sigaretta elettronica (191 casi)
Modalità di utilizzo della sigaretta elettronica
Tra i fumatori che l’hanno sperimentata
Soprattutto:
• Donne (54%)
• Al Centro (61%)
• Hanno provato a
smettere (51%)
Soprattutto:
• Nel Nord Ovest (35%)
• NON hanno mai provato a smettere (34%)
5. 5
23
20
20
20
17
Mi ha fatto risparmiare
molti soldi
E' meno nociva della
sigaretta tradizionale
Mi ha permesso di
fumare anche nei
luoghi pubblici e in
casa
Sì, trovo che sia più
tollerata dai non
fumatori
Nessun beneficio
Più di 8 sperimentatori su 10 della sigaretta elettronica
– in particolare tra le donne – hanno percepito benefici
dal suo utilizzo
TESTO DELLA DOMANDA: “Secondo la sua esperienza, l’utilizzo della sigaretta elettronica ha portato benefici?”
Valori percentuali - Base casi: fumatori che hanno sperimentato la sigaretta elettronica (191 casi)
I benefici ottenuti dall’uso della sigaretta elettronica
Tra i fumatori che l’hanno sperimentata
Soprattutto:
• donne (92%)
• nel Nord Est (94%)
83%
6. 6
44
33
14
8
1
Non ho mai avuto l’occasione, se capitasse la
proverei
Credo che la sigaretta elettronica non mi
darebbe le stesse sensazioni del fumo
tradizionale
Penso che faccia ancora più male delle sigarette
tradizionali
Costa troppo
Altri motivi
Chi, invece, non l’ha provata si divide sostanzialmente in due fazioni:
chi non hanno avuto ancora occasione ma la sperimenterebbe e chi,
invece, è convinto che non potrebbe mai dare le stesse sensazioni dei
prodotti tradizionali. Tra questi ultimi, spiccano i fumatori più incalliti
TESTO DELLA DOMANDA: “Si sta sempre più diffondendo, in Italia, la sigaretta elettronica. Per quanto la riguarda, lei l’ha mai sperimentata?”
Valori percentuali - Base casi: fumatori che NON hanno sperimentato la sigaretta elettronica (141 casi)
Motivazioni di non utilizzo della sigaretta elettronica
Tra i fumatori che non l’hanno sperimentata
Soprattutto:
• Donne (50%)
• 18-34enni (52%)
• hanno provato a
smettere (53%)
56%
Soprattutto:
• ultra54enni (68%)
• NON hanno mai provato
a smettere (69%)
7. 77
NOTA METODOLOGIA E INFORMATIVA (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle
Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera
256/10/CSP, allegato A, art. 5 del 9 dicembre 2010, pubblicato su G.U. 301 del 27/12/2010)
NOTA METODOLOGICA COMPLETA
Titolo: La sigaretta elettronica - Monitor salute ISPO-Fondazione Veronesi
Soggetto realizzatore: ISPO Ricerche S.r.l.
Committente/Acquirente: Fondazione Veronesi
Periodo/Date di rilevazione: 22 maggio 2013
Tema: Salute
Tipo e oggetto dell’indagine: Sondaggio d’opinione
Popolazione di riferimento: Popolazione adulta residente in Italia
Estensione territoriale: Nazionale
Metodo di campionamento: Campione casuale stratificato per quote
Rappresentatività del campione: Rappresentativo della popolazione internauta italiana in età adulta per genere, età e area
geografica di residenza
Margine di errore: 3,5%
Metodo di raccolta delle informazioni: CAWI (Computer Assisted Web Interview)
Consistenza numerica del campione: 800 casi.
Elaborazione dati: SPSS
NOTA METODOLOGICA PER I MEDIA
Sondaggio ISPO per Fondazione Veronesi - Campione rappresentativo popolazione internauta adulta residente in Italia - Estensione territoriale:
nazionale - Casi: 800 - Metodo: CAWI - Data di rilevazione: 22 maggio 2013 - Margine di approssimazione: 3,5% .
Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it.
In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi
sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.
8. ISPO Ricerche s.r.l.
Viale di Porta Vercellina 8
20123 Milano
T 02 48004104 | F 02 48008643
segreteria@ispo.it | www.ispo.it