L'esperienza di sonorizzazione di un reparto di ematologia pediatrica: Intervento sperimentale svolto presso il day hospital dell'Emanuela Pediatrica del Policlinicio Umberto I
La Musicoterapia è una terapia alternativa che utilizza la musica e gli elementi musicali per facilitare la comunicazione, l'apprendimento, la relazione al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali, sociali.
L'esperienza di sonorizzazione di un reparto di ematologia pediatrica: Intervento sperimentale svolto presso il day hospital dell'Emanuela Pediatrica del Policlinicio Umberto I
La Musicoterapia è una terapia alternativa che utilizza la musica e gli elementi musicali per facilitare la comunicazione, l'apprendimento, la relazione al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali, sociali.
Musicoterapia - Nuovi Orrizonti di una antica praticaAgnese Cremaschi
Nella Musicoterapia il suono e la musica sono il sussidio interattivo mediante il quale
si crea una relazione terapeutica tra l’operatore e il cliente.
In questo caso la musica, che è il veicolo di cura.
Musica ed emozioni - Presentazione A.A. 2015/2016Matteo Brugnetta
Può la musica influenzare le emozioni? Molti sono gli studi che trattano questo argomento e molte sono le opinioni a riguardo. Questo lavoro di approfondimento è stato svolto per un esame universitario e riguarda un dettagliato resoconto di alcuni interessanti articoli scientifici e non.
La musica è una forma di comunicazione che usa un linguaggio universale fatto di rapporti, di immagini e di suggestioni e, come tale, è in grado di smuovere il mondo simbolico di cui è fatto il nostro inconscio. Nessuna parola è in grado di descrivere l'interezza del messaggio musicale che è recepito da uomini, animali e piante. La musica quindi, non è rivolata all'intelligenza dell'uomo ma alla sua Natura.
questa presentazione parla della musica come terapia (come efficace e possibile intervento in bambini con disturbo dello spettro autistico) e come strumento attraverso cui educare, quindi condurre alla formazione globale del bambino.
Da sempre la musica risulta essere fondamentale dell’esperienza umana. Appartiene a tutte le culture e attraversa la vita degli uomini. La sua rilevanza non è solo a livello sociale ma risulta essere funzionale anche allo sviluppo dell’intelligenza, della sfera espressiva ed infine del linguaggio.
Musicoterapia - Nuovi Orrizonti di una antica praticaAgnese Cremaschi
Nella Musicoterapia il suono e la musica sono il sussidio interattivo mediante il quale
si crea una relazione terapeutica tra l’operatore e il cliente.
In questo caso la musica, che è il veicolo di cura.
Musica ed emozioni - Presentazione A.A. 2015/2016Matteo Brugnetta
Può la musica influenzare le emozioni? Molti sono gli studi che trattano questo argomento e molte sono le opinioni a riguardo. Questo lavoro di approfondimento è stato svolto per un esame universitario e riguarda un dettagliato resoconto di alcuni interessanti articoli scientifici e non.
La musica è una forma di comunicazione che usa un linguaggio universale fatto di rapporti, di immagini e di suggestioni e, come tale, è in grado di smuovere il mondo simbolico di cui è fatto il nostro inconscio. Nessuna parola è in grado di descrivere l'interezza del messaggio musicale che è recepito da uomini, animali e piante. La musica quindi, non è rivolata all'intelligenza dell'uomo ma alla sua Natura.
questa presentazione parla della musica come terapia (come efficace e possibile intervento in bambini con disturbo dello spettro autistico) e come strumento attraverso cui educare, quindi condurre alla formazione globale del bambino.
Da sempre la musica risulta essere fondamentale dell’esperienza umana. Appartiene a tutte le culture e attraversa la vita degli uomini. La sua rilevanza non è solo a livello sociale ma risulta essere funzionale anche allo sviluppo dell’intelligenza, della sfera espressiva ed infine del linguaggio.
Le attività proposte hanno la finalità di offrire agli alunni la possibilità di conoscere un linguaggio universale che coinvolge la persona in modo completo (sensorialità, emotività, intelletto, creatività..) e che stimola uno sviluppo armonico, migliorandone attenzione, concentrazione, memoria, impegno personale, senso di responsabilità; migliorare il modo di ascoltare e il controllo del proprio modo di operare, anche in relazione agli altri.
2. Musicoterapia
Relazione terapeutica stabile tra
musicoterapeuta e paziente
Attraverso il canale non-verbale e l’uso
del canale coropreo-sonoro-musicale
Obiettivo: far acquisire al paziente
nuove modalità di comunicazione con
se stesso, il proprio nucleo familiare, il
mondo esterno al fine di migliorare la
qualità di vita del paziente
Benenzon, 19972
3. Musicoterapia
In alcune situazioni di non reattività
la musica riesce a ridare vita a
situazioni di enorme passività
È molto importante il contesto in cui
è usata la musica
3
5. E. LOPEZ Psicologa - Psicoterapeuta, Pianista
C. FABARRO Insegnante didatta associata AIGAM, Flautista
F. GIONA Ricercatrice, Università “Sapienza” di Roma
5
7. 7
•Gioco, divertimento
•Attività spontanea di esplorazione di sé e del mondo
circostante
•Possibilità di sperimentare il proprio corpo
•Stimolazione cognitiva
•Tempo di scambio, relazione, piacere condiviso.
8. 8
METODI
Teoria dell’apprendimento musicale di E. E. Gordon
L’acculturazione musicale informale fornita fin
dalla più tenera età è la base per sviluppare
l’attitudine musicale.
Ambiente sonoro stimolante, ma non
obbligante;
Attenzione alla relazione;
Ascolto reciproco.
… perché la musica sia strumento
di relazione e comunicazione.
9. Music Learning Theory
E. E. Gordon
Presupposto: la musica può essere
appresa secondo processi analoghi a
quelli del linguaggio non verbale.
Base teorica: attitudine musicale
audiation
Metodologia: adulto competente
come guida informale
9
10. Music Learning Theory
E. E. Gordon
L’adulto comunica con il bambino
attraverso canti melodici e ritmici senza
parole e pattern tonali e ritmici,
ascoltando le risposte musicali spontanee
del bambino, rispecchiandole e
contestualizzandole nella sintassi
musicale.
Il movimento libero, percettivo ed
euristico del bambino viene favorito e
rispecchiato attraverso l’esempio diretto
dell’insegnante.
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11. Parte esperienziale
Obiettivo
Sperimentare una modalità diversa
dell'ascolto musicale.
Strumenti
La voce cantata e il corpo che è ricevente
ed emittente di sensazioni e percezioni
saranno gli strumenti utilizzati.
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12. Parte esperienziale
Sperimenteremo insieme un ascolto di sé
e dell'altro alternativo, un dialogo che
trova il suo compimento in una relazione
musicale, invece che verbale.
Rifletteremo insieme sul potere che ha il
canto e il corpo, attraverso il suo
muoversi spontaneo ed esplorativo, di
farci entrare in relazione profonda uno
con l'altro.
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14. CONSIDERAZIONI
I bambini si sono dati la possibilità
di vivere il presente, creando uno
spazio mentale altro, oltre l’attesa e il ricordo.
I genitori che si sono coinvolti si sono resi modelli e
mediatori per i figli, hanno avuto la possibilità di
scoprire un nuovo modo di stare con loro nella
sofferenza e nell’attesa.
14