1. Al Sig. Sergio Povia
Sindaco Comune di Gioia del Colle
Piazza Margherita di Savoia, 10
70023 Gioia del Colle
Al Sig. Tommaso Bradascio
Presidente del Consiglio Comunale
Comune di Gioia del Colle
Piazza Margherita di Savoia, 10
70023 Gioia del Colle
Dott. Giuseppe Dioguardi
Segretario Generale
p.c. Sig.ri Capogruppo Consiliari
OGGETTO: deposito presso la Segreteria Generale della situazione “patrimoniale”, come da
“Regolamento per la istituzione dell’anagrafe patrimoniale” (Delibera di Consiglio Comunale
n.49 del 13.10.1995) alla luce del DECRETO-LEGGE 10 ottobre 2012, n. 174, Art.3 comma 1a.
INTERROGAZIONE CONSILIARE ai sensi dell’art. 72 del Regolamento per il funzionamento del
Consiglio Comunale
I sottoscritti Consiglieri Comunali, Enzo Cuscito e Donato Lucilla, nella qualità di Consiglieri
Comunali del Comune di Gioia del Colle,
PREMESSO che con Delibera di Consiglio Comunale n.49 del 13.10.1995 fu approvato il
“Regolamento per la istituzione dell’anagrafe patrimoniale del Sindaco, degli Assessori e dei
Consiglieri Comunali” con il quale, ai fini della trasparenza amministrativa, invitava tutti gli
amministratori a depositare, entro 3 mesi dalla data di insediamento del Consiglio Comunale, tutti
i redditi, situazione patrimoniale e partecipazione a società (compresivi di quelli del coniuge e dei
figli) presso la Segreteria Generale;

2. CONSIDERATA la proposta di deliberazione presentata in data 28 giugno dal Consigliere Comunale
Enzo Cuscito, con la quale, oltre al deposito, si chiedeva anche la pubblicazione sul sito internet
istituzionale delle situazioni reddituali e patrimoniali degli amministratori;
CONSTATATO del parere negativo espresso dalla I COMMISSIONE Consiliare sulla citata
proposta, nonostante il tentativo dello scrivente consigliere Lucilla di ottenerne un parere positivo
prevedendo di rendere visualizzabili i dati reddituali e patrimoniali solo ad utenti registrati, per
venire incontro ai dubbi sollevati da altri consiglieri in merito alla tutela della Privacy, e che,
nonostante il passaggio in Commissione, ad oggi, dopo oltre 4 mesi, la citata proposta del
Consigliere Cuscito non è ancora stata inserita da parte della Presidenza del Consiglio tra i punti
all’ordine del giorno del Consiglio Comunale, evitando così ogni discussione pubblica a riguardo;
PRESO ATTO che con Decreto Legge n. 174 Art.3 comma 1, del 10 ottobre 2012, si è modificato
l’Art. 41 del Decreto Legislativo 2000/267 recante il Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento
degli Enti Locali, con l’inserimento dell’Art. 41-bis (Obblighi di trasparenza dei titolari di cariche
elettive e di governo) che recita: “1. Gli enti locali con popolazione superiore a 10.000 abitanti
sono tenuti a disciplinare, nell'ambito della propria autonomia regolamentare, le modalita' di
pubblicita' e trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di cariche pubbliche elettive e di
governo di loro competenza. La dichiarazione, da pubblicare annualmente, all'inizio e alla fine
del mandato, sul sito internet dell'ente riguarda: i dati di reddito e di patrimonio con
particolare riferimento ai redditi annualmente dichiarati; i beni immobili e mobili registrati
posseduti; le partecipazioni in societa' quotate e non quotate; la consistenza degli investimenti in
titoli obbligazionari, titoli di Stato, o in altre utilita' finanziarie detenute anche tramite fondi di
investimento, sicav o intestazioni fiduciarie. 2. Gli enti locali sono altresi' tenuti a prevedere
sanzioni amministrative per la mancata o parziale ottemperanza all'onere di cui al comma 1, da
un minimo di euro duemila a un massimo di euro ventimila. L'organo competente a irrogare la
sanzione amministrativa e' individuato ai sensi dell'articolo 17 della legge 24 novembre 1981, n.
689”;
INTERROGANO
il Sindaco, in virtù della sua funzione di indirizzo e di controllo degli indirizzi politico amministrativi
del Consiglio Comunale e della Giunta, affinché, senza più tentennamenti e rinvii, diffidi gli
amministratori che non hanno ancora depositato la situazione patrimoniale e reddituale presso la
Segreteria Generale ad ottemperare quanto prima, provvedendo, altresì, in obbedienza all’Art.
41bis del TUEL, ad attivarsi affinchè il Segretario Generale provveda alla pubblicazione sul sito
istituzionale delle dichiarazioni già pervenute. Si invita, inoltre, la Presidenza, a provvedere
quanto prima al modifica del regolamento che sanzioni, come previsto dalla legge ora vigente,
“da un minimo di euro duemila a un massimo di euro ventimila”, coloro che non
ottempereranno, sia in modo parziale che totale, al deposito della propria situazione patrimoniale
e reddituale.
Certi di un rapido riscontro, cogliamo l’occasione per porgerVi distinti saluti.
Gioia del Colle, 22 ottobre 2012.
I CONSIGLIERI COMUNALI
Donato Lucilla Enzo Cuscito
“Prodigio” “Solidarietà e Partecipazione”