In Italia a cavallo fra glli anni '80 e '90 i games per home computer erano venduti nei negozi di elettrodomestici e in quelli di giocattoli o per corrispondenza. Come arrivavano nelle nostre mani (pirateria a parte!) le "cassettine" e i floppy della U.S. Gold, della Ocean, della Elite, della Rainbow Arts, della Thalamus, della Core Design? Che ruolo avevano le riviste di settore come "The Games Machine", "K", "C+VG" nella filiera della distribuzione? Quanto impattava sulle vendite l'immagine riprodotta sulla scatola di un gioco? Che differenze c'erano fra nord e sud?