Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche,ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59
CAPO IIICURRICOLO NELL'AUTONOMIA
Elearning Accordo stato regioni 2016 RSPP Accordo finalizzato alla individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi per i responsabili e gli addetti dei servizi di prevenzione e protezione, ai sensi dell’articolo 32 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni. Accordo, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 Il presente Accordo stabilisce i requisiti della formazione per responsabili ed addetti dei servizi di prevenzione e protezione previsti dall’articolo 32, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni (di seguito d.lgs. n. 81/2008).
Tale disposizione subordina lo svolgimento delle funzioni di responsabile e di addetto dei servizi di prevenzione e protezione al possesso di due requisiti:
1. titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore;
2. attestato di frequenza, con verifica dell’apprendimento, a specifici corsi di formazione adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative. responsabili e gli addetti dei servizi dì prevenzione e protezione sono tenuti a frequentare corsi di aggiornamento.
Si precisa che la durata e i contenuti dei corsi richiamati nel presente Accordo sono da considerarsi come minimi e che, quindi, i soggetti formatori, qualora lo ritengano opportuno, potranno implementarne durata e contenuti.
Si rappresenta, inoltre, che per i corsi in materia di salute e sicurezza la modalità e-learning è da ritenersi valida solo se espressamente prevista da norme e Accordi Stato-Regioni o dalla contrattazione collettiva, con le modalità disciplinate dal presente Accordo e nel rispetto delle disposizioni di cui all’allegato Il.
Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche,ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59
CAPO IIICURRICOLO NELL'AUTONOMIA
Elearning Accordo stato regioni 2016 RSPP Accordo finalizzato alla individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi per i responsabili e gli addetti dei servizi di prevenzione e protezione, ai sensi dell’articolo 32 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni. Accordo, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 Il presente Accordo stabilisce i requisiti della formazione per responsabili ed addetti dei servizi di prevenzione e protezione previsti dall’articolo 32, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni (di seguito d.lgs. n. 81/2008).
Tale disposizione subordina lo svolgimento delle funzioni di responsabile e di addetto dei servizi di prevenzione e protezione al possesso di due requisiti:
1. titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore;
2. attestato di frequenza, con verifica dell’apprendimento, a specifici corsi di formazione adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative. responsabili e gli addetti dei servizi dì prevenzione e protezione sono tenuti a frequentare corsi di aggiornamento.
Si precisa che la durata e i contenuti dei corsi richiamati nel presente Accordo sono da considerarsi come minimi e che, quindi, i soggetti formatori, qualora lo ritengano opportuno, potranno implementarne durata e contenuti.
Si rappresenta, inoltre, che per i corsi in materia di salute e sicurezza la modalità e-learning è da ritenersi valida solo se espressamente prevista da norme e Accordi Stato-Regioni o dalla contrattazione collettiva, con le modalità disciplinate dal presente Accordo e nel rispetto delle disposizioni di cui all’allegato Il.
An Integrative Choice for Cancer Support in Small Animals
FREE Live Webinar on May 7th, 10am Pacific / 1pm Eastern
Register at: www.naturalpetrx.com
Guest: Dr. Nancy Scalan, DVM
Host: Geoff D\'Arcy D.O.M
Have you ever wondered, "How do I do that on Lexis?" Take a look at this presentation that answers the most common, "How do I" questions, such as, "How do I search by Topic or Headnote?"
Da bravo scolaretto mi accingo a pubblicare una nuova sintesi del regolamento del riordino.
NON è stato ancora pubblicato nulla sulla G. U. e temo che questo documento sarà ulteriormente MODIFICATO, ma tanté proseguo nel tenere sottocontrollo la situazione
Una proposta per una nuova scuola italianaBeatrice Leoni
Questo documento è stato creato da un gruppo di docenti e professionisti dopo attente letture, inviato alle Commissioni Cultura e Lavoro, ai giornali e alle principali redazioni di programmi televisivi; vuole essere una proposta, alternativa, ad un concorso "quiz" che nessun altro Paese europeo proporrebbe. Oggi in Italia, 170.000 sono i docenti non abilitati (circa un terzo del totale), 60.000 dei quali dovrebbero essere assunti a tempo indeterminato per abuso di contratti a termine superiori a 36 mesi di servizio. Il nostro Governo pensa ai concorsi, ma non alla formazione. Questa è una battaglia, prima di tutto, per i nostri allievi. I nostri bambini e i nostri ragazzi sono il futuro del Nostro Paese e noi desideriamo che nelle classi entrino professionisti, educatori, formatori, non vincitori di un quiz a risposta multipla. Se il nostro Stato non ci ascolta, andremo avanti a livello europeo e troveremo qualcuno che ci dia voce.
I due progetti del MIUR per la matematica:
Condivisione e accertamento delle conoscenze, abilità e competenze previste a conclusione dell’obbligo d’istruzione e del primo biennio dei licei, istituti tecnici e professionali.
La prova scritta di matematica agli Esami di Stato: contenuti e valutazione
An Integrative Choice for Cancer Support in Small Animals
FREE Live Webinar on May 7th, 10am Pacific / 1pm Eastern
Register at: www.naturalpetrx.com
Guest: Dr. Nancy Scalan, DVM
Host: Geoff D\'Arcy D.O.M
Have you ever wondered, "How do I do that on Lexis?" Take a look at this presentation that answers the most common, "How do I" questions, such as, "How do I search by Topic or Headnote?"
Da bravo scolaretto mi accingo a pubblicare una nuova sintesi del regolamento del riordino.
NON è stato ancora pubblicato nulla sulla G. U. e temo che questo documento sarà ulteriormente MODIFICATO, ma tanté proseguo nel tenere sottocontrollo la situazione
Una proposta per una nuova scuola italianaBeatrice Leoni
Questo documento è stato creato da un gruppo di docenti e professionisti dopo attente letture, inviato alle Commissioni Cultura e Lavoro, ai giornali e alle principali redazioni di programmi televisivi; vuole essere una proposta, alternativa, ad un concorso "quiz" che nessun altro Paese europeo proporrebbe. Oggi in Italia, 170.000 sono i docenti non abilitati (circa un terzo del totale), 60.000 dei quali dovrebbero essere assunti a tempo indeterminato per abuso di contratti a termine superiori a 36 mesi di servizio. Il nostro Governo pensa ai concorsi, ma non alla formazione. Questa è una battaglia, prima di tutto, per i nostri allievi. I nostri bambini e i nostri ragazzi sono il futuro del Nostro Paese e noi desideriamo che nelle classi entrino professionisti, educatori, formatori, non vincitori di un quiz a risposta multipla. Se il nostro Stato non ci ascolta, andremo avanti a livello europeo e troveremo qualcuno che ci dia voce.
I due progetti del MIUR per la matematica:
Condivisione e accertamento delle conoscenze, abilità e competenze previste a conclusione dell’obbligo d’istruzione e del primo biennio dei licei, istituti tecnici e professionali.
La prova scritta di matematica agli Esami di Stato: contenuti e valutazione
Il giorno 27 febbraio 2018 alle ore 15:00 il Consiglio d’Area in Ingegneria Civile si è riunito presso la biblioteca
geotecnica del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e geotecnica, per discutere e deliberare sul seguente ordine del
giorno:
1. comunicazioni
2. approvazione dell'ordine del giorno
3. approvazione dei verbali delle sedute precedenti
4. discussione sulla qualità della didattica erogata nel CdA
5. offerta formativa 2017-18
6. pratiche studenti
7. pratiche docenti
8. varie ed eventuali
Master "Fondi europei e nuovi strumenti di funding per la scuola che cambia"Antonio Bonetti
This proposal outlines a short master directed at equipping participants with a remarkable knowledge about the National Operating Programme Education (in Italian, ‘PON Scuola’) and its synergies with “direct” funding of the EU aimed at fostering research, innovation and lifelong learning in Europe.
11. Principali novità organizzative art 1[...] a) per le classi del primo anno dei percorsi: a.1) la “ Definizione delle discipline obbligatorie e della quantificazione oraria annuale di insegnamento delle stesse” , secondo quanto contenuto negli allegati 1.1 - Licei, 1.2 - Istituti professionali e 1.3 - Istituti tecnici, i quali costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; a.2) la “ Definizione del quadro orario settimanale con una ripartizione della quantificazione oraria annuale di insegnamento di ciascuna disciplina obbligatoria in unità orarie di lezione aventi la durata pari a cinquanta minuti ”, secondo quanto contenuto negli allegati 2.1 - Licei, 2.2 - Istituti professionali e 2.3 - Istituti tecnici, i quali costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione e sono stati determinati sulla base di quanto stabilito rispettivamente negli allegati 1.1 - Licei, 1.2 - Istituti professionali e 1.3 - Istituti tecnici; b) per le classi degli anni successivi al primo , la determinazione della ripartizione della quantificazione oraria annuale di insegnamento delle discipline obbligatorie in unità orarie di lezione aventi la durata pari a cinquanta minuti ; fermo restando che le discipline obbligatorie e la quantificazione oraria annuale di insegnamento delle stesse rimangono ad esaurimento quelle degli attuali percorsi in atto ; c) per i limiti massimi per la flessibilità oraria - da esercitarsi secondo quanto previsto dall’articolo 55, comma 3, lettera b) della legge provinciale sulla scuola - riservata alle istituzioni scolastiche per la definizione dei propri piani di studio si ritiene opportuno adottare quelli stabiliti dai regolamenti statali rispettivamente per i licei, per gli istituti tecnici e per gli istituti professionali DGP n. 533 16/03/2010 ADESIONE SI ...(successivamente) verranno definite contrattualmente le modalità per il completamento dell’orario di lavoro
12. Principali novità organizzative art 6 [...] a) presso l’istituzione, senza necessità di alcun provvedimento della stessa, si applicano le discipline obbligatorie e la quantificazione oraria annuale di insegnamento delle stesse: a.1) per le classi del primo anno dei percorsi, quelle definite dall’iniziativa innovativa prevista dagli allegati 1.1 - Licei, 1.2 - Istituti professionali e 1.3 - Istituti tecnici; a.2) per le classi degli anni successivi al primo, ad esaurimento quelle degli attuali percorsi in atto; b) resta fermo che per tutte le classi la quantificazione di insegnamento delle discipline obbligatorie è ripartita in unità orarie di lezione aventi la durata pari a sessanta minuti - fatta salva l’autonomia riconosciuta dal decreto del Presidente della Giunta provinciale n. 13-12/Leg. del 1999 - e resta fermo che i limiti massimi per la flessibilità oraria per la definizione dei propri piani di studio sono quelli stabiliti dai regolamenti statali rispettivamente per i licei, per gli istituti tecnici e per gli istituti professionali; c) in sede di determinazione degli organici spettanti a queste istituzioni scolastiche si dovrà tenere conto della quantificazione oraria settimanale delle discipline obbligatorie, approvata dall’istituzione nella sua autonomia in attuazione delle lettere a) e b), verificando il tempo scuola effettivamente prestato, ciò al fine di rispettare quanto stabilito dall’articolo 5, comma 3, lettera a), secondo periodo, del decreto del Presidente della Giunta provinciale n. 13-12/Leg del 1999; DGP n. 533 16/03/2010 ADESIONE NO
13. Alcune considerazioni Previsione ANNUA DI ORE FFETTIVAMENTE SVOLTE Situazione attuale ( stima n. settimane all’anno: 33) proposta di innovazione PAT (n. settimane all’anno: 34) ALLA SETTIMANA 3 lezioni da 50’ ALLA SETTIMANA 3 lezioni da 50’ ALL’ANNO 99 lezioni da 50’ (99 periodi X 50’ = 4950’) ALL’ANNO 102 lezioni da 50’ (102 periodi X 50’ = 5100’) All’anno ORE DI LEZIONE DA 60’ 4950’/60’ 82,5 ORE (EFFETTIVE 85) All’anno ORE DI LEZIONE DA 60’ ( 4950’/60’) 85 ore