2. L'hosting professionale cPanel
permette di ospitare più domini
su uno stesso hosting,
per una gestione semplificata
tramite un'unica interfaccia
#e-Commerce
Contenuti a cura di HostingTalk
3. Gestire più domini su un unico account hosting è possibile ed è facile,
soprattutto se l’account hosting è provvisto di caratteristiche tecniche e hardware
adeguate e di un pannello di controllo chiaro e intuitivo come cPanel.
Molti provider offrono ai webmaster, ai consulenti e a tutti coloro che lavorano nell’ambito
Web soluzioni di hosting enterprise e professionale che consente di ospitare su un unico
account più clienti e più siti, per una gestione estremamente semplificata.
Nell’offerta hosting a disposizione, ad esempio,
l’hosting cPanel che permette una gestione multidominio priva di difficoltà, con cui
amministrare il sito proprio e quello dei propri clienti, da un’unica interfaccia,
mantenendo però separati i servizi di posta e gli spazi web.
Il supporto CloudLinux permette di definire con attenzione quante
risorse assegnare a ciascun cliente e l’interfaccia da reseller,
l’accesso basato sui ruoli e l’interfaccia cliente personalizzata sulla base dell’accesso,
consentono di tenere sotto un unico servizio hosting tutti i clienti
a cui si indirizzano le proprie competenze web.
4. Ospitare su un unico account hosting tutti i domini che si seguono
ha senso soprattutto da un punto di vista economico. A patto di non saturare
le risorse a disposizione, il canone che si dovrà pagare al provider per ospitare
uno o più siti è sempre lo stesso e con un modesto investimento
si ha l’opportunità di rivendere il servizio a più clienti.
Un altro vantaggio è la gestione da singola interfaccia senza dover memorizzare
numerose URL, username e pwd di accesso e, allo stesso tempo,
senza perdere l’indipendenza dei domini, delle strutture e degli account email di un sito
rispetto all’altro.
Un terzo vantaggio è nell’opportunità di trovarsi a dialogare con un unico provider
per risolvere qualsiasi problema,
senza dover fare affidamento a fornitori differenti.
5. D’altra parte, alcuni vantaggi potrebbero anche trasformarsi in svantaggi.
Ad esempio, affidare tutti i propri siti e domini a un unico provider e
attestarli su un unico account hosting significa non avere la ridondanza
necessaria per la continuità operativa.
Anche dal punto di vista SEO, la gestione multidominio su un unico account cPanel
e su un unico server, potrebbe non godere dei vantaggi di PageRank
nel caso in cui si decida di procedere con appositi crosslink fra le pagine dei diversi siti.
Ponderando bene fra i vantaggi e gli svantaggi di una soluzione
di account hosting multidominio, si può prendere una decisione serena,
purché ci si affidi a provider di comprovata esperienza.
6. Se si capisce che un hosting enterprise con gestione multidominio e cPanel
è la soluzione giusta per le proprie esigenze e se il provider offre
le opportune garanzie in termini di uptime del servizio,
gestire più domini in un unico account hosting tramite cPanel è semplicissimo.
Il tutto si basa sul concetto di dominio aggiuntivo. I domini aggiuntivi in cPanel non solo altro
che i sottodomini che possiedono il proprio nome a dominio unico.
Come i sottodomini, anche i domini aggiuntivi vengono configurati per appoggiarsi a
delle sottodirectory memorizzate nella directory home del proprio spazio FTP.
In pratica, quando un visitatore raggiunge
il nome a dominio viene re-direzionato
verso questa particolare directory.
Per associare una sottocartella a
un dominio, dopo l’ accesso al pannello
cPanel, andiamo sulla sezione Domini
e clicchiamo su Domini aggiuntivi.
7. Si apre una nuova finestra, dove digitare il Nome nuovo dominio, il Nome utente FTP,
la Password FTP per due volte.
Il campo Radice documento indica la cartella dello spazio FTP in cui verranno ospitati
i file del sito Web o della Web application che si attiverà visitando il dominio
che si sta aggiungendo.
La Radice documento può essere
personalizzata a seconda delle
necessità e a configurazione
terminata,
bisogna cliccare
sul pulsante Aggiungi dominio
per terminare la procedura.
8. Il dominio aggiuntivo è ora presente in lista e
può essere gestito senza difficoltà direttamente dal pannello cPanel
come se fosse una sottoscrizione a sé.
A questo punto, per creare un sito sul nuovo dominio,
non bisogna fare altro che copiare i file nella sottocartella indicata oppure installare il proprio
CMS preferito direttamente nel percorso FTP su cui si è attestato il dominio aggiuntivo.
Ovviamente, una volta creato il dominio aggiuntivo in cPanel,
è necessario assicurarsi che il dominio stesso punti al server hosting.
Per accertarsi che sia così, è possibile agire direttamente a livello
dell’ interfaccia di amministrazione DNS del provider che mantiene il dominio,
cambiando gli indirizzi dei name server con quelli forniti dal provider.
Dopo aver completato l’operazione, bisogna attendere qualche ora che
la modifica ai name server sia propagata.
In questo modo, si sono configurati due domini su un unico account
hosting gestito tramite cPanel.
9. Un’ultima verifica da effettuare è sulla zona DNS configurata nel cPanel.
Per portare a termine anche questo controllo, bisogna tornare nella home page del cPanel
e cliccare sull’icona Editor zona DNS semplice nella sezione Domini.
Qui, verificare che l’indirizzo IP associato al dominio sia corretto,
altrimenti cambiare l’indirizzo del record A associato al dominio,
cliccando sul pulsante Modifica e apportando le opportune variazioni.