TDLab - Laboratorio per il Turismo Digitale - Ottobre 2014BTO Educational
Ottobre 2014
Il documento finale del lavoro del Laboratorio per il Turismo Digitale (TDLab) voluto da MiBACT.
Sezione I
Interoperabilità e Big Data
Sezione II
Sviluppo Digitale
Sezione III
Promozione e Commercializzazione
Documento a cura del Laboratorio per il Turismo Digitale (TDLab), una iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo istituito con Decreto Ministeriale il 3 aprile 2014 con lo scopo di definire e favorire l’attuazione della strategia digitale per il turismo.
TDLab - Laboratorio per il Turismo Digitale - Ottobre 2014BTO Educational
Ottobre 2014
Il documento finale del lavoro del Laboratorio per il Turismo Digitale (TDLab) voluto da MiBACT.
Sezione I
Interoperabilità e Big Data
Sezione II
Sviluppo Digitale
Sezione III
Promozione e Commercializzazione
Documento a cura del Laboratorio per il Turismo Digitale (TDLab), una iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo istituito con Decreto Ministeriale il 3 aprile 2014 con lo scopo di definire e favorire l’attuazione della strategia digitale per il turismo.
TOURISM News
Toscana Promozione
Regione Toscana
Aprile 2011
Redazione curata da Marco Nieddu
per ECONSTAT Strategie per l’Industria Turistica
http://www.toscanapromozione.it
FLAVIA COCCIA | Accessibile | Meet Forum 2019BTO Educational
Meet Forum 2019 | Mediterranean European Economic Tourism Forum
ACCESSIBILE!
Forte Village, in Sardegna | Sabato 5 ottobre
Siendas Hall | 12.20 : 13.10
https://www.meetforum.it/programma-2019/
Dai vincoli alle opportunità: il turismo accessibile, una risposta al mercato
Flavia Coccia
Responsabile Progetti in IS.NA.R.T. S.c.p.A. – Istituto Nazionale Ricerche Turistiche
https://www.meetforum.it/speaker/flavia-coccia
Meet Forum 2019 | Mediterranean European Economic Tourism Forum, a Forte Village, uno dei resort più premiati al mondo: sabato 5 e domenica 6 ottobre un formidabile appuntamento con conference, Laboratori d'Innovazione Turistica e Tavoli al Lavoro, il tema è lo sviluppo economico delle Destinazioni Turistiche del Mediterraneo.
https://www.meetforum.it
Un progetto che mira a dotare le regioni di un DMS per le funzioni integrate di informazione accoglienza e promo-commercializzazione e a livello nazionale un motore aggregatore.
Gnudi comunicazioni del ministro per gli affari regionaliAlex Kornfeind
Gnudi - Comunicazioni del Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport sulle linee programmatiche del suo Dicastero
Documentazione depositata nella seduta n. 260 del 18 Gennaio 2012
http://www.senato.it/commissioni/4572/320609/320617/320625/listadocumentazione.htm#proc_Nuova_Risorsa_2012118172430626702
http://about.me/kornfeind
La Comunicazione Digitale per i Musei (Chiara Natali)Chiara Natali
Strategie digitali e social per i musei, alla luce delle chiusure per l'emergenza COVID-19. Consigli per una comunicazione efficace online e onsite: il sito, i social, le app, la digitalizzazione delle opere sul web e dentro il museo.
La Rivista del Turismo 3 2011 - I portali d'ingresso all'europa - Casagrande ...Andrea Casagrande
"I Portali d'ingresso all'Europa": articolo che analizza e classifica i siti web dei 15 Stati europei con maggior afflusso di turismo, pubblicato sul numero 3 2011 de "La Rivista del Turismo" Del Touring Club, autore Andrea Casagrande, Luisa Mich, Novi Inverardi.
Maremma networking lezione del 7:11:2014VISITMAREMMA
Corso di formazione alla creazione di offerte turistiche tematiche attrattive per la qualità e la convenienza e loro comunicazione sul web e attraverso i social media. Prima lezione
EXECUTIVE SUMMARY - PIANO STRATEGICO di SVILUPPO del TURISMO 2017 2022 - 15 d...BTO Educational
Executive summary del Piano Strategico di Sviluppo del Turismo presentato dal Ministro Franceschini al cdm del 15 dicembre 2016.
Il Piano promuove una visione declinata in quattro macrobiettivi:
A. Innovare, specializzare e integrare l’offerta nazionale: realizzazione, in collaborazione con le Regioni, del primo Catalogo dei prodotti e delle destinazioni italiane. Progetti innovativi di formazione delle guide del patrimonio storico e culturale con gli attrattori enogastronomici. Creazione di forme di percorrenza alternative (vie e cammini). Potenziamento dell’attrattività del sistema dei Siti Unesco e delle città della cultura. Incentivi alla fruizione responsabile di contesti paesaggistici diffusi anche attraverso il recupero a fini di ricettività di qualità del patrimonio demaniale dismesso quali fari, case cantoniere e stazioni. Trasformazione dei grandi “landmark” italiani del turismo balneare e delle grandi città d’arte in “porte di accesso” ad altri territori emergenti, dalla grande capacità attrattiva ancora non espressa.
B. Accrescere la competitività del sistema turistico: intermodalità tramite collegamento dei nodi dell’AV (le Frecce) con le destinazioni di città d’arte tramite trasporto su gomma; valorizzazione delle ferrovie storiche in percorsi turistici; rifinanziamento del tax credit ristrutturazione per i prossimi tre anni; semplificazione e armonizzazione del sistema normativo; promozione dell’innovazione e della digitalizzazione.
C. Sviluppare un marketing efficace e innovativo in collaborazione con Enit con il progetto “Porte d’Italia” che valorizza gli hub di ingresso al paese tramite strumenti di comunicazione, tra cui il WIFI unico nazionale. Particolare attenzione sarà dedicata alla valorizzazione dei Siti Unesco, grazie anche ad alcuni gemellaggi con i siti cinesi.
D. Realizzare una governance efficiente e partecipata per elaborare il Piano e le politiche turistiche : realizzazione di cruscotti previsionali con utilizzo di Big Data di andamento del settore, in accordo con Istat, Regioni e Enit.
Le azioni previste dal Piano si basano su tre principi trasversali, declinati in ogni ambito: sostenibilità, innovazione e accessibilità.
Le azioni previste dal Piano si basano su tre principi trasversali, declinati in ogni ambito:
1) sostenibilità
2) innovazione
3) accessibilità.
Turismo digitale startup e innovazione in italiaRedazione GHnet
Una tesi di laurea che, osservando la realtà del turismo digitale in Italia e le start up, indaga sulle caratteristiche delle micro imprese turistiche che compongono il tessuto imprenditoriale italiano.
Italia Paese per Viaggiatori. Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo 2017-2022 è stato elaborato dal Comitato Permanente di Promozione del Turismo in Italia. I lavori, con il supporto tecnico di INVITALIA, sono stati coordinati dalla Direzione Generale Turismo del MiBACT. Il PST è frutto del lavoro di migliaia di operatori, amministratori e cittadini che hanno contribuito con le loro idee e proposte.
Per saperne di più: www.pst.beniculturali.it
Si è svolta a Roma, presso l’Auditorium del MAXXI, la presentazione di “Citymorphosis. Politiche culturali per città che cambiano”, nono Rapporto Civita su politiche culturali, sviluppo urbano e opportunità di crescita. Coordinati dal giornalista Antonello Piroso, gli interventi si sono susseguiti come da programma; dopo un indirizzo di saluto in cui l’Arch. Pio Baldi Baldi, Presidente della Fondazione MAXXI, ha ricordato la forte attinenza fra i temi affrontati nel volume e l’esperienza del MAXXI, dalla sua genesi agli effetti che la sua presenza fa registrare sul territorio, il Vice Presidente dell’Associazione Civita Bernabò Bocca ha evidenziato, dati alla mano, il ritardo rispetto al posizionamento internazionale delle città italiane, ma anche le grandi opportunità che risiedono nella cultura e in politiche che la sostengano e la valorizzino.
Presentazione IX Rapporto Civita:
CITYMORPHOSIS Politiche culturali per città che cambiano
Venerdì 24 febbraio 2012, ore 10.00
Roma, Auditorium MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo
via Guido Reni 4/A, Roma
Presentazione convegno ENIT al TTG di Rimini del 10 ottobre 2019
"La promozione dell’Italia più autentica sulle vie di Leonardo, Raffaello e Dante"
Ricerca LRD Centenaries per ENIT
CULTURA COME FUTURO. Strategie e pratiche per uno sviluppo basato sulla culturaMarta Rossato
Strategies and practices for a local durable development based on culture. Role and possible impact of culture and cultural practices in the local development, recent experiences and practices.
TOURISM News
Toscana Promozione
Regione Toscana
Aprile 2011
Redazione curata da Marco Nieddu
per ECONSTAT Strategie per l’Industria Turistica
http://www.toscanapromozione.it
FLAVIA COCCIA | Accessibile | Meet Forum 2019BTO Educational
Meet Forum 2019 | Mediterranean European Economic Tourism Forum
ACCESSIBILE!
Forte Village, in Sardegna | Sabato 5 ottobre
Siendas Hall | 12.20 : 13.10
https://www.meetforum.it/programma-2019/
Dai vincoli alle opportunità: il turismo accessibile, una risposta al mercato
Flavia Coccia
Responsabile Progetti in IS.NA.R.T. S.c.p.A. – Istituto Nazionale Ricerche Turistiche
https://www.meetforum.it/speaker/flavia-coccia
Meet Forum 2019 | Mediterranean European Economic Tourism Forum, a Forte Village, uno dei resort più premiati al mondo: sabato 5 e domenica 6 ottobre un formidabile appuntamento con conference, Laboratori d'Innovazione Turistica e Tavoli al Lavoro, il tema è lo sviluppo economico delle Destinazioni Turistiche del Mediterraneo.
https://www.meetforum.it
Un progetto che mira a dotare le regioni di un DMS per le funzioni integrate di informazione accoglienza e promo-commercializzazione e a livello nazionale un motore aggregatore.
Gnudi comunicazioni del ministro per gli affari regionaliAlex Kornfeind
Gnudi - Comunicazioni del Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport sulle linee programmatiche del suo Dicastero
Documentazione depositata nella seduta n. 260 del 18 Gennaio 2012
http://www.senato.it/commissioni/4572/320609/320617/320625/listadocumentazione.htm#proc_Nuova_Risorsa_2012118172430626702
http://about.me/kornfeind
La Comunicazione Digitale per i Musei (Chiara Natali)Chiara Natali
Strategie digitali e social per i musei, alla luce delle chiusure per l'emergenza COVID-19. Consigli per una comunicazione efficace online e onsite: il sito, i social, le app, la digitalizzazione delle opere sul web e dentro il museo.
La Rivista del Turismo 3 2011 - I portali d'ingresso all'europa - Casagrande ...Andrea Casagrande
"I Portali d'ingresso all'Europa": articolo che analizza e classifica i siti web dei 15 Stati europei con maggior afflusso di turismo, pubblicato sul numero 3 2011 de "La Rivista del Turismo" Del Touring Club, autore Andrea Casagrande, Luisa Mich, Novi Inverardi.
Maremma networking lezione del 7:11:2014VISITMAREMMA
Corso di formazione alla creazione di offerte turistiche tematiche attrattive per la qualità e la convenienza e loro comunicazione sul web e attraverso i social media. Prima lezione
EXECUTIVE SUMMARY - PIANO STRATEGICO di SVILUPPO del TURISMO 2017 2022 - 15 d...BTO Educational
Executive summary del Piano Strategico di Sviluppo del Turismo presentato dal Ministro Franceschini al cdm del 15 dicembre 2016.
Il Piano promuove una visione declinata in quattro macrobiettivi:
A. Innovare, specializzare e integrare l’offerta nazionale: realizzazione, in collaborazione con le Regioni, del primo Catalogo dei prodotti e delle destinazioni italiane. Progetti innovativi di formazione delle guide del patrimonio storico e culturale con gli attrattori enogastronomici. Creazione di forme di percorrenza alternative (vie e cammini). Potenziamento dell’attrattività del sistema dei Siti Unesco e delle città della cultura. Incentivi alla fruizione responsabile di contesti paesaggistici diffusi anche attraverso il recupero a fini di ricettività di qualità del patrimonio demaniale dismesso quali fari, case cantoniere e stazioni. Trasformazione dei grandi “landmark” italiani del turismo balneare e delle grandi città d’arte in “porte di accesso” ad altri territori emergenti, dalla grande capacità attrattiva ancora non espressa.
B. Accrescere la competitività del sistema turistico: intermodalità tramite collegamento dei nodi dell’AV (le Frecce) con le destinazioni di città d’arte tramite trasporto su gomma; valorizzazione delle ferrovie storiche in percorsi turistici; rifinanziamento del tax credit ristrutturazione per i prossimi tre anni; semplificazione e armonizzazione del sistema normativo; promozione dell’innovazione e della digitalizzazione.
C. Sviluppare un marketing efficace e innovativo in collaborazione con Enit con il progetto “Porte d’Italia” che valorizza gli hub di ingresso al paese tramite strumenti di comunicazione, tra cui il WIFI unico nazionale. Particolare attenzione sarà dedicata alla valorizzazione dei Siti Unesco, grazie anche ad alcuni gemellaggi con i siti cinesi.
D. Realizzare una governance efficiente e partecipata per elaborare il Piano e le politiche turistiche : realizzazione di cruscotti previsionali con utilizzo di Big Data di andamento del settore, in accordo con Istat, Regioni e Enit.
Le azioni previste dal Piano si basano su tre principi trasversali, declinati in ogni ambito: sostenibilità, innovazione e accessibilità.
Le azioni previste dal Piano si basano su tre principi trasversali, declinati in ogni ambito:
1) sostenibilità
2) innovazione
3) accessibilità.
Turismo digitale startup e innovazione in italiaRedazione GHnet
Una tesi di laurea che, osservando la realtà del turismo digitale in Italia e le start up, indaga sulle caratteristiche delle micro imprese turistiche che compongono il tessuto imprenditoriale italiano.
Italia Paese per Viaggiatori. Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo 2017-2022 è stato elaborato dal Comitato Permanente di Promozione del Turismo in Italia. I lavori, con il supporto tecnico di INVITALIA, sono stati coordinati dalla Direzione Generale Turismo del MiBACT. Il PST è frutto del lavoro di migliaia di operatori, amministratori e cittadini che hanno contribuito con le loro idee e proposte.
Per saperne di più: www.pst.beniculturali.it
Si è svolta a Roma, presso l’Auditorium del MAXXI, la presentazione di “Citymorphosis. Politiche culturali per città che cambiano”, nono Rapporto Civita su politiche culturali, sviluppo urbano e opportunità di crescita. Coordinati dal giornalista Antonello Piroso, gli interventi si sono susseguiti come da programma; dopo un indirizzo di saluto in cui l’Arch. Pio Baldi Baldi, Presidente della Fondazione MAXXI, ha ricordato la forte attinenza fra i temi affrontati nel volume e l’esperienza del MAXXI, dalla sua genesi agli effetti che la sua presenza fa registrare sul territorio, il Vice Presidente dell’Associazione Civita Bernabò Bocca ha evidenziato, dati alla mano, il ritardo rispetto al posizionamento internazionale delle città italiane, ma anche le grandi opportunità che risiedono nella cultura e in politiche che la sostengano e la valorizzino.
Presentazione IX Rapporto Civita:
CITYMORPHOSIS Politiche culturali per città che cambiano
Venerdì 24 febbraio 2012, ore 10.00
Roma, Auditorium MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo
via Guido Reni 4/A, Roma
Presentazione convegno ENIT al TTG di Rimini del 10 ottobre 2019
"La promozione dell’Italia più autentica sulle vie di Leonardo, Raffaello e Dante"
Ricerca LRD Centenaries per ENIT
CULTURA COME FUTURO. Strategie e pratiche per uno sviluppo basato sulla culturaMarta Rossato
Strategies and practices for a local durable development based on culture. Role and possible impact of culture and cultural practices in the local development, recent experiences and practices.
1. MARKETING
IL TEMA DEL MARKETING TERRITORIALE è sempre più correlato, anche mediaticamente, con
quello dei beni culturali. Il caso di Pompei è lo specchio di una situazione assai diffusa, con i
continui problemi di manutenzione, di sicurezza e di incapacità degli enti preposti alla sua ge-
stione nell’investire i cospicui fondi disponibili (105 milioni di Euro di cui 74 finanziati dalla UE).
In un Paese che detiene 49 dei 981 siti considerati Patrimonio Mondiale dall’UNESCO (www.
unesco.it/cni/index.php/siti-italiani), l’indice di competitività internazionale continua a scen-
dere. Attualmente, secondo The Global Competitiveness Report 2013-2014 del World Economic
Forum (www.weforum.org), l’Italia si colloca al 49° posto, sorpassata da paesi come Azer-
baijan, Emirati Arabi o Nuova Zelanda, ai quali si devono riconoscere dinamismo e voglia di
crescere.
Eppure, i beni culturali e la bellezza del territorio rimangono la vera ricchezza del nostro Pa-
ese sulla quale puntare per intercettare una percentuale non marginale di quelle centinaia di
milioni di nuovi turisti che, di anno in anno, stanno costantemente crescendo.
Secondo la ricerca Shaping the future of travel in Asia Pacific (Frost & Sullivan, 2013), il fe-
nomeno del FIT (Free Independent Tourism), fortemente favorito dallo sviluppo della rete
Internet, continuerà a crescere e i flussi provenienti dai Paesi a più forte tasso di sviluppo
raggiungeranno valori altissimi.
La Cina, per esempio, passerà dai 57,4 milioni di viaggiatori che sono usciti dai confini nazio-
nali nel 2010 a quasi 200 milioni nel 2030. In termini economici, nel 2011, i turisti cinesi hanno
speso 59,8 miliardi di dollari che arriveranno a 199 nel 2030. Sommando volumi di crescita
simili per tutti gli altri Paesi asiatici ma anche per gli stati ex sovietici, il Sud America e parte
dell’Africa, si arriva a volumi di fatturato dell’ordine delle molte centinaia di miliardi di dollari
che, ogni anno, si riverseranno nelle casse di quelle nazioni che più sapranno essere attrattive
nei confronti dei flussi turistici.
Queste riflessioni riguardano soprattutto i nuovi turisti, coloro che non hanno una storia con-
solidata nel settore travel. Si tratta di persone che, nella maggior parte dei casi, decideranno
le loro mete solamente in base a ciò che troveranno sui grandi portali turistici e sui motori di
ricerca. Ed è su questo punto che l’Italia potrebbe giocare molto bene le sue carte, con una
strategia capace di portare agli utenti web di tutto il mondo le peculiarità del Bel Paese, il suo
territorio, i suoi beni culturali. Proprio su questi ultimi, il report ISTAT pubblicato a fine 2013
evidenzia che l’universo delle 4.588 strutture censite ha una scarsa presenza on-line, sia quan-
titativa (50,7% ha un proprio sito web), sia qualitativa (il 16,3% permette l’accesso online a
singoli beni selezionati e il 13,3% rende disponibile un catalogo digitale). Occorrerebbe poi
fare delle valutazioni sull’efficacia della comunicazione digitale, laddove presente, in termini
di fruibilità dei contenuti.
Per vedere un esempio di struttura museale che crede davvero nell’importanza del mondo
web, è sufficiente visitare il sito della Tate e andare nella social media directory (www.tate.
org.uk/about/our-work/digital/social-media-directory). Un vero e proprio ecosistema digitale
pervasivo, in grado di offrire contenuti adatti alle peculiarità dei diversi canali, costantemente
aggiornato e capace di coinvolgere i navigatori interessati alla dimensione dell’arte.
Se il sistema Italia vuole realmente cogliere le opportunità offerte dalle ricchezze ambientali
e culturali che possiede, occorre cambiare marcia e investire pesantemente, oltreché sulla
tutela fisica, sulla valorizzazione on-line con tutte le modalità offerte dalla sfera digitale, non
certo con il semplice sito istituzionale.
I beni culturali come leva per la valorizzazione del territorio
di Massimo Giordani *
ASSOCIAZIONE
ITALIANA
MARKETING
102 Harvard Business Review Maggio 2014
* Massimo Giordani, architetto, è
fondatore della digital agency Time
& Mind (www.timeandmind.com),
presidente del Gruppo Regionale
Piemonte AISM e Coordinatore del
Dipartimento di Marketing Turistico e
Territoriale di AISM (www.aism.org).
In collaborazione con: