OBIETTIVO CASA ATTIVA: LA TERZA FASE
Creare la propria autonomia energetica (seconda parte)
ENERGIA ELETTRICO A COSTO ZERO: L’impianto fotovoltaico
L’impianto fotovoltaico, ormai ampiamente diffuso, consente di trasformare in energia
elettrica la luce del sole.
Il suo funzionamento è semplice: i pannelli fotovoltaici producono energia (a corrente
continua) dai raggi solari e la inviano ad un apparato elettronico chiamato “inverter”, che
serve a trasformare questa energia in corrente alternata, cioè a renderla utilizzabile per i
normali usi domestici.
Può essere installato su qualsiasi pertinenza di un immobile (tetto, facciata, terrazzo) o sul
terreno e la sua potenza si misura in Kilowatt di picco (kWp).
Un impianto da 1 kWp di potenza nominale produce circa 1.100 Kilowattora (kWh) all’anno
(nelle zone geografiche del Nord Ovest d’Italia) ma questo dato può variare in base
all’orientamento e all’inclinazione dell’impianto stesso.
A titolo esemplificativo, per installare sul proprio tetto a falde un impianto domestico di 3
kWp, generalmente in grado di soddisfare i consumi annuali di una famiglia-tipo, sono
necessari circa 19,5 mq. di spazio disponibile, ovvero 6,5 mq. per ciascun kWp installato.
http://www.geminiproject.it
Intervento di Giuseppe Corallo al workshop regionale STS-Med dal titolo"I sistemi a concentrazione solare poligenerativi - una risposta integrata al fabbisogno energetico delle comunità mediterranee" - Palermo 6 Novembre 2013
Come funziona un impianto fotovoltaico? A chi conviene un impianto fotovoltaico? In pochi minuti viene spiegati in modo chiaro e semplice il funzionamento degli impianto fotocoltaici.
OBIETTIVO CASA ATTIVA: LA TERZA FASE
Creare la propria autonomia energetica (seconda parte)
ENERGIA ELETTRICO A COSTO ZERO: L’impianto fotovoltaico
L’impianto fotovoltaico, ormai ampiamente diffuso, consente di trasformare in energia
elettrica la luce del sole.
Il suo funzionamento è semplice: i pannelli fotovoltaici producono energia (a corrente
continua) dai raggi solari e la inviano ad un apparato elettronico chiamato “inverter”, che
serve a trasformare questa energia in corrente alternata, cioè a renderla utilizzabile per i
normali usi domestici.
Può essere installato su qualsiasi pertinenza di un immobile (tetto, facciata, terrazzo) o sul
terreno e la sua potenza si misura in Kilowatt di picco (kWp).
Un impianto da 1 kWp di potenza nominale produce circa 1.100 Kilowattora (kWh) all’anno
(nelle zone geografiche del Nord Ovest d’Italia) ma questo dato può variare in base
all’orientamento e all’inclinazione dell’impianto stesso.
A titolo esemplificativo, per installare sul proprio tetto a falde un impianto domestico di 3
kWp, generalmente in grado di soddisfare i consumi annuali di una famiglia-tipo, sono
necessari circa 19,5 mq. di spazio disponibile, ovvero 6,5 mq. per ciascun kWp installato.
http://www.geminiproject.it
Intervento di Giuseppe Corallo al workshop regionale STS-Med dal titolo"I sistemi a concentrazione solare poligenerativi - una risposta integrata al fabbisogno energetico delle comunità mediterranee" - Palermo 6 Novembre 2013
Come funziona un impianto fotovoltaico? A chi conviene un impianto fotovoltaico? In pochi minuti viene spiegati in modo chiaro e semplice il funzionamento degli impianto fotocoltaici.
Condivido con voi un documento divulgativo riguardo al'uso delle energie rinnovabili in ambito domestico. Fatemi sapere cosa ne pensate ed eventualmente cosa correggere o integrare.
Breve e semplice descrizione degli impianti di produzione di energia elettrica e confronto tra i possibili impatti ambientali.
Presentazione tenuta il 20 aprile 2009 per il collettivo della Facooltà di Scienze - Via Archirafi, Palermo
Dalla rete elettrica tradizionale alla Smart GridInterlogica
Come riesce l’elettricità a raggiungere la vostra abitazione partendo da un centrale elettrica?
Vediamo come l’energia parte dalla sorgente e raggiunge le prese delle vostre case e dei vostri uffici
Condivido con voi un documento divulgativo riguardo al'uso delle energie rinnovabili in ambito domestico. Fatemi sapere cosa ne pensate ed eventualmente cosa correggere o integrare.
Breve e semplice descrizione degli impianti di produzione di energia elettrica e confronto tra i possibili impatti ambientali.
Presentazione tenuta il 20 aprile 2009 per il collettivo della Facooltà di Scienze - Via Archirafi, Palermo
Dalla rete elettrica tradizionale alla Smart GridInterlogica
Come riesce l’elettricità a raggiungere la vostra abitazione partendo da un centrale elettrica?
Vediamo come l’energia parte dalla sorgente e raggiunge le prese delle vostre case e dei vostri uffici
Tesla Club Italy Revolution 2018 - Come ricaricare l’auto elettrica con l’inn...Tesla Club Italy
Da sempre attenta al risparmio energetico e sensibile ai problemi dell’inquinamento del nostro pianeta, la Soave Energia Project srl si è affermata sul territorio italiano progettando e realizzando impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili: eolico, fotovoltaico, idroelettrico ed operando nel campo dell’efficienza e del risparmio energetico.
La continua ricerca di soluzioni innovative, coniugate con la sostenibilità ambientale hanno portato la Soave ad investire nella mobilità elettrica e nelle infrastrutture di ricarica. E’ stata così ideata una innovativa pensilina fotovoltaica che costituisce al tempo stesso una copertura per auto ed un sistema di produzione di energia elettrica, totalmente ecocompatibile, per l’alimentazione delle colonnine di ricarica di mezzi elettrici.
Relatore: Armando Pasquarelli, Amministratore Unico della Soave Energia
Confronto led lampada vapori di sodio per illuminazione pubblicaVincenzo Stea
In breve la tecnologia di illuminazione a LED sostituirà completamente l’attuale tecnologia che utilizza lampade a scarica nei gas, con una rivoluzione nel processo di illuminazione abitativo/industriale e di illuminazione stradale paragonabile –per entità e vastità degli effetti-al passaggio dalla lampada a gas alla lampada Edison, avvenuto alla fine dell’ottocento
Confronto led lampada vapori di sodio per illuminazione pubblicaVincenzo Stea
In breve la tecnologia di illuminazione a LED sostituirà completamente l’attuale tecnologia che utilizza lampade a scarica nei gas, con una rivoluzione nel processo di illuminazione abitativo/industriale e di illuminazione stradale paragonabile –per entità e vastità degli effetti-al passaggio dalla lampada a gas alla lampada Edison, avvenuto alla fine dell’ottocento
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Confronto led lampada vapori di sodio per illuminazione pubblica
Oriolo Romano case,Italy : how to save energy with QL induction lighting
1. Il caso di Oriolo Romano
“Il risparmio energetico con i sistemi ad
induzione QL”
Oggetto: Sostituzione di lampade ai vapori di mercurio 250W con sistemi ad
induzione QL 85W
Località: Comune di Oriolo Romano.
Data: Maggio 2013
2. Situazione attuale
Nel Comune di Oriolo Romano (Italia) sono installati dei lampioni Fivep Nova11. I lampioni sono stati installati
nel 1999 e sono in buone condizioni. Le lampade utilizzate sono ai vapori di mercurio, da 250 W, alimentate da
un ballast elettronico. In media il consumo complessivo di energia per lampione è di 266 W. Tutte le lampade
vengono sostituite dopo circa 20.000 ore, ogni cinque anni.
250 W ai vapori di mercurio
Retrofit con QL
Per pianificare un retrofit veloce, semplice e duraturo vengono sfruttati al massimo i componenti originali dei
lampioni. Le immagini dei lampioni aperti mostrano la differenza tra i vecchi ballast non dimmerabili e
l'elettronica QL dimmerabile. Nell'immagine che mostra il lampione chiuso (foto in basso a destra) è stato
aggiunto un dissipatore QL su misura (argento), per dissipare il calore dell'accoppiatore di energia e posizionare
la lampada nel riflettore esistente.
Dopo il retrofit
Nuova situazione
Nella nuova situazione, per i lampioni di Via XXV Aprile, Via Europa e Via della Repubblica a Oriolo Romano è
stato effettuato il retrofit da lampade ai vapori di mercurio da 250 W a QL 85 W. L'assemblaggio o il retrofit
possono essere facilmente effettuati dal dipartimento tecnico o dall'installatore. Di seguito sono indicati i
vantaggi offerti dai sistemi QL 85 W rispetto alle lampade ai vapori di mercurio da 250 W.
Riduzione dei consumi energetici > 65%, rispetto alle lampade ai vapori di mercurio da 250 W
Elevata resa cromatica, ambiente piacevole per i cittadini, che si sentono più al sicuro.
Non richiede praticamente manutenzione
Ridotto investimento iniziale, rapido ritorno dell'investimento (< 2 anni)
Sistema di illuminazione a induzione QL 85 W