Resoconto della donazione dell'allestimento del PisaBook Festival da parte di IKEA alla Cooperativa Sociale il Simbolo con indicazioni sulla destinazione degli arredi e descrizione dei servizi destinatari .
Ammontare complessivo della donazione 6158,64 euro
Il servizio “L’Altalena”, accreditato a norma della legge regionale n° 82/2009 del
Novembre 2010, nasce nel marzo 2002 presso il day-hospital del reparto di onco-ematologia pediatrica
e , nel febbraio 2003, estende le sue attività anche ai bambini ricoverati.
La nalità specica del servizio è quella di accompagnare il bambino e la sua famiglia nel percorso
della malattia attraverso il gioco in tutte le sue molteplici forme. Il sostegno al minore si sviluppa
operando in tre direzioni:
- individuale del bambino che viene sostenuto nell’elaborazione della malattia;
- nei confronti della famiglia a cui si ore accoglienza e sostegno supportandone il ruolo naturale
anche attraverso il coinvolgimento nelle attività ludiche;
- all’interno della comunità nella quale si orono occasioni di interazione anche mediante il lavoro di
rete con le altre realtà operanti nell’ambito ospedaliero.
Le attività ludico-espressive , svolte inizialente da due pedagogiste (ridotte a una in seguito ai tagli)
nella sala giochi , nella sala di attesa del day hospital e nelle camere del reparto.
Welfare su scala comunitaria: apprendimenti dalle sperimentazioni in atto: Pr...Iris Network
Esperienza presentata da Consorzio Agorà in occasione del Workshop sull'Impresa Sociale 2017 - Riva del Garda
SESSIONE PARALLELA di Giovedì 14 settembre 2017 | ore 14
A cura di Francesco Gabbi | CBS Community Building Solutions
Intervengono:
Monica Villa, Fondazione Cariplo | Programma “Welfare in Azione”
Filippo Manfredi, Fondazione Caritro | Programma “Welfare a Km Zero”
Valentina Mazzullo, Fondazione Italiana Accenture | Competition “Welfare che Impresa!”
Francesca Savi, Spazio Aperto Servizi – Milano | Progetto “Milano Sei l’Altro”
Paolo Putti, Consorzio Agorà – Genova | Progetto “Maniman”
Case del quartiere, social street, community hub: in molti, ormai da tempo, hanno iniziato a riflettere su esperienze di sviluppo locale che abbiano come tratto distintivo quello di andare oltre i perimetri del welfare tradizionale, lavorando sulle relazioni anziché sulle prestazioni. A legittimare queste iniziative sono seguiti importanti programmi di fondazioni di origine bancaria – Fondazione Cariplo in primis, ma anche Fondazione Cariparma, Fondazione Caritro ecc. – che stanno contribuendo ad aumentare sempre più la massa critica dei progetti che si occupano di welfare di comunità. Nella sessione si presenteranno alcune di queste esperienze alla ricerca di apprendimenti in termini di modalità di finanziamento e co-finanziamento, figure professionali emergenti per governare questi processi, modalità di progettazione.
Il servizio “L’Altalena”, accreditato a norma della legge regionale n° 82/2009 del
Novembre 2010, nasce nel marzo 2002 presso il day-hospital del reparto di onco-ematologia pediatrica
e , nel febbraio 2003, estende le sue attività anche ai bambini ricoverati.
La nalità specica del servizio è quella di accompagnare il bambino e la sua famiglia nel percorso
della malattia attraverso il gioco in tutte le sue molteplici forme. Il sostegno al minore si sviluppa
operando in tre direzioni:
- individuale del bambino che viene sostenuto nell’elaborazione della malattia;
- nei confronti della famiglia a cui si ore accoglienza e sostegno supportandone il ruolo naturale
anche attraverso il coinvolgimento nelle attività ludiche;
- all’interno della comunità nella quale si orono occasioni di interazione anche mediante il lavoro di
rete con le altre realtà operanti nell’ambito ospedaliero.
Le attività ludico-espressive , svolte inizialente da due pedagogiste (ridotte a una in seguito ai tagli)
nella sala giochi , nella sala di attesa del day hospital e nelle camere del reparto.
Welfare su scala comunitaria: apprendimenti dalle sperimentazioni in atto: Pr...Iris Network
Esperienza presentata da Consorzio Agorà in occasione del Workshop sull'Impresa Sociale 2017 - Riva del Garda
SESSIONE PARALLELA di Giovedì 14 settembre 2017 | ore 14
A cura di Francesco Gabbi | CBS Community Building Solutions
Intervengono:
Monica Villa, Fondazione Cariplo | Programma “Welfare in Azione”
Filippo Manfredi, Fondazione Caritro | Programma “Welfare a Km Zero”
Valentina Mazzullo, Fondazione Italiana Accenture | Competition “Welfare che Impresa!”
Francesca Savi, Spazio Aperto Servizi – Milano | Progetto “Milano Sei l’Altro”
Paolo Putti, Consorzio Agorà – Genova | Progetto “Maniman”
Case del quartiere, social street, community hub: in molti, ormai da tempo, hanno iniziato a riflettere su esperienze di sviluppo locale che abbiano come tratto distintivo quello di andare oltre i perimetri del welfare tradizionale, lavorando sulle relazioni anziché sulle prestazioni. A legittimare queste iniziative sono seguiti importanti programmi di fondazioni di origine bancaria – Fondazione Cariplo in primis, ma anche Fondazione Cariparma, Fondazione Caritro ecc. – che stanno contribuendo ad aumentare sempre più la massa critica dei progetti che si occupano di welfare di comunità. Nella sessione si presenteranno alcune di queste esperienze alla ricerca di apprendimenti in termini di modalità di finanziamento e co-finanziamento, figure professionali emergenti per governare questi processi, modalità di progettazione.
Studio condotto da Ilaria Teobaldi sulle patologie e sulle lesioni ai piedi nella popolazione senza dimora . Lo studio è stato condotto all'interno della struttura del Progetto Homeless a Pisa .
In occasione del convegno "Bambini in Ospedale" sono stati presentati i progetti dell'Associazione Ridolina e della Cooperativa Sociale Il Simbolo nel reparto di Oncoematologia Pediatrica dell'Ospedale S. Chiara di Pisa.
Indagine di Prevalenza: Lesioni Cutanee degli
Arti Inferiori e Patologie Podologiche in una
Popolazione di Persone Senza Dimora . Si tratta di un'indagine condotta dalla Dott.ssa Ilaria Teobaldi per conto dell' AISLEC
GIOVANISI INCONTRA IL CONSIGLIO D’EUROPA
“Dalle opportunità delle politiche giovanili regionali e locali ad un accesso ai diritti sociali
per tutti i giovani”
Visita alla Comunità Il Simbolo
Visita Opera Immacolata Concezione - 8 marzo 2014Roberto Gerin
Su suggerimento ed iniziativa degli amici di Pordenone, è stata organizzata una visita all'Opera Immacolata Concezione di Padova, presieduta dal past president UCID nazionale prof. Angelo Ferro.
Per chi non conoscesse l'OIC è una occasione per venire a contatto di una realtà che coniuga assistenza (di alto livello) a principi di cooperazione con il territorio ed ai valori cristiani.
E' una opportunità, soprattutto, per promuovere analoghe iniziative sul territorio regionale, e pertanto è utile promuovere la visita presso esponenti politici ed imprenditoriali locali.
Per completezza, allego una breve presentazione dell'OIC (altre notizie reperibili sul sito www.oiconlus.it).
Studio condotto da Ilaria Teobaldi sulle patologie e sulle lesioni ai piedi nella popolazione senza dimora . Lo studio è stato condotto all'interno della struttura del Progetto Homeless a Pisa .
In occasione del convegno "Bambini in Ospedale" sono stati presentati i progetti dell'Associazione Ridolina e della Cooperativa Sociale Il Simbolo nel reparto di Oncoematologia Pediatrica dell'Ospedale S. Chiara di Pisa.
Indagine di Prevalenza: Lesioni Cutanee degli
Arti Inferiori e Patologie Podologiche in una
Popolazione di Persone Senza Dimora . Si tratta di un'indagine condotta dalla Dott.ssa Ilaria Teobaldi per conto dell' AISLEC
GIOVANISI INCONTRA IL CONSIGLIO D’EUROPA
“Dalle opportunità delle politiche giovanili regionali e locali ad un accesso ai diritti sociali
per tutti i giovani”
Visita alla Comunità Il Simbolo
Visita Opera Immacolata Concezione - 8 marzo 2014Roberto Gerin
Su suggerimento ed iniziativa degli amici di Pordenone, è stata organizzata una visita all'Opera Immacolata Concezione di Padova, presieduta dal past president UCID nazionale prof. Angelo Ferro.
Per chi non conoscesse l'OIC è una occasione per venire a contatto di una realtà che coniuga assistenza (di alto livello) a principi di cooperazione con il territorio ed ai valori cristiani.
E' una opportunità, soprattutto, per promuovere analoghe iniziative sul territorio regionale, e pertanto è utile promuovere la visita presso esponenti politici ed imprenditoriali locali.
Per completezza, allego una breve presentazione dell'OIC (altre notizie reperibili sul sito www.oiconlus.it).
Popolazione immigrata stagionale impiegata nel settore agricolo in situazione di acuto disagio abitativo soggiornante
nella piana di sibari.
Immigrazione – sostegno all’accesso all’alloggio.
Oggetto dell’iniziativa:
Gestione di una Casa/albergo per l’accoglienza temporanea di cittadini immigrati che vertono in forti condizioni di disagio abitativo ristrutturata in modalità autorecupero, affiancata da servizi di intermediazione abitativa e da attività di sensibilizzazione e contrasto alla discriminazione tese a favorire l’accesso ad un abitare dignitoso della popolazione migrante.
Soggetti interessati: CIDIS onlus, Coldiretti Cosenza, Comune di Cassano all’Ionio, Curia Arcivescovile
Nuovo centro dentistico a Forte dei Marmi in via Padre Ignazio da Carrara 37. La partnership fra la Fondazione Opera San Camillo e Welfare Italia porta all'apertura di un centro odontoiatrico a tariffe sociali, pensato per il sorriso di TUTTI.
Report di Mandato #02 - Laura Famulari - Assessore alle Politiche Sociali - C...comuneditrieste
L'intervento di Laura Famulari nell'incontro dedicato al Report di Mandato #02 il 3 settembre 2013.
Laura Famulari è Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Trieste.
5. Descrizione dei servizi oggetto della destinazione
Ludoteca e Emporio della Cittadella della Solidarietà Caritas
La “Cittadella della Solidarietà” è un progetto della Curia Arcivescovile
che consiste instruttura polifunzionale di assistenza alle categorie deboli
del territorio, riqualicando allo scopo l’ex cinema “20+1” sito nel
complesso della Parrocchia di San Ranieri al CEP.
Dal punto di vista operativo l’emporio è gestito dalle cooperative sociali
“Axis” e “Il Simbolo” e strutturato come un moderno supermercato a cui gli
ospiti possono accedere con una tessera a punti spendibili all’interno del
“negozio”, individuati in base ai bisogni, da parte di una commissione
di valutazione composta da operatori pubblici e privati che si occupano
quotidianamente di povertà e disagio sociale. Gli ospiti, quindi, possono
fare la spesa gestendosi il credito disponibile in base alle proprie esigenze
dato che a ciascun alimento è attribuito un punteggio generalmente
inferiore al suo valore di mercato.
4
7. Asilo notturno per persone senza dimora - Progetto Homeless
Il Progetto Homeless è un sistema di interventi che intendono
favorire la promozione del diritto di cittadinanza delle persone senza
dimora. E’ nato , su impulso dell Caritas Diocesana di Pisa , nel 1996 e ha
visto sin dall’inizio il coinvolgimento di soggetti istituzionali ,
Comune di Pisa e Società della Salute della zona pisana , che hanno
garantito il nanziamento del progetto e di soggetti del privato sociale ,
Cooperative sociali Il Simbolo , Arnera e Il Melograno , che ne hanno
attuato i diversi interventi .
La struttura che ospita le attività del progetto si trova in via Conte Fazio
a Pisa , nel quartiere di Porta a Mare ed e’ stata recentemente ristrutturata
grazie ad un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa .
Il centro ospita un asilo notturno , un centro diurno e uno sportello
d’ascolto. L’asilo notturno è aperto 365 giorni l’anno e ore ospitalità
notturna a 28 persone ( 42 nei periodi di emergenza freddo/caldo) .
6
8. Casa Famiglia Demetra
Il Demetra è una struttura residenziale che accoglie madri con bambini
da 0 a 10 anni, o gestanti in situazioni di disagio.
La struttura ha sede a Pisa , in via Garibaldi 33
7
9. Casa della Giovane ACISJF di Navacchio
E’ una casa d‘accoglienza dove possono essere accolti cinque nuclei
madre-bambino, preferibilmente con gli da zero a sei anni.
L’accoglienza è riservata a donne sole e che vivono momenti di rischio
e di disagio per cause economiche, sociale e/o familiari e a donne che hanno
bisogno di tutela nel periodo della gravidanza e durante i primi anni di vita
del glio.
8
10. Cooperativa Sociale Alzaia
Alzaia è una cooperativa sociale di tipo B che eettua inserimenti
lavorativi di persone svantaggiate .
Le attività principali sono :
- un forno di prodotti biologici ( Ticucinobio)
-un corriere ecologico ( Ecosaette)
-Progetto e sviluppo di applicazioni web ( Alzaia Informatica)
La Cooperativa collabora attivamente con l’associazione AIPD Pisa.
9
12. Ulteriori informazioni sui progetti illustrati
sono disponibili agli indirizzi web :
www.ilsimbolo.it
www.ecosaette.it
www.ticucinobio.it
www.casadellagiovanepisa.it
www.emporiocaritaspisa.it
www.caritaspisa.com