Il bando è finalizzato a supportare le micro, piccole e medie imprese (MPMI) commerciali in un percorso di innovazione con lo scopo di:
• affrontare i cambiamenti legati alla rivoluzione digitale che ha cambiato le abitudini e i comportamenti di acquisto dei consumatori;
• consentire un riposizionamento strutturale del modo di fare negozio.
Per le domande presentate da imprese in forma singola l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto, nel limite massimo di 20.000 euro, pari al 50% delle sole spese considerate ammissibili.
Per le domande presentate da imprese in forma aggregata (minimo 6 imprese) l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto, nel limite massimo di 60.000 euro per aggregazione, pari al 60% delle sole spese considerate ammissibili.
Dossier sintetico sullo spesometro. Omaggio del mio Studio.ROBERTO MAZZANTI
Dossier estremamente sintetico e semplificato, pratico e breve per redigere lo spesometro nei casi maggiormente frequenti e privi di particolarissimi problemi.
Sono professionalmente disponibile per eventuali consulenze in merito, per i casi complessi.
Il Dossier sullo Spesometro (scadenza 12.11 - 21.11.13) aggiornato con nuove slide inerenti i dubbi ancora in essere ad oggi, 24 Ottobre 2013. Omaggio dello Studio Mazzanti per voi.
EMILIA ROMAGNA - Bando per il sostegno degli investimenti nel settore del co...Guido Alberto Micci
Pubblicato il bando rivolto alle imprese individuali, le società (di persone, di capitali, cooperative), i loro consorzi e/o le società consortili che effettuano interventi per l’innovazione gestionale, dei sistemi di vendita e di servizio con l’utilizzo delle nuove e più moderne tecnologie digitali.
Il bando è finalizzato a supportare le micro, piccole e medie imprese (MPMI) commerciali in un percorso di innovazione con lo scopo di:
• affrontare i cambiamenti legati alla rivoluzione digitale che ha cambiato le abitudini e i comportamenti di acquisto dei consumatori;
• consentire un riposizionamento strutturale del modo di fare negozio.
Per le domande presentate da imprese in forma singola l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto, nel limite massimo di 20.000 euro, pari al 50% delle sole spese considerate ammissibili.
Per le domande presentate da imprese in forma aggregata (minimo 6 imprese) l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto, nel limite massimo di 60.000 euro per aggregazione, pari al 60% delle sole spese considerate ammissibili.
Dossier sintetico sullo spesometro. Omaggio del mio Studio.ROBERTO MAZZANTI
Dossier estremamente sintetico e semplificato, pratico e breve per redigere lo spesometro nei casi maggiormente frequenti e privi di particolarissimi problemi.
Sono professionalmente disponibile per eventuali consulenze in merito, per i casi complessi.
Il Dossier sullo Spesometro (scadenza 12.11 - 21.11.13) aggiornato con nuove slide inerenti i dubbi ancora in essere ad oggi, 24 Ottobre 2013. Omaggio dello Studio Mazzanti per voi.
EMILIA ROMAGNA - Bando per il sostegno degli investimenti nel settore del co...Guido Alberto Micci
Pubblicato il bando rivolto alle imprese individuali, le società (di persone, di capitali, cooperative), i loro consorzi e/o le società consortili che effettuano interventi per l’innovazione gestionale, dei sistemi di vendita e di servizio con l’utilizzo delle nuove e più moderne tecnologie digitali.
Sportello Appalti Imprese - Le imprese sarde e la committenza pubblica di ben...Sardegna Ricerche
Intervento di Annalisa Giachi in occasione del convegno "La sfida dello Sportello Appalti Imprese: il bilancio del primo anno di attività e i prossimi traguardi" tenutosi lunedì 7 ottobre 2013 a Cagliari.
La Torino di domani: commercio, artigianato, PMI, lavoroChiara Appendino
Nell’ottava tappa del nostro programma affrontiamo le tematiche relative al commercio, alle attività produttive, in particolare le piccole e medie imprese, e al lavoro. Una Città è viva quando lavora e produce, quando i suoi cittadini hanno la possibilità di realizzarsi professionalmente nelle proprie attività e quando vengono conservate le tradizioni e le peculiarità del territorio, evitando di omologarsi. Per fare tutto questo abbiamo presentato le nostre proposte con le quali vogliamo privilegiare il tessuto commerciale composto da tantissime micro imprese che rendono vivo e sicuro il territorio cittadino. Vogliamo valorizzare e rendere più efficienti i mercati cittadini, consentendo agli operatori di avere certezza dei costi per l’utilizzo delle strutture comunali. Nella presentazione abbiamo anche parlato di lavoro e di come favorire l’insediamento di nuove imprese, perché Torino diventi una città di opportunità per le start up, le nuove industrie e i piccoli e micro imprenditori che qui vogliono investire e portare ricchezza al tessuto urbano. Le proposte sono concrete e fattibili e daranno nuova linfa al mondo produttivo, del commercio e del lavoro.
Convegno "Appalti in Campania, le criticità del massimo ribasso" - Università degli Studi Federico II di Napoli - Dipartimento di economia gestionale.
Relatore Luigi Grosso
- Intervenuti:
Regione Campania, Presidente Stefano Caldoro;
ANCE, Presidente dott. Francesco Tuccillo;
Cisl Nazionale, segretario generale Domenico Pesenti; Tribunale di Napoli, sostituto procuratore generale Ugo Ricciardi
Fase 2: nuove forme di commercio per nuove abitudiniChiara Appendino
Come abbiamo già avuto modo di illustrare, Torino sta riprogettano la Fase 2 e quelle successive valorizzando al massimo i suoi spazi all'aperto.
Commercio e ristorazione non faranno eccezione, ed è di questo che ha parlato oggi l'assessore Alberto Sacco e che vi presentiamo in queste nuove slide.
nuove aree pedonali,
nuovi orari per alcune attività commerciali,
rimodulazione dei turni per i taxi,
nuove regole per dehors e chioschi,
nuovi strumenti di promozione,
progetti di e-commerce.
Queste sono solo alcune delle iniziative, tra quelle già in essere e quelle su cui stiamo lavorando.
Arriverà inoltre la possibilità per gli esercizi di ristorazione di ampliare la superficie destinata alla clientela antistante i locali. Questo per garantire il distanziamento fisico ed evitare che questo si ripercuota sull'attività.
Insomma, tante novità anche per il settore commercio.
✅ Anche in questo caso per ripartire insieme e vivere al meglio questa Fase 2.
Grazie a tutte e tutti coloro che hanno dato e daranno il loro contributo.
#TorinoRiparte
Rinvio del 730 precompilato? Inizia la solita pantomima.
Sulle maggiori riviste specializzate incomincia a serpeggiare la notizia di un probabile rinvio per 730 precompilato e modello unico; motivi: troppi, complessi adempimenti, e ritardi per il software degli studi di settore. Odioso ribadirlo ancora, ma: “l’avevamo detto!”
Con il provvedimento n. 25606 adottato nell’adunanza del 3 settembre scorso l’Autorità Garante della
Concorrenza e del Mercato (“AGCM”) ha aperto un’istruttoria, da concludersi entro 45 giorni, sui riflessi si
siffatta acquisizione rispetto ai mercati rilevanti entro i quali operano le società coinvolte. Secondo AGCM
l’operazione in oggetto risulterebbe idonea a determinare “[…]
Modulo CQ Qualità integrato con CMS trasparenza.
Software per la gestione degli obblighi di adozione della Carta della qualità del servizio TARI
Per info: https://www.anutel.it/associazione/ArticoloView.aspx?idart=91377
Software per la gestione degli obblighi di trasparenza tramite siti internet di cui all’Art. 3 del Testo Integrato in Tema di Trasparenza (Allegato TITR) nel servizio di gestione rifiuti
Info su: https://www.anutel.it/associazione/ArticoloView.aspx?idart=87995
L’ANUTEL, in collaborazione con la startup Coopyleft, da alcuni mesi mette a disposizione dei suoi soci un portale web
moderno e innovativo pensato per il cittadino ma aderente a tutti gli standard più attuali e fedele alle più recenti normative.
Il progetto denominato Digital Polis mira a rendere digitale i Comuni, che devono rapportarsi in modo chiaro ed aperto con i cittadini.
More Related Content
Similar to Accatastamento centri commerciali in D8
Sportello Appalti Imprese - Le imprese sarde e la committenza pubblica di ben...Sardegna Ricerche
Intervento di Annalisa Giachi in occasione del convegno "La sfida dello Sportello Appalti Imprese: il bilancio del primo anno di attività e i prossimi traguardi" tenutosi lunedì 7 ottobre 2013 a Cagliari.
La Torino di domani: commercio, artigianato, PMI, lavoroChiara Appendino
Nell’ottava tappa del nostro programma affrontiamo le tematiche relative al commercio, alle attività produttive, in particolare le piccole e medie imprese, e al lavoro. Una Città è viva quando lavora e produce, quando i suoi cittadini hanno la possibilità di realizzarsi professionalmente nelle proprie attività e quando vengono conservate le tradizioni e le peculiarità del territorio, evitando di omologarsi. Per fare tutto questo abbiamo presentato le nostre proposte con le quali vogliamo privilegiare il tessuto commerciale composto da tantissime micro imprese che rendono vivo e sicuro il territorio cittadino. Vogliamo valorizzare e rendere più efficienti i mercati cittadini, consentendo agli operatori di avere certezza dei costi per l’utilizzo delle strutture comunali. Nella presentazione abbiamo anche parlato di lavoro e di come favorire l’insediamento di nuove imprese, perché Torino diventi una città di opportunità per le start up, le nuove industrie e i piccoli e micro imprenditori che qui vogliono investire e portare ricchezza al tessuto urbano. Le proposte sono concrete e fattibili e daranno nuova linfa al mondo produttivo, del commercio e del lavoro.
Convegno "Appalti in Campania, le criticità del massimo ribasso" - Università degli Studi Federico II di Napoli - Dipartimento di economia gestionale.
Relatore Luigi Grosso
- Intervenuti:
Regione Campania, Presidente Stefano Caldoro;
ANCE, Presidente dott. Francesco Tuccillo;
Cisl Nazionale, segretario generale Domenico Pesenti; Tribunale di Napoli, sostituto procuratore generale Ugo Ricciardi
Fase 2: nuove forme di commercio per nuove abitudiniChiara Appendino
Come abbiamo già avuto modo di illustrare, Torino sta riprogettano la Fase 2 e quelle successive valorizzando al massimo i suoi spazi all'aperto.
Commercio e ristorazione non faranno eccezione, ed è di questo che ha parlato oggi l'assessore Alberto Sacco e che vi presentiamo in queste nuove slide.
nuove aree pedonali,
nuovi orari per alcune attività commerciali,
rimodulazione dei turni per i taxi,
nuove regole per dehors e chioschi,
nuovi strumenti di promozione,
progetti di e-commerce.
Queste sono solo alcune delle iniziative, tra quelle già in essere e quelle su cui stiamo lavorando.
Arriverà inoltre la possibilità per gli esercizi di ristorazione di ampliare la superficie destinata alla clientela antistante i locali. Questo per garantire il distanziamento fisico ed evitare che questo si ripercuota sull'attività.
Insomma, tante novità anche per il settore commercio.
✅ Anche in questo caso per ripartire insieme e vivere al meglio questa Fase 2.
Grazie a tutte e tutti coloro che hanno dato e daranno il loro contributo.
#TorinoRiparte
Rinvio del 730 precompilato? Inizia la solita pantomima.
Sulle maggiori riviste specializzate incomincia a serpeggiare la notizia di un probabile rinvio per 730 precompilato e modello unico; motivi: troppi, complessi adempimenti, e ritardi per il software degli studi di settore. Odioso ribadirlo ancora, ma: “l’avevamo detto!”
Con il provvedimento n. 25606 adottato nell’adunanza del 3 settembre scorso l’Autorità Garante della
Concorrenza e del Mercato (“AGCM”) ha aperto un’istruttoria, da concludersi entro 45 giorni, sui riflessi si
siffatta acquisizione rispetto ai mercati rilevanti entro i quali operano le società coinvolte. Secondo AGCM
l’operazione in oggetto risulterebbe idonea a determinare “[…]
Modulo CQ Qualità integrato con CMS trasparenza.
Software per la gestione degli obblighi di adozione della Carta della qualità del servizio TARI
Per info: https://www.anutel.it/associazione/ArticoloView.aspx?idart=91377
Software per la gestione degli obblighi di trasparenza tramite siti internet di cui all’Art. 3 del Testo Integrato in Tema di Trasparenza (Allegato TITR) nel servizio di gestione rifiuti
Info su: https://www.anutel.it/associazione/ArticoloView.aspx?idart=87995
L’ANUTEL, in collaborazione con la startup Coopyleft, da alcuni mesi mette a disposizione dei suoi soci un portale web
moderno e innovativo pensato per il cittadino ma aderente a tutti gli standard più attuali e fedele alle più recenti normative.
Il progetto denominato Digital Polis mira a rendere digitale i Comuni, che devono rapportarsi in modo chiaro ed aperto con i cittadini.
Chiesta dall`Associazione, nell`audizione del 4 ottobre scorso in Commissione Finanze del Senato, una riforma organica della riscossione coattiva delle entrate.
“Far risparmiare tempo agli Enti Locali, senza rinunciare ad un prodotto di qualità che risponda alle specificità di ciascuno”. Questo è il principio guida che ha ispirato il gruppo di lavoro ANUTEL - FarePA s.r.l.
6 seminari organizzati da ANUTEL e Posteitaliane:
29 ottobre TOLENTINO
11 novembre SALERNO
17 novembre AREZZO
19 novembre MONZA
24 novembre SETTIMO TORINESE (TO)
25 novembre PADOVA
Il presidente dell’ANUTEL Francesco Tuccio scrive al Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, per chiedere l’istituzione di nuovi corsi di Ufficiale della Riscossione, evidenziando come tale figura assume oggi per gli Enti Locali un ruolo fondamentale per l’espletamento delle procedure
esecutive da attivare per il recupero delle proprie entrate tributarie ed extra-tributarie.
ANUTEL, sin dall’introduzione dell’IMU nel 2012 e della IUC nel 2014 ha
supportato i Comuni consentendo di utilizzare il servizio web di calcolo,
mediante pubblicazione sul proprio sito istituzionale del banner che richiama l’applicativo di calcolo suddetto.
1. Nell’accatastamento tramite la procedura DOCFA di un grande centro commerciale di nuova
realizzazione a tutti i negozi che lo compongono è stata recentemente attribuita la categoria
catastale D8 (Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività commerciale e
non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni), anche nel caso di negozi
di piccole dimensioni.
Il classamento proposto darebbe peraltro luogo a una pesante caduta di gettito IMU, giacché
come è noto l’imposta relativa ai fabbricati D è attribuita per l’aliquota standard dello 0,76%
allo Stato.
Da quanto si è riusciti a verificare, la prassi di settore sarebbe invece di attribuire la categoria
D8 solo alle superfici di grandi dimensioni, mentre alle superfici di dimensioni ordinarie è
attribuita la categoria C1 (negozi e botteghe).
L’anomalia è stata segnalata alla competente Agenzia delle Entrate, che ha peraltro affermato
la correttezza della classe proposta e che non intende quindi rettificarla.
Molti Comuni intendono contestare quanto indicato dall’Agenzia, anche in sede giudiziale, è
importante conoscere la situazione catastale dei centri commerciali presso i diversi Comuni,
in modo da individuare, in maniera più ampia possibile, quale sia la prassi del settore e di
rilevare le “dimensioni soglia” che fanno da confine tra negozi in C1 e negozi in D8.
Nel chiedere la collaborazione di tutti i Comuni, si prega Codesto ufficio di compilare il
questionario che segue, al fine di poter contestare anche sul piano della prassi la posizione
dell’Agenzia delle Entrate, evidenziando le rilevanti ripercussioni negative che si avrebbero
con la generalizzata estensione della categoria D8 a tutte le unità immobiliari dei centri
commerciali.
Da ciò nasce l’interesse Comune alla rilevazione, i cui esiti saranno ovviamente poi resi
disponibili sul sito istituzionale di Anutel.
Per compilare il questionario clicca qui
L’ACCATASTAMENTO DEI CENTRI
COMMERCIALI IN D8 MA NEGOZI
E BOTTEGHE DEVONO ESSERE
ACCATASTATI IN C1
Possibile perdita di gettito per i Comuni
SEDE NAZIONALE
Via Comunale della Marina, 1 - 88060 MONTEPAONE (CZ)
Tel. 0967.486494 - Fax. 0967.486143
E-mail: segreteria@anutel.it
COMUNICATO STAMPA
N. 6 - 24 febbraio 2017
...non ti lascia mai solo