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Qualità della vita in Italia: venti anni di studi attraverso
l’Indagine Multiscopo dell’Istat
Roma, 27-28 gennaio 2015
La soddisfazione degli italiani alla luce del
complesso rapporto tra percezione del rischio e
fiducia. Il contributo dell’Indagine Multiscopo ad
una controversa analisi
Carolina Facioni, Isabella Corazziari
Qualità della vita, percezione del rischio e fiducia
La percezione del rischio e la fiducia influenzano in modo opposto
la qualità della vita - e quindi la soddisfazione - dei cittadini:
sapendo questo, perché approfondire l’analisi ?
Perché:
•Si tratta di dimensioni di grande impatto sulla complessità sociale
•Gli aspetti teorici chiamati in causa sono importanti
•Le loro dinamiche interessano i cittadini - e le scelte di
policy
Tutti gli indicatori sono presenti da anni nell’Indagine
Multiscopo, uno strumento prezioso per tenere «il
polso» del cambiamento sociale
La scelta degli indicatori dall’Indagine sugli “Aspetti della
vita quotidiana 2013”
Indicatori sulla percezione del rischio sono storicamente presenti.
Dall’ edizione 2010 nell’Indagine sono presenti:
• un punteggio sull’andamento della propria vita
• un quesito sulla fiducia nelle persone (Rosenberg 1956)
• il “test del portafogli”
L’indagine utilizza altri indicatori relativi ad aspetti della vita dei
cittadini: la partecipazione politica, i problemi nella zona in cui si
vive, le attività culturali e sociali, etc.
I dati raccolti forniscono indicatori sia diretti che proxy dei
concetti di fiducia e di percezione del rischio - e ulteriori elementi
di approfondimento
La soddisfazione per la propria vita? Una questione di genere
2.645mila italiani danno il massimo del punteggio
589mila sono totalmente insoddisfatti
Dai 7 punti in su le percentuali maschili sono più alte
Il picco è rappresentato dal 25,5% degli uomini e dal 24,5% delle donne sul
punteggio 7
Come è cambiata negli anni? I punteggi più significativi
La soddisfazione per la propria vita? Meglio essere (molto)
giovani
Il 60% degli intervistati (31 milioni 582mila) dà un punteggio da 7 a 10 punti
alla propria vita
Il 33,4% (17 milioni 596mila) la valuta tra i 4 e i 6 punti
Solo il 4,5% (2 milione 373 mila) dà un punteggio più basso
L’unica classe di età che supera il 70% di soddisfatti è quella dei 14-19 anni
0,0 20,0 40,0 60,0 80,0
14-19
20-24
25-34
35-44
45-54
55-64
65-74
75 e oltre
Soddisfatti
Né insoddisfatti né soddisfatti
Insoddisfatti
Non indicato
Istruzione = soddisfazione
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
Non indicato Insoddisfatti Né
insoddisfatti
né soddisfatti
Soddisfatti
Laurea o titolo superiore
Diploma superiore
Licenza media
Licenza elementare o
nessun titolo
Il livello di soddisfazione cresce al crescere del titolo di studio: il 71%
dei laureati dà un punteggio alto, contro il 50% delle persone con
licenza elementare o nessun titolo
I soddisfatti e gli insoddisfatti in Italia
Trentino-Alto Adige 77,3
Valle d'Aosta - Vallée d'Aoste 71,1
Friuli-Venezia Giulia 67,0
Lombardia 65,7
Marche 65,4
Veneto 65,2
Liguria 65,1
Emilia-Romagna 61,9
Abruzzo 61,6
Piemonte 61,4
Toscana 60,8
Italia 60,0
Molise 59,4
Sardegna 58,8
Umbria 58,7
Calabria 57,9
Lazio 57,7
Basilicata 57,4
Puglia 54,1
Sicilia 52,6
Campania 48,8
Veneto 6,1
Sardegna 5,9
Molise 5,4
Sicilia 5,3
Basilicata 5,2
Friuli-Venezia Giulia 4,9
Puglia 4,7
Toscana 4,6
Emilia-Romagna 4,5
Italia 4,5
Lombardia 4,3
Piemonte 4,2
Marche 4,0
Lazio 4,0
Campania 4,0
Liguria 3,9
Umbria 3,9
Abruzzo 3,9
Calabria 3,9
Valle d'Aosta - Vallée d'Aoste 3,2
Trentino-Alto Adige 1,8
Il rapporto diretto tra (non troppa) fiducia e soddisfazione
Gli italiani non sembrano particolarmente disposti a fidarsi degli altri
Emerge però un rapporto diretto tra soddisfazione e fiducia
Soddisfatti e insoddisfatti. Chi restituirà loro il portafogli?
Solo il 10,5% degli italiani pensa che sia «molto o abbastanza probabile»
che uno sconosciuto riporti loro il portafogli. La percentuale sale al 67,9
per un vicino di casa; per le forze dell’ordine si arriva all’80,8%
La percezione di rischio di criminalità nella zona dove si vive è pressoché
uguale per uomini e donne (ma gli uomini sono leggermente più ottimisti)
La percezione del rischio non è influenzata dal genere …
… non è generazionale…
I valori percentuali riscontrati sulla percezione del rischio di
criminalità nella propria zona non sembrano particolarmente
differenti nelle varie classi di età – pur con un picco positivo tra i
più anziani
In Trentino-Alto Adige la più alta percezione di sicurezza nella zona;
Campania, Lazio e Lombardia le regioni più problematiche
… Ma si constatano differenze sul territorio
Le persone molto soddisfatte sono anche quelle che percepiscono di più
la loro zona come per niente rischiosa. Insoddisfatti e molto
insoddisfatti sono più sensibili alla percezione del rischio.
Percezione del rischio e soddisfazione
Le ipotesi
• La percezione del rischio di criminalità influenza negativamente la fiducia nelle
persone e nelle istituzioni
• La dimensione della fiducia influenza la soddisfazione per la vita
Il modello da esplorare è:
fiducia
Percezione del rischio
Soddisfazione per la vita
Covariate: indicatori socio-demografici (età, sesso, istruzione, territorio di residenza,
attitudine alla fruizione socio-culturale; partecipazione politica…)
fiducia
Percezione del rischio
Soddisfazione per la vita
Covariate: indicatori socio-demografici (età, sesso, istruzione, territorio di residenza…)
Gli strumenti utilizzati
• Analisi multivariata (Analisi delle Corrispondenze
Multiple) delle caratteristiche socio-demografiche e dei
comportamenti (covariate)
• Regressione Logistica per esplorare le relazioni ipotizzate
(regressione logistica ordinaria per il modello di percezione
del rischio; cumulative proportional odds-ratio per il
modello di soddisfazione per la vita)
L’analisi delle corrispondenze
• Fruizione culturale e relazioni amicali (fiducia nelle persone): quanto spesso
esce con amici, fa sport, va a teatro cinema, concerti…a valori positivi aumenta la
fruizione socio-culturale
• Partecipazione alla vita socio-politica (fiducia nelle istituzioni e nelle persone):
iscrizione/partecipazione a partiti politici, sindacati, associazioni economiche,
ambientaliste, culturali, professionali; come si informa prevalentemente dei fatti di
politica (rete di relazioni personali, media, associazioni); motivi per cui non si
informa. A valori crescenti cresce la partecipazione/informazione
• Difficoltà a raggiungere/fruire di determinati servizi alla collettività (fiducia
nelle istituzioni): farmacie e presidi sanitari; uffici postali, comunali; polizia; scuole
(materna, nido, elementari, medie); mercati e supermercati. A valori negativi no
difficoltà, a valori positivi indica difficoltà per servizi collettivi come mercati,
supermercati, farmacie, pronto soccorso, uffici comunali/ postali, polizia, mentre a
valori crescenti forti difficoltà per la scuola dell'obbligo
• Problemi della zona in cui si vive(fiducia nelle istituzioni e nelle persone): traffico,
inquinamento, rumore, parchi …: a valori crescenti aumenta il disagio
• Mancanza di sicurezza nella propria zona di vita(fiducia negli altri, nelle
istituzioni): rischio di criminalità, illuminazione e pavimentazione stradale, sporcizia,
odori sgradevoli
Le regressioni logistiche ordinarie
• La mancanza di sicurezza nella zona NON risulta significativa in nessuno dei modelli
• Risultati modello odd persone degne di fiducia verso stare molto attenti (3.65 nel
campione totale): nel 2011 leggermente maggior fiducia nelle persone, nel 2012 leggermente
meno rispetto al 2013. La partecipazione socio-politica (odds-ratio 1.2) e culturale-relazionale
(1.5) aumentano la fiducia nelle persone. La difficoltà di accesso a servizi per la collettività, la
percezione di problemi nella propria zona abitativa, diminuiscono leggermente la fiducia nelle
persone (odds-ratio 0.9 circa). Età superiori ai 44 anni (1.2 circa) e inferiori ai 19 (1.3)
aumentano la fiducia negli altri. Le donne hanno leggermente meno fiducia degli uomini (0.9). In
termini territoriali: Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Sardegna (1.1-1.2), Trentino Alto Adige e
Valle d’Aosta (1.6) aumentano i livelli di fiducia rispetto al Piemonte. Livelli di istruzione
superiori (almeno diploma superiore) aumentano la fiducia nelle persone (odds-ratio crescente
1.3 per diploma e 1.7 per laurea).
• Risultati modello odd che un vicino restituisca il portafoglio verso poco o no probabile
che restituisca: Non c’è differenza nei tre anni 2011-2013. La difficoltà di accesso ai servizi, la
presenza di problemi nella propria zona abitativa peggiorano leggermente la fiducia verso il
vicino (odds ratio 0.9 circa). La partecipazione politica e socio-culturale e relazionale
aumentano la fiducia nel vicino (odds ratio circa 1.35). Età superiori ai 75 anni (1.3) e in misura
minore quelle molto giovani (14-19 1.1) aumentano fiducia nel vicino. Le donne hanno più
fiducia nel vicino degli uomini (1.1). La maggior parte delle regioni hanno meno fiducia del
vicino rispetto al Piemonte, soprattutto le regioni del sud (0.5 circa), ad eccezione di Friuli
Venezia Giulia (1.1), Trentino Alto Adige (1.5), Valle d’Aosta (1.3) che hanno maggior fiducia.
Comuni piccoli (<10000 abitanti) hanno più fiducia nel vicino (1.25 circa). I coniugati hanno
maggior fiducia nei vicini. Maggior livello di istruzione (almeno diploma superiore) aumentano la
fiducia nel vicino (aumenta l’odds-ratio da 1.2 per il diploma a 1.5 per la laurea).
Le regressioni logistiche ordinarie
• Risultati modello odd che un poliziotto restituisca il portafoglio verso poco o no
probabile che restituisca: non c’è differenza nei tre anni 2011-2013. La difficoltà di accesso
ai servizi, la presenza di problemi nella propria zona abitativa peggiorano leggermente la fiducia
verso il poliziotto (odds ratio 0.9 circa). La partecipazione politica aumenta la fiducia nel
poliziotto (odds ratio circa 1.3). Età superiori ai 44 anni (da 1.2 a 1.7 al crescere dell’età)
aumentano fiducia nel poliziotto. Le donne hanno più fiducia nel poliziotto degli uomini (1.2). La
maggior parte delle regioni hanno meno fiducia nel poliziotto rispetto al Piemonte, soprattutto le
regioni del sud (0.7 circa), ad eccezione Liguria, Trentino Alto Adige (1.4) che hanno maggior
fiducia. Comuni piccoli (<10000 abitanti) hanno più fiducia nel poliziotto (1.1 circa). Maggior
livello di istruzione (almeno diploma superiore) aumentano la fiducia nel poliziotto (1.2 circa).
• Risultati modello odd che uno sconosciuto restituisca il portafoglio verso poco o no
probabile che restituisca: Nel 2012 leggermente più fiducia (1.1). La difficoltà di accesso ai
servizi peggiora leggermente la fiducia verso lo sconosciuto (odds ratio 0.96 circa). La
partecipazione politica (1.1) ma soprattutto la fruizione socio-culturale (1.3) aumentano la
fiducia nello sconosciuto. Età 44-64 anni (1.2 circa ma più basso per 60-64 1.1) aumenta fiducia
nello sconosciuto. La maggior parte delle regioni hanno meno fiducia nello sconosciuto rispetto
al Piemonte, soprattutto le regioni del sud (0.7 circa), ad eccezione Friuli Venezia Giulia (1.4),
Liguria (1.2), Trentino Alto Adige (1.6), Valle d’Aosta (1,4), Veneto (1.3) che hanno maggior
fiducia. Maggior livello di istruzione (almeno diploma superiore) aumenta la fiducia nello
sconosciuto (crescente con titolo di studio da 1.2 a 1.5).
Cumulative
proportional
odds-ratio
Logistic
regression:
Analisi della
sfiducia sulla
insoddisfazione
(la percezione
del rischio nella
zona non risulta
significativa)
Le probabilità del modello sono cumulative sui valori ordinati
inferiori:
Insoddisfatto; neutro; Soddisfatto
annoril 2011 vs 2013 0.634 0.615 0.653
annoril 2012 vs 2013 0.955 0.928 0.983
Stare molto attenti vs Gente degna fiducia 1.813 1.753 1.875
Vicino poco o no probabile restituisce portafoglio verso
vicino probabile
1.428 1.387 1.47
Poliziotto poco o no probabile restituisce portafoglio
verso poliziotto probabile
1.372 1.325 1.419
Sconosciuto poco o no probabile restituisce portafoglio
verso sconosciuto probabile
1.223 1.173 1.276
STIMA ODDS-RATIO: valori >1 aumentano la probabilità di
insoddisfatto verso neutro o soddisfatto e la probabilità di
insoddisfatto o neutro verso soddisfatto
Limiti di confidenza di
Wald al 95%
Tutte le misure di sfiducia negli altri aumentano l’insoddisfazione
per la vita (e diminuiscono la soddisfazione)
Diminuisce la soddisfazione nel tempo: nel 2011 maggiore che nel
2013, come anche nel 2012 (ma in misura minore)
cum obs logit
0.042 Insoddisfatto / (neutro+soddisfatto)
0.52 (insoddisfatto+neutro) / soddisfatto
Totale campione 2011-2013
Vita: insoddisfatto 4743
Vita: neutro 35739
Vita: Soddisfatti 78002
cum obs logit
0.042 Insoddisfatto / (neutro+soddisfatto)
0.52 (insoddisfatto+neutro) / soddisfatto
Cumulative
proportional
odds-ratio
Logistic
regression:
Analisi della
sfiducia sulla
insoddisfazione
(la percezione
del rischio nella
zona non risulta
significativa)
annoisa 2011 vs 2013 0.615 0.596 0.634
annoisa 2012 vs 2013 0.952 0.924 0.981
Stare molto attenti vs Gente degna fiducia 1.576 1.522 1.633
Vicino poco o no probabile restituisce portafoglio verso vicino probabile 1.184 1.149 1.221
Poliziotto poco o no probabile restituisce portafoglio verso poliziotto probabile 1.42 1.37 1.471
Sconosciuto poco o no probabile restituisce portafoglio verso sconosciuto probabile 1.129 1.081 1.18
partecipa 0.844 0.817 0.871
difficoltà accesso ai servizi 1.125 1.105 1.146
vitasociocult 0.609 0.591 0.627
problemi zona abitativa 1.124 1.102 1.147
ETA 14-19 vs 35-44 0.374 0.348 0.402
ETA 20-24 vs 35-44 0.769 0.719 0.822
ETA 25-34 vs 35-44 0.899 0.856 0.944
ETA 45-54 vs 35-44 1.146 1.097 1.196
ETA 55-59 vs 35-44 1.13 1.069 1.195
ETA 65-74 vs 35-44 0.927 0.88 0.976
ETA 75 e piu' vs 35-44 1.096 1.035 1.16
STCIV Celibe/Nubile vs Coniugato/a 1.786 1.72 1.855
STCIV Divorziato/a vs Coniugato/a 1.789 1.652 1.937
STCIV Separato/a vs Coniugato/a 1.776 1.675 1.883
STCIV Vedovo/a vs Coniugato/a 1.603 1.529 1.681
ISTR Diploma superiore vs Licenza media 0.83 0.802 0.858
ISTR Laurea vs Licenza media 0.715 0.68 0.752
ISTR Licenza elementare vs Licenza media 1.222 1.174 1.271
Limiti di confidenza
di Wald al 95%
STIMA ODDS-RATIO: valori >1 aumentano la probabilità di insoddisfatto verso neutro o
soddisfatto e la probabilità di insoddisfatto o neutro verso soddisfatto
Aumentano la soddisfazione: partecipare alla vita socio-politica;
una attiva partecipazione culturale e relazionale; avere almeno il
diploma; essere giovani(<35). Il modello rivaluta la probabilità
degli anziani (65-74) di essere soddisfatti (al netto delle altre
variabili)
cum obs logit
0.042 Insoddisfatto / (neutro+soddisfatto)
0.52 (insoddisfatto+neutro) / soddisfatto
Cumulative
proportional
odds-ratio
Logistic
regression:
Analisi della
sfiducia sulla
insoddisfazione
(la percezione
del rischio nella
zona non risulta
significativa)
Il territorio: La maggior parte delle regioni hanno livelli di
soddisfazione inferiori rispetto al Piemonte, ad eccezione di
Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta;
le persone che vivono in comuni con meno di 10000
abitanti sono più soddisfatte
REG Abruzzo vs Piemonte 1.12 1.036 1.212
REG Basilicata vs Piemonte 1.248 1.147 1.358
REG Calabria vs Piemonte 1.232 1.144 1.326
REG Campania vs Piemonte 1.52 1.425 1.622
REG Emilia-Romagna vs Piemonte 1.08 1.003 1.163
REG Friuli-Venezia Giulia vs Piemonte 1.096 1.008 1.192
REG Lazio vs Piemonte 1.291 1.202 1.386
REG Liguria vs Piemonte 0.865 0.797 0.939
REG Lombardia vs Piemonte 0.927 0.867 0.991
REG Molise vs Piemonte 1.15 1.057 1.252
REG Puglia vs Piemonte 1.166 1.085 1.253
REG Sardegna vs Piemonte 1.316 1.22 1.42
REG Sicilia vs Piemonte 1.322 1.235 1.414
REG Toscana vs Piemonte 1.118 1.04 1.202
REG Trentino-Alto Adige vs Piemonte 0.641 0.591 0.694
REG Umbria vs Piemonte 1.286 1.179 1.402
REG Valle d'Aosta vs Piemonte 0.883 0.795 0.979
DOM Comune centro dell'area metropolitana vs Da 10.001 a 50.000 abitanti 1.15 1.096 1.207
DOM Da 2.001 a 10.000 abitanti vs Da 10.001 a 50.000 abitanti 0.913 0.881 0.945
DOM Fino a 2.000 abitanti vs Da 10.001 a 50.000 abitanti 0.881 0.836 0.928
DOM Periferia dell'area metropolitana vs Da 10.001 a 50.000 abitanti 1.193 1.135 1.254
continua STIMA ODDS-RATIO: valori >1 aumentano la probabilità di insoddisfatto verso
neutro o soddisfatto e la probabilità di insoddisfatto o neutro verso soddisfatto
Limiti di confidenza
di Wald al 95%
Il lavoro continua …
Approfondire l’analisi in un’ottica di modellizzazione
simultanea (equazioni strutturali o path analysis per variabili
categoriali)
Per la percezione del rischio di sicurezza: nei modelli
presentati si è utilizzata una proxy sintesi di indicatori
rilevati a livello familiare (rischio di criminalità, etc.). La
percezione del rischio è invece un fattore individuale. Questo
può essere il motivo per cui la variabile non è risultata
significativa nei modelli.
Per ovviare al problema, potrebbe essere interessante
collezionare dati da fonti-indagini diverse (analisi ecologica
delle regioni), in cui sia possibile utilizzare l’indicatore diretto
e non proxy
Un esempio: l’indicatore del rischio percepito, presente nella
«Indagine sulla sicurezza dei cittadini»
I dati hanno evidenziato quanto sia importante favorire le attività
che accrescono la soddisfazione dei cittadini per la propria vita:
questo equivale a potenziare quanto è legato ai concetti di capitale
sociale e di capitale umano
Il senso di cittadinanza sembra giocare un ruolo importante nella
qualità della vita dei cittadini: le attività legate alla partecipazione
sociale (come pure a quella culturale)
vanno incoraggiate e sostenute dalle policies
I cittadini italiani hanno bisogno di una buona organizzazione del
territorio, di un welfare efficiente per essere soddisfatti. Più la
regione è disorganizzata, meno soddisfatti sono i cittadini
Tutto questo va letto non solo nell’ottica di un miglioramento della
condizione dei cittadini nel presente, ma anche guardando al
futuro
Conclusioni: criticalità e potenzialità nella vita dei cittadini

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C. Facioni I. Corazziari - La soddisfazione degli italiani alla luce del complesso rapporto tra percezione del rischio e fiducia. Il contributo dell’Indagine Multiscopo ad una controversa analisi

  • 1. Qualità della vita in Italia: venti anni di studi attraverso l’Indagine Multiscopo dell’Istat Roma, 27-28 gennaio 2015 La soddisfazione degli italiani alla luce del complesso rapporto tra percezione del rischio e fiducia. Il contributo dell’Indagine Multiscopo ad una controversa analisi Carolina Facioni, Isabella Corazziari
  • 2. Qualità della vita, percezione del rischio e fiducia La percezione del rischio e la fiducia influenzano in modo opposto la qualità della vita - e quindi la soddisfazione - dei cittadini: sapendo questo, perché approfondire l’analisi ? Perché: •Si tratta di dimensioni di grande impatto sulla complessità sociale •Gli aspetti teorici chiamati in causa sono importanti •Le loro dinamiche interessano i cittadini - e le scelte di policy Tutti gli indicatori sono presenti da anni nell’Indagine Multiscopo, uno strumento prezioso per tenere «il polso» del cambiamento sociale
  • 3. La scelta degli indicatori dall’Indagine sugli “Aspetti della vita quotidiana 2013” Indicatori sulla percezione del rischio sono storicamente presenti. Dall’ edizione 2010 nell’Indagine sono presenti: • un punteggio sull’andamento della propria vita • un quesito sulla fiducia nelle persone (Rosenberg 1956) • il “test del portafogli” L’indagine utilizza altri indicatori relativi ad aspetti della vita dei cittadini: la partecipazione politica, i problemi nella zona in cui si vive, le attività culturali e sociali, etc. I dati raccolti forniscono indicatori sia diretti che proxy dei concetti di fiducia e di percezione del rischio - e ulteriori elementi di approfondimento
  • 4. La soddisfazione per la propria vita? Una questione di genere 2.645mila italiani danno il massimo del punteggio 589mila sono totalmente insoddisfatti Dai 7 punti in su le percentuali maschili sono più alte Il picco è rappresentato dal 25,5% degli uomini e dal 24,5% delle donne sul punteggio 7
  • 5. Come è cambiata negli anni? I punteggi più significativi
  • 6. La soddisfazione per la propria vita? Meglio essere (molto) giovani Il 60% degli intervistati (31 milioni 582mila) dà un punteggio da 7 a 10 punti alla propria vita Il 33,4% (17 milioni 596mila) la valuta tra i 4 e i 6 punti Solo il 4,5% (2 milione 373 mila) dà un punteggio più basso L’unica classe di età che supera il 70% di soddisfatti è quella dei 14-19 anni 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 14-19 20-24 25-34 35-44 45-54 55-64 65-74 75 e oltre Soddisfatti Né insoddisfatti né soddisfatti Insoddisfatti Non indicato
  • 7. Istruzione = soddisfazione 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0 Non indicato Insoddisfatti Né insoddisfatti né soddisfatti Soddisfatti Laurea o titolo superiore Diploma superiore Licenza media Licenza elementare o nessun titolo Il livello di soddisfazione cresce al crescere del titolo di studio: il 71% dei laureati dà un punteggio alto, contro il 50% delle persone con licenza elementare o nessun titolo
  • 8. I soddisfatti e gli insoddisfatti in Italia Trentino-Alto Adige 77,3 Valle d'Aosta - Vallée d'Aoste 71,1 Friuli-Venezia Giulia 67,0 Lombardia 65,7 Marche 65,4 Veneto 65,2 Liguria 65,1 Emilia-Romagna 61,9 Abruzzo 61,6 Piemonte 61,4 Toscana 60,8 Italia 60,0 Molise 59,4 Sardegna 58,8 Umbria 58,7 Calabria 57,9 Lazio 57,7 Basilicata 57,4 Puglia 54,1 Sicilia 52,6 Campania 48,8 Veneto 6,1 Sardegna 5,9 Molise 5,4 Sicilia 5,3 Basilicata 5,2 Friuli-Venezia Giulia 4,9 Puglia 4,7 Toscana 4,6 Emilia-Romagna 4,5 Italia 4,5 Lombardia 4,3 Piemonte 4,2 Marche 4,0 Lazio 4,0 Campania 4,0 Liguria 3,9 Umbria 3,9 Abruzzo 3,9 Calabria 3,9 Valle d'Aosta - Vallée d'Aoste 3,2 Trentino-Alto Adige 1,8
  • 9. Il rapporto diretto tra (non troppa) fiducia e soddisfazione Gli italiani non sembrano particolarmente disposti a fidarsi degli altri Emerge però un rapporto diretto tra soddisfazione e fiducia
  • 10. Soddisfatti e insoddisfatti. Chi restituirà loro il portafogli? Solo il 10,5% degli italiani pensa che sia «molto o abbastanza probabile» che uno sconosciuto riporti loro il portafogli. La percentuale sale al 67,9 per un vicino di casa; per le forze dell’ordine si arriva all’80,8%
  • 11. La percezione di rischio di criminalità nella zona dove si vive è pressoché uguale per uomini e donne (ma gli uomini sono leggermente più ottimisti) La percezione del rischio non è influenzata dal genere …
  • 12. … non è generazionale… I valori percentuali riscontrati sulla percezione del rischio di criminalità nella propria zona non sembrano particolarmente differenti nelle varie classi di età – pur con un picco positivo tra i più anziani
  • 13. In Trentino-Alto Adige la più alta percezione di sicurezza nella zona; Campania, Lazio e Lombardia le regioni più problematiche … Ma si constatano differenze sul territorio
  • 14. Le persone molto soddisfatte sono anche quelle che percepiscono di più la loro zona come per niente rischiosa. Insoddisfatti e molto insoddisfatti sono più sensibili alla percezione del rischio. Percezione del rischio e soddisfazione
  • 15. Le ipotesi • La percezione del rischio di criminalità influenza negativamente la fiducia nelle persone e nelle istituzioni • La dimensione della fiducia influenza la soddisfazione per la vita Il modello da esplorare è: fiducia Percezione del rischio Soddisfazione per la vita Covariate: indicatori socio-demografici (età, sesso, istruzione, territorio di residenza, attitudine alla fruizione socio-culturale; partecipazione politica…)
  • 16. fiducia Percezione del rischio Soddisfazione per la vita Covariate: indicatori socio-demografici (età, sesso, istruzione, territorio di residenza…) Gli strumenti utilizzati • Analisi multivariata (Analisi delle Corrispondenze Multiple) delle caratteristiche socio-demografiche e dei comportamenti (covariate) • Regressione Logistica per esplorare le relazioni ipotizzate (regressione logistica ordinaria per il modello di percezione del rischio; cumulative proportional odds-ratio per il modello di soddisfazione per la vita)
  • 17. L’analisi delle corrispondenze • Fruizione culturale e relazioni amicali (fiducia nelle persone): quanto spesso esce con amici, fa sport, va a teatro cinema, concerti…a valori positivi aumenta la fruizione socio-culturale • Partecipazione alla vita socio-politica (fiducia nelle istituzioni e nelle persone): iscrizione/partecipazione a partiti politici, sindacati, associazioni economiche, ambientaliste, culturali, professionali; come si informa prevalentemente dei fatti di politica (rete di relazioni personali, media, associazioni); motivi per cui non si informa. A valori crescenti cresce la partecipazione/informazione • Difficoltà a raggiungere/fruire di determinati servizi alla collettività (fiducia nelle istituzioni): farmacie e presidi sanitari; uffici postali, comunali; polizia; scuole (materna, nido, elementari, medie); mercati e supermercati. A valori negativi no difficoltà, a valori positivi indica difficoltà per servizi collettivi come mercati, supermercati, farmacie, pronto soccorso, uffici comunali/ postali, polizia, mentre a valori crescenti forti difficoltà per la scuola dell'obbligo • Problemi della zona in cui si vive(fiducia nelle istituzioni e nelle persone): traffico, inquinamento, rumore, parchi …: a valori crescenti aumenta il disagio • Mancanza di sicurezza nella propria zona di vita(fiducia negli altri, nelle istituzioni): rischio di criminalità, illuminazione e pavimentazione stradale, sporcizia, odori sgradevoli
  • 18. Le regressioni logistiche ordinarie • La mancanza di sicurezza nella zona NON risulta significativa in nessuno dei modelli • Risultati modello odd persone degne di fiducia verso stare molto attenti (3.65 nel campione totale): nel 2011 leggermente maggior fiducia nelle persone, nel 2012 leggermente meno rispetto al 2013. La partecipazione socio-politica (odds-ratio 1.2) e culturale-relazionale (1.5) aumentano la fiducia nelle persone. La difficoltà di accesso a servizi per la collettività, la percezione di problemi nella propria zona abitativa, diminuiscono leggermente la fiducia nelle persone (odds-ratio 0.9 circa). Età superiori ai 44 anni (1.2 circa) e inferiori ai 19 (1.3) aumentano la fiducia negli altri. Le donne hanno leggermente meno fiducia degli uomini (0.9). In termini territoriali: Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Sardegna (1.1-1.2), Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta (1.6) aumentano i livelli di fiducia rispetto al Piemonte. Livelli di istruzione superiori (almeno diploma superiore) aumentano la fiducia nelle persone (odds-ratio crescente 1.3 per diploma e 1.7 per laurea). • Risultati modello odd che un vicino restituisca il portafoglio verso poco o no probabile che restituisca: Non c’è differenza nei tre anni 2011-2013. La difficoltà di accesso ai servizi, la presenza di problemi nella propria zona abitativa peggiorano leggermente la fiducia verso il vicino (odds ratio 0.9 circa). La partecipazione politica e socio-culturale e relazionale aumentano la fiducia nel vicino (odds ratio circa 1.35). Età superiori ai 75 anni (1.3) e in misura minore quelle molto giovani (14-19 1.1) aumentano fiducia nel vicino. Le donne hanno più fiducia nel vicino degli uomini (1.1). La maggior parte delle regioni hanno meno fiducia del vicino rispetto al Piemonte, soprattutto le regioni del sud (0.5 circa), ad eccezione di Friuli Venezia Giulia (1.1), Trentino Alto Adige (1.5), Valle d’Aosta (1.3) che hanno maggior fiducia. Comuni piccoli (<10000 abitanti) hanno più fiducia nel vicino (1.25 circa). I coniugati hanno maggior fiducia nei vicini. Maggior livello di istruzione (almeno diploma superiore) aumentano la fiducia nel vicino (aumenta l’odds-ratio da 1.2 per il diploma a 1.5 per la laurea).
  • 19. Le regressioni logistiche ordinarie • Risultati modello odd che un poliziotto restituisca il portafoglio verso poco o no probabile che restituisca: non c’è differenza nei tre anni 2011-2013. La difficoltà di accesso ai servizi, la presenza di problemi nella propria zona abitativa peggiorano leggermente la fiducia verso il poliziotto (odds ratio 0.9 circa). La partecipazione politica aumenta la fiducia nel poliziotto (odds ratio circa 1.3). Età superiori ai 44 anni (da 1.2 a 1.7 al crescere dell’età) aumentano fiducia nel poliziotto. Le donne hanno più fiducia nel poliziotto degli uomini (1.2). La maggior parte delle regioni hanno meno fiducia nel poliziotto rispetto al Piemonte, soprattutto le regioni del sud (0.7 circa), ad eccezione Liguria, Trentino Alto Adige (1.4) che hanno maggior fiducia. Comuni piccoli (<10000 abitanti) hanno più fiducia nel poliziotto (1.1 circa). Maggior livello di istruzione (almeno diploma superiore) aumentano la fiducia nel poliziotto (1.2 circa). • Risultati modello odd che uno sconosciuto restituisca il portafoglio verso poco o no probabile che restituisca: Nel 2012 leggermente più fiducia (1.1). La difficoltà di accesso ai servizi peggiora leggermente la fiducia verso lo sconosciuto (odds ratio 0.96 circa). La partecipazione politica (1.1) ma soprattutto la fruizione socio-culturale (1.3) aumentano la fiducia nello sconosciuto. Età 44-64 anni (1.2 circa ma più basso per 60-64 1.1) aumenta fiducia nello sconosciuto. La maggior parte delle regioni hanno meno fiducia nello sconosciuto rispetto al Piemonte, soprattutto le regioni del sud (0.7 circa), ad eccezione Friuli Venezia Giulia (1.4), Liguria (1.2), Trentino Alto Adige (1.6), Valle d’Aosta (1,4), Veneto (1.3) che hanno maggior fiducia. Maggior livello di istruzione (almeno diploma superiore) aumenta la fiducia nello sconosciuto (crescente con titolo di studio da 1.2 a 1.5).
  • 20. Cumulative proportional odds-ratio Logistic regression: Analisi della sfiducia sulla insoddisfazione (la percezione del rischio nella zona non risulta significativa) Le probabilità del modello sono cumulative sui valori ordinati inferiori: Insoddisfatto; neutro; Soddisfatto annoril 2011 vs 2013 0.634 0.615 0.653 annoril 2012 vs 2013 0.955 0.928 0.983 Stare molto attenti vs Gente degna fiducia 1.813 1.753 1.875 Vicino poco o no probabile restituisce portafoglio verso vicino probabile 1.428 1.387 1.47 Poliziotto poco o no probabile restituisce portafoglio verso poliziotto probabile 1.372 1.325 1.419 Sconosciuto poco o no probabile restituisce portafoglio verso sconosciuto probabile 1.223 1.173 1.276 STIMA ODDS-RATIO: valori >1 aumentano la probabilità di insoddisfatto verso neutro o soddisfatto e la probabilità di insoddisfatto o neutro verso soddisfatto Limiti di confidenza di Wald al 95% Tutte le misure di sfiducia negli altri aumentano l’insoddisfazione per la vita (e diminuiscono la soddisfazione) Diminuisce la soddisfazione nel tempo: nel 2011 maggiore che nel 2013, come anche nel 2012 (ma in misura minore) cum obs logit 0.042 Insoddisfatto / (neutro+soddisfatto) 0.52 (insoddisfatto+neutro) / soddisfatto Totale campione 2011-2013 Vita: insoddisfatto 4743 Vita: neutro 35739 Vita: Soddisfatti 78002
  • 21. cum obs logit 0.042 Insoddisfatto / (neutro+soddisfatto) 0.52 (insoddisfatto+neutro) / soddisfatto Cumulative proportional odds-ratio Logistic regression: Analisi della sfiducia sulla insoddisfazione (la percezione del rischio nella zona non risulta significativa) annoisa 2011 vs 2013 0.615 0.596 0.634 annoisa 2012 vs 2013 0.952 0.924 0.981 Stare molto attenti vs Gente degna fiducia 1.576 1.522 1.633 Vicino poco o no probabile restituisce portafoglio verso vicino probabile 1.184 1.149 1.221 Poliziotto poco o no probabile restituisce portafoglio verso poliziotto probabile 1.42 1.37 1.471 Sconosciuto poco o no probabile restituisce portafoglio verso sconosciuto probabile 1.129 1.081 1.18 partecipa 0.844 0.817 0.871 difficoltà accesso ai servizi 1.125 1.105 1.146 vitasociocult 0.609 0.591 0.627 problemi zona abitativa 1.124 1.102 1.147 ETA 14-19 vs 35-44 0.374 0.348 0.402 ETA 20-24 vs 35-44 0.769 0.719 0.822 ETA 25-34 vs 35-44 0.899 0.856 0.944 ETA 45-54 vs 35-44 1.146 1.097 1.196 ETA 55-59 vs 35-44 1.13 1.069 1.195 ETA 65-74 vs 35-44 0.927 0.88 0.976 ETA 75 e piu' vs 35-44 1.096 1.035 1.16 STCIV Celibe/Nubile vs Coniugato/a 1.786 1.72 1.855 STCIV Divorziato/a vs Coniugato/a 1.789 1.652 1.937 STCIV Separato/a vs Coniugato/a 1.776 1.675 1.883 STCIV Vedovo/a vs Coniugato/a 1.603 1.529 1.681 ISTR Diploma superiore vs Licenza media 0.83 0.802 0.858 ISTR Laurea vs Licenza media 0.715 0.68 0.752 ISTR Licenza elementare vs Licenza media 1.222 1.174 1.271 Limiti di confidenza di Wald al 95% STIMA ODDS-RATIO: valori >1 aumentano la probabilità di insoddisfatto verso neutro o soddisfatto e la probabilità di insoddisfatto o neutro verso soddisfatto Aumentano la soddisfazione: partecipare alla vita socio-politica; una attiva partecipazione culturale e relazionale; avere almeno il diploma; essere giovani(<35). Il modello rivaluta la probabilità degli anziani (65-74) di essere soddisfatti (al netto delle altre variabili)
  • 22. cum obs logit 0.042 Insoddisfatto / (neutro+soddisfatto) 0.52 (insoddisfatto+neutro) / soddisfatto Cumulative proportional odds-ratio Logistic regression: Analisi della sfiducia sulla insoddisfazione (la percezione del rischio nella zona non risulta significativa) Il territorio: La maggior parte delle regioni hanno livelli di soddisfazione inferiori rispetto al Piemonte, ad eccezione di Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta; le persone che vivono in comuni con meno di 10000 abitanti sono più soddisfatte REG Abruzzo vs Piemonte 1.12 1.036 1.212 REG Basilicata vs Piemonte 1.248 1.147 1.358 REG Calabria vs Piemonte 1.232 1.144 1.326 REG Campania vs Piemonte 1.52 1.425 1.622 REG Emilia-Romagna vs Piemonte 1.08 1.003 1.163 REG Friuli-Venezia Giulia vs Piemonte 1.096 1.008 1.192 REG Lazio vs Piemonte 1.291 1.202 1.386 REG Liguria vs Piemonte 0.865 0.797 0.939 REG Lombardia vs Piemonte 0.927 0.867 0.991 REG Molise vs Piemonte 1.15 1.057 1.252 REG Puglia vs Piemonte 1.166 1.085 1.253 REG Sardegna vs Piemonte 1.316 1.22 1.42 REG Sicilia vs Piemonte 1.322 1.235 1.414 REG Toscana vs Piemonte 1.118 1.04 1.202 REG Trentino-Alto Adige vs Piemonte 0.641 0.591 0.694 REG Umbria vs Piemonte 1.286 1.179 1.402 REG Valle d'Aosta vs Piemonte 0.883 0.795 0.979 DOM Comune centro dell'area metropolitana vs Da 10.001 a 50.000 abitanti 1.15 1.096 1.207 DOM Da 2.001 a 10.000 abitanti vs Da 10.001 a 50.000 abitanti 0.913 0.881 0.945 DOM Fino a 2.000 abitanti vs Da 10.001 a 50.000 abitanti 0.881 0.836 0.928 DOM Periferia dell'area metropolitana vs Da 10.001 a 50.000 abitanti 1.193 1.135 1.254 continua STIMA ODDS-RATIO: valori >1 aumentano la probabilità di insoddisfatto verso neutro o soddisfatto e la probabilità di insoddisfatto o neutro verso soddisfatto Limiti di confidenza di Wald al 95%
  • 23. Il lavoro continua … Approfondire l’analisi in un’ottica di modellizzazione simultanea (equazioni strutturali o path analysis per variabili categoriali) Per la percezione del rischio di sicurezza: nei modelli presentati si è utilizzata una proxy sintesi di indicatori rilevati a livello familiare (rischio di criminalità, etc.). La percezione del rischio è invece un fattore individuale. Questo può essere il motivo per cui la variabile non è risultata significativa nei modelli. Per ovviare al problema, potrebbe essere interessante collezionare dati da fonti-indagini diverse (analisi ecologica delle regioni), in cui sia possibile utilizzare l’indicatore diretto e non proxy Un esempio: l’indicatore del rischio percepito, presente nella «Indagine sulla sicurezza dei cittadini»
  • 24. I dati hanno evidenziato quanto sia importante favorire le attività che accrescono la soddisfazione dei cittadini per la propria vita: questo equivale a potenziare quanto è legato ai concetti di capitale sociale e di capitale umano Il senso di cittadinanza sembra giocare un ruolo importante nella qualità della vita dei cittadini: le attività legate alla partecipazione sociale (come pure a quella culturale) vanno incoraggiate e sostenute dalle policies I cittadini italiani hanno bisogno di una buona organizzazione del territorio, di un welfare efficiente per essere soddisfatti. Più la regione è disorganizzata, meno soddisfatti sono i cittadini Tutto questo va letto non solo nell’ottica di un miglioramento della condizione dei cittadini nel presente, ma anche guardando al futuro Conclusioni: criticalità e potenzialità nella vita dei cittadini

Editor's Notes

  1. Modelli esplorativi, non ancora equazioni strutturali, non affrontiamo ancora il problema di variabili endogene che possono influire contemporaneamente i vari livelli. Nei modelli con variabile risposta la fiducia (persone degne di fiducia, fiducia nel vicino, nella polizia, nello sconosciuto), inserita la variabile cognitiva di soddisfazione (sintesi dei livelli di soddisfazione in specifici aspetti della propria vita). Nel modello finale per l’ultima relazione è utilizzata la variabile VOTOVI= punteggio di fiducia globale per la propria vita.
  2. La sfiducia complessiva aumenta le categorie degli insoddisfatti o neutri a scapito dei soddisfatti, in misura minore e in via decrescente anche la sfiducia verso i vicini, le forze di polizia e gli sconosciuti, aumentano tali categorie di insoddisfatti o neutri rispetto ai soddisfatti. This is the proportional-odds cumulative logit model. In this model, βk is the increase in log-odds of falling into or below any category associated with a one-unit increase in Xk, holding all the other X-variables constant. Therefore, a positive slope indicates a tendency for the response level to decrease as the variable decreases.