D'arpa respons v settore progetto patrimonio arboreop delib .127.11 giuntaPino Ciampolillo
ISOLA DELLE FEMMINE P.D MAFIA ANTIMAFIA E potere
“ … Noi crediamo nella virtù rivoluzionaria della cultura che dona all’uomo il suo vero potere ”.
In altri termini,proprio a partire dagli anni settanta si registra anche nei luoghi come Isola delle Femmine un “salto di qualità” dell’azione di Cosa Nostra, legato all’urbanizzazione susseguente all’abbandono delle campagne. Le cosche spostano i loro interessi. Dall’economia agricola passano al settore commerciale e industriale. In particolare intervengono nel campo dell’edilizia e dei lavori pubblici.
Ma Enea Vincenzo, dopo i reiterati atti di danneggiamento subiti, non si piega alla richiesta di Bruno Francesco di costituire con lui una società di fatto impegnata nell’edilizia e questo gli costerà la vita.
IN altri termini Enea Vincenzo rimane vittima dei contrasti con “un’impresa ad infiltrazione mafiosa”, ossia la B.B.P., un soggetto economico che instaura con il sodalizio mafioso, cappeggiato da Riccobono Rosario e da personaggi come Bruno Francesco e Lo Piccolo Salvatore rapporti stabili di connivenza, accettandone i servizi offerti e ricambiandoli con altri servizi ed attività complementari.
Non a caso, nel momento del contrasto con la società B.B.P., Enea Vincenzo subisce danneggiamenti nei cantieri e la proposta di bruno Francesco, “uomo d’onore” vicino a Riccobono Rosario, di costituire una società di fatto per attività nell’edilizia; e quando i fratelli D’Agostino cercano di aiutare l’Enea Vincenzo per risolvere i problemi con la società B.B.P. si rivolgono proprio a Riccobono Rosario referente mafioso indiscusso per risolvere certi problemi…..pag 56 Sentenza…
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/le-motivazioni-nella-sentenza-di.html
D'arpa respons v settore progetto patrimonio arboreop delib .127.11 giuntaPino Ciampolillo
ISOLA DELLE FEMMINE P.D MAFIA ANTIMAFIA E potere
“ … Noi crediamo nella virtù rivoluzionaria della cultura che dona all’uomo il suo vero potere ”.
In altri termini,proprio a partire dagli anni settanta si registra anche nei luoghi come Isola delle Femmine un “salto di qualità” dell’azione di Cosa Nostra, legato all’urbanizzazione susseguente all’abbandono delle campagne. Le cosche spostano i loro interessi. Dall’economia agricola passano al settore commerciale e industriale. In particolare intervengono nel campo dell’edilizia e dei lavori pubblici.
Ma Enea Vincenzo, dopo i reiterati atti di danneggiamento subiti, non si piega alla richiesta di Bruno Francesco di costituire con lui una società di fatto impegnata nell’edilizia e questo gli costerà la vita.
IN altri termini Enea Vincenzo rimane vittima dei contrasti con “un’impresa ad infiltrazione mafiosa”, ossia la B.B.P., un soggetto economico che instaura con il sodalizio mafioso, cappeggiato da Riccobono Rosario e da personaggi come Bruno Francesco e Lo Piccolo Salvatore rapporti stabili di connivenza, accettandone i servizi offerti e ricambiandoli con altri servizi ed attività complementari.
Non a caso, nel momento del contrasto con la società B.B.P., Enea Vincenzo subisce danneggiamenti nei cantieri e la proposta di bruno Francesco, “uomo d’onore” vicino a Riccobono Rosario, di costituire una società di fatto per attività nell’edilizia; e quando i fratelli D’Agostino cercano di aiutare l’Enea Vincenzo per risolvere i problemi con la società B.B.P. si rivolgono proprio a Riccobono Rosario referente mafioso indiscusso per risolvere certi problemi…..pag 56 Sentenza…
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/le-motivazioni-nella-sentenza-di.html
1. Comune di Gioia del Colle
Segreteria Organi Istituzionali
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
Premesso che con avviso prot. n. 750 dell’8/1/2013 è stato convocato il Consiglio Comunale per il
giorno 22/1/2013 alle ore 16,00; Visto che si rende necessario ed urgente iscrivere all’O.d.G. altri
argomenti; ritenuto, inoltre, attesa l’importanza e il numero degli argomenti da trattare, anticipare alle
ore 09,30 l’inizio del Consiglio; Visto il verbale della conferenza dei capigruppo del 17/1/2013;Visto il
regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale; Visto lo Statuto comunale
CONVOCA
Il Consiglio Comunale di Gioia del Colle in seduta straordinaria ed in 1^ convocazione per il giorno 22
GENNAIO 2013 alle ore 09,30 e, nel caso non si raggiunga il numero legale in 2^ convocazione per il
giorno 24/01/2013 alle ore 16,00 nella sala consiliare di Palazzo San Domenico per la trattazione dei
seguenti argomenti:
SEDUTA PUBBLICA
1 - Proposta
OGGETTO: MODIFICHE REGOLAMENTO IMU. DETERMINAZIONE VALORE AREE FABBRICABILI AI FINI
IMU. DISCUSSIONE (AUTOCONVOCAZIONE).
2 - Proposta
OGGETTO: CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA AL SIG. PINO MASCIARI
3 - Proposta
OGGETTO: AUTOCONVOCAZIONE: "INTERVENTO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL SOFFITTO
PRIMO PIANO SCUOLA SAN F. NERI. DISCUSSIONE E CHIARIMENTI SULLA PARZIALE MESSA IN
OPERA DEI LAVORI CHE STANNO DETERMINANDO L'INTERDIZIONE DELLE ATTIVITA' SUL PIANO
CONCLAMATA DAI VIGILI DEL FUOCO E RITARDI NELLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ
DIDATTICHE.
4 - Proposta
OGGETTO: NOMINA RAPPRESENTANTI DEL CONSIGLIO COMUNALE IN SENO ALLA COMMISSIONE DI
CONTROLLO SULL'USO E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI.
5 - Proposta
OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE TRA I COMUNI DEL BACINO A.R.O./5 PER LA
COSTITUZIONE DI UNA ASSOCIAZIONE EX ART. 30 DEL D.LGS. N. 267/2000.
6 - Proposta
OGGETTO: AUTOCONVOCAZIONE:AFFIDAMENTO ATTIVITA' DI SUPPORTO PER LA RISCOSSIONE
SPONTANEA E DI ACCERTAMENTO DEI TRIBUTI COMUNALI GIUSTA PUBBLICAZIONE N. 2012/1922
DEL 3/12/2012 - "DISCUSSIONE ED ATTO DI INDIRIZZO PER LA REVOCA IN AUTOTUTELA DELLA
DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 89 DEL 25.10.2012 ED ATTI CONSEGUENZIALI"
7 - Proposta
OGGETTO: INTERPELLANZA CONSILIARE AI SENSI DELL'ART. 82 DEL REGOLAMENTO PER UL
FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE:"AFFIDAMENTO ATTIVITA' DI SUPPORTO PER LA
RISCOSSIONE SPONTANEA DI ACCERTAMENTO DEI TRIBUTI COMUNALI.
8 - Proposta
OGGETTO: APPROVAZIONE DEL "REGOLAMENTO DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI EX ART.
174, COMMA 4, DEL D.LGS. N. 267/2000.
Gioia del Colle, 18/1/2013
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
Tommaso BRADASCIO