Affrontare gli aspetti sessuali e relazionali dei soggetti disabili e delle loro famiglie.
How to deal with sexual and relational aspects of disabled people and their families.
Sessualità e disabilità al femminile - Affettività e sessualità nella disabilità: una sfida per gli operatori - Udine, 19 novembre 2014 - Roberta Rescazzi
S.O.C. Ostetricia e Ginecologia
San Daniele del Friuli
Il World Wide Web nasce 25 anni fa al CERN, inventato per permettere lo scambio rapido di informazioni tra i fisici del laboratorio di Ginevra e quelli delle università e gli istituti di ricerca nel mondo. Quella rete, concepita allora per condividere la scienza tra gli addetti ai lavori, mette oggi a disposizione di tutti, anche a chi scienziato non è, i risultati delle ricerche e il patrimonio globale della conoscenza scientifica. Se il web permette di accedere democraticamente alla conoscenza scientifica, consente anche l’espressione altrettanto democratica della propria opinione, apparentemente senza filtri. Sulla rete hanno così trovato voce e spazio anche le teorie pseudoscientifiche più audaci, che, nel caso della fisica, spiegherebbero il funzionamento dell’universo meglio di quelle di Einstein o Feymann. Come insegnare a chi scienziato non è a distinguere le teorie squinternate dalla scienza? Possono gli scienziati comunicare i risultati del loro lavoro in un’arena in cui le opinioni sembrano contare più dei fatti? È possibile uscire (e fare uscire) dalle “camere a eco” che non fanno che confermare le proprie credenze?
L’esperienza affettiva-sessuale della persona con disabilità intellettiva in ...CentroMalattieRareFVG
Affettività e sessualità nella disabilità: una sfida per gli operatori
L’esperienza affettiva-sessuale della persona con disabilità intellettiva in un’ottica psico-relazionale
Dott.ssa Orietta Sponchiado
Psicologa-psicoterapeuta
Udine, 15 aprile 2015
Relazione "Sessualità e Disabilità" presentata dalla Dr.ssa Antonella Ciccarelli al Convegno Timidezza d'amore e ansia sessuale, Ancona 20 Novembre 2010.
Sessualità e disabilità al femminile - Affettività e sessualità nella disabilità: una sfida per gli operatori - Udine, 19 novembre 2014 - Roberta Rescazzi
S.O.C. Ostetricia e Ginecologia
San Daniele del Friuli
Il World Wide Web nasce 25 anni fa al CERN, inventato per permettere lo scambio rapido di informazioni tra i fisici del laboratorio di Ginevra e quelli delle università e gli istituti di ricerca nel mondo. Quella rete, concepita allora per condividere la scienza tra gli addetti ai lavori, mette oggi a disposizione di tutti, anche a chi scienziato non è, i risultati delle ricerche e il patrimonio globale della conoscenza scientifica. Se il web permette di accedere democraticamente alla conoscenza scientifica, consente anche l’espressione altrettanto democratica della propria opinione, apparentemente senza filtri. Sulla rete hanno così trovato voce e spazio anche le teorie pseudoscientifiche più audaci, che, nel caso della fisica, spiegherebbero il funzionamento dell’universo meglio di quelle di Einstein o Feymann. Come insegnare a chi scienziato non è a distinguere le teorie squinternate dalla scienza? Possono gli scienziati comunicare i risultati del loro lavoro in un’arena in cui le opinioni sembrano contare più dei fatti? È possibile uscire (e fare uscire) dalle “camere a eco” che non fanno che confermare le proprie credenze?
L’esperienza affettiva-sessuale della persona con disabilità intellettiva in ...CentroMalattieRareFVG
Affettività e sessualità nella disabilità: una sfida per gli operatori
L’esperienza affettiva-sessuale della persona con disabilità intellettiva in un’ottica psico-relazionale
Dott.ssa Orietta Sponchiado
Psicologa-psicoterapeuta
Udine, 15 aprile 2015
Relazione "Sessualità e Disabilità" presentata dalla Dr.ssa Antonella Ciccarelli al Convegno Timidezza d'amore e ansia sessuale, Ancona 20 Novembre 2010.
CONGREGAZIONE PER L’EDUCAZIONE CATTOLICA (degli Istituti di Studi)
« MASCHIO E FEMMINA LI CREÒ »
PER UNA VIA DI DIALOGO SULLA QUESTIONE DEL GENDER NELL’EDUCAZIONE
“Liquidità” della famiglia ipermoderna. In un intreccio complesso di demografia, storia, norme e valori, la famiglia si mostra oggi come un caleidoscopio, che manifesta una forte tensione per le trasformazioni che sta fronteggiando: si tratta solo di una vera e propria rivoluzionedei punti di riferimento psicologici, che come tale coinvolge il mondo interno e relazionale dell’individuo...
Inquadratura soggettiva: Affettività e Sessualità attraverso Lo sguardo dei P...CentroMalattieRareFVG
Affettività e sessualità nella disabilità: una sfida per gli operatori
Inquadratura soggettiva:
Affettività e Sessualità attraverso
Lo sguardo dei Protagonisti
Dott. Daniele Ferraresso
Esperto nei processi formativi orientati all’autonomia
Pedagogista Clinico
Udine, 15 Aprile 2015
Che gender di educazione vogliamo: Il superamento degli stereotipi di genere ...Sonia Bertinat
Diventa necessario identificare e criticizzare questi stereotipi non per cancellarli in toto ma per far sì che valgano sì per chi adatta ad essi il proprio ruolo di genere ma possano non valere per altri.
E diventa fondamentale educare affinché questi altri “non conformi” ricevano lo stesso rispetto e valore di chi vi aderisce volentieri.
Se la “non conformità” non viene riconosciuta degna quanto la conformità si possono innescare i fenomeni che ben conosciamo dalle cronache, dal bullismo, allo stalking alle violenze di genere.
Il colloquio psicologico in ambito sessuologico: un metodo d’indagine. Parte 1Obiettivo Psicologia Srl
Oltre 16 milioni di italiani soffrono di problematiche sessuologiche: disfunzione erettile, eiaculazione precoce e calo del desiderio per gli uomini, anorgasmia, vaginismo e calo del desiderio per le donne. In linea con tutto ciò le richieste di consulenze su tematiche sessuologhe sono cresciute, negli ultimi 5 anni, del 15%.
Ma la sessuologia, in Italia, è ancora lontana dall’avere un’identità ben definita: limitrofa alla medicina, ma certamente anche alla psicologia, troppo spesso “banalizzata” anche dai mezzi di comunicazione, fatica a conquistare uno spazio specifico nella formazione accademica. Ricaduta di ciò è che molti psicologi e psicoterapeuti che lavorano per definizione per migliorare la salute dei propri pazienti, non sono adeguatamente formati ad intercettare problematiche di natura sessuale e di conseguenza porre in essere interventi di consulenza e/o terapia. L’Organizzazione Mondiale della Sanità guarda alla salute sessuale come ad una importantissima componente della salute psichica e fisica e auspica interventi di sostegno mirati a promuovere comportamenti responsabili e soddisfacenti che possano incidere positivamente sulla qualità di vita.
Obiettivo generale del webinar è informare gli psicologi e gli psicoterapeuti che non hanno una formazione specifica in ambito sessuologico, rispetto agli strumenti utili per poter indagare la sessualità dei propri pazienti all’interno di un abituale protocollo anamnestico, indipendentemente dalle tematiche portate dal paziente in terapia. Inserire anche l’approfondimento su tematiche sessuologiche vuol dire prestare attenzione a tutti gli elementi utili per promuovere la salute del proprio paziente.
In quest’ottica gli psicologi e gli psicoterapeuti saranno stimolati ad acquisire elementi utili per poter condurre una “consulenza sessuologia di primo livello” utile per pianificare eventuali interventi specifici.
CONGREGAZIONE PER L’EDUCAZIONE CATTOLICA (degli Istituti di Studi)
« MASCHIO E FEMMINA LI CREÒ »
PER UNA VIA DI DIALOGO SULLA QUESTIONE DEL GENDER NELL’EDUCAZIONE
“Liquidità” della famiglia ipermoderna. In un intreccio complesso di demografia, storia, norme e valori, la famiglia si mostra oggi come un caleidoscopio, che manifesta una forte tensione per le trasformazioni che sta fronteggiando: si tratta solo di una vera e propria rivoluzionedei punti di riferimento psicologici, che come tale coinvolge il mondo interno e relazionale dell’individuo...
Inquadratura soggettiva: Affettività e Sessualità attraverso Lo sguardo dei P...CentroMalattieRareFVG
Affettività e sessualità nella disabilità: una sfida per gli operatori
Inquadratura soggettiva:
Affettività e Sessualità attraverso
Lo sguardo dei Protagonisti
Dott. Daniele Ferraresso
Esperto nei processi formativi orientati all’autonomia
Pedagogista Clinico
Udine, 15 Aprile 2015
Che gender di educazione vogliamo: Il superamento degli stereotipi di genere ...Sonia Bertinat
Diventa necessario identificare e criticizzare questi stereotipi non per cancellarli in toto ma per far sì che valgano sì per chi adatta ad essi il proprio ruolo di genere ma possano non valere per altri.
E diventa fondamentale educare affinché questi altri “non conformi” ricevano lo stesso rispetto e valore di chi vi aderisce volentieri.
Se la “non conformità” non viene riconosciuta degna quanto la conformità si possono innescare i fenomeni che ben conosciamo dalle cronache, dal bullismo, allo stalking alle violenze di genere.
Il colloquio psicologico in ambito sessuologico: un metodo d’indagine. Parte 1Obiettivo Psicologia Srl
Oltre 16 milioni di italiani soffrono di problematiche sessuologiche: disfunzione erettile, eiaculazione precoce e calo del desiderio per gli uomini, anorgasmia, vaginismo e calo del desiderio per le donne. In linea con tutto ciò le richieste di consulenze su tematiche sessuologhe sono cresciute, negli ultimi 5 anni, del 15%.
Ma la sessuologia, in Italia, è ancora lontana dall’avere un’identità ben definita: limitrofa alla medicina, ma certamente anche alla psicologia, troppo spesso “banalizzata” anche dai mezzi di comunicazione, fatica a conquistare uno spazio specifico nella formazione accademica. Ricaduta di ciò è che molti psicologi e psicoterapeuti che lavorano per definizione per migliorare la salute dei propri pazienti, non sono adeguatamente formati ad intercettare problematiche di natura sessuale e di conseguenza porre in essere interventi di consulenza e/o terapia. L’Organizzazione Mondiale della Sanità guarda alla salute sessuale come ad una importantissima componente della salute psichica e fisica e auspica interventi di sostegno mirati a promuovere comportamenti responsabili e soddisfacenti che possano incidere positivamente sulla qualità di vita.
Obiettivo generale del webinar è informare gli psicologi e gli psicoterapeuti che non hanno una formazione specifica in ambito sessuologico, rispetto agli strumenti utili per poter indagare la sessualità dei propri pazienti all’interno di un abituale protocollo anamnestico, indipendentemente dalle tematiche portate dal paziente in terapia. Inserire anche l’approfondimento su tematiche sessuologiche vuol dire prestare attenzione a tutti gli elementi utili per promuovere la salute del proprio paziente.
In quest’ottica gli psicologi e gli psicoterapeuti saranno stimolati ad acquisire elementi utili per poter condurre una “consulenza sessuologia di primo livello” utile per pianificare eventuali interventi specifici.
1. Handicap e sessualità
di Leonardo Boccadoro
in
Capodieci S., Boccadoro L. (2012)
Fondamenti di sessuologia
Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
www.sexology.it
2. Handicap e sessualità
un difficile connubio
dipendente da:
• Tipo di handicap (fisico – mentale)
• Età del soggetto (adolescente – adulto)
• Tipo di famiglia
• Fase del ciclo vitale del nucleo familiare
• Considerazione intrafamiliare dell’affettività
• Considerazione sociale e culturale della
sessualità del disabile
2
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
3. Limitazioni funzionali
dell’handicap
• Motoria (es. paraplegia)
• Intellettiva (es. tris 21)
• Sociale (es. dismorfofobia)
• Sessualità
• Affettività
• Relazionalità
Diversa ricaduta
3
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
4. Quale ruolo giocano le famiglie
fra handicap e sessualità?
Inclusione
ed
Esclusione
dalla famiglia al sociale
4
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
5. Un bambino Down
e il suo specchio privato
• Dopo il pranzo alla mensa, i bambini
vengono accompagnati nella
palestra, dove svolgono varie attività
ricreative.
• Da alcuni giorni Marco si posiziona
davanti allo specchio della palestra, si
abbassa i pantaloni e le mutande, e
inizia a masturbarsi noncurante delle
altre persone che lo circondano.
• Viene interpellata la psicologa per
trovare una soluzione a questo
inusuale e imbarazzante
comportamento.
5
- Marco, 10 anni
- sindrome di Down
- frequenta scuola mista
(ipo-normodotati)
- con doposcuola
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
6. Tipo di famiglia
• Child oriented (centrata sul bambino)
• Parent oriented (centrata sulla coppia genitoriale)
• Home oriented (centrate sul nucleo familiare)
In base alla strategia adottata per far fronte alla nascita del figlio disabile
si avrà una famiglia:
Migliore soluzione: integrare le varie risorse
• Attenzione verso il figlio
(necessità fisiche, intellettive e socializzative)
• Valorizzazione della coppia genitoriale
• Apertura al mondo esterno (e affettivo/sex)
6A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
7. Ciclo di vita della famiglia
Eventi possibili:
• difficile elaborazione del lutto
(perdita per il bambino desiderato, immaginato, idealizzato)
• cambiamento nella relazione della coppia
genitoriale
• rapporto simbiotico con il figlio/figlia
(sostituzione del coniuge con il figlio/a → incesto)
Esito: arresto del ciclo di vita della famiglia
7
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
8. Tipologie di famiglie (1)
In base all’atteggiamento nei confronti della sessualità di un familiare
con handicap, si possono avere quattro tipi di famiglie (Baldaro Verde, 1997)
La “famiglia con un membro aggiunto”
soggetto esterno che funge da helper
parente o persona con preparazione specifica in
assistenza domiciliare
• Pro: aiuta a gestire le difficoltà legate all’handicap
• Contro: impreparato ad affrontare gli aspetti
connessi alla sessualità
8
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
9. Tipologie di famiglie (2)
La “famiglia handicappata”
tutti i membri partecipano alla menomazione del
congiunto
• Pro:
- condivisione delle difficoltà legate all’handicap
• Contro:
- diffusione dei confini familiari
- invischiamento, comportamenti incestuosi
9
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
10. Tipologie di famiglie (3)
La “famiglia fissata”
struttura familiare cristallizzata
handicappato visto come eterno bambino
• Pro: nessuno
• Contro:
- sessualità non considerata e repressa
- manifestazioni affettive e sessuali non gestibili in
un ambiente familiare puritano e rigido
10
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
11. Tipologie di famiglie (4)
La “famiglia evoluta”
tutti i membri hanno elaborato il lutto
famiglia è progredita nella propria crescita
(senza interrompere il ciclo di vita familiare)
• Pro:
- ha risorse per fronteggiare le esigenze affettive
- vive le necessità sessuali del congiunto senza
eccessive ansie
• Contro: nessuno
11
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
12. Considerazione intrafamiliare
dell’affettività e della sessualità
• Argomento imbarazzante
• Non ritenuto importante rispetto alla patologia
• Genitori impreparati a:
→ affrontare i temi della sessualità
→ dare risposte adeguate
→ fornire soluzioni equilibrate
12
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
13. Considerazione sociale e culturale
della sessualità nell’handicap
Nel passato
- disabili come esseri “asessuati”, oppure
- portatori di una sessualità “anormale” e pericolosa
Oggi
- sessualità del disabile come “diritto”
- una “risorsa” per aumentare le sue capacità di:
apprendimento
socializzazione
relazionarsi con il mondo
13
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
14. Un esempio: Gigetto e Carlotta
in Veglia, F. “Handicap e sessualità - paura mistero poesia”. Atti Convegno ANFFAS, Sondrio, 21-09-1998.
Gigetto: 20 anni, psicotico.
Compensato con terapia farmacologica e intervento riabilitativo, ha raggiunto un
buon livello di autonomia.
Carlotta: 18 anni, insufficienza mentale media.
Grandi difficoltà ad apprendere i numeri e un minimo di matematica per:
– prendere l'autobus giusto,
– organizzarsi per la spesa,
– dare il proprio numero di telefono nel caso si smarrisse.
Erano due anni circa che si impegnava in questi difficili esercizi quando conobbe
Gigetto. Nel giro di un paio di settimane si verificarono le seguenti cose:
Carlotta imparò a prendere tre diversi autobus per andare a trovare il suo
ragazzo,
imparò a comporre il suo numero di telefono senza che nessuno glielo
insegnasse,
imparò a riconoscere sul campanello il cognome del suo ragazzo all'interno
di un elenco lunghissimo di altri cognomi.
14
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
15. Carta dei Diritti Sessuali (1)
• 1997
redatta al Congresso Mondiale di Sessuologia
di Valencia (Spagna)
• 1999
approvata al Congresso Mondiale di Sessuologia
di Hong Kong
dal WAS (World Association of Sexology)
15
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
16. Carta dei Diritti Sessuali (2)
• art. 4 “Diritto all'uguaglianza sessuale”
… nessuna discriminazione per l’handicap e le
limitazioni fisiche ed emotive.
• art. 5 “Diritto al piacere sessuale”
… il piacere sessuale, incluso l'autoerotismo, è
fonte di benessere fisico e psicologico,
… la sessualità non è un “peccato” e non crea
alcun nocumento, né fisico né psichico.
16
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
17. Curiosità
Alcune associazioni, in paesi nordeuropei, offrono:
• Escort per persone disabili
• Badanti del sesso
• Servizio di assistenza sessuale
In Olanda, alcuni di questi servizi sono
• rimborsati dall’Ente per la Sicurezza Sociale
17
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
18. L’intervento
in chiave
sistemico-sessuologica
18
• Prove allo specchio perché Marco non sa masturbarsi.
• La psicologa chiede ad un educatore di insegnare al
bambino come compiere una idonea modalità
automasturbatoria maschile.
• Marco non ha più usato lo specchio della palestra.
• Funzione del sistema e utilità della coppia terapeutica
eterosessuale.
A cura dott. Leonardo Boccadoro
Fondamenti di sessuologia, Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
19. 19
SESSUALITÀ ED HANDICAP
a cura dott. Leonardo Boccadoro
in Capodieci S., Boccadoro L. (2012)
Fondamenti di sessuologia
Aspetti medici, psicologici, sociali e filosofici
della sessualità umana.
Libreriauniversitaria Edizioni, Padova.
www.sexology.it