1. IL CONSIGLIO COMUNALE DI BOLOGNA (Promozione Cooperazione di tipo B per inserimento lavorativo) INVITA SINDACO E GIUNTA - a sostenere la collaborazione con la cooperazione sociale di tipo B , nella consapevolezza del ruolo che essa svolge in termini di inclusione sociale a favore delle fasce più deboli della popolazione ed a maggiore rischio di esclusione dal mondo del lavoro, anche attraverso eventuali esternalizzazioni di servizi così da promuovere l’affidamento diretto di servizi alle cooperative sociali di tipo B iscritte al Registro regionale (art.5 L.381/91), garantendo la qualità dei servizi previsti e richiesti dal Comune di Bologna;
2. IL CONSIGLIO COMUNALE DI BOLOGNA (Promozione Cooperazione di tipo B per inserimento lavorativo) INVITA SINDACO E GIUNTA - a prevedere l'inclusione di clausole sociali per gli appalti sopra soglia , così come previsto dal Codice contratti citato in premessa, introducendo nei bandi l’attribuzione di un punteggio qualora il lavoro sia svolto con personale svantaggiato;
3. IL CONSIGLIO COMUNALE DI BOLOGNA (Promozione Cooperazione di tipo B per inserimento lavorativo) INVITA SINDACO E GIUNTA - a procedere alla creazione di un punto di raccolta presso la Direzione generale del Comune di Bologna, in raccordo con il Settore Sociale, di tutti gli atti amministrativi relativi ad esternalizzazioni di attività alle cooperative sociali o a clausole sociali per gli appalti sopra soglia, in modo da verificare anche la corretta esecuzione dei contratti;
4. IL CONSIGLIO COMUNALE DI BOLOGNA (Promozione Cooperazione di tipo B per inserimento lavorativo) INVITA SINDACO E GIUNTA - a valutare la possibilità di destinare una percentuale di almeno 3% dell’importo complessivo degli affidamenti a terzi delle forniture di beni e servizi, compatibilmente con la normativa comunitaria, nazionale regionale .
5. Alcuni dati È stata condotta una ricerca con l'obiettivo di definire se l'inserimento lavorativo di una persona svantaggiata rappresenta un danno economico o un vantaggio economico per la collettività Sono state coinvolte 17 cooperative sociali di inserimento lavorativo e tre consorzi di cooperative sociali loro aderenti e sono stati esaminati 95 lavoratori per ognuno dei quali è stato esaminato il CUD dei tre anni di indagine (2007,2008 e 2009).
6. Alcuni dati - Comparando gli “ oneri o minori proventi” per agevolazioni fiscali (mancato incasso INPS, mancato incasso IRAP, erogazione assegni di assistenza) e “ proventi/minori oneri” (tassazione sul reddito delle persone svantaggiate, sospensione erogazione assegni di assistenza, sospensione erogazione rette e comunità per SERT) è emerso nel triennio un bilancio per la collettività positivo di Euro 191.537,00
7. Alcuni dati Valori medi annui per lavoratore per ciascun lavoratore la comunità ha avuto un beneficio economico di Euro 672,06 ( senza questi inserimenti la comunità avrebbe sostenuto un costo medio annuo di euro 3.056,00 per ogni singolo lavoratore) ciascun lavoratore ha percepito un reddito netto di Euro 7.716,99
8. in provincia di bologna sono presenti 60 cooperative sociali di inserimento lavoro Che hanno assunto 840 persone Di cui 260 soggetti svantaggiati: 84 donne e n. 176 uomini