giovanni campagnoli (2008), Il lavoro di rete nel lavoro con i giovani, Monza...Giovanni Campagnoli
Coop Soc. Spaziogiovani
Monza, 16 settembre 2008
Lavoro di rete. Costruzione di socialita’ e consenso all’interno ed all’esterno del Servizio con i giovani
Lavoro di rete: quale lavoro? E quali reti? I processi di creazione del valore legati alla comunicazione interna ed esterna, necessari e funzionali al lavoro di rete Il lavoro e la rete
Presentazione del progetto europeo Comunicare in rete per lo sviluppo, promosso dalla federazione delle ong catalane FCONG, in partenariato con RESACOOP in Francia e COP (Consorzio Ong Piemontesi) in Italia
Strategie di relazione sociale nei social networkDavide Bennato
Intervento presentato al workshop "Network Analysis: reti sociali, struttura del web e di internet" svolto presso la facoltà di Statistica de La Sapienza Università di Roma il 4 giugno 2009
La Prof Graffigna è intervenuta al convegno OPL sulla psicologia e le nuove tecnologie parlando del RUOLO DELLA RETE NEL PROCESSO DI PEOPLE HEALTH ENGAGEMENT: L’ascolto dei bisogni dei navigatori e le opportunità per gli psicologi
L'estremismo delle differenze. Il caso Rosarno in due quotidiani italianiAngela_82
Questo lavoro nasce dall’interesse per le attività portate avanti dall’Osservatorio Carta di Roma, che si occupa di monitorare la rappresentazione dell’informazione giornalistica italiana sul tema dell’immigrazione.
Il primo capitolo verte anzitutto sull’analisi del fenomeno migratorio, le dimensioni e le caratteristiche che assume in Italia, e sulla sua “rappresentazione mediata”. È questo l’aspetto sul quale si incentra il seguente lavoro, ovvero sull’analisi della narrazione mediale del fenomeno in questione e dei relativi processi di newsmaking che fanno riscontrare talvolta una difficoltà del giornalismo italiano nel raccontare l’immigrazione, ricadendo in una visione stereotipata e pregiudiziale del fenomeno.
I capitoli successivi sono dedicati all’approfondimento del caso Rosarno, in una prospettiva innovativa e approfondita, negli aspetti anche i più controversi, attraverso lo studio della cronaca sui vari mezzi di informazione italiani. Rosarno, paese della Calabria, diventa nota alle cronache da gennaio 2010 per quella che è stata definita come "la rivolta degli immigrati", e successivamente come città simbolo del "razzismo italiano" e di "sconfitta sociale", a seguito dell'espulsione degli africani dal territorio.
In particolare, il lavoro di ricerca viene sviluppato attraverso l'analisi della copertura mediatica del caso in questione su 13 testate (Avvenire, Corriere della Sera, Il Messaggero, Il Mattino, L’Unità, Repubblica, Quotidiano Nazionale, il manifesto, Libero, Il Giornale, La Stampa, Il Sole 24Ore, Il Tempo), in un periodo di tempo ben limitato (dall’8 gennaio, giorno dello scoppio delle rivolte, al 14 gennaio, giorno della soluzione politica).
Da queste testate sono state individuate – attraverso una scheda di rilevazione, secondo la metodologia dell’analisi del contenuto come inchiesta– alcune macroaree utili per l’analisi del caso, come i temi utilizzati (e l’eventuale processo di tematizzazione), i frame interpretativi scelti per inquadrare il fatto in una cornice semantica piuttosto che in un’altra e le relative parole chiave, ovvero i termini maggiormente presenti all’interno degli articoli per descrivere l’evento e i suoi attori.
Tra i quotidiani visionati, maggiore attenzione è stata dedicata nel terzo capitolo a Libero e il Manifesto, per mettere in luce le divergenze di rappresentazione dei fatti e i meccanismi attraverso cui, partendo da una differente linea editoriale, si può deviare l'ordine del discorso riguardo a temi delicati come quello dell'immigrazione e del razzismo.
VEDERE L’INVISIBILE NELLE ORGANIZZAZIONI
L’analisi delle reti informali per ottimizzare i processi di change management
INCONTRO-DIALOGO GENERATIVO TRA STUDENTI, MANAGERS E DOCENTI
del 18 novembre 2013
UNIVERSITA’ DI PESCARA – ECONOMIA E MANAGEMENT
giovanni campagnoli (2008), Il lavoro di rete nel lavoro con i giovani, Monza...Giovanni Campagnoli
Coop Soc. Spaziogiovani
Monza, 16 settembre 2008
Lavoro di rete. Costruzione di socialita’ e consenso all’interno ed all’esterno del Servizio con i giovani
Lavoro di rete: quale lavoro? E quali reti? I processi di creazione del valore legati alla comunicazione interna ed esterna, necessari e funzionali al lavoro di rete Il lavoro e la rete
Presentazione del progetto europeo Comunicare in rete per lo sviluppo, promosso dalla federazione delle ong catalane FCONG, in partenariato con RESACOOP in Francia e COP (Consorzio Ong Piemontesi) in Italia
Strategie di relazione sociale nei social networkDavide Bennato
Intervento presentato al workshop "Network Analysis: reti sociali, struttura del web e di internet" svolto presso la facoltà di Statistica de La Sapienza Università di Roma il 4 giugno 2009
La Prof Graffigna è intervenuta al convegno OPL sulla psicologia e le nuove tecnologie parlando del RUOLO DELLA RETE NEL PROCESSO DI PEOPLE HEALTH ENGAGEMENT: L’ascolto dei bisogni dei navigatori e le opportunità per gli psicologi
L'estremismo delle differenze. Il caso Rosarno in due quotidiani italianiAngela_82
Questo lavoro nasce dall’interesse per le attività portate avanti dall’Osservatorio Carta di Roma, che si occupa di monitorare la rappresentazione dell’informazione giornalistica italiana sul tema dell’immigrazione.
Il primo capitolo verte anzitutto sull’analisi del fenomeno migratorio, le dimensioni e le caratteristiche che assume in Italia, e sulla sua “rappresentazione mediata”. È questo l’aspetto sul quale si incentra il seguente lavoro, ovvero sull’analisi della narrazione mediale del fenomeno in questione e dei relativi processi di newsmaking che fanno riscontrare talvolta una difficoltà del giornalismo italiano nel raccontare l’immigrazione, ricadendo in una visione stereotipata e pregiudiziale del fenomeno.
I capitoli successivi sono dedicati all’approfondimento del caso Rosarno, in una prospettiva innovativa e approfondita, negli aspetti anche i più controversi, attraverso lo studio della cronaca sui vari mezzi di informazione italiani. Rosarno, paese della Calabria, diventa nota alle cronache da gennaio 2010 per quella che è stata definita come "la rivolta degli immigrati", e successivamente come città simbolo del "razzismo italiano" e di "sconfitta sociale", a seguito dell'espulsione degli africani dal territorio.
In particolare, il lavoro di ricerca viene sviluppato attraverso l'analisi della copertura mediatica del caso in questione su 13 testate (Avvenire, Corriere della Sera, Il Messaggero, Il Mattino, L’Unità, Repubblica, Quotidiano Nazionale, il manifesto, Libero, Il Giornale, La Stampa, Il Sole 24Ore, Il Tempo), in un periodo di tempo ben limitato (dall’8 gennaio, giorno dello scoppio delle rivolte, al 14 gennaio, giorno della soluzione politica).
Da queste testate sono state individuate – attraverso una scheda di rilevazione, secondo la metodologia dell’analisi del contenuto come inchiesta– alcune macroaree utili per l’analisi del caso, come i temi utilizzati (e l’eventuale processo di tematizzazione), i frame interpretativi scelti per inquadrare il fatto in una cornice semantica piuttosto che in un’altra e le relative parole chiave, ovvero i termini maggiormente presenti all’interno degli articoli per descrivere l’evento e i suoi attori.
Tra i quotidiani visionati, maggiore attenzione è stata dedicata nel terzo capitolo a Libero e il Manifesto, per mettere in luce le divergenze di rappresentazione dei fatti e i meccanismi attraverso cui, partendo da una differente linea editoriale, si può deviare l'ordine del discorso riguardo a temi delicati come quello dell'immigrazione e del razzismo.
VEDERE L’INVISIBILE NELLE ORGANIZZAZIONI
L’analisi delle reti informali per ottimizzare i processi di change management
INCONTRO-DIALOGO GENERATIVO TRA STUDENTI, MANAGERS E DOCENTI
del 18 novembre 2013
UNIVERSITA’ DI PESCARA – ECONOMIA E MANAGEMENT
Regione Siciliana - Maurizio Giannone - Analisi aggiornata - 20 e 21 giugno 2012BTO Educational
Due incontri operativi per condividere le attività di marketing e comunicazione della Regione a sostegno della Destinazione Sicilia: rivolto agli operatori della lunga filiera turistico ricettiva, agli stakeholders e portatori d’interessi collettivi beneficiari dei risultati che si attendono dalle attività del governo del turismo dell’isola.
http://www.btoeducational.it/calendario/palermo/
http://www.btoeducational.it/calendario/catania/
Oltre 760 visitatori, 28 aziende partner e 67 memorie sui temi Reti, Città e Industria, hanno contribuito al successo della 14ma edizione del Forum Telecontrollo, mostra-convegno itinerante che il Gruppo Telecontrollo, Automazione e Supervisione delle Reti di ANIE Automazione organizza insieme a Messe Frankfurt Italia.
Interventi alla Scuola di formazione a Frattocchie, panel "Migrazioni: oltre buonismo e cattivismo"
http://www.patriaecostituzione.it/2019/06/27/il-ritorno-della-politica-scuola-di-formazione-a-frattocchie/
Q3 2017 il mercato degli investimenti in italiaNicolò Morselli
Nel terzo trimestre dell'anno il mercato degli investimenti immobiliari in Italia ha raggiunto quota 2,1 miliardi di euro, con una crescita del 17% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e superando i 7 miliardi da inizio anno.
Cassetta per gli attrezzi per l'internazionalizzazione delle imprese creativeClaudia Laricchia
10 Domande sull'internazionalizzazione e 1 cassetta degli attrezzi. Il documento è stato prodotto ad Agosto 2015 nell'ambito del Road Show del Distretto Produttivo "Puglia Creativa"
Regione Siciliana - Maurizio Giannone - Analisi aggiornata - 20 e 21 giugno 2012BTO Educational
Due incontri operativi per condividere le attività di marketing e comunicazione della Regione a sostegno della Destinazione Sicilia: rivolto agli operatori della lunga filiera turistico ricettiva, agli stakeholders e portatori d’interessi collettivi beneficiari dei risultati che si attendono dalle attività del governo del turismo dell’isola.
http://www.btoeducational.it/calendario/palermo/
http://www.btoeducational.it/calendario/catania/
Oltre 760 visitatori, 28 aziende partner e 67 memorie sui temi Reti, Città e Industria, hanno contribuito al successo della 14ma edizione del Forum Telecontrollo, mostra-convegno itinerante che il Gruppo Telecontrollo, Automazione e Supervisione delle Reti di ANIE Automazione organizza insieme a Messe Frankfurt Italia.
Interventi alla Scuola di formazione a Frattocchie, panel "Migrazioni: oltre buonismo e cattivismo"
http://www.patriaecostituzione.it/2019/06/27/il-ritorno-della-politica-scuola-di-formazione-a-frattocchie/
Q3 2017 il mercato degli investimenti in italiaNicolò Morselli
Nel terzo trimestre dell'anno il mercato degli investimenti immobiliari in Italia ha raggiunto quota 2,1 miliardi di euro, con una crescita del 17% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e superando i 7 miliardi da inizio anno.
Cassetta per gli attrezzi per l'internazionalizzazione delle imprese creativeClaudia Laricchia
10 Domande sull'internazionalizzazione e 1 cassetta degli attrezzi. Il documento è stato prodotto ad Agosto 2015 nell'ambito del Road Show del Distretto Produttivo "Puglia Creativa"
Immigrazione e internazionalizzazione coop e impresa sociale
1. Salvatore Ippolito
Fondazione Xenagos
Internazionalizzazione cooperazione e
impresa sociale
Immigrati “Impresa” e cooperazione
internazionale
1 15.10.12
2. 2011 Immigrati in Italia
Total 4.563.000 - 7,5% della popolazione
Romania 997.000 Macedonia 98.000
Albania 491.000 Perù 95.000
Marocco 457.000 Ecuador 91.000
Cina 201.000 Egitto 87.000
Ucraina 192.000 Sri Lanka 81.000
Filippine 131.000 Serbia Montenegro Kosovo
India 118.000 76.000
Polonia 111.000 Bangladesh 82.000
Moldavia 123.000 Senegal 77.000
Tunisia 107.000 Pakistan 72.000
Nigeria 52.000
2 15.10.12
3. Italia 2005 2011 Crisi mercato lavoro e sviluppo
mercato lavoro immigrati
Nei 5 anni Il 97% di incremento di stranieri occupati.
Piu di 2,3 milioni. Dal 5,2% del 2005 al 9,9% del 2011.
Nello stesso periodo l’occupazione degli italiani si
riduce del 3,4%
Il valore aggiunto attribuibile agli stranieri passa dal
7,1% del 2005 al 12,0% nel 2010 (167.537 milioni di
euro).
3 CNA 15.10.12 15/10/12 3
4. Immigrazione come dinamica
‘spontanea’ di sviluppo
L’Immigrazione spontanea
ha occupato segmenti importanti di mercato
ha contribuito a creare ricchezza
Promuove imprenditorialità
Tra il 2005 e il 2011 mentre l’imprenditorialità
italiana si riduce del 9,3%, L’imprenditorialità
straniera cresce del 48,7%
4 15.10.12
5. 6.110.074 imprese in Italia nel 2011
454.029 (7,4%) condotte da stranieri
93,7% Esclusiva conduzione staniera
4,8% Forte conduzione straniera
1,4% Maggioritaria conduzione straniera
5.656.045 (92,6%) condotte da italiani
249.464 stranieri sono titolari di impresa (artigiani 48,9%
)
costruzioni (36,2%)
il commercio (35,7%)
industria in senso stretto (9,7%)
5 15.10.12
6. Immigrazione e spazi d’imprenditoria
in questa fase le imprese di immigrati soprattutto nei settori
a basso contenuto tecnologico e con una elevata intensità di
lavoro manuale
Con capacita’ finanziarie molto limitate, la promozione di auto-
impiego identificando settori di mercato in declino per gli italiani.
• nel commercio si concentrano nelle vendite al dettaglio
•nell’edilizia, nell’attività di finitura degli immobili e
nell’installazione di impianti
•nella manifattura, soprattutto nel ramo del tessile/abbigliamento
6 15.10.12
7. Distribuzione dei titolari di impresa stranieri secondo i
settori di attività (quote %; situazione al 31.12. 2011)
fonte:CNA
7 15.10.12
8. Distribuzione dei titolari di impresa stranieri secondo
i paesi di provenienza al 31.12. 2011)
Fonte: CNA
8 15.10.12
10. Impresa Immigrati Italia
Piu di 4.5milioni - 7,5% della popolazione
Piu di 2,3 Milioni di occupati
440.145 titolari e soci di impresa stranieri
167.537 milioni di euro di valore aggiunto Il
12,0% nel 2010
Quasi 7 miliardi di € in rimesse verso i paesi
d’origine
10 15.10.12
11. Stranieri e cooperazione sociale
Immigrazione spontanea e vulnerabilita’
Flussi non programmati e inserimento socio-produttivo
Accoglienza immigrati primo passo verso l’impresa sociale
Solidarieta sociale e social intelligence. Valorizzare settori
declinanti o abbondanati del mercato del lavoro
sostegno e impulso proveniente dalle reti di relazioni familiari
ed etniche.
attingere al capitale sociale del proprio gruppo di appartenenza
11 15.10.12
12. Impresa Immigrati Italia nei paesi di
origine
Promozione d’imprese cooperative immigrati
nella ricostruzione o sviluppo delle aree di
origine.
Uso del marchio Immigrati Italia per offrire
servizi, attivita produttive e modelli
organizzativi specifici maturate in Italia.
Valorizzare e promuovere il saper fare e il
prodotto del marchio Immigrati Italia
12 15.10.12