Юшкова Л.В. Регулирование конкурентоспособности продовольственного рынка реги...Siberian_Platform
Секция 3. «Агропромышленный комплекс Сибири и Красноярского края: Перспектива – 2030 (потенциал, технологии, рынки, стратегии развития)» в рамках II Международной научной конференции «Сибирский плацдарм: проблемы и задачи экономического развития Сибири и Красноярского края» 17-18 февраля 2016 г.
Юшкова Л.В. Регулирование конкурентоспособности продовольственного рынка реги...Siberian_Platform
Секция 3. «Агропромышленный комплекс Сибири и Красноярского края: Перспектива – 2030 (потенциал, технологии, рынки, стратегии развития)» в рамках II Международной научной конференции «Сибирский плацдарм: проблемы и задачи экономического развития Сибири и Красноярского края» 17-18 февраля 2016 г.
The Domestic worker: towards the cultural and social acknowledgement of the assistant care job
FSE Project developed in Liguria between 2008 and 2015 offering traineeship for domestic workers and their inscription in a professional register
Le Marche approvano l'attuazione del Piano nazionale per la non autosufficienzaFranco Pesaresi
Con Delibera regionale 1496 del 2023, la Regione Marche ha approvato definitivamente le “Linee attuative regionali degli interventi per la non autosufficienza”, disponendo l’utilizzo delle risorse del Fondo nazionale per la non autosufficienza sia per gli anziani che per i disabili. L'autore mette a disposizione un approfondimento sui contenuti di questa recente delibera regionale, proponendo alcune riflessioni su aspetti di particolare rilevanza.
Il progetto rappresenta un importante modello di collaborazione interistituzionale che risponde al bisogno delle donne vittime di violenza di ricostruire un’autonomia economica attraverso il lavoro. Da anni la Provincia di Lecco, come ente territoriale di secondo livello, è impegnata nella realizzazione di reti sociali a sostegno delle donne maltrattate. Dalla sottoscrizione nel 2008 del primo Protocollo di intesa provinciale che ha istituito un Tavolo di Concertazione, coordinato dalla Provincia alla presenza del Prefetto, si è giunti nel 2014 alla sottoscrizione di un protocollo con il Fondo Zanetti (nato per favorire la piena autonomia di donne maltrattate attraverso il lavoro) che promuove l’integrazione socio-lavorativa delle vittime rivoltesi ai Servizi Sociali e alle associazioni di tutela del territorio. Questa svolta importante al lavoro di rete è stata ulteriormente potenziata nel 2017 grazie al cofinanziamento del Dipartimento delle Pari Opportunità. Il progetto è rivolto a donne maltrattate, allontanate dal proprio nucleo familiare e prese in carico dalle associazioni di tutela del territorio attraverso interventi di sostegno sociale, psicologico e legale.L’obiettivo principale del progetto consiste nel dare autonomia e indipendenza anche economica, attraverso l’inserimento lavorativo, alle donne segnalate. Il lavoro rappresenta infatti uno strumento fondamentale per consentire la fuoriuscita dal ciclo della violenza e favorire l’emergere di aspetti psicologici positivi. Il progetto ha, tra gli altri, l’obiettivo di rafforzare il sistema territoriale volto alla ricerca mirata di fondi attraverso personale specializzato e dedicato che consideri il lavoro la risposta vincente contro il fenomeno del maltrattamento delle donne.
Premio forum pa 2018 dg salute regione molise progetto quotidiana mentealbertadelisio
La persona portatrice di disabilità deve essere avviata ad azioni di autonomia che vanno dal saper avere cura di se, a cucinare, a fare la spesa, o anche a votare da sola. ATtraverso la tecnologia della realtà virtuale sarà possibile simulare il comportamento in due scenari interattivi, uno preparato all’interno delle mura domestiche e l’altro in ambiente aperto. L’utente indossando un apposito visore sarà proiettato in uno spazio virtuale nel quale potrà muoversi ed essere guidato nell’eseguire le azioni nel modo corretto. L’interazione avverrà mediante uso di device che consentiranno di simulare l’uso delle mani e l’esecuzione di azioni che saranno state appositamente identificate per il raggiungimento degli obiettivi della sperimentazione.
The Domestic worker: towards the cultural and social acknowledgement of the assistant care job
FSE Project developed in Liguria between 2008 and 2015 offering traineeship for domestic workers and their inscription in a professional register
Le Marche approvano l'attuazione del Piano nazionale per la non autosufficienzaFranco Pesaresi
Con Delibera regionale 1496 del 2023, la Regione Marche ha approvato definitivamente le “Linee attuative regionali degli interventi per la non autosufficienza”, disponendo l’utilizzo delle risorse del Fondo nazionale per la non autosufficienza sia per gli anziani che per i disabili. L'autore mette a disposizione un approfondimento sui contenuti di questa recente delibera regionale, proponendo alcune riflessioni su aspetti di particolare rilevanza.
Il progetto rappresenta un importante modello di collaborazione interistituzionale che risponde al bisogno delle donne vittime di violenza di ricostruire un’autonomia economica attraverso il lavoro. Da anni la Provincia di Lecco, come ente territoriale di secondo livello, è impegnata nella realizzazione di reti sociali a sostegno delle donne maltrattate. Dalla sottoscrizione nel 2008 del primo Protocollo di intesa provinciale che ha istituito un Tavolo di Concertazione, coordinato dalla Provincia alla presenza del Prefetto, si è giunti nel 2014 alla sottoscrizione di un protocollo con il Fondo Zanetti (nato per favorire la piena autonomia di donne maltrattate attraverso il lavoro) che promuove l’integrazione socio-lavorativa delle vittime rivoltesi ai Servizi Sociali e alle associazioni di tutela del territorio. Questa svolta importante al lavoro di rete è stata ulteriormente potenziata nel 2017 grazie al cofinanziamento del Dipartimento delle Pari Opportunità. Il progetto è rivolto a donne maltrattate, allontanate dal proprio nucleo familiare e prese in carico dalle associazioni di tutela del territorio attraverso interventi di sostegno sociale, psicologico e legale.L’obiettivo principale del progetto consiste nel dare autonomia e indipendenza anche economica, attraverso l’inserimento lavorativo, alle donne segnalate. Il lavoro rappresenta infatti uno strumento fondamentale per consentire la fuoriuscita dal ciclo della violenza e favorire l’emergere di aspetti psicologici positivi. Il progetto ha, tra gli altri, l’obiettivo di rafforzare il sistema territoriale volto alla ricerca mirata di fondi attraverso personale specializzato e dedicato che consideri il lavoro la risposta vincente contro il fenomeno del maltrattamento delle donne.
Premio forum pa 2018 dg salute regione molise progetto quotidiana mentealbertadelisio
La persona portatrice di disabilità deve essere avviata ad azioni di autonomia che vanno dal saper avere cura di se, a cucinare, a fare la spesa, o anche a votare da sola. ATtraverso la tecnologia della realtà virtuale sarà possibile simulare il comportamento in due scenari interattivi, uno preparato all’interno delle mura domestiche e l’altro in ambiente aperto. L’utente indossando un apposito visore sarà proiettato in uno spazio virtuale nel quale potrà muoversi ed essere guidato nell’eseguire le azioni nel modo corretto. L’interazione avverrà mediante uso di device che consentiranno di simulare l’uso delle mani e l’esecuzione di azioni che saranno state appositamente identificate per il raggiungimento degli obiettivi della sperimentazione.
Premio forum pa 2018 dg salute regione molise progetto quotidiana mente
Brochure vd c ufficiale
1. Le famiglie interessate ad accedere al
Servizio “Aut look”, completamente
gratuito e finanziato dalla Regione
Lombardia, possono prendere contatti
con la struttura “Villa dei Cedri” nei
seguenti giorni ed orari :
- lunedì dalle 14 alle 18
- martedì dalle 9 alle 13
- mercoledì dalle 9 alle 13
- giovedì dalle 14 alle 18
- venerdì dalle 14 alle 18
telefonando al 039/59101
PER INFORMAZIONI:
- Assistente Sociale:
Dott.ssa Laura Origgi
- Case Manager:
Dott.Fabrizio Dell’Orto
E-mail: autlook@villadeicedri.net
Telefono: 039/59101
www.villadeicedri.net
Villa dei Cedri – MERATE (LC)
“Aut look”
Una prospettiva d’insieme
sull’autismo
(progetto ai sensi della DGR 392/’13)
Un servizio di Case Management
gratuito rivolto a famiglie con
componente minorenne o adulto
disabile grave, con particolare
riferimento allo spettro autistico
DOVE SIAMO
Via Monte Grappa n.59
23807 Merate – LC -
2. CASE MANAGEMENT PER L’AUTISMO
Finalità: “Attivazione di interventi a
sostegno delle famiglie con la presenza
di persone con disabilità, con
particolare riguardo ai disturbi
pervasivi dello sviluppo e dello spettro
autistico” (D.G.R. 392 del 12/07/2013)
Obiettivi: il “Case management
complessivo sulla persona” persegue
l’obiettivo di interconnettere ed attivare
in modo virtuoso i servizi presenti sul
territorio, al fine di accompagnare ed
aiutare le persone nell’accesso ai servizi
ed assicurare che le prestazioni erogate
siano fornite in maniera adeguata,
tempestiva e senza sovrapposizioni.
Il Progetto “Aut-look, una prospettiva
d’insieme sull’autismo” prevede, per
l’attività di Case Management,
un’equipe multi professionale costituita
da uno psicologo, un educatore
professionale ed un’assistente sociale,
esperti nelle problematiche relative ai
disturbi dello spettro autistico, allo
scopo di garantire una presa in carico
globale della persona con disabilità e
della sua famiglia, che consenta la
valutazione del bisogno complessivo, al
fine di garantire l’attivazione degli
interventi più appropriati presenti
all’interno della rete dei servizi.
Il “Case manager” si occupa di:
• accompagnare l’utente e la
famiglia nel percorso di cura
• integrare i servizi erogati nel
percorso di cura da istituzioni socio-
sanitarie e scolastiche. In particolare,
il Case Manager si occuperà di
mettere in virtuosa connessione le
azioni già svolte (o da svolgere) di:
Comuni, Consultori, Scuole, Servizi
Territoriali, Servizi per l’Inserimento
Lavorativo, Imprese del Territorio,
Associazioni del Territorio
• favorire percorsi di
inserimento lavorativo in
collaborazione con la rete dei Servizi
per l’Impiego, per i soggetti con
conservata capacità cognitiva.
Target di utenza:
• famiglie con figli minori (bambini ed
adolescenti)
adulti (età oltre i 18 anni)