Il futuro dei giovani medici italiani, di Martino Massimiliano Trapani, Vicepresidente Nazionale Vicario Segretariato Italiano Giovani Medici. www.giovanemedico.it - BOLLETTINO ORDINE MEDICI MILANO APRILE- GIUGNO 2011 trapanimartino.wordpress.com
Giovani medici lanciano l’allarme… intervista a martino trapani- VIcepresidente Nazionale Vicario Segretariato Italiano Giovani Medici
WWW.GIOVANEMEDICO.IT
PROFESSIONE MEDICO- IL FUTURO E' NELLA FORMAZIONE E NEL RICAMBIO GENERAZIONALE . Intervista a Martino Trapani - Vicepresidente Nazionale Vicario Segretariato Italiano Giovani Medici www.giovanemedico.it
Il futuro dei giovani medici italiani, di Martino Massimiliano Trapani, Vicepresidente Nazionale Vicario Segretariato Italiano Giovani Medici. www.giovanemedico.it - BOLLETTINO ORDINE MEDICI MILANO APRILE- GIUGNO 2011 trapanimartino.wordpress.com
Giovani medici lanciano l’allarme… intervista a martino trapani- VIcepresidente Nazionale Vicario Segretariato Italiano Giovani Medici
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PROFESSIONE MEDICO- IL FUTURO E' NELLA FORMAZIONE E NEL RICAMBIO GENERAZIONALE . Intervista a Martino Trapani - Vicepresidente Nazionale Vicario Segretariato Italiano Giovani Medici www.giovanemedico.it
L’esperienza del COVID sarà difficile da dimenticare, tanti sono stati gli avvenimenti che si sono susseguiti e che hanno cambiato sensibilmente il nostro modo di vivere e di lavorare. Il volume , attraverso il racconto dei protagonisti, i dati e una raccolta di immagini fotografiche, vuole esprimere in che modo l’ASST Rhodense ha dovuto e saputo far fronte a questo cambiamento. Come i professionisti hanno vissuto questa esperienza in prima persona, come l’organizzazione ha dovuto reinventare il proprio modo di operare, quali sono le tracce indelebili che rimarranno di questa esperienza e quali le prospettive future.
Questo libro è dedicato a tutte le persone che hanno collaborato e che sono a tutt’oggi impegnate nella gestione dell’emergenza sanitaria.
Per scaricare il libro gratuitamente cliccare sul titolo qui di seguito:
L’esperienza della ASST Rhodense durante la Pandemia da Sars-Cov-2
https://www.medicinanarrativa.eu/medicina-narrativa-istud/rassegna-stampa/lesperienza-della-asst-rhodense-durante-la-pandemia-da-sars-cov-2#form
La rubrica 360° è dedicata all’analisi del Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025 e nelle pagine successive troviamo numerosi articoli che interessano la professione medica e odontoiatrica.
L’esperienza del COVID sarà difficile da dimenticare, tanti sono stati gli avvenimenti che si sono susseguiti e che hanno cambiato sensibilmente il nostro modo di vivere e di lavorare. Il volume , attraverso il racconto dei protagonisti, i dati e una raccolta di immagini fotografiche, vuole esprimere in che modo l’ASST Rhodense ha dovuto e saputo far fronte a questo cambiamento. Come i professionisti hanno vissuto questa esperienza in prima persona, come l’organizzazione ha dovuto reinventare il proprio modo di operare, quali sono le tracce indelebili che rimarranno di questa esperienza e quali le prospettive future.
Questo libro è dedicato a tutte le persone che hanno collaborato e che sono a tutt’oggi impegnate nella gestione dell’emergenza sanitaria.
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L’esperienza della ASST Rhodense durante la Pandemia da Sars-Cov-2
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Intervista a roberto carlo rossi presidente ordine medici milano
1. 14 www.giovanemedico.it anno 2 n° 1 Gen – Feb 2012 15
L’Intervista Giovani Medici Previdenti
Un Manuale per
Intervista al presidente dell’Ordine dei Medici imparare a costruire
più giovane d’Italia il futuro pensionistico
di Martino Massimiliano Trapani
P
Nella foto in alto il neoeletto Presidente
residente, appena eletto Prende le redini dell’Ordine di dell’Ordine dei Medici di Milano
ha dichiarato alla stam- Milano mentre in Parlamento
pa che la Sua è una squa-
dra molto giovane…
è in discussione un Disegno di
Legge che ridimensiona il ruolo Chi è giovane ha
R. È vero: ci tengo molto. Il
degli Ordini. Ci spiega la Sua
visione del ruolo degli Ordini? freschezza di idee e
Consigliere più anziano ha 67
anni ed io stesso sono il pre- R. Nella mia idea l’Ordine
prontezza di riflessi
sidente di Ordine dei Medici dei Medici deve tutelare la
più giovane d’Italia, nono- qualità dell’atto professio-
stante i miei 48 anni appena nale, deve farsi garante nei
compiuti. Ma è un’anomalia confronti del cittadino che
tutta italiana: all’estero un il Medico che lo sta curando
quarantottenne sta già racco- abbia determinati titoli e un cancellazione degli Ordini,
Il S.I.G.M., oltre ad essere impegnato nello studio della complessa normati-
gliendo i frutti di ciò che ha determinato curriculum. Per il cittadino-paziente è colui
va previdenziale e nell’elaborazione di proposte volte a contrastare la dram-
seminato. Chi è giovane ha far questo deve certamente che ne subirebbe le maggio-
matica previsione di un incerto futuro previdenziale per le giovani generazio-
freschezza di idee e prontez- cambiare la Legge istituti- ri conseguenze negative. La
ni di medici, ha avviato una campagna di sensibilizzazione della categoria in
za di riflessi. A 35 – 40 anni va degli Ordini sanitari, che pubblicità sanitaria divente-
tema di previdenza.
si potrebbe tranquillamente è del 1946, ma buttare via il rebbe selvaggia, l’atto medico
A tal proposito ha prodotto, col Patrocinio del Ministro del Lavoro e delle Politi-
aver già maturato l’esperien- bambino con l’acqua spor- verrebbe ridotto alla stregua
che Sociali, il Manuale “Giovani Medici Previdenti: imparare a costruire il futu-
za sufficiente per guidare ca sarebbe un grave errore. di qualsiasi attività commer-
ro pensionistico”, in distribuzione sul territorio nazionale a tutti i medici under
un Ente pubblico complesso Leggo sui giornali che gli ciale ed il profitto sarebbe, in
35, unitamente alla rivista Club Medici News. Il manuale, in formato tascabile,
come l’Ordine dei Medici di Ordini sarebbero addirittura ultima analisi, l’unica guida
è stato ideato al fine di rendere fruibile il complicato sistema previdenziale di
Milano (il secondo in Ita- responsabili dell’impoveri- del professionista.
riferimento per i giovani medici, consentendo al lettore di reperire tutte le infor-
lia come consistenza). Spero mento dell’Italia, che la loro
mazioni di base per costruirsi per tempo il proprio profilo previdenziale. Per gli
davvero che il nostro Paese abolizione porterebbe ad Quali sono, a Suo parere, le cri-
aggiornamenti introdotti dal Governo Monti si rimanda alla Sezione Previdenza
cambi e che, per il futuro, i un aumento del PIL. Scioc- ticità con le quali si deve con-
del Portale Giovani Medici (www.giovanemedico.it).
giovani abbiano più strada chezze! Nella deregulation frontare un Medico neolaureato
libera e più fiducia. selvaggia che seguirebbe la che si immatricola all’Ordine?
R. La piaga dei nostri tem- coraggio di mettere nero su confronto con i colleghi pro- mettere in piedi uno studio pro- to a cambiare. Le Regioni non
pi è il precariato. Il medico, bianco queste storie di preca- venienti da altre nazioni. fessionale. All’inizio si lavora in hanno più i denari per sostene-
www.clubmedici.it di solito, uno o più lavori li riato. La paura di ritorsioni è perdita e le tariffe professiona- re le spese del sociosanitario,
trova, ma sono sottopaga- fortissima. La crisi, dunque, non rispar- li che un giovane può esporre in forte crescita nei prossimi
ti. Ho parlato recentemente mia i giovani medici?! sono naturalmente (in media) anni. Questo forse provocherà
Polizza con una collega che prende
sette (!) euro lordi all’ora per
Anche il costruirsi una profes-
sionalità, per i giovani, sem- R. Certamente. In realtà penso
molto più basse di quelle che
può richiedere un professioni-
il ricorso a forme di assistenza
privatistica. In ogni caso, il ri-
RC PROFESSIONALE le guardie svolte presso una
casa di cura privata. Una ver-
bra sempre più ostico. che dal 2016, con l’inizio della
“gobba” di uscita dalla profes-
sta anziano. Non parliamo poi
di coloro che firmano la Con-
schio è che il sistema non riesca
più a tenere e i finanziamenti
per giovani medici gogna! Conosco colleghi che
lavorano con incarichi libero-
R. È vero. All’estero un chi- sione di molti medici, alcuni
rurgo non potrebbe mai spe- problemi si risolveranno. Ov-
venzione con il SSN per l’Assi-
stenza Primaria. Se non hanno
provenienti dalle tasse non sia-
no più sufficienti. È un quadro
professionali presso i Pronto cializzarsi senza avere fatto verosia, dovranno per forza di chi li sostiene, devono per forza a tinte fosche, dove i più debo-
Giovani medici di base Soccorsi di alcuni grandi un considerevole numero di cose essere abbattute molte in- aggregarsi a gruppi di colleghi li economicamente sarebbero
con meno di tre anni di anzianità ordinistica ospedali milanesi. E potrei interventi come primo ope- compatibilità e finalmente non più anziani, con scarse possibi- inevitabilmente destinati ad
continuare a lungo. Ho pro- ratore. Un cardiologo non ci sarà più il problema della lità di progressione nel numero avere un’assistenza sanitaria di
massimale di 2 milioni di euro vato numerose volte a sensi- potrebbe mai diventare tale pletora medica. Tuttavia penso di assistiti che li scelgono come livello inferiore rispetto ai più
premio annuo € 250 bilizzare le istituzioni su que- senza dimostrare di aver fat- che, se non vigiliamo attenta- Medici di Famiglia. abbienti. Speriamo e lavoria-
ste tematiche, ma fino adesso to moltissime volte un cate- mente, si avvantaggeranno di mo tutti, invece, per mantenere
non si è cavato un ragno dal terismo cardiaco, uno studio questa situazione solo i medici Ha citato il rapporto con il il SSN universalistico: è una
Giovani medici – altre specialzzazioni buco. Tutte le volte che qual- elettrofisiologico, un’angio- più anziani: c’è il rischio che i SSN. Quali cambiamenti riser- delle ragioni per cui la nostra
garanzie e tariffe in convenzione che collega mette per iscritto plastica... Il fatto che un gio- più giovani vengano sfruttati va il futuro? vituperata Sanità, ancora oggi,
le condizioni miserrime in cui vane debba rubare il mestiere ancora di più e pagati sempre di si colloca sempre ai primi posti
lavora, magari pagato meno ai colleghi più grandi di lui meno. Inoltre, non dobbiamo R. Credo che il SSN così come nel mondo per livelli di assi-
SEDE NAZIONALE E INTERREGIONALE dell’infermiere che è in turno è un’anomalia tutta italiana trascurare il fatto che l’avvia- lo conosciamo oggi sia destina- stenza erogata.
Via G. Marchi,10 Roma – 06 8607891 con lui, abbiamo convocato che spero di scalfire rinsal- mento professionale, per coloro
SEDE INTERREGIONALE AREA SUD il Direttore Sanitario della dando il rapporto dell’Ordi- che aspirano a lavorare come
Centro Direzionale: Isola E3, struttura e fatto i passi ne- ne con l’Università. Anche libero-professionisti, è diventa-
Palazzo Avalon Napoli – 081 7879520 cessari perché queste stortu-
re cessino. Tuttavia, è molto
perché, altrimenti, i nostri to oggi più difficile. Di fatto, le
laureati sono inevitabilmen- famiglie si trovano a coprire le
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raro che i medici abbiano il te destinati a soccombere nel prime spese di quanti vogliono