"Progetto acqua" scuola primari Gigante/Porto- I.C. Comenioricciouno
La caratteristica fondamentale dell'educazione ambientale è la sua trasversalità, in relazione alla globalità con cui si presentano i problemi nel reale.
Gli alunni sono stati guidati alla scoperta e conoscenza, sempre più consapevole e approfondita, dell' ambiente naturale nei suoi elementi costitutivi e, in particolare, dell' elemento "Acqua" come bene primario prezioso, da utilizzare e preservare responsabilmente
"Progetto acqua" scuola primari Gigante/Porto- I.C. Comenioricciouno
La caratteristica fondamentale dell'educazione ambientale è la sua trasversalità, in relazione alla globalità con cui si presentano i problemi nel reale.
Gli alunni sono stati guidati alla scoperta e conoscenza, sempre più consapevole e approfondita, dell' ambiente naturale nei suoi elementi costitutivi e, in particolare, dell' elemento "Acqua" come bene primario prezioso, da utilizzare e preservare responsabilmente
2. STORIA DEL TERRENO
● Il terreno come lo conosciamo oggi in passato era ben diverso, quello che
possiamo vedere ora è un terreno soffice, composto di varie sostanze ed
elementi, ed è proprio questo insieme che lo rende unico. Quello attuale è il
risultato di milioni di anni di trasformazioni, inizialmente roccia madre, con
innumerevoli azioni esterne come il sole, l’acqua, il ghiaccio e le forme di
vita, è diventato quello che vediamo ora.
4. ELEMENTI DEL TERRENO
● Un analisi elementare del terreno può essere fatta ad occhio nudo o con
semplici strumenti artigianali, capire le percentuali di argilla, sabbia e altri
elementi visibili all’occhio umano è abbastanza semplice. Quando si tratta
però di microrganismi e microelementi serve un aiuto in più. Gli aspetti da
tenere in considerazione sono molti, tra questi: acidità del terreno, macro-
nutrienti microelementi e minerali.
5. GLI STRATI
● Un altro aspetto da conoscere sono i vari strati del terreno. Essi sono molto
diversi tra loro e ogni strato ha le sue caratteristiche, più o meno importanti
per la vita delle piante.
● Molto importante è lo strato esterno, il suolo vero e proprio quello a contatto
con l’aria e direttamente colpito dagli agenti atmosferici, in questo punto
innumerevoli fattori portano a un disgregamento delle sostanze nutritive che
penetrano negli strati sottostanti. Le foglie secche, l’erba arbusti e legno si
trasformano in humus ma non solo, anche insetti e animali più grandi
insieme a funghi muschi e altre specie, morendo diventano sostanza
nutritiva. Più giù, dove attecchiscono le radici c’è un vero e proprio mondo
microscopico, oltre agli insetti che contribuiscono ad effettuare tunnel e
gallerie come i lombrichi, sono presenti batteri che con la loro attività
microbica contribuiscono ad un ulteriore semplificazione di quegli elementi
che provengono dall’alto.
6. GLI STRATI
● Un altro aspetto da conoscere sono i vari strati del terreno. Essi sono molto
diversi tra loro e ogni strato ha le sue caratteristiche, più o meno importanti
per la vita delle piante.
● Molto importante è lo strato esterno, il suolo vero e proprio quello a contatto
con l’aria e direttamente colpito dagli agenti atmosferici, in questo punto
innumerevoli fattori portano a un disgregamento delle sostanze nutritive che
penetrano negli strati sottostanti. Le foglie secche, l’erba arbusti e legno si
trasformano in humus ma non solo, anche insetti e animali più grandi
insieme a funghi muschi e altre specie, morendo diventano sostanza
nutritiva. Più giù, dove attecchiscono le radici c’è un vero e proprio mondo
microscopico, oltre agli insetti che contribuiscono ad effettuare tunnel e
gallerie come i lombrichi, sono presenti batteri che con la loro attività
microbica contribuiscono ad un ulteriore semplificazione di quegli elementi
che provengono dall’alto.