2. TIPOLOGIE DI LAGHI
In Italia esistono più di mille laghi, che hanno origine e caratteristiche diverse.
I laghi alpini sono in genere piccoli e sono alimentati dalle acque di fusione delle nevi e dei ghiacciai.
Questi laghi sono assai diffusi a quote superiori a 2000 metri ed occupano di solito conche lasciate
libere dai ghiacciai.
I laghi delle prealpi lombarde che sono a forma allungata dipende infatti dal fatto che sono sorti in
corrispondenza di valli molto profonde scavate dai fiumi circa 5 milioni di anni fa quando il Mar
Mediterraneo aveva un livello di circa 2 km inferiore a quello di adesso.
I laghi di sbarramento sono causati dallo sbarramento naturale di una valle fluviale, dovuta ad una
frana o all’accumulo di sedimenti trasportati da un corso d’acqua che scende da una valle laterale.
I laghi di origine vulcanica li troviamo soprattutto nell’Italia centrale e sono caratterizzati dalla forma
quasi circolare. Si sono formati all’interno del cono di un vulcano attivo in epoca preistorica e che poi
si è spento.
I laghi alluvionali sono presenti nell’Appennino Centrale e si sono formati con l’innalzamento della
catena appenninica che ha portato al sorgere di depressioni, circondate da rilievi, occupate dalle
acque.
Altri tipi di laghi presenti in Italia sono quelli costieri e quelli artificiali. Questi ultimi sono molto
3. IL LAGO DI
BRAIES
1) Partiamo dal piccolo lago di Braies (in
tedesco “Pragser Wildsee”), nella foto in
alto, a millecinquecento metri d’altezza,
nelle Dolomiti Orientali. La Val di Braeis che
lo ospita si trova nel comune omonimo, a
circa cento chilometri da Bolzano.
Piccolo, sì, ma abbastanza profondo (36
metri di profondità massima), il lago di Braeis
– di cui è possibile fare l’intero giro a piedi –
si trova sotto la parete della Croda del Becco
ed è circondato dal Parco naturale Fanes-
Sennes-Braies.
4. IL LAGO DI BRACCIANO
La sua superficie di 56,5 km²[1] ne fa l'ottavo lago italiano per
estensione, il terzo del Centro Italia (dopo il lago Trasimeno e quello di
Bolsena) nonché il secondo del Lazio. La sua profondità massima, circa
160 m,[2] lo rende a sua volta il sesto lago italiano per profondità (il
secondo del Centro Italia dopo il lago Albano). Il lago non presenta isole
e ha un emissario, il fiume Arrone, che origina sulla costa sudorientale e
sfocia nel mar Tirreno in località Maccarese.
Le acque del lago sono equamente ripartite fra i territori dei tre
comuni di Bracciano, Anguillara Sabazia e Trevignano Romano i cui
abitati vi si affacciano rispettivamente da sud-ovest, sud-est e nord,
praticamente equidistanti fra loro. Un tratto di riva di circa 2 Km, subito
a nord di Anguillara Sabazia, appartiene amministrativamente all'exclave
di Roma Capitale denominata Polline Martignano (Municipio Roma XV,
Zona LIX).
Dal 1999 il lago di Bracciano – assieme a vari territori circostanti e al
più piccolo lago di Martignano sito circa 2 Km ad est – è parte di un'area
naturale protetta che porta il nome di Parco naturale regionale di
Bracciano-Martignano.
5. IL LAGO DI
GARDA
Il lago di Garda, con il suo clima mite e la
perfetta temperatura delle acque sembra
quasi un mare incastonato fra le Alpi e la
pianura padana.
Il lago è circondato da palme, oleandri,
olivi e viti e le sue sponde lambiscono ben tre
regioni - Lombardia, Trentino Alto Adige e
Veneto. Tutt'intorno vi sorgono borghi
pittoreschi, lidi e porticcioli, grandi centri
pieni di vita, parchi e riserve naturali.
Il lago di Garda è il luogo ideale per
ritagliarsi una vacanza su misura: dagli
amanti della natura, agli appassionati di
sport, a chi vuole scoprire luoghi ricchi di
storia e cultura.
6. IL LAGO DI VIVERONE
È situato nella parte sud-orientale della Serra morenica di
Ivrea, e si trova a 230 metri sul livello del mare. Per la
maggior parte della sua estensione, lo specchio d'acqua ricade
in provincia di Biella, sotto il comune di Viverone; la sua parte
occidentale ricade nella città metropolitana di Torino, sotto il
comune di Azeglio. Per quanto riguarda le sponde, la costa
nord-occidentale appartiene al comune di Piverone (Lido di
Anzasco), mentre zone paludose si estendono a ovest e a sud,
nei comuni di Azeglio e Borgo d'Ale, in provincia di Vercelli[2].
Dista circa 16 chilometri da Ivrea (nella città metropolitana di
Torino) e circa 23 da Biella.
7. LAGO DI LEVICO
Il lago di Levico è un lago del Trentino. Si
trova nel comune di Levico Terme, località
termale, e nei pressi del lago di Caldonazzo,
da cui è separato dal colle di Tenna.
Altitudine della superficie: 440 m
Origine: naturale
Profondità massima: 38 m
8. LAGO DI LESINA
Il lago di Lesina è un bacino
lacustre salmastro situato a nord
della Puglia, tra il Tavoliere delle
Puglie e il promontorio del
Gargano. Lungo circa 22 km e
largo mediamente 2,4 km, ha una
superficie pari a 51,4 km². È il 9°
lago italiano e il secondo
dell'Italia meridionale.
Area: 51,4 km²
Bacino idrografico: 447 km²
Lunghezza: 22 km
Profondità massima: < 2 m