Outsourcing is more than moving bodies. It is an art and science. It is yet not mastered with newer ideas, newer opportunities to learn and share for all alike arising on the go. So much revolves around this body - organisation structures, tools, technology, people, emotions, ideas and much more waiting to be taken to next level.
Outsourcing is more than moving bodies. It is an art and science. It is yet not mastered with newer ideas, newer opportunities to learn and share for all alike arising on the go. So much revolves around this body - organisation structures, tools, technology, people, emotions, ideas and much more waiting to be taken to next level.
Strumenti di partecipazione e democrazia direttaLuca Zanellato
di Paolo Michelotto.
Il testo elenca una serie di strumenti che possono essere integrati negli statuti comunali, per introdurre nuove forme di partecipazione democratica all'interno delle istituzioni locali.
The Blockchain Core Magazine - Votiamo con la blockchain - Laura Cappello - M...Laura Cappello
Si parla molto delle rivoluzioni che avverranno attraverso la Blockchain, specialmente nella Governance e nei rapporti che avremo l'uno con l'altro e con le Istituzioni, potendo dialogare direttamente senza intermediari.
Uno degli aspetti più controversi è quello del voto e dell'espressione democratica che noi cittadini, oggi, manifestiamo attraverso questo strumento.
In Blockchain, l'espressione del voto è non solo possibile ma è parte integrante della piattaforma.
ICT GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY? Presentazionemorosini1952
Presentazione:
IS TECHNOLOGY GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY?
INTRODUZIONE - Cristina Torsello, Nicole Denise Schiavon - Giugno 2018
Le nuove tecnologie sembrano essere la fine della politica. Utopia o realtà? I nuovi sistemi
mediatici, televisione commerciale e quindi Internet, avrebbero a poco a poco sostituito i
vecchi corpi intermedi politici mutando radicalmente il carattere della partecipazione
politica e contribuendo a ridefinirne le sue caratteristiche. La diffusione di internet ha
avuto e continuerà ad avere effetti dirompenti sulle forme della politica, non minori di
quelli avuti dall’invenzione della stampa all’inizio della modernità. Le democrazie europee,
sottoposte a sempre più nuove sfide, stanno attraversando mutamenti intensi in alcuni
ambiti fondamentali (crisi della rappresentanza, emersione dei populismi, leaderismi,
cattura oligarchica delle istituzioni, ecc…). L’uso dei media digitali evidenzia, infatti, gli
“effetti strutturali” della comunicazione politica (personalizzazione, spettacolarizzazione,
winnowing effects, ecc.) mentre non danno alcuna certezza che tutto ciò si tradurrà in un
incremento di intensità della voce e del potere di controllo dei cittadini e non, invece o
semplicemente, in una teatralizzazione spettatoriale della loro presenza, con il popolo che
da attore politico si fa audience. Ma è realmente così? La nostra ricerca ha avuto come
scopo principale quello di comprendere, attraverso il confronto con personalità illustri nel
mondo della e-democracy, le reali possibilità che il cittadino, in seguito all’evento di
internet abbia più potere e quali sono, in fin di conti, i vantaggi che le nuove tecnologie
forniscono alla democrazia.
Seminari di Social Hub Genova: La Crowd sia con te e la tua impresaSocial Hub Genova
Quando fondi, idee e risorse sono di qualcuno che non conosci ma che forse desidera darteli. Impara a chiederli con il Crowdfunding e il Crowdsourcing!
IL SEMINARIO.
Le difficoltà che hanno le Istituzioni, le Università e le Imprese a interpretare bisogni e sogni della società ha negli ultimi anni generato un nuovo protagonismo da parte di cittadini, organizzazioni, associazioni.
LE PERSONE CI SONO E VOGLIONO CONTARE.
Non si accontentano di politiche/ prodotti/ servizi pensati PER loro, ne desiderano di progettati e pensati DA loro e magari realizzati CON loro. A quel punto li sentono propri, li usano, li consigliano.
Questo è reso possibile dalla consapevolezza che la conoscenza sia una risorsa diffusa che spesso non raggiunge la massa critica per attivare il cambiamento per mancanza di fiducia tra le parti in causa.
Questa voglia di contare e esprimersi, unita a strumenti web sempre più efficaci nel gestire transazioni e relazioni, ha dato potere e concretezza all’azione della folla (CROWD)
Ecco che le opportunità del CROWDFUNDING (finanziamento dal basso) e del CROWDSOURCING (contributo di talento, idee, creatività dal basso) diventano elementi cruciali per sviluppare una rete di supporto economico e contenutistico ai progetti.
L’economia sociale ha tutti i PRESUPPOSTI ETICI E LE POTENZIALITÀ d'impatto per un uso diffuso di questi strumenti.
Occorre abituarsi a farlo, sviluppare una serie di competenze distintive e – soprattutto – imparare a raccontarsi in modo efficace, evidenziando gli impatti che il Terzo Settore ha ma di cui spesso non è abbastanza pronto a dare evidenza.
Nell’incontro verranno presentati gli elementi chiave per la pianificazione e realizzazione di una campagna di raccolta dalla CROWD. In particolare, saranno evidenziate le regole che consentono di ampliare su larga scala la rete dei partecipanti /contributori alle proprie iniziative, le idonee tecniche di storytelling per creare empatia e comprensione di obiettivi e iniziative, i meccanismi virali che permettono di ampliare la rete dei donatori.
Il RELATORE.
ANDREA PUGLIESE
Consulente in materia di programmazione di FONDI EUROPEI, di POLITICHE E SERVIZI PER LO SVILUPPO TERRITORIALE E OCCUPAZIONALE, specie nei settori creativo e culturale. Si occupa di competenze e nuove professionalità.
Attivo sui temi della Sharing Economy dal 2011. E' co-fondatore di The HUB ROMA, partecipa allo sviluppo di ART HUB CARRARA e SOCIAL HUB GENOVA. E' impegnato nell'integrare i principi della sostenibilità sociale, economica e ambientale agli interventi nei territori del settore pubblico e del settore privato profit e no profit.
Strumenti di partecipazione e democrazia direttaLuca Zanellato
di Paolo Michelotto.
Il testo elenca una serie di strumenti che possono essere integrati negli statuti comunali, per introdurre nuove forme di partecipazione democratica all'interno delle istituzioni locali.
The Blockchain Core Magazine - Votiamo con la blockchain - Laura Cappello - M...Laura Cappello
Si parla molto delle rivoluzioni che avverranno attraverso la Blockchain, specialmente nella Governance e nei rapporti che avremo l'uno con l'altro e con le Istituzioni, potendo dialogare direttamente senza intermediari.
Uno degli aspetti più controversi è quello del voto e dell'espressione democratica che noi cittadini, oggi, manifestiamo attraverso questo strumento.
In Blockchain, l'espressione del voto è non solo possibile ma è parte integrante della piattaforma.
ICT GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY? Presentazionemorosini1952
Presentazione:
IS TECHNOLOGY GOOD OR BAD FOR DEMOCRACY?
INTRODUZIONE - Cristina Torsello, Nicole Denise Schiavon - Giugno 2018
Le nuove tecnologie sembrano essere la fine della politica. Utopia o realtà? I nuovi sistemi
mediatici, televisione commerciale e quindi Internet, avrebbero a poco a poco sostituito i
vecchi corpi intermedi politici mutando radicalmente il carattere della partecipazione
politica e contribuendo a ridefinirne le sue caratteristiche. La diffusione di internet ha
avuto e continuerà ad avere effetti dirompenti sulle forme della politica, non minori di
quelli avuti dall’invenzione della stampa all’inizio della modernità. Le democrazie europee,
sottoposte a sempre più nuove sfide, stanno attraversando mutamenti intensi in alcuni
ambiti fondamentali (crisi della rappresentanza, emersione dei populismi, leaderismi,
cattura oligarchica delle istituzioni, ecc…). L’uso dei media digitali evidenzia, infatti, gli
“effetti strutturali” della comunicazione politica (personalizzazione, spettacolarizzazione,
winnowing effects, ecc.) mentre non danno alcuna certezza che tutto ciò si tradurrà in un
incremento di intensità della voce e del potere di controllo dei cittadini e non, invece o
semplicemente, in una teatralizzazione spettatoriale della loro presenza, con il popolo che
da attore politico si fa audience. Ma è realmente così? La nostra ricerca ha avuto come
scopo principale quello di comprendere, attraverso il confronto con personalità illustri nel
mondo della e-democracy, le reali possibilità che il cittadino, in seguito all’evento di
internet abbia più potere e quali sono, in fin di conti, i vantaggi che le nuove tecnologie
forniscono alla democrazia.
Seminari di Social Hub Genova: La Crowd sia con te e la tua impresaSocial Hub Genova
Quando fondi, idee e risorse sono di qualcuno che non conosci ma che forse desidera darteli. Impara a chiederli con il Crowdfunding e il Crowdsourcing!
IL SEMINARIO.
Le difficoltà che hanno le Istituzioni, le Università e le Imprese a interpretare bisogni e sogni della società ha negli ultimi anni generato un nuovo protagonismo da parte di cittadini, organizzazioni, associazioni.
LE PERSONE CI SONO E VOGLIONO CONTARE.
Non si accontentano di politiche/ prodotti/ servizi pensati PER loro, ne desiderano di progettati e pensati DA loro e magari realizzati CON loro. A quel punto li sentono propri, li usano, li consigliano.
Questo è reso possibile dalla consapevolezza che la conoscenza sia una risorsa diffusa che spesso non raggiunge la massa critica per attivare il cambiamento per mancanza di fiducia tra le parti in causa.
Questa voglia di contare e esprimersi, unita a strumenti web sempre più efficaci nel gestire transazioni e relazioni, ha dato potere e concretezza all’azione della folla (CROWD)
Ecco che le opportunità del CROWDFUNDING (finanziamento dal basso) e del CROWDSOURCING (contributo di talento, idee, creatività dal basso) diventano elementi cruciali per sviluppare una rete di supporto economico e contenutistico ai progetti.
L’economia sociale ha tutti i PRESUPPOSTI ETICI E LE POTENZIALITÀ d'impatto per un uso diffuso di questi strumenti.
Occorre abituarsi a farlo, sviluppare una serie di competenze distintive e – soprattutto – imparare a raccontarsi in modo efficace, evidenziando gli impatti che il Terzo Settore ha ma di cui spesso non è abbastanza pronto a dare evidenza.
Nell’incontro verranno presentati gli elementi chiave per la pianificazione e realizzazione di una campagna di raccolta dalla CROWD. In particolare, saranno evidenziate le regole che consentono di ampliare su larga scala la rete dei partecipanti /contributori alle proprie iniziative, le idonee tecniche di storytelling per creare empatia e comprensione di obiettivi e iniziative, i meccanismi virali che permettono di ampliare la rete dei donatori.
Il RELATORE.
ANDREA PUGLIESE
Consulente in materia di programmazione di FONDI EUROPEI, di POLITICHE E SERVIZI PER LO SVILUPPO TERRITORIALE E OCCUPAZIONALE, specie nei settori creativo e culturale. Si occupa di competenze e nuove professionalità.
Attivo sui temi della Sharing Economy dal 2011. E' co-fondatore di The HUB ROMA, partecipa allo sviluppo di ART HUB CARRARA e SOCIAL HUB GENOVA. E' impegnato nell'integrare i principi della sostenibilità sociale, economica e ambientale agli interventi nei territori del settore pubblico e del settore privato profit e no profit.
1. Democrazia Liquida
<< In democrazia non c'è nulla di più importante
di un elettore ben informato >>
www.Democrazia-Liquida.org
2. Ambito di applicazione
• Il Software LFB funziona
come un Parlamento
Elettronico. in cui Proposte,
Suggerimenti, • I 'Portavoce Eletti' di fatto
Emendamenti e Votazioni si hanno un “peso”
svolgono coinvolgendo tutti decisionale equivalente a
gli Iscritti certificati quello di ogni Iscritto
Certificato
3. Ambito di applicazione
• Gli Elettori sono stati
storicamente abituati a dare • Con la D-Liquida è
“deleghe in bianco” senza più sufficiente iscriversi con un
poter intervenire dopo le Documento di Identità per
Elezioni sull'operato dei entrare a far parte del
propri rappresentanti processo decisionale
4. Nessun organismo direttivo
Ogni forma di Democrazia contiene in sé alcuni limiti di tipo
'pratico' nella sua realizzazione.
Immaginiamo di trovarci in 1.000 persone presenti in una
assemblea e di voler discutere una proposta di legge.
Storicamente parlando,
conosciamo tre principali tipi di possibile soluzione:
» a) Democrazia Rappresentativa
» b) Democrazia Diretta
» c) Democrazia Partecipativa
5. a) Democrazia Rappresentativa
• Fondata sul principio che gli eletti rappresentano le persone
• ll mandato dura un periodo di tempo fisso
(non è possibile cambiare idea in durante questo periodo)
• Si vota il pacchetto completo di obbiettivi che la persona
porta con se (bisogna scendere a compromessi per
scegliere il pacchetto che meglio ci rappresenta)
• Applicata ad un gruppo/movimento/partito ci riporta ad una
struttura piramidale; gli eletti decidono senza coinvolgere la
base
6. b) Democrazia Diretta (pura)
• Tutte le decisioni vengono prese tramite referendum
• Poco efficiente
• Impraticabile su larga scala
• Pericolo di oligarchia? Pochi partecipano?
• Molto impegnativa, tutti devono decidere su tutto
7. c) Democrazia Partecipativa
• Utilizzare gli strumenti informatici e la rete (Internet) per
migliorare i sistemi democratici attuali
• Creare un canale di comunicazione fra i cittadini ed i
rappresentanti eletti nella struttura democratica attuale
• Non applicabile come processo decisionale ma solo come
indirizzo
8. ...e altrimenti ?
• E se grazie alle tecnologie moderne che consentono
facilmente agli individui di connettersi tra loro
fosse possibile elaborare un
10. Democrazia Liquida - Proxy Voting
• Non possiamo occuparci di
tutto,per questo
deleghiamo non eleggiamo!
• La delega non è una
votazione ma una fiducia
personale verso chi segue o
ha competenze migliori in una
certa area tematica
• Favorisce le competenze e la
fiducia (meritocrazia
naturale)
11. Democrazia Liquida - Proxy Voting
• Possibilità di delega globale,
per area tematica o per
singola questione
• Le deleghe possono essere
cambiate in ogni istante
• In ogni momento è sempre
possibile votare direttamente
scavalcando l'attuale delega
impostata (voto diretto)
• Non è obbligatoria, se non
voto e non delego significa:
"mi fido di tutti i partecipanti"
12. Voto segreto
In LiquidFeedback le votazioni sono tutte in
chiaro per i partecipanti!!
Chiediamoci, che senso ha il voto segreto?
• Piattaforma non progettata per votazioni segrete
• Voto in chiaro serve per verifica altrimenti impossibile
• Se ti delego voglio sapere cosa hai votato!
• Ha senso in parlamento il voto segreto?? (Cosentino)
• Trasparenza verso la popolazione che ci vota
• Favorisce identificazione gruppi collusi con interessi privati
• Esiste meccanismo per rendere anonima la partecipazione
• Anche se il voto è segreto sulla piattaforma questo non è
comunque garantito davanti al proprio PC di casa
13. LiquidFeedback - Obiettivi primari
• Partecipazione di tutti gli iscritti/votanti
nel prendere decisioni ufficiali
• Non solo SI/NO ma voto di preferenza (metodo Shulze)
• Nessun compromesso (soluzione migliore)
• Risultati affidabili, verificabili ed ufficiali
• Applicabile in organizzazioni con alto numero di
partecipanti
• Open-source
Un ragazzo che non frequenta molto gli attivisti ha postato un testo di legge
sulle libertà digitali: il Partito Pirata di Berlino l'ha votato in Liquid,
i portavoce lo hanno portato in consiglio comunale, i Verdi li hanno appoggiati
ed è diventato legge!!
14. LiquidFeedback - Criteri di progettazione
• Non è necessario un moderatore
• Resistenza ai TROLL
• Favorisce critiche costruttive e richieste di variazione
• Interesse alle questioni quantificabile
• Incoraggiamento a votare sugli obiettivi politici e sulle
tematiche
• Integrità del voto assicurata dalla tracciabilità
• Scalabilità (aree tematiche e regole di voto personalizzabili)
Nuova versione LiquidFeedbackV2:
• Unità organizzative
• Notifiche e-mail
• Nuova interfaccia semplificata
16. Dalla prima bozza alla decisione...
Nuovo Congelamento Votazione
(1° quorum apertura Discussione (2°quorum proposte)
questione)
Discussione:
• Iniziata dai partecipanti, processo auto-organizzato
• Ogni partecipante può far partire un iniziativa
• Feedback costruttivo quantificato
• I proponenti decidono l'implementazione
(modificano le bozze)
• Fodamentalmente non esiste oppsizione nell'iniziativa
• Ogni partecipante può far partire un iniziativa alternativa
Proponente/i discutono con tutti i membri interessati
tramite i suggerimenti
18. Meccanismi di quorum...
Nuovo Congelamento Votazione
(1° quorum apertura Discussione (2°quorum proposte)
questione)
• La prima proposta deve essere supportata da un numero di
persone superiore ad una percentuale (quorum,
personalizzabile) di partecipanti all'area
• Dopo la discussione inizia un periodo di congelamento delle
proposte per permettere ai partecipanti di dare il loro
supporto alle diverse proposte
• Al termine del congelamento TUTTE le proposte devono
passare un secondo quorum per entrare in votazione
rispetto al numero di partecipanti+interessati
19. La votazione...
Es. Proposte per riqualificazione vecchia area industriale:
- parco comunale 32%
- campeggio 28%
- industria chimica 40%
Votazione standard:
vince "industria chimica"
Metodo Shulze:
vince "parco comunale"
(se i votanti di parco e
campeggio disapprovano
l'industria chimica)
20. Conclusione
!!! PIATTAFORMA PER VOTAZIONI INTERNE !!!
-- Proxy Voting --
-- Assemblea Permanente --
-- Metodo Shulze --
"... ogni uomo è partecipe ... e si sente coinvolto nel processo
decisionale, non solamente un giorno all'anno durante le
elezioni, ma tutti i giorni." (Thomas Jefferson)
Presentazione tratta da:
http://youtu.be/S9pPrp6LRKQ
Ulteriori informazioni:
http://liquidfeedback.org/