Il materiale è stato presentato nel corso degli incontri di promozione cooperativa organizzati dalla Cooperativa Sociale La Garganta dell'Aquila. Autore: Dott. For. Marina Paolucci
Il materiale è stato presentato nel corso degli incontri di promozione cooperativa organizzati dalla Cooperativa Sociale La Garganta dell'Aquila. Autore: Dott. For. Marina Paolucci
Intervento di Gregorio Rigotti all'incontro pubblico "Il nuovo Piano di sviluppo Rurale della Provincia autonoma di Trento - Opportunità per i giovani in agricoltura". L'evento, promosso dal Comune di San Lorenzo Dorsino, in collaborazione con le Amministrazioni di Bleggio Superiore, Comano Terme, Fiavè e Stenico, si è svolto venerdì 10 luglio 2015 ad ore 20:00 presso il teatro comunale di San Lorenzo Dorsino.
Le presenti slide sono state pubblicate il giorno 27 Maggio 2014 sul sito del Ministero delle Politiche Agricole, in allegato alla notizia dell'intesa raggiunta fra il Ministro Martina e gli Assessori Regionali sulle regole per l'assegnazione dei fondi PAC per il periodo 2014-2020.
Si è svolto sabato 2 marzo 2024 il Convegno, organizzato dall'Università Agraria di Valmontone, su come Finanziare l'impresa (agricola) con il PNRR, il PON, il POR e il FEASR.
Programmato nell'ampio Salone dell'Aria, nella parte museale di Palazzo Doria Pamphilij, a Valmontone (RM); l'evento ha visto una grande partecipazione di pubblico, all'incirca un centinaio di operatori del settore, tanto che molti di loro hanno seguito la conferenza in piedi. Accompagnato dal Presidente Salvitti, il convegno mi ha visto come relatore unico, per oltre 2 ore, davanti ad una platea ampia, interessata ed attenta. Abbiamo parlato di Fondi europei e di PNRR (piano nazionale di ripresa e resilienza); del PON (piano operativo nazionale) gestito dai Ministeri e del POR (gestito dalle Regioni) attraverso i piani settoriali: FSE, FESR, FEASR, quest'ultimo dedicato all'agricoltura. Le agenzie che gestiscono i bandi a livello nazionale e locale: Invitalia, Ismea, Arsial, Lazio Innova.Da anni accompagno le Aziende nella scelta delle Misure, nella preparazione delle Domande, nei rapporti con le Istituzioni e nella gestione dei Progetti, con sempre crescente successo e notorietà. Questo evento è stato dedicato al mondo dell'agricoltura ed ai settori ad essa collegati, con l'obiettivo di indirizzare chi voglia sviluppare questo settore per i propri fondi agricoli o si accinga ad entrarvi come neo-imprenditore.
Sono stato invitato ed ho accettato di partecipare a questo convegno come puro esperto del settore. Faccio i complimenti all'Ente Università per la credibilità e la capacità organizzativa dimostrata nel radunare un centinaio di persone, per circa 3 ore, un sabato 2 marzo.
Allego la relazione svolta (il testo della conferenza) e rinnovo i ringraziamenti al presidente Alessio Salvitti e alla consigliera Alessandra Borgia ed i miei più sinceri auguri di successo a tutto il Consiglio per l'importante impegno che sono stati chiamati a svolgere.
Pac 2014 2020 l'agricoltura italiana verso il futuroMarco Garoffolo
Circa 27 miliardi di euro sono a disposizione del nostro Paese per gli aiuti diretti del I° Pilastro (Pagamenti diretti), completamente finanziati dall'Europa, spiega uno nota di palazzo Chigi. Il Cdm ha anche approvato la ripartizione delle risorse per gli aiuti accoppiati, con un budget annuo di oltre 426 milioni di euro. Queste risorse serviranno al sostegno di alcuni settori strategici come la zootecnia da carne e da latte, con oltre 210 milioni di euro all'anno, seminativi, con circa 146 milioni di euro all'anno di cui circa 95 milioni per il piano proteico e grano duro e olivicoltura, alla quale sono destinati 70 milioni di euro all'anno.
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Per le misure del II° Pilastro (Sviluppo rurale) sono previsti investimenti per 21 miliardi di euro, stanziati per metà da Fondi europei e per metà da una quota nazionale. A questi va aggiunta una quota relativa ai finanziamenti dell'OCM (Organizzazione comune di mercato) di circa 4 miliardi di euro.
Tra le scelte compiute dalla nuova Pac la destinazione di 80 milioni di euro all'anno alle imprese agricole condotte da giovani, con la maggiorazione del 25% degli aiuti diretti per 5 anni.
"Nei prossimi sette anni - ha dichiarato il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina - abbiamo a disposizione 52 miliardi di euro da investire per il rilancio e il futuro dell'agroalimentare nazionale. Abbiamo fatto scelte non banali come destinare 80 milioni di euro all'anno alle imprese agricole condotte da giovani, con la maggiorazione del 25% degli aiuti diretti per 5 anni. Così come abbiamo deciso che non percepiranno più aiuti soggetti come le banche, le assicurazioni, le società immobiliari e finanziarie. Non è la Pac che avremmo voluto, ma abbiamo lavorato intensamente in questi mesi con le Regioni per trovare una sintesi delle esigenze particolari dei vari territori. Ora i nostri imprenditori agricoli hanno un anno per adeguarsi alla riforma in vista della prima domanda unica che sarà nel 2015".
http://governo.it/backoffice/allegati/76396-9604.pdf
La dotazione assegnata all’Italia è di circa 52 miliardi
di euro, in 7 anni.
Circa 27 miliardi di euro totali (circa 4 miliardi di euro
l’anno) saranno a disposizione dell’Italia per gli aiuti
diretti del I° Pilastro (Pagamenti diretti),
completamente finanziati dall’Europa;
Circa 21 miliardi di euro saranno a disposizione (circa
3 miliardi di euro l’anno) per finanziare le misure del
II° Pilastro (Sviluppo rurale). Queste risorse sono
stanziate per la metà da Fondi europei e per la metà da
una quota nazionale.
Ai fondi destinati al finanziamento delle misure dei due
pilastri (48 miliardi) va aggiunta una quota relativa ai
finanziamenti dell’OCM (Organizzazione comune di
mercato) di circa 4 miliardi di euro (per l’OCM non vi
sono spese pre-allocate tranne per il settore
vitivinicolo e l’olio di oliva).
Il presente Piano si propone di contribuire al più generale obiettivo di individuazione di una strategia di sviluppo economico per tutto il territorio provinciale.
In occasione del 60° anniversario dei Trattati di Roma, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha predisposto una breve presentazione sulla storia della Politica Agricola Comune (PAC) da mettere a disposizione di tutti a partire dagli studenti delle scuole che vorranno approfondire il tema.
Slide di Dario Cacace, Istituto Nazionale di Economia Agraria – Sede Campania. presentate nel corso del Laboratorio Territori attivi: valutare e programmare in modo collaborativo lo sviluppo del Sistema Cilento, realizzato a Castelnuovo Cilento il 20 Novembre 2014 dalla linea PROGETTARE di Capacity SUD.
La Strategia di Sviluppo Locale del GAL Sud Est Barese ha una dotazione complessiva di 7 milioni di euro ed è incentrata su 2 fondi: FEASR - Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e FEAMP – Fondo Europeo per le Attività Marittime e della Pesca. La Strategia è attuata attraverso un Piano di Azione Locale composto da 3 azioni ed 11 interventi di cui 6 riferiti al fondo FEASR e 5 al fondo FEAMP.
REGIONE LOMBARDIA _ PSR 2014 2020 - Incentivi allo sviluppo di attività agrit...Guido Alberto Micci
L'operazione, sostenendo la multifunzionalità dell'azienda agricola nonché la diversificazione dei servizi offerti (agricoltura sociale, attività didattiche e dimostrative, terapie e attività assistite con animali), contribuisce a migliorare, anche attraverso investimenti innovativi, le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole ed ad incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento delle stesse, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato stesso.
Il sostegno all'introduzione e allo sviluppo delle attività agrituristiche accompagnerà le imprese agricole nel percorso di diversificazione, ponendo particolare attenzione alle attività che sfruttano le potenzialità territoriali e rispondono alle esigenze espresse dai mercati e dai consumatori, sempre più orientati verso nuovi servizi (agricoltura sociale, attività didattiche e dimostrative, terapie e attività assistite con animali).
Il programma è destinato al miglioramento produttivo delle aziende agricole, allo sviluppo delle produzioni agricole di qualità, alla diversificazione extra agricola, alla promozione del turismo rurale, al sostegno dell'agro-industria.
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Intervento di Gregorio Rigotti all'incontro pubblico "Il nuovo Piano di sviluppo Rurale della Provincia autonoma di Trento - Opportunità per i giovani in agricoltura". L'evento, promosso dal Comune di San Lorenzo Dorsino, in collaborazione con le Amministrazioni di Bleggio Superiore, Comano Terme, Fiavè e Stenico, si è svolto venerdì 10 luglio 2015 ad ore 20:00 presso il teatro comunale di San Lorenzo Dorsino.
Le presenti slide sono state pubblicate il giorno 27 Maggio 2014 sul sito del Ministero delle Politiche Agricole, in allegato alla notizia dell'intesa raggiunta fra il Ministro Martina e gli Assessori Regionali sulle regole per l'assegnazione dei fondi PAC per il periodo 2014-2020.
Si è svolto sabato 2 marzo 2024 il Convegno, organizzato dall'Università Agraria di Valmontone, su come Finanziare l'impresa (agricola) con il PNRR, il PON, il POR e il FEASR.
Programmato nell'ampio Salone dell'Aria, nella parte museale di Palazzo Doria Pamphilij, a Valmontone (RM); l'evento ha visto una grande partecipazione di pubblico, all'incirca un centinaio di operatori del settore, tanto che molti di loro hanno seguito la conferenza in piedi. Accompagnato dal Presidente Salvitti, il convegno mi ha visto come relatore unico, per oltre 2 ore, davanti ad una platea ampia, interessata ed attenta. Abbiamo parlato di Fondi europei e di PNRR (piano nazionale di ripresa e resilienza); del PON (piano operativo nazionale) gestito dai Ministeri e del POR (gestito dalle Regioni) attraverso i piani settoriali: FSE, FESR, FEASR, quest'ultimo dedicato all'agricoltura. Le agenzie che gestiscono i bandi a livello nazionale e locale: Invitalia, Ismea, Arsial, Lazio Innova.Da anni accompagno le Aziende nella scelta delle Misure, nella preparazione delle Domande, nei rapporti con le Istituzioni e nella gestione dei Progetti, con sempre crescente successo e notorietà. Questo evento è stato dedicato al mondo dell'agricoltura ed ai settori ad essa collegati, con l'obiettivo di indirizzare chi voglia sviluppare questo settore per i propri fondi agricoli o si accinga ad entrarvi come neo-imprenditore.
Sono stato invitato ed ho accettato di partecipare a questo convegno come puro esperto del settore. Faccio i complimenti all'Ente Università per la credibilità e la capacità organizzativa dimostrata nel radunare un centinaio di persone, per circa 3 ore, un sabato 2 marzo.
Allego la relazione svolta (il testo della conferenza) e rinnovo i ringraziamenti al presidente Alessio Salvitti e alla consigliera Alessandra Borgia ed i miei più sinceri auguri di successo a tutto il Consiglio per l'importante impegno che sono stati chiamati a svolgere.
Pac 2014 2020 l'agricoltura italiana verso il futuroMarco Garoffolo
Circa 27 miliardi di euro sono a disposizione del nostro Paese per gli aiuti diretti del I° Pilastro (Pagamenti diretti), completamente finanziati dall'Europa, spiega uno nota di palazzo Chigi. Il Cdm ha anche approvato la ripartizione delle risorse per gli aiuti accoppiati, con un budget annuo di oltre 426 milioni di euro. Queste risorse serviranno al sostegno di alcuni settori strategici come la zootecnia da carne e da latte, con oltre 210 milioni di euro all'anno, seminativi, con circa 146 milioni di euro all'anno di cui circa 95 milioni per il piano proteico e grano duro e olivicoltura, alla quale sono destinati 70 milioni di euro all'anno.
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Per le misure del II° Pilastro (Sviluppo rurale) sono previsti investimenti per 21 miliardi di euro, stanziati per metà da Fondi europei e per metà da una quota nazionale. A questi va aggiunta una quota relativa ai finanziamenti dell'OCM (Organizzazione comune di mercato) di circa 4 miliardi di euro.
Tra le scelte compiute dalla nuova Pac la destinazione di 80 milioni di euro all'anno alle imprese agricole condotte da giovani, con la maggiorazione del 25% degli aiuti diretti per 5 anni.
"Nei prossimi sette anni - ha dichiarato il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina - abbiamo a disposizione 52 miliardi di euro da investire per il rilancio e il futuro dell'agroalimentare nazionale. Abbiamo fatto scelte non banali come destinare 80 milioni di euro all'anno alle imprese agricole condotte da giovani, con la maggiorazione del 25% degli aiuti diretti per 5 anni. Così come abbiamo deciso che non percepiranno più aiuti soggetti come le banche, le assicurazioni, le società immobiliari e finanziarie. Non è la Pac che avremmo voluto, ma abbiamo lavorato intensamente in questi mesi con le Regioni per trovare una sintesi delle esigenze particolari dei vari territori. Ora i nostri imprenditori agricoli hanno un anno per adeguarsi alla riforma in vista della prima domanda unica che sarà nel 2015".
http://governo.it/backoffice/allegati/76396-9604.pdf
La dotazione assegnata all’Italia è di circa 52 miliardi
di euro, in 7 anni.
Circa 27 miliardi di euro totali (circa 4 miliardi di euro
l’anno) saranno a disposizione dell’Italia per gli aiuti
diretti del I° Pilastro (Pagamenti diretti),
completamente finanziati dall’Europa;
Circa 21 miliardi di euro saranno a disposizione (circa
3 miliardi di euro l’anno) per finanziare le misure del
II° Pilastro (Sviluppo rurale). Queste risorse sono
stanziate per la metà da Fondi europei e per la metà da
una quota nazionale.
Ai fondi destinati al finanziamento delle misure dei due
pilastri (48 miliardi) va aggiunta una quota relativa ai
finanziamenti dell’OCM (Organizzazione comune di
mercato) di circa 4 miliardi di euro (per l’OCM non vi
sono spese pre-allocate tranne per il settore
vitivinicolo e l’olio di oliva).
Il presente Piano si propone di contribuire al più generale obiettivo di individuazione di una strategia di sviluppo economico per tutto il territorio provinciale.
In occasione del 60° anniversario dei Trattati di Roma, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha predisposto una breve presentazione sulla storia della Politica Agricola Comune (PAC) da mettere a disposizione di tutti a partire dagli studenti delle scuole che vorranno approfondire il tema.
Slide di Dario Cacace, Istituto Nazionale di Economia Agraria – Sede Campania. presentate nel corso del Laboratorio Territori attivi: valutare e programmare in modo collaborativo lo sviluppo del Sistema Cilento, realizzato a Castelnuovo Cilento il 20 Novembre 2014 dalla linea PROGETTARE di Capacity SUD.
La Strategia di Sviluppo Locale del GAL Sud Est Barese ha una dotazione complessiva di 7 milioni di euro ed è incentrata su 2 fondi: FEASR - Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e FEAMP – Fondo Europeo per le Attività Marittime e della Pesca. La Strategia è attuata attraverso un Piano di Azione Locale composto da 3 azioni ed 11 interventi di cui 6 riferiti al fondo FEASR e 5 al fondo FEAMP.
REGIONE LOMBARDIA _ PSR 2014 2020 - Incentivi allo sviluppo di attività agrit...Guido Alberto Micci
L'operazione, sostenendo la multifunzionalità dell'azienda agricola nonché la diversificazione dei servizi offerti (agricoltura sociale, attività didattiche e dimostrative, terapie e attività assistite con animali), contribuisce a migliorare, anche attraverso investimenti innovativi, le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole ed ad incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento delle stesse, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato stesso.
Il sostegno all'introduzione e allo sviluppo delle attività agrituristiche accompagnerà le imprese agricole nel percorso di diversificazione, ponendo particolare attenzione alle attività che sfruttano le potenzialità territoriali e rispondono alle esigenze espresse dai mercati e dai consumatori, sempre più orientati verso nuovi servizi (agricoltura sociale, attività didattiche e dimostrative, terapie e attività assistite con animali).
Il programma è destinato al miglioramento produttivo delle aziende agricole, allo sviluppo delle produzioni agricole di qualità, alla diversificazione extra agricola, alla promozione del turismo rurale, al sostegno dell'agro-industria.
Similar to Conferenza stampa presentazione BANDI PSR BASILICATA 2014-2020 (20)
Conferenza stampa presentazione BANDI PSR BASILICATA 2014-2020
1.
Conferenza stampa
Avvio della programmazione
PSR Basilicata 2014-2020
Bandi e avvisi pubblici emanati
a favore dei beneficiari del mondo agricolo
Regione Basilicata | Dipartimento Politiche Agricole e Forestali
Autorità di Gestione PSR FEASR 2014-2020
Potenza, 6 maggio 2016
2. Uno sguardo di insieme sull’agricoltura lucana
46.633 imprese agricole - 495.448 SAU (Fonte dati: Istat 2013)
1400 imprese condotte da giovani agricoltori under 40
(Fonte dati: PSR Basilicata 2014-2020)
761giovani insediati di cui il 41% donne (primo insediamento PSR 2007-2013)
1315 imprese impegnate nel biologico su 55mila ettari SAU
(Fonte DPAF 2016)
Elevata presenza di produzioni di qualità certificata
Presenza di razze locali (ovina, equina, caprina, suina) minacciate da
abbandono che costituiscono produzioni di elevata qualità da
valorizzare e tutelare
2
Gli strumenti attivati
3. € 118 MILIONI
investiti in questo
momento di avvio
della programmazione
PSR Basilicata
2014-2020
- Incentivi per la costituzione di nuove
aziende agricole da parte di giovani agricoltori
Operazione 6.1.1 (24 Meuro)
previsione di 600 nuovi insediamenti fino al 2020
- Introduzione e mantenimento Agricoltura Biologica
Annualità 2016 - Sottomisure 11.1-11.2 (87,3 Meuro)
Pagamenti per conversione
Pagamenti per mantenimento
3
Primo pacchetto programmazione 2014-2020
4. 4
Primo pacchetto programmazione 2014-2020
€ 118 MILIONI
investiti in questo
momento di avvio
della programmazione
PSR Basilicata
2014-2020
- Indennità compensativa per gli agricoltori
delle aree svantaggiate di montagna
Sottomisura 13.1 (5,6 Meuro)
Premio annuale per ettaro di SAU
- compresa tra 0,5 ha e 10 ha: 200 euro/ha;
- maggiore 10 ha e fino a 20 ha: 200 euro/ha primi 10 ettari,
150 euro/ha restante superficie;
- maggiore 20 ha: 200 euro/ha per primi 10 ha, 150 euro/ha fino a 20 ha,
100euro/ha restante superficie
- Biodiversità, allevatori custodi - Annualità 2016
Sottomisura 10.1.3 (1,6 Meuro)
- Premio in relazione a numero UBA allevate: € 200/UBA/anno
- 40.000 UBA potenzialmente raggiunti da aiuti fino al 2020
5. Obiettivi
• Agevolare l’insediamento iniziale dei giovani agricoltori e
l’adeguamento strutturale;
• Promuovere l’aumento della dimensione economica delle
imprese agro-forestali e l’orientamento al mercato;
• Favorire l’ingresso e la permanenza dei giovani in agricoltura,
anche attraverso lo sviluppo del capitale umano;
• Aumentare l’accessibilità ai servizi per la popolazione e le
imprese delle aree rurali;
• Favorire azioni integrate e di sistema per la valorizzazione
turistica del patrimonio naturale, storico-culturale e
architettonico delle aree rurali;
• Creare opportunità occupazionali, in particolare per giovani e
donne, attraverso lo sviluppo di nuove imprese agricole,
artigianali e commerciali.
Beneficiari: persone di età compresa tra 18 anni (compiuti) e 40 anni (non compiuti), che
possiedono adeguate qualifiche e competenze professionali e che si insediano per la prima
volta in un'azienda agricola in qualità di capo dell'azienda.
Applicato su tutto il
territorio regionale
600 giovani agricoltori
da insediare in nuove
imprese
BANDO PUBBLICO: INCENTIVI PER LA COSTITUZIONE DI NUOVE
AZIENDE AGRICOLE DA PARTE DI GIOVANI AGRICOLTORI
5
6. Dotazione finanziaria: € 24.000.000,00
Finestre temporali:
La prima dal 2 Maggio 2016 al 29 Luglio 2016 con una dotazione
di € 12.000.000,00.
La seconda dal 10 Novembre 2016 al 20 febbraio 2017 con una
dotazione di € 12.000.000,00.
Aiuto:
In conto capitale quale sostegno allo start-up ed è legato alla
corretta attuazione del Piano di Sviluppo Aziendale.
Ciascun potenziale beneficiario può presentare una sola istanza.
€ 70.000,00 per gli insediamenti in aree territoriali con vincoli
naturali (aree montane, ex Direttiva 75/268/CE e ss.mm.ii.) o
specifici (Aree Parco o Natura 2000). Almeno il 70% della SAU
dovrà ricadere in aree territoriali con vincoli naturali o specifici;
€ 60.000,00 in tutte le altre aree.
6
7. 6.1 Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori”
• Possibilità di avviarla in maniera integrata con altre 3
sottomisure:
4.1 – Sostegno ad investimenti nelle aziende agricole;
3.1 – Sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità;
4.4 – Sostegno ad investimenti non produttivi
Per l’adesione all’approccio integrato bisogna indicare nel
Piano di Sviluppo Aziendale di attivare obbligatoriamente
l’aiuto sottomisura 4.1. ed eventualmente pure per le sotto
misure 3.1 e 4.4;
Le modalità di partecipazione alle sotto misure 4.1, 3.1 e 4.4
(approccio integrato) saranno specificate negli appositi bandi di
sottomisura riservati ai giovani agricoltori finanziati con la
sottomisura 6.1, che verranno pubblicati prima dell’apertura
della seconda finestra.
E’ anche possibile accedere esclusivamente alla sottomisura 6.1
(approccio ordinario e non integrato).
7
8. Tipologie di sostegno previste per le sottomisure attivabili con
approccio integrato
Sottomisura del PSR Basilicata 2014/2020 Sostegno previsto
4.1 “Investimenti nelle aziende agricole”
Aliquota di sostegno pari al massimo al 70%
dell’investimento totale per i giovani agricoltori che
beneficiano del sostegno di cui alla sottomisura 6.1 del PSR
Basilicata (Reg. UE 1305/2013).
Massimale dell’investimento ammissibile: € 125.000,00
3.1 ”Sostegno alla nuova adesione a regimi di
qualità”
Pagamento annuale il cui importo è determinato in base al
livello dei costi fissi derivanti dalla partecipazione ai
sistemi di qualità per una durata massima di cinque anni.
L’importo annuo massimo è di 3.000,00 euro per azienda.
4.4 “Sostegno a investimenti non produttivi
connessi all'adempimento degli obiettivi agro-
climatico-ambientali”
L’intensità di aiuto, trattandosi di investimenti non
produttivi in coerenza con l’Allegato II del Reg. (UE) n.
1305/2013, è pari al 100% delle spese ammissibili.
8
9. Condizioni di ammissibilità
• Età compresa tra 18 anni (compiuti) e 40 anni (non compiuti) che si
insediano per la prima volta in azienda agricola in qualità di capo
azienda e che possiedono adeguate qualifiche e competenze
professionali;
• Il giovane agricoltore deve risultare insediato da non oltre 12 mesi;
• Se non è unico capo dell’azienda, il richiedente deve risultare
contitolare, socio amministratore di società di capitale o cooperative.
Il Piano di Sviluppo Aziendale deve contenere:
• Anagrafica;
• Situazione iniziale dell’azienda;
• Progetto d’impresa;
• Eventuale accesso all’approccio integrato;
L’ azienda deve sviluppare una produzione lorda standard non inferiore
a € 10mila e non superiore a € 150mila.
9
10. Modalità di presentazione della domanda
Aggiornamento del fascicolo aziendale presso i CAA convenzionati con
AGEA
Tempistica
Invio
Raccomandata A/R a:
Regione Basilicata – Dipartimento Politiche Agricole e Forestali
Ufficio Politiche di Sviluppo Rurale
Via Vincenzo Verrastro, 10 – 85100 POTENZA
Sul plico devono essere ben visibile il mittente e la dicitura:
Bando sottomisura 6.1 - PSR Basilicata 2014/2020 – Non aprire
ATTIVITA’ PRIMA FINESTRA SECONDA FINESTRA
Rilascio della
domanda sul portale
SIAN
Dal 2 Maggio 2016
al 29 Luglio 2016
Dal 10 Novembre 2016
al 20 febbraio 2017
Presentazione del
plico contenente la
documentazione
cartacea
Entro il 5 Agosto 2016 Entro il 27 Febbraio 2017
10
11. Altri avvisi emanati e pubblicati
AVVISO PUBBLICO
Obiettivo: sostenere l’introduzione in azienda del metodo di
produzione biologico, come definito dai Regolamenti (CE) n.
834/2007 e 889/08, e sostenere il mantenimento del metodo
laddove sia stato già adottato.
Dotazione finanziaria: € 87.310.016,58
Beneficiari: gli Agricoltori attivi; le Associazioni di agricoltori
Forma e intensità dell’aiuto: L’aiuto è corrisposto sulla base
degli ettari oggetto di impegno e delle colture praticate
Durata dell’aiuto: 5 anni
Come presentare domanda: aggiornare fascicolo aziendale con
i CAA convenzionati con AGEA, invio elettronico tramite SIAN
Scadenza: 15/06/2016
Agricoltura Biologica Annualità 2016
Sottomisura 11.1: introduzione al metodo della produzione biologica
Sottomisura 11.2: mantenimento di pratiche di produzione biologica
11
12. AVVISO PUBBLICO
Obiettivo: compensare, in tutto o in parte, i costi aggiuntivi e il mancato
guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta la produzione agricola nella zona
interessata, ripristinare e migliorare la biodiversità
Dotazione finanziaria: € 5.600.000,00
Localizzazione: territorio regionale montano (98,05% della SAU regionale)
Beneficiari: gli Agricoltori attivi; le Associazioni di agricoltori
Forma e intensità dell’aiuto: premio annuale, per ettaro di SAU
Come presentare domanda: aggiornare fascicolo aziendale con i CAA
convenzionati con AGEA, invio elettronico tramite SIAN
Scadenza: 15 giugno 2016
Sottomisura 13.1: Indennità compensativa per gli agricoltori
delle aree svantaggiate di montagna
12
13. Obiettivo: compensare, in tutto o in parte, i costi aggiuntivi e il
mancato guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta la produzione
agricola nella zona interessata, ripristinare e migliorare la biodiversità,
prevenire e contrastare dinamiche di «abbandono».
Dotazione finanziaria: € 1.500.000,00
Localizzazione: territorio regionale montano
Beneficiari: gli Agricoltori attivi; le Associazioni di agricoltori
Forma e intensità dell’aiuto: premio ad UBA/anno per l'allevamento
in purezza di animali appartenenti alle razze locali in via d'estinzione
Il premio è corrisposto in relazione al numero delle UBA allevate
Durata dell’aiuto: 5 anni
Come presentare domanda: aggiornare fascicolo aziendale con i CAA
convenzionati con AGEA, invio elettronico tramite SIAN
Scadenza: 15 giugno 2016
Sottomisura 10.1.3 Biodiversità, allevatori custodi
AVVISO PUBBLICO
13
14. Basilicata Rurale
Tw: @ruralbasilicata
#PsrBas1420
#DipAgriBas
Grazie per l’attenzione
www.basilicatapsr.it
Per informazioni
adg.psr@regione.basilicata.it
Credits:
Assistenza Tecnica PSR Basilicata 2014-2020
Comunicazione Istituzionale14