DELIBERA N. 101/18/CONS
ORDINE NEI CONFRONTI DELLA SOCIETÀ GIORNALETTISMO S.R.L.,
EDITRICE DELLA TESTATA GIORNALISTICA “GIORNALETTISMO”
(WWW.GIORNALETTISMO.COM), PER LA VIOLAZIONE DEL
COMBINATO DISPOSTO DELL’ART. 8, DELLA LEGGE 22 FEBBRAIO 2000,
N. 28, DELLA DELIBERA N. 1/18/CONS E DEL REGOLAMENTO
ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 256/10/CSP
Il decreto del Presidente della Repubblica che approva il nuovo Regolamento recante disposizioni in materia di istituzione e funzionamento del registro pubblico dei contraenti che si oppongono all’utilizzo dei propri dati personali e del proprio numero telefonico per vendite o promozioni commerciali (approvato il 27 gennaio 2022; pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 marzo; in vigore dal 13 aprile 2022).
Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione polit...Quotidiano Piemontese
Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alle campagne per l’elezione diretta dei Sindaci e dei Consigli comunali fissate per il giorno 5 giugno 2016.
Ricostruzione ed analisi del decreto legislativo del 10 agosto 2018 n. 101 recante disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679
Il decreto del Presidente della Repubblica che approva il nuovo Regolamento recante disposizioni in materia di istituzione e funzionamento del registro pubblico dei contraenti che si oppongono all’utilizzo dei propri dati personali e del proprio numero telefonico per vendite o promozioni commerciali (approvato il 27 gennaio 2022; pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 marzo; in vigore dal 13 aprile 2022).
Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione polit...Quotidiano Piemontese
Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alle campagne per l’elezione diretta dei Sindaci e dei Consigli comunali fissate per il giorno 5 giugno 2016.
Ricostruzione ed analisi del decreto legislativo del 10 agosto 2018 n. 101 recante disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679
Voluntary Disclosure: ecco il Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate!Vincenzo Renne
Italian Voluntary Disclosure Programme, ecco il provvedimento integrale emanato pochi minuti fa dall'Agenzia delle Entrate.
Si compone di 5 pagine procedurali (particolarmente scarne); 3 pagine di riferimenti normativi sui quali è stato emanato tale provvedimento; 3 pagine di modello (di cui di presentazione); 6 pagine di istruzioni (ovviamente senza nulla dire circa le criticità già evidenziate da tutti fin'ora); 2 pagine per l'allegato 3 inerente le specifiche tecniche; 2 pagine per l'allegato 4 inerente il format previsto per la redazione della "relazione di accompagnamento".
Da ultimo, si segnala l'obbligo di trasmissione telematica anche per tutta la documentazione comprovante l'elaborazione del modello....!
Il rispetto delle regole di ammissibilità e delle corrette procedure, princip...Sardegna Ricerche
L'intervento di Marco Porcu durante l'evento "Rendicontazione e controllo", organizzato dallo Sportello PA, che si è svolto a Nuoro il 12 dicembre 2019.
DECRETO 15 luglio 2016
Compensazione dei debiti fiscali con i crediti per spese, diritti e onorari spettanti agli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato. (16A05512) (GU Serie Generale n.174 del 27-7-2016)
Presentazione della prima giornata di aggiornamento professionale per il personale amministrativo degli istituti comprensivi di Stezzano, Azzano San Paolo, Urgnano
Decreto di attuazione della direttiva copyright (dir. 2019/790/UE) | 5 agosto...Simone Aliprandi
Bozza del decreto di attuazione della Direttiva 2019/790/UE approvata dal Consiglio dei Ministri del 5 agosto 2021, che deve ricevere un ultimo “benestare” da parte delle commissioni parlamentari competenti.
Linee guida in materia di trattamento di dati personali, contenuti anche in a...AmmLibera AL
Privacy e trasparenza on line della Pa: le nuove Linee guida del Garante
Solo dati aggiornati e indispensabili. Vietato diffondere informazioni sulla salute. Sì agli "open data", ma senza pregiudicare i diritti delle persone. Garanzie per i più deboli.
Sui siti on line della Pa solo dati esatti, aggiornati e indispensabili. Vietato diffondere informazioni sulla salute. Sì agli "open data", ma senza pregiudicare i diritti delle persone. Garanzie per i più deboli.
Allo scopo di contemperare le esigenze di pubblicità e trasparenza con i diritti e le libertà fondamentali nonché la dignità delle persone, il Garante privacy ha individuato un quadro organico e unitario di cautele e misure che le Pa devono adottare quando diffondono sui loro siti web dati personali dei cittadini.
Le Linee guida [doc. web n. 3134436], emanate alla luce del recente decreto legislativo n.33/2013, riguardano sia la pubblicazione di dati e documenti che le Pa devono mettere on line per finalità di trasparenza, sia di quelli finalizzati a garantire altri obblighi di pubblicità degli atti amministrativi (es. pubblicazioni matrimoniali, deliberazioni sull'albo pretorio on line, avviso di deposito delle cartelle esattoriali etc.). Su tali Linee guida (in corso di pubblicazione sulla G.U.) il Garante ha sentito il Dipartimento della funzione pubblica, l'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) e l'Agenzia digitale.
Link al comunicato stampa originale del 28 maggio 2014 su garanteprivacy.it:
http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/3152130
Voluntary Disclosure: ecco il Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate!Vincenzo Renne
Italian Voluntary Disclosure Programme, ecco il provvedimento integrale emanato pochi minuti fa dall'Agenzia delle Entrate.
Si compone di 5 pagine procedurali (particolarmente scarne); 3 pagine di riferimenti normativi sui quali è stato emanato tale provvedimento; 3 pagine di modello (di cui di presentazione); 6 pagine di istruzioni (ovviamente senza nulla dire circa le criticità già evidenziate da tutti fin'ora); 2 pagine per l'allegato 3 inerente le specifiche tecniche; 2 pagine per l'allegato 4 inerente il format previsto per la redazione della "relazione di accompagnamento".
Da ultimo, si segnala l'obbligo di trasmissione telematica anche per tutta la documentazione comprovante l'elaborazione del modello....!
Il rispetto delle regole di ammissibilità e delle corrette procedure, princip...Sardegna Ricerche
L'intervento di Marco Porcu durante l'evento "Rendicontazione e controllo", organizzato dallo Sportello PA, che si è svolto a Nuoro il 12 dicembre 2019.
DECRETO 15 luglio 2016
Compensazione dei debiti fiscali con i crediti per spese, diritti e onorari spettanti agli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato. (16A05512) (GU Serie Generale n.174 del 27-7-2016)
Presentazione della prima giornata di aggiornamento professionale per il personale amministrativo degli istituti comprensivi di Stezzano, Azzano San Paolo, Urgnano
Decreto di attuazione della direttiva copyright (dir. 2019/790/UE) | 5 agosto...Simone Aliprandi
Bozza del decreto di attuazione della Direttiva 2019/790/UE approvata dal Consiglio dei Ministri del 5 agosto 2021, che deve ricevere un ultimo “benestare” da parte delle commissioni parlamentari competenti.
Linee guida in materia di trattamento di dati personali, contenuti anche in a...AmmLibera AL
Privacy e trasparenza on line della Pa: le nuove Linee guida del Garante
Solo dati aggiornati e indispensabili. Vietato diffondere informazioni sulla salute. Sì agli "open data", ma senza pregiudicare i diritti delle persone. Garanzie per i più deboli.
Sui siti on line della Pa solo dati esatti, aggiornati e indispensabili. Vietato diffondere informazioni sulla salute. Sì agli "open data", ma senza pregiudicare i diritti delle persone. Garanzie per i più deboli.
Allo scopo di contemperare le esigenze di pubblicità e trasparenza con i diritti e le libertà fondamentali nonché la dignità delle persone, il Garante privacy ha individuato un quadro organico e unitario di cautele e misure che le Pa devono adottare quando diffondono sui loro siti web dati personali dei cittadini.
Le Linee guida [doc. web n. 3134436], emanate alla luce del recente decreto legislativo n.33/2013, riguardano sia la pubblicazione di dati e documenti che le Pa devono mettere on line per finalità di trasparenza, sia di quelli finalizzati a garantire altri obblighi di pubblicità degli atti amministrativi (es. pubblicazioni matrimoniali, deliberazioni sull'albo pretorio on line, avviso di deposito delle cartelle esattoriali etc.). Su tali Linee guida (in corso di pubblicazione sulla G.U.) il Garante ha sentito il Dipartimento della funzione pubblica, l'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) e l'Agenzia digitale.
Link al comunicato stampa originale del 28 maggio 2014 su garanteprivacy.it:
http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/3152130
Coronavirus. La Regione inizia a riallineare le proprie restrizioni a quelle ...Estensecom
Nuova ordinanza del presidente Bonaccini. In vigore da domani, 28 novembre, al 3 dicembre, quando scadrà il Dpcm. Lezioni di educazione fisica a scuola consentite se in spazi aperti, corsi di formazione in presenza se individuali. Prioritario proseguire l'azione di contrasto alla diffusione del contagio, per confermare il calo avviato. Nel frattempo, nessuna variazione rispetto alla zona arancione fino all'aggiornamento della Cabina di regia nazionale della prossima settimana
La lettera del diretto della scuola Matteotti a La NazioneFio Sky
A Firenze, nella scuola elementare Matteotti, il consiglio di interclasse del 9 novembre scorso ha deciso di annullare, per tutte le terze elementari della scuola, la già programmata visita alla mostra «Bellezza Divina» in corso a Palazzo Strozzi. Ma non è così
Esposto contro giornalisti e testate per aver violato più volte il divieto di pubblicazione testuale, anche parziale, degli atti di un procedimento penale
The Prime Minister of Greece writes to the heads of the European Commission, European Central Bank, and IMF regarding amendments to Greece's bailout agreement. The letter proposes:
1) Maintaining a 30% VAT discount for Greek islands as the new VAT rates are implemented.
2) Gradually increasing business income tax payments to 100% by end-2017 while phasing out subsidies for farmers and reducing military spending.
3) Fully implementing 2010 pension reforms but postponing 2012 reforms until new legislation in October 2015, and phasing out a pension program by end-2019 without acting on top beneficiaries.
4) Legislating new labor market reforms in autumn 2015.
5) Immediately implementing competition
1. Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. 101/18/CONS
ORDINE NEI CONFRONTI DELLA SOCIETÀ GIORNALETTISMO S.R.L.,
EDITRICE DELLA TESTATA GIORNALISTICA “GIORNALETTISMO”
(WWW.GIORNALETTISMO.COM), PER LA VIOLAZIONE DEL
COMBINATO DISPOSTO DELL’ART. 8, DELLA LEGGE 22 FEBBRAIO 2000,
N. 28, DELLA DELIBERA N. 1/18/CONS E DEL REGOLAMENTO
ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 256/10/CSP
L’AUTORITÀ
NELLA riunione della Consiglio del 26 febbraio 2018;
VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante “Istituzione dell’Autorità per le
garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e
radiotelevisivo”;
VISTA la legge 22 febbraio 2000, n. 28, recante “Disposizioni per la parità di
accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la
comunicazione politica”;
VISTA la delibera n. 256/10/CSP, del 9 dicembre 2010, recante “Regolamento
in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di
massa”;
VISTO il Testo unico dei doveri del giornalista, approvato dal Consiglio
nazionale dell’ordine dei giornalisti nella riunione del 27 gennaio 2016 e, in particolare,
l’art. 10;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica n. 209, del 28 dicembre 2017,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 302, del 29 dicembre 2017,
con il quale sono stati convocati per il giorno 4 marzo i comizi per le elezioni della
Camera dei deputati e del Senato della Repubblica;
VISTA la delibera n. 1/18/CONS, del 10 gennaio 2018, recante “Disposizioni di
attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai
mezzi di informazione relative alle campagne per le elezioni della Camera dei deputati
e del Senato della Repubblica”;
VISTA richiesta di controdeduzioni del 20 febbraio 2018 inviata alla testata
giornalistica “Giornalettismo” in merito alla pubblicazione «Elezioni Politiche, online
spuntano i sondaggi ‘clandestini’», reperibile al link https://www.giornalettismo.com/
archives/2649874/elezioni-politiche-online-sondaggi-clandestini, in merito a presunti
AGCOM.REGISTRO UFFICIALE(I).0013981.27-02-2018
COPIADILAVORO
2. Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
101/18/CONS 2
sondaggi clandestini «In teoria dalla mezzanotte di venerdì 16 febbraio, per tv, giornali
e siti, come previsto dalla legge del 2000 sulla par condicio, non è più possibile
pubblicare rilevazioni sul consenso di partiti e candidati. In pratica però avviene
qualcosa di diverso. Come già accaduto in passato, anche stavolta sono spuntati online
i sondaggi ‘clandestini’, le rilevazioni mascherate da competizione di tutt’altro genere,
solitamente sportivo»;
VISTE le controdeduzioni trasmesse in data 22 febbraio 2018 in cui si
rappresenta che:
- la testata ritiene che la tematica della par condicio sia un tema importante da
analizzare;
- la testata è molto attenta alle notizie in rete e spesso approfondisce le cosiddette
fake news;
- afferma di aver dato la notizia del sondaggio sulla “corsa clandestina” di cavalli
per dovere di cronaca, senza fornire valutazioni di credibilità del dato del presunto
sondaggio;
- l’articolo è stato rimosso a scopo cautelativo;
RILEVATO che dalla lettura dell’articolo oggetto di contestazione e dall’esame
delle controdeduzioni emerge che l’articolo non si limita a fornire la cronaca
dell’aggiramento del divieto, bensì attua esso stesso la diffusione vietata dall’art. 8 della
legge n. 28/2000 fornendo altresì i risultati della rilevazione: «Per la cronaca oggi al
puledro “Berlesque”, nella prima gara raccontata da Rightnation, viene attribuito un
tempo di percorrenza di 36 secondi. Si dice che il 4 marzo conquisterà più sacchi di
biada di tutti»;
CONSIDERATO che l’art. 8, comma 1, della legge 22 febbraio 2000, n. 28,
dispone che “Nei quindici giorni precedenti la data delle votazioni è vietato rendere
pubblici o, comunque, diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull'esito delle
elezioni e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori, anche se tali sondaggi sono
stati effettuati in un periodo precedente a quello del divieto”;
CONSIDERATO che l’art. 7, comma 1, del regolamento allegato alla delibera
n. 256/10/CSP dispone che “Nei quindici giorni precedenti la data delle votazioni e fino
alla chiusura delle operazioni di voto è vietato rendere pubblici o comunque diffondere i
risultati, anche parziali, di sondaggi sull’esito delle elezioni e sugli orientamenti politici e
di voto degli elettori, anche se tali sondaggi sono stati realizzati in un periodo
antecedente a quello del divieto”;
CONSIDERATO che l’art. 25, comma 2, della delibera n. 1/18/CONS
stabilisce che: “In particolare, nei quindici giorni precedenti la data del voto, secondo
quanto previsto dall’art. 8, comma 1, della legge 22 febbraio 2000, n. 28, è vietato
COPIADILAVORO
3. Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
101/18/CONS 3
rendere pubblici o, comunque, diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito
delle elezioni e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori. Tale divieto si
estende anche alle manifestazioni di opinione che, per le modalità di realizzazione e
diffusione, possono comunque influenzare l’elettorato”;
CONSIDERATO che l’art. 10, comma 7, della legge 22 febbraio 2000, n. 28,
dispone che “In caso di violazione dell'articolo 8, l’Autorità ordina all’emittente o
all’editore interessato di dichiarare tale circostanza sul mezzo di comunicazione che ha
diffuso il sondaggio con il medesimo rilievo, per fascia oraria, collocazione e
caratteristiche editoriali, con cui i sondaggi stessi sono stati pubblicizzati”;
CONSIDERATO che l’art. 12, comma 4, del regolamento allegato alla delibera
n. 256/10/CSP stabilisce che “Restano ferme le sanzioni previste dall’articolo 10 della
legge 22 febbraio 2000, n. 28, relativamente ai sondaggi politici ed elettorali.”;
RITENUTO che lo scopo della disciplina in materia di diffusione dei sondaggi
sui mezzi di comunicazione di massa risponde a esigenze di correttezza e completezza
dell’informazione, con particolare riferimento al periodo della campagna elettorale;
RILEVATO che la testata giornalistica ha immesso nel circuito
dell’informazione il contenuto di un blog relativo a rilevazioni di natura politico
elettorale nei quindici giorni antecedenti al voto, conferendo al contenuto stesso una
portata diffusiva e una attendibilità, data dall’autorevolezza della fonte - testata
giornalistica - che non avrebbe avuto laddove fosse rimasto confinato all’interno di un
blog;
PRESO atto dell’avvenuta rimozione a scopo cautelativo posta in essere dalla
testata;
RILEVATO che, tuttavia, prima della rimozione il contenuto è stato ripreso da
altri siti che citano la testata giornalistica “Giornalettismo” come fonte dell’informazione;
RITENUTO, quindi, che l’adeguamento non è idoneo a rimuovere del tutto gli
effetti lesivi della condotta antigiuridica;
RITENUTO che il contenuto contestato presenta numerosi elementi, quali il
titolo, i nomi dei concorrenti e il risultato attribuito al vincitore, che costituiscono
elementi presuntivi gravi, precisi e concordanti che il riferimento sia a una rilevazione
di natura politico elettorale, diffusa nei quindici giorni antecedenti al voto, aggirando il
divieto di cui all’art. 8 della legge n. 28/2000;
RAVVISATA, pertanto, la violazione del combinato disposto di cui all’art. 8,
della legge 22 febbraio 2000, n. 28, dell’art. 25, della delibera n. 1/18/CONS e
dell’art. 7 del regolamento approvato dall’Autorità con delibera n. 256/10/CSP;
COPIADILAVORO
4. Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
101/18/CONS 4
UDITA la relazione del Presidente;
ORDINA
alla società Giornalettismo S.r.l., testata giornalistica “Giornalettismo”, di pubblicare
entro 2 giorni dalla notifica del presente provvedimento, sulla homepage del sito
www.giornalettismo.com, per quindici giorni consecutivi, con le medesime
caratteristiche dell’articolo contestato, la circostanza della violazione dell’art. 8 della
legge n. 28/2000, per aver aggirato il divieto di pubblicazione dei sondaggi nei quindici
giorni antecedenti al voto con l’articolo diffuso in data 19 febbraio 2018 intitolato
«Elezioni Politiche, online spuntano i sondaggi ‘clandestini’». Tale comunicazione
deve recare espresso riferimento al presente provvedimento.
Dell’avvenuta ottemperanza alla presente delibera dovrà essere data tempestiva
comunicazione all’Autorità al seguente indirizzo: “Autorità per le garanzie nelle
comunicazioni - Direzione contenuti audiovisivi - Centro Direzionale - Isola B5 - Torre
Francesco - 80143 Napoli”, o all’indirizzo di posta elettronica certificata
agcom@cert.agcom.it, fornendo, altresì, copia della comunicazione in tal modo resa
pubblica.
La mancata ottemperanza al presente ordine comporta l’applicazione della sanzione
amministrativa pecuniaria di cui all’art. 1, comma 31, della legge 31 luglio 1997, n. 249,
irrogata dalla stessa Autorità.
Il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale
del Lazio entro 60 giorni dalla notifica dello stesso.
La presente delibera è notificata alla società Giornalettismo S.r.l. e pubblicata sul sito
web dell’Autorità.
Roma, 26 febbraio 2018
IL PRESIDENTE
Angelo Marcello Cardani
Per attestazione di conformità a quanto deliberato
IL SEGRETARIO GENERALE
Riccardo Capecchi
COPIADILAVORO
Firmato digitalmente da:Riccardo Cape
cchi
Data:27/02/2018 16:54:49
Firmato digitalmente da:Angelo Marcello
Cardani