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UN DRAMMATICO COMPLEANNO
Beatrice, animatrice di professione, gestisce un centro privato insieme a due colleghe.
L'attività prevalente del centro, oltre ad essere una ludoteca per pochi bambini, è quella di
organizzare e gestire feste di compleanno, animazioni ed eventi vari.
PERSONAGGI : animatrice:BEATRICE(Direttrice della struttura); altre animatrici: REBECCA e
CAROLINE (colleghe di Beatrice); cuoca:SAMANTA; la sig.ra .ALESSANDRA (madre del
festeggiato).
PRIMA SCENA: “Una telefonata inaspettata”
(Un giorno mentre Beatrice finiva di riordinare il salone della ludoteca, squilla il cellulare. E’
una mamma che vuole organizzare la festa di compleanno per suo figlio.)
SQUILLO DRIIIIN DRIIIN……
BEATRICE: Pronto? Buongiorno, come posso aiutarla?
ALESSANDRA: Buongiorno signora, vorrei organizzare una festa di compleanno per mio figlio;
avrebbe disponibilità per il giorno 7 maggio di pomeriggio?
BEATRICE: Sì certo. Quanti bambini ci saranno e che età hanno? Verso che ora vuole
organizzare la festa? Inoltre vorrei sapere: porta lei il cibo o lo prepariamo noi ?
ALESSANDRA: alla festa parteciperanno 20 bambini di età tra i 5 e i 6 anni; per quanto riguarda
l'orario dalle 17:00 alle 20-20.30. Inoltre vorrei che preparaste voi qualcosa per il buffet
(patatine,salatini, focacce, panzerotti, succhi di frutta e acqua ), invece la torta la porterò io a
fine serata.
(Beatrice durante la telefonata prende nota e pone ancora qualche domanda alla signora
Alessandra)
BEATRICE: D'accordo. Mi dica se ci sono bambini intolleranti a qualche alimento, o soffrono di
allergie varie.
ALESSANDRA: No non ci sono intolleranti, nè bambini allergici, per quanto ne sappia. In ogni
caso chiederò ai genitori e le farò sapere.
Per quanto riguarda il tema avete idee da proporre?
BEATRICE: Abbiamo un’ ampia scelta: Cars ,topolino ,Minnie, calcio e Tarzan.
ALESSANDRA: Mio figlio ha la fissazione per il cartone animato Cars, quindi potete organizzare
la festa su questo tema!
BEATRICE: Fantastico! Allora ci vediamo direttamente il 7 maggio; per altri chiarimenti la
contatterò io stessa.
SECONDA SCENA = “preparativi pre-festa!”
Il sette maggio nella ludoteca di Beatrice iniziano i preparativi per la festa
Beatrice e le sua colleghe Rebecca e Caroline allestiscono la stanza.
Strumenti : palloncini (rossi ,bianchi e neri), una tovaglia di plastica con le macchinine, nastri
colorati, stereo, piattini, bicchieri, e tovaglioli di carta , posate e macchine sparse in tutta la
stanza.
BEATRICE: Ragazze mettiamoci al lavoro, perché la festa a tema Cars deve essere un
successone! E’ questa la nostra vera pubblicità: il successo di ogni festa che facciamo.
CAROLINE: Io vado a vedere che si fa in cucina…
(Esce frettolosamente, intenzionata a sottrarsi al lavoro più pesante, decide di dare una mano
alla cuoca Samanta.)
CAROLINE: Ciao Samanta che cucini di buono? Sento un buonissimo odore di focaccine!
SAMANTA: In realtà oggi mi sento veramente poco bene: forte nausea e stamattina avevo un
po’ di febbre.
CAROLINE: Oh no, mi dispiace… non dovresti lavorare in queste condizioni. Vai a casa e
prenditi due giorni di ferie anche perché così rischi di contagiare i bambini della festa.
SAMANTHA: Va bene, ma chi prenderà il mio posto? Non ho cucinato niente, non c'è tempo
per chiamare un'altra cuoca…..
CAROLINE: Non ti preoccupare pensiamo noi al resto.
(Samantha va a casa , nel frattempo Beatrice entra in cucina…)
BEATRICE: Ragazze forza, anche se non è il nostro compito e non siamo abilitate a farlo, per
salvare la festa dovremmo cucinare noi. Ecco qua un camice ciascuno e, forza, mettiamoci al
lavoro.
REBECCA: Va bene ma io non so proprio come muovermi, sono una vera imbranata, non
possiamo comprare qualcosa di già pronto? Questi utensili non so neanche come si chiamano,
figurati doverli usare.
CAROLINE: Il forno è molto mal ridotto, per non parlare del lavandino che è tutto sporco.
Insomma questa cucina è un disastro!
BEATRICE: E’ tardi per lamentarsi, i soldi non sono sufficienti per acquistare prodotti già
pronti, diamoci da fare, discuteremo dopo di tutto questo.
TERZA SCENA= “tutti in pista”
(Sono le 17.00 tutto è apparentemente pronto per la festa, i bambini arrivano alla spicciolata,
accolti dalle animatrici che hanno allestito per loro diversi angoli di interesse. Quando il
numero dei partecipanti è al completo, la festa prende avvio. Le animatrici hanno preparato
delle attività ludico-ricreativo come “giochi di musica, giochi di animazioni e diversi laboratori
che favoriscono la socializzazione, la creatività e il divertimento nei bambini)
QUARTA SCENA= “Un problema da risolvere”
(Rebecca in cucina continua a preparare gli spuntini per tutti i bambini ma, essendo molto
imbranata, combina diversi pasticci……
BUM BUM fa cadere rumorosamente un vassoio
REBECCA: Accidenti è caduto tutto per terra, che grande pasticciona che sono!
(raccoglie frettolosamente i pezzi di vetro caduti però si ferisce un dito .)
REBECCA: Ahi, che male! Oggi non ne combino una buona, ma d’altronde lo avevo detto che
non sono brava per questo, cos’altro si potevano aspettare da me?
(Caroline entra in cucina per vedere a che punto si era nel preparare gli spuntini )
CAROLINE: Che hai combinato alle mani, metti un cerotto almeno, rischi che ti venga una
infezione.
Rebecca fregandosene della frase detta da Caroline decide di continuare a tagliare il
prosciutto crudo con l’affettatrice che, essendo molto arrugginita e vecchia si usa con
difficoltà. Presa dalla fretta e dalla distrazione Rebecca si taglia una mano.
Caroline: Ahhh oh mio Dio Rebecca, che hai fatto? Bisogna chiamare subito un’ambulanza.
Beatrice messa al corrente della situazione intrattiene tutti i bambini nella sala e chiude la
porta a chiave per non far capire quanto successo
Mentre Caroline si occupa di Rebecca e aspettano l’ambulanza.
QUINTA SCENA= ”Inconscio e rimorso”
L'ambulanza porta via Rebecca in ospedale, accompagnata da Caroline
DRINN DRINN :Caroline chiama Beatrice
CAROLINE: Beatrice sta’ tranquilla, Rebecca sta bene; l'operazione è riuscita e le hanno
ricostruito la mano.
BEATRICE: Sono contenta, anche se mi sento in colpa per ciò che è accaduto, perché non era
compito suo; avrei dovuto cercare un'altra cuoca che poteva sostituire Samanta…Inoltre io da
direttrice della ludoteca avrei dovuto far controllare prima che tutte le attrezzature in cucina
fossero adatte per l’utilizzo.
Questo inconveniente mi è servito di lezione ed ho imparato che bisogna avere una giusta
attrezzatura e controllare che tutto unzioni e sia a norma.
3 B SSS:
LILA LOREDANA,
LOIACONO ANGELA,
GIANNICO FRANCESCA,
GIOVE CHIARA

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58 Luxemburg Acquaviva delle fonti Un drammatico compleanno

  • 1. UN DRAMMATICO COMPLEANNO Beatrice, animatrice di professione, gestisce un centro privato insieme a due colleghe. L'attività prevalente del centro, oltre ad essere una ludoteca per pochi bambini, è quella di organizzare e gestire feste di compleanno, animazioni ed eventi vari. PERSONAGGI : animatrice:BEATRICE(Direttrice della struttura); altre animatrici: REBECCA e CAROLINE (colleghe di Beatrice); cuoca:SAMANTA; la sig.ra .ALESSANDRA (madre del festeggiato). PRIMA SCENA: “Una telefonata inaspettata” (Un giorno mentre Beatrice finiva di riordinare il salone della ludoteca, squilla il cellulare. E’ una mamma che vuole organizzare la festa di compleanno per suo figlio.) SQUILLO DRIIIIN DRIIIN…… BEATRICE: Pronto? Buongiorno, come posso aiutarla? ALESSANDRA: Buongiorno signora, vorrei organizzare una festa di compleanno per mio figlio; avrebbe disponibilità per il giorno 7 maggio di pomeriggio? BEATRICE: Sì certo. Quanti bambini ci saranno e che età hanno? Verso che ora vuole organizzare la festa? Inoltre vorrei sapere: porta lei il cibo o lo prepariamo noi ?
  • 2. ALESSANDRA: alla festa parteciperanno 20 bambini di età tra i 5 e i 6 anni; per quanto riguarda l'orario dalle 17:00 alle 20-20.30. Inoltre vorrei che preparaste voi qualcosa per il buffet (patatine,salatini, focacce, panzerotti, succhi di frutta e acqua ), invece la torta la porterò io a fine serata. (Beatrice durante la telefonata prende nota e pone ancora qualche domanda alla signora Alessandra) BEATRICE: D'accordo. Mi dica se ci sono bambini intolleranti a qualche alimento, o soffrono di allergie varie. ALESSANDRA: No non ci sono intolleranti, nè bambini allergici, per quanto ne sappia. In ogni caso chiederò ai genitori e le farò sapere. Per quanto riguarda il tema avete idee da proporre? BEATRICE: Abbiamo un’ ampia scelta: Cars ,topolino ,Minnie, calcio e Tarzan. ALESSANDRA: Mio figlio ha la fissazione per il cartone animato Cars, quindi potete organizzare la festa su questo tema! BEATRICE: Fantastico! Allora ci vediamo direttamente il 7 maggio; per altri chiarimenti la contatterò io stessa. SECONDA SCENA = “preparativi pre-festa!” Il sette maggio nella ludoteca di Beatrice iniziano i preparativi per la festa Beatrice e le sua colleghe Rebecca e Caroline allestiscono la stanza. Strumenti : palloncini (rossi ,bianchi e neri), una tovaglia di plastica con le macchinine, nastri colorati, stereo, piattini, bicchieri, e tovaglioli di carta , posate e macchine sparse in tutta la stanza. BEATRICE: Ragazze mettiamoci al lavoro, perché la festa a tema Cars deve essere un successone! E’ questa la nostra vera pubblicità: il successo di ogni festa che facciamo. CAROLINE: Io vado a vedere che si fa in cucina… (Esce frettolosamente, intenzionata a sottrarsi al lavoro più pesante, decide di dare una mano alla cuoca Samanta.) CAROLINE: Ciao Samanta che cucini di buono? Sento un buonissimo odore di focaccine! SAMANTA: In realtà oggi mi sento veramente poco bene: forte nausea e stamattina avevo un po’ di febbre. CAROLINE: Oh no, mi dispiace… non dovresti lavorare in queste condizioni. Vai a casa e prenditi due giorni di ferie anche perché così rischi di contagiare i bambini della festa.
  • 3. SAMANTHA: Va bene, ma chi prenderà il mio posto? Non ho cucinato niente, non c'è tempo per chiamare un'altra cuoca….. CAROLINE: Non ti preoccupare pensiamo noi al resto. (Samantha va a casa , nel frattempo Beatrice entra in cucina…) BEATRICE: Ragazze forza, anche se non è il nostro compito e non siamo abilitate a farlo, per salvare la festa dovremmo cucinare noi. Ecco qua un camice ciascuno e, forza, mettiamoci al lavoro. REBECCA: Va bene ma io non so proprio come muovermi, sono una vera imbranata, non possiamo comprare qualcosa di già pronto? Questi utensili non so neanche come si chiamano, figurati doverli usare. CAROLINE: Il forno è molto mal ridotto, per non parlare del lavandino che è tutto sporco. Insomma questa cucina è un disastro! BEATRICE: E’ tardi per lamentarsi, i soldi non sono sufficienti per acquistare prodotti già pronti, diamoci da fare, discuteremo dopo di tutto questo. TERZA SCENA= “tutti in pista” (Sono le 17.00 tutto è apparentemente pronto per la festa, i bambini arrivano alla spicciolata, accolti dalle animatrici che hanno allestito per loro diversi angoli di interesse. Quando il numero dei partecipanti è al completo, la festa prende avvio. Le animatrici hanno preparato delle attività ludico-ricreativo come “giochi di musica, giochi di animazioni e diversi laboratori che favoriscono la socializzazione, la creatività e il divertimento nei bambini) QUARTA SCENA= “Un problema da risolvere” (Rebecca in cucina continua a preparare gli spuntini per tutti i bambini ma, essendo molto imbranata, combina diversi pasticci…… BUM BUM fa cadere rumorosamente un vassoio REBECCA: Accidenti è caduto tutto per terra, che grande pasticciona che sono! (raccoglie frettolosamente i pezzi di vetro caduti però si ferisce un dito .) REBECCA: Ahi, che male! Oggi non ne combino una buona, ma d’altronde lo avevo detto che non sono brava per questo, cos’altro si potevano aspettare da me? (Caroline entra in cucina per vedere a che punto si era nel preparare gli spuntini ) CAROLINE: Che hai combinato alle mani, metti un cerotto almeno, rischi che ti venga una infezione.
  • 4. Rebecca fregandosene della frase detta da Caroline decide di continuare a tagliare il prosciutto crudo con l’affettatrice che, essendo molto arrugginita e vecchia si usa con difficoltà. Presa dalla fretta e dalla distrazione Rebecca si taglia una mano. Caroline: Ahhh oh mio Dio Rebecca, che hai fatto? Bisogna chiamare subito un’ambulanza. Beatrice messa al corrente della situazione intrattiene tutti i bambini nella sala e chiude la porta a chiave per non far capire quanto successo Mentre Caroline si occupa di Rebecca e aspettano l’ambulanza. QUINTA SCENA= ”Inconscio e rimorso” L'ambulanza porta via Rebecca in ospedale, accompagnata da Caroline DRINN DRINN :Caroline chiama Beatrice CAROLINE: Beatrice sta’ tranquilla, Rebecca sta bene; l'operazione è riuscita e le hanno ricostruito la mano. BEATRICE: Sono contenta, anche se mi sento in colpa per ciò che è accaduto, perché non era compito suo; avrei dovuto cercare un'altra cuoca che poteva sostituire Samanta…Inoltre io da direttrice della ludoteca avrei dovuto far controllare prima che tutte le attrezzature in cucina fossero adatte per l’utilizzo. Questo inconveniente mi è servito di lezione ed ho imparato che bisogna avere una giusta attrezzatura e controllare che tutto unzioni e sia a norma. 3 B SSS: LILA LOREDANA, LOIACONO ANGELA, GIANNICO FRANCESCA, GIOVE CHIARA