Il pollice schiaccia l'interruttore ed una stanza buia si illumina di luce: vi siete mai chiesti come viene prodotta l'energia elettrica e quali sono i passaggi che (da Thomas Edison) portano l'elettricità fino a casa o nella nostra azienda?
Grazie a questa simpatica infografica li scoprirete tutti!
Estratto dalle viscere della terra, il gas metano raggiunge le nostre case e le nostre aziende: semplice, no? Ma dalla Russia, dall'Algeria oppure dalla Norvegia, la strada che il metano deve percorrere per arrivare in Italia è lunga e tortuosa.
Basta un'infografica ed i passaggi diventano semplici!
Heat exchangers transfer heat from one medium to another and come in various types. They consist of channels that separate the mediums but allow heat transfer between them. Common examples include coolers that use sea water to cool engine fluids, and heaters that use steam to heat fuels. Tubular heat exchangers are most widely used and can accommodate a variety of temperatures and pressures. Heat exchangers effectively transfer heat through processes like cooling, heating, condensing, and evaporating.
Il pollice schiaccia l'interruttore ed una stanza buia si illumina di luce: vi siete mai chiesti come viene prodotta l'energia elettrica e quali sono i passaggi che (da Thomas Edison) portano l'elettricità fino a casa o nella nostra azienda?
Grazie a questa simpatica infografica li scoprirete tutti!
Estratto dalle viscere della terra, il gas metano raggiunge le nostre case e le nostre aziende: semplice, no? Ma dalla Russia, dall'Algeria oppure dalla Norvegia, la strada che il metano deve percorrere per arrivare in Italia è lunga e tortuosa.
Basta un'infografica ed i passaggi diventano semplici!
Heat exchangers transfer heat from one medium to another and come in various types. They consist of channels that separate the mediums but allow heat transfer between them. Common examples include coolers that use sea water to cool engine fluids, and heaters that use steam to heat fuels. Tubular heat exchangers are most widely used and can accommodate a variety of temperatures and pressures. Heat exchangers effectively transfer heat through processes like cooling, heating, condensing, and evaporating.
Andrea Cattabriga: Distretti digitali, ovvero l'usabilità dell'ecosistemaManifattura Milano
Intervento a “Manifattura Milano Camp 2018”, evento del Comune di Milano dedicato alla nuova manifattura 4.0 e all'artigianato digitale - www.manifattura.milano.it
Dario Marmo: Openmaker: ecosistemi abilitanti per la manifattura openManifattura Milano
Intervento a “Manifattura Milano Camp 2018”, evento del Comune di Milano dedicato alla nuova manifattura 4.0 e all'artigianato digitale - www.manifattura.milano.it
C2C, cradle to cradle, dalla culla alla culla
una metodologia per progettare e produrre imitando la natura
Imparare a gestire le risorse
Non produrre scarti
Riciclare continuamente
Questa metodologia e certificazione consente di
- risparmiare sulle materie prime
- riorganizzare la produzione
- grandi potenzialità di marketing
- creare reti di imprese in "simbiosi industriale"
Stiamo organizzando corsi di formazione sia collettivi (territoriali e per singole imprese) su questa metodologia con la possibilità di organizzare con la possibilità di accedere a finanziamenti su fondoprofessioni.fondoimpresa
Per informazioni danielecavallotti@gmail.com
La sostenibilità come modello di business per il tessile italiano ed europeoRadiciGroup
La sostenibilità come modello di business per il tessile italiano ed europeo.
Filippo Servalli - Corporate Marketing & Sustainability
ACIMIT - Incontro sul progetto "Sustainable Technologies" e sulla #greenlabel #ACIMIT - 24 Febbraio 2015 - Milano
La filiera sostenibile del tessile italiano: dai polimeri ai tessutiRadiciGroup
Filippo Servalli, Corporate Marketing Director @RadiciGroup 11° Workshop di R&S di Federchimica - "Come la Ricerca e l'Innovazione possono contribuire agli obiettivi dell'Economia Circolare"
Distretti Digitali, ovvero l'Usabilità dell'EcosistemaAndrea Cattabriga
Per Manifattura Milano Camp proponiamo a istituzioni e imprese del settore una piccola riflessione tratta dalla ricerca che stiamo svolgendo.
Nell'era della digitalizzazione dei processi e di Industry 4.0 i distretti produttivi tornano al centro. Quello che serve, superando errori del passato e nel tentativo di colmare il vuoto sulle politiche a supporto della fornitura e subfornitura (al di là di attrezzature e formazione), è un lavoro attento sull'USABILITA' delle competenze e dei cluster produttivi, comprendendo quali sono le nuove regole del gioco.
Per dare un futuro ai distretti serve investire su questo anello debole, attirando nuovi target di clienti e favorendo l'accesso alle competenze di queste aziende.
Ogni feedback è più che benvenuto.
Andrea Cattabriga: Distretti digitali, ovvero l'usabilità dell'ecosistemaManifattura Milano
Intervento a “Manifattura Milano Camp 2018”, evento del Comune di Milano dedicato alla nuova manifattura 4.0 e all'artigianato digitale - www.manifattura.milano.it
Dario Marmo: Openmaker: ecosistemi abilitanti per la manifattura openManifattura Milano
Intervento a “Manifattura Milano Camp 2018”, evento del Comune di Milano dedicato alla nuova manifattura 4.0 e all'artigianato digitale - www.manifattura.milano.it
C2C, cradle to cradle, dalla culla alla culla
una metodologia per progettare e produrre imitando la natura
Imparare a gestire le risorse
Non produrre scarti
Riciclare continuamente
Questa metodologia e certificazione consente di
- risparmiare sulle materie prime
- riorganizzare la produzione
- grandi potenzialità di marketing
- creare reti di imprese in "simbiosi industriale"
Stiamo organizzando corsi di formazione sia collettivi (territoriali e per singole imprese) su questa metodologia con la possibilità di organizzare con la possibilità di accedere a finanziamenti su fondoprofessioni.fondoimpresa
Per informazioni danielecavallotti@gmail.com
La sostenibilità come modello di business per il tessile italiano ed europeoRadiciGroup
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Filippo Servalli - Corporate Marketing & Sustainability
ACIMIT - Incontro sul progetto "Sustainable Technologies" e sulla #greenlabel #ACIMIT - 24 Febbraio 2015 - Milano
La filiera sostenibile del tessile italiano: dai polimeri ai tessutiRadiciGroup
Filippo Servalli, Corporate Marketing Director @RadiciGroup 11° Workshop di R&S di Federchimica - "Come la Ricerca e l'Innovazione possono contribuire agli obiettivi dell'Economia Circolare"
Distretti Digitali, ovvero l'Usabilità dell'EcosistemaAndrea Cattabriga
Per Manifattura Milano Camp proponiamo a istituzioni e imprese del settore una piccola riflessione tratta dalla ricerca che stiamo svolgendo.
Nell'era della digitalizzazione dei processi e di Industry 4.0 i distretti produttivi tornano al centro. Quello che serve, superando errori del passato e nel tentativo di colmare il vuoto sulle politiche a supporto della fornitura e subfornitura (al di là di attrezzature e formazione), è un lavoro attento sull'USABILITA' delle competenze e dei cluster produttivi, comprendendo quali sono le nuove regole del gioco.
Per dare un futuro ai distretti serve investire su questo anello debole, attirando nuovi target di clienti e favorendo l'accesso alle competenze di queste aziende.
Ogni feedback è più che benvenuto.
1. DOUBLE > BAG<
La Borsa tecnologica e multifunzionale per chi è alla ricerca di comfort e praticità in ogni suo viaggio.
Realizzato da :
Carmen De Caro A03/284
Luigia De Stefano A03/276
Chiara Scafuro A03/266
Mariagrazia Soreca A03/344
2. IL
TE A M
LuigiaDeStefano,21anni,definita“La
Mente” è il “pensatore” del gruppo;
coordina le strategie, le mansioni e le
scadenze. Abile nel campo della co-
municazione, spesso addetta al con-
cept developing, è la referente del
team. Esperienza lavorativa nel cam-
po del commercio e della comunicazione.
Mariagrazia Soreca, 20 anni, è co-
nosciuta come “ l ‘ Art Director
o Creative Director del gruppo;
responsabile del design, l’ aspet-
to e lo stile di ciò che riguarda il
brand. Ha il compito di ideare proget-
ti di comunicazione, interactive design.
Carmen De Caro, 22 anni, è defini-
ta il “Braccio Elettronico” del grup-
po; abile nell’ utilizzo di software,
riesce a rendere in digita-
le ogni progetto ed idea. Gestisce l’
unità tecnico operativo del team.
Chiara Scafuro, 22 anni, è consi-
derata la “ Calculator” del team; è
colei che si occupa di monitorare,
valutare, selezionare e suggerire le
tecnologie e le strategie di mercato
che possono essere applicate a pro-
dotti o servizi che l’azienda produce.
3. Idea
Generator
Un prodotto che faciliti il trasporto, la cu-
stodia e l’ utilizzo di dispositivi tecnologici.
Presenta , ai lati, dei pannelli uniti median-
te cerniere, snodabili e componibili a crea-
re un tavolino d’ appoggio per l’ occorrenza.
All’ interno della tracolla è inserito un mecca-
nismo di accumulo di energia, da riutilizzare
per i dispositivi trasportati; la sicurezza dei di-
spositivi è garantita da un meccanismo di aper-
tura ad impronta digitale e da un sistema GPS.
4. T A R G E T
Sempre più donne e uomini in
carriera e studenti pendolari necessi-
tano di comfort e praticità per il traspor-
to di tutto ciò che occorre alle loro attività.
Sebbene la produzione di tecnologie sia in continua cre-
scita, mancano delle soluzioni che ne facilitino il trasporto.
La borsa Double < è rivolta a colo-
ro che impiegano gran parte del loro
tempo lavorando o viaggiando.
>
5. Come Funziona ?Le Tecnologie
I Materiali
1° Step
2° Step
3° Step
La Borsa
6. Domanda e Concorrenza L’ acquisto della Double < incrementa il
mercato della tecnologia e della moda,
che sempre più spesso collaborano.
Il consumatore sceglie un prodotto este-
ticamente valido, funzionale e in ac-
cordo con la sostenibilità del pianeta.
Il numero dei lavoratori e studenti pen-
dolari che richiedono comodità e pra-
ticità per il trasporto del materiale da
lavoro , è costantemente in crescita.
Questi dichiarano un bisogno
che non può più essere ignorato.
>
7. Uno degli obiettivi della Startup è la ven-
dita della borsa Double <, al fine di ri-
cavare utili per la crescita dell’impresa.
Vendita diretta: Temporary Store, Eventi fieristici;
Vendita online;
Come crescere ?
Quali canali di vendita utilizzare?
Modello di Business
>
9. We Green . .
LIGNEAH è l’ ecopelle
100% sostenibile fatta
di legno trattato per dar
vita a calzature, borse e
accessori, diventando
un innovativo materia-
le dalle caratteristiche
tattili simili al cuoio. Un
punto di incontro tra la
sostenibilità ambienta-
le, il design innovativo
e il rispetto per l’am-
biente e per le creature
viventi che lo abitano.
Ligneah è una valida al-
ternativa “cruelty free”
alla pelle, in grado di ga-
rantire l’assoluta ricicla-
bilità e biodegradabilità
e far proprie le caratte-
ristiche tattili della pelle
animale e della stoffa.
DEMODE’ è un materiale
innovativo che mira a sfrut-
tare gli scarti tessili indu-
striali. Si tratta di pannelli
leggeri e compatti, prodotti
con tessuto di riciclo com-
presso. Il tessuto riciclato
post-consumo viene ridot-
to in strisce, miscelato con
un adesivo a base di amido
modificato, biodegrada-
bile al 100%, lavorato in
una pressa ad alta tempe-
ratura, tagliato a misura e
rifinito.Ilcolorebaseèilblu
denim, ma sono possibili
anche altre soluzioni, a se-
conda del tessuto riciclato
utilizzato. Demodè cerca di
contribuireallacuradell’am-
biente e alla società, dalla
sua catena di fornitura fino
alla fine della sua vita.
10. Milestones
Partnership :
Clienti :
Qualche numero :
Lettore impronte digitali: 300 €
Tessuti Ligneah e Demodè: 60 - 150 € al mq2
Sistemi utilizzati: 300 €
Prezzo al pubblico della Borsa: 1.500 €
Incentivi Richiesti : 50.000 €
Dove trovarci: