IPE - Project Work Banca Promos - MFA 2013 - Modello di selezione degli strum...IPE Business School
Il rischio di tasso d'interesse ha assunto un ruolo centrale nella letteratura degli ultimi quarant'anni, incontrando lo sviluppo di nuove teorie di pricing atte a stimare l'andamento dei tassi d'interesse e di modelli di hedging utili a contrastarne gli effetti sfavorevoli.
Un'analisi dettagliata dei Fixed Income, oggetto principale dell'operatività di Banca Promos, ha consentito di isolare le dinamiche dei tassi d'interesse ed i rischi da esse derivanti. Uno studio approfondito delle modalità di copertura da tale rischio ha permesso di discriminare tra le diverse opportunità e di focalizzare l’attenzione sull’utilizzo degli strumenti derivati.
Il modello presentato, infatti, fondandosi sullo studio degli strumenti derivati Futures e sfruttandone le caratteristiche e le funzionalità, propone un metodo di copertura statica su portafogli obbligazionari. Testato con false ipotesi, ha comprovato la sua robustezza ed efficacia.
BAROMETRO MINIBOND: MARKET TRENDS - Dati aggiornati al 31/03/2019MiniBondItaly.it
Sono 11 le nuove emissioni quotate all’ExtraMOT Pro – di cui 9 con taglio inferiore a €50M (minibond) – in questi primi tre mesi del 2019. Arriviamo così a un totale di 356 strumenti per un controvalore di €20.799M, di cui 297 minibond, per un controvalore pari a €2.081M. Un inizio anno che potrebbe farci prevedere volumi abbastanza simili a quelli dell’anno precedente.
BAROMETRO MINIBOND: MARKET TRENDS - Dati aggiornati al 30/06/2019MiniBondItaly.it
RAGGIUNTE LE 366 EMISSIONI SUL MERCATO EXTRAMOT PRO: 306 quelle di taglio inferiore ai € 50M, con controvalori in aumento su base annua
I primi sei mesi del 2019 si chiudono con un totale di 366 emissioni sul mercato ExtraMOT Pro, di cui 306 minibond, ovvero emissioni con di taglio inferiore a € 50M. Il mercato si conferma in costante crescita: anche nel secondo trimestre 2019 il numero dei minibond risulta in linea con il trimestre precedente e con il secondo trimestre 2018, mentre il controvalore, su base annua, risulta quasi doppio.
Questa dinamicità dimostra che le piccole e medie imprese continuano a ritenere i minibond uno strumento molto efficace, soprattutto in ottica di un percorso di crescita più ampio.
IPE - Project Work Banca Promos - MFA 2013 - Modello di selezione degli strum...IPE Business School
Il rischio di tasso d'interesse ha assunto un ruolo centrale nella letteratura degli ultimi quarant'anni, incontrando lo sviluppo di nuove teorie di pricing atte a stimare l'andamento dei tassi d'interesse e di modelli di hedging utili a contrastarne gli effetti sfavorevoli.
Un'analisi dettagliata dei Fixed Income, oggetto principale dell'operatività di Banca Promos, ha consentito di isolare le dinamiche dei tassi d'interesse ed i rischi da esse derivanti. Uno studio approfondito delle modalità di copertura da tale rischio ha permesso di discriminare tra le diverse opportunità e di focalizzare l’attenzione sull’utilizzo degli strumenti derivati.
Il modello presentato, infatti, fondandosi sullo studio degli strumenti derivati Futures e sfruttandone le caratteristiche e le funzionalità, propone un metodo di copertura statica su portafogli obbligazionari. Testato con false ipotesi, ha comprovato la sua robustezza ed efficacia.
BAROMETRO MINIBOND: MARKET TRENDS - Dati aggiornati al 31/03/2019MiniBondItaly.it
Sono 11 le nuove emissioni quotate all’ExtraMOT Pro – di cui 9 con taglio inferiore a €50M (minibond) – in questi primi tre mesi del 2019. Arriviamo così a un totale di 356 strumenti per un controvalore di €20.799M, di cui 297 minibond, per un controvalore pari a €2.081M. Un inizio anno che potrebbe farci prevedere volumi abbastanza simili a quelli dell’anno precedente.
BAROMETRO MINIBOND: MARKET TRENDS - Dati aggiornati al 30/06/2019MiniBondItaly.it
RAGGIUNTE LE 366 EMISSIONI SUL MERCATO EXTRAMOT PRO: 306 quelle di taglio inferiore ai € 50M, con controvalori in aumento su base annua
I primi sei mesi del 2019 si chiudono con un totale di 366 emissioni sul mercato ExtraMOT Pro, di cui 306 minibond, ovvero emissioni con di taglio inferiore a € 50M. Il mercato si conferma in costante crescita: anche nel secondo trimestre 2019 il numero dei minibond risulta in linea con il trimestre precedente e con il secondo trimestre 2018, mentre il controvalore, su base annua, risulta quasi doppio.
Questa dinamicità dimostra che le piccole e medie imprese continuano a ritenere i minibond uno strumento molto efficace, soprattutto in ottica di un percorso di crescita più ampio.
Offerta acquisto fondi immobiliari - UIU fondo immobiliarerenzomattei
Offerta d’acquisto del fondo immobiliare UIU valida fino al 7 marzo. Gwm Group e Eurocastle lanciano un'offerta pubblica di acquisto sul 40% delle quote del fondo immobiliare Unicredito Immobiliare Uno. Il prezzo offerto è di 1.850 euro per quota, con un premio del 13,1% sul prezzo di mercato, per un controvalore complessivo di 120 milioni di euro. Offerta che sottolinea un forte interesse per il mercato immobiliare italiano. Unicredito Immobiliare Uno è un fondo chiuso specializzato nell'investimento in società immobiliari non quotate.
REGIONE LOMBARDIA - Fondo per il sostegno al credito per le imprese cooperativeGuido Alberto Micci
Con tale fondo si intende sostenere la creazione e la competitività delle imprese cooperative lombarde, nonché delle cooperative sociali e dei loro consorzi, con particolare attenzione alle iniziative intraprese da lavoratori provenienti da imprese sottoposte a procedure fallimentari ovvero in condizione di "svantaggio lavorativo".
Riassetto prelios in positivo - RASSEGNA Feidos di Massimo Caputimichelaplatini
Partenza positiva per l'aumento Prelios. Titoli in rialzo sopra il prezzo d'offerta nel primo giorno di negoziazione dei diritti. Il piano di ricapitalizzazione da 115 milioni è garantito da grandi azionisti, banche e dalla Feidos di Massimo Caputi. Chiusura l'8 di agosto. PRELIOS Fenice sottoscrive aumento. Nuovi passi in avanti nel riassetto Prelios. Fenice, la newco partecipata da Feidos 11 di Massimo Caputi, Pirelli, Intesa Sanpaolo e Unicredit ha sottoscritto integralmente l'aumento di capitale riservato da 70 milioni.
MISE _ Bando EuroTransBio - Progetti di ricerca e sviluppo per le PMIGuido Alberto Micci
Il Programma europeo EuroTransBio si propone di sostenere la crescita delle piccole e medie imprese nel settore delle biotecnologie in Europa e coinvolge diversi Ministeri e Agenzie governative attivi in più Paesi e Regioni.
Il Programma, al quale partecipa per l’Italia il Ministero dello Sviluppo Economico, prevede in particolare lo scambio di informazioni tra Ministeri e Agenzie in Europa specializzate nel settore e, soprattutto, la realizzazione di programmi congiunti per il finanziamento a bando di progetti di sviluppo sperimentale e ricerca industriale transnazionali presentati da almeno due imprese di due differenti Paesi europei, e coordinati da una PMI. Oltre alle imprese, possono partecipare all’iniziativa anche gli organismi di ricerca e diffusione della conoscenza, purché sia coinvolta un’impresa del corrispondente Paese.
Massimo Caputi Prelios - Accordo con AXA per immobili Fondo Olindamichelaplatini
* ALLA PRELIOS DI CAPUTI 303 MLN DI EURO DA AXA PER GLI ASSET OLINDA
* LA PRELIOS DI CAPUTI CEDE GLI ASSET OLINDA PER 303 MLN DI EURO AD AXA
* CEDUTO AD AXA DALLA PRELIOS DI CAPUTI IL PORTAFOGLIO DI OLINDA
* APOLLO FUND GESTIRA’ IL PORTAFOGLIO OLINDA CEDUTO AD AXA DALLA PRELIOS DI CAPUTI
* LA PRELIOS DI CAPUTI CON FORTRESS NELL’OFFERTA PER UCCMB SUI NPL
* LA PRELIOS DI CAPUTI SI MUOVE SU OLINDA IN ATTESA DEL LEGISLATORE
* LA PRELIOS DI CAPUTI CHIUDE L’ACCORDO CON SECONDCAP LTD, PIATTAFORMA PER INVESTITORI INTERNAZIONALI
* LA PRELIOS DI CAPUTI TROVA L’ACCORDO CON AXA PER GLI IMMOBILI DI FONDO OLINDA
* I RENDIMENTI DEI CENTRI COMMERCIALI SPINGONO L’ACCORDO FRA LA PRELIOS DI CAPUTI E AXA PER GLI ASSET DI OLINDA
* LA PRELIOS DI CAPUTI PUNTA ANCHE SUL BUSINESS DEI NPL
* LA PRELIOS DI CAPUTI VENDE IL PORTAFOGLIO OLINDA AI FRANCESI DI AXA
Conseguenze e valutazioni per le famiglie ed imprese detentrici di titoli di ...Giorgio Zoppo
L'articolo è uno stralcio di un trattato che ho scritto per l'università ove viene valutata in maniera semplicizzata la bontà nel detenere il proprio risparmio SOLO BTP rispetto alla bontà nel detenere SOLO gestioni finanziarie a basso profilo GESTITE (come la stragrande maggioranza dei miei clienti) che sono composte NON SOLO da titoli obbligazionari ma ANCHE da una minima percentuale di azioni e materie prime creando il cosiddetto principio della diversificazione.
E’ stato pubblicato l’ultimo numero del Barometro Minibond, il report curato da Azimut Direct.
A quanto emerge dall’analisi, nel corso del primo trimestre 2022 il mercato dei minibond ha superato un importante traguardo: sono oltre 1.000 strumenti emessi dal 2014 (anno in cui è stato introdotto lo strumento) ad oggi. Nello specifico, al 31.03.2022 si registrano 1.090 minibond per 742 emittenti unici e un controvalore di oltre EUR 7,1Mld. Nei primi tre mesi del 2022 si contano, secondo le informazioni disponibili al momento, 42 nuove emissioni, per un ammontare complessivo pari a EUR 262,7M. I dati sono in linea con quanto registrato nel primo trimestre del 2021. Delle 42 nuove emissioni di questo primo trimestre del 2022, ben 41 sono state effettuate in private placement e un solo titolo è stato quotato sul segmento ExtraMOT Pro3. Si segnala inoltre che altri due titoli si sono quotati sull’ExtraMOT Pro3 dopo essere stati collocati privatamente nel corso del 2021.
Guardando ai trend di mercato, dal 2018 ad oggi, periodo in cui si concentra la nostra analisi, i minibond emessi in totale sono stati 766, di cui 148 quotati sul segmento ExtraMOT Pro3 di Borsa Italiana e 618 collocati privatamente, per un controvalore totale superiore a EUR 4,4Mld. Le caratteristiche medie registrate durante questo periodo sono: taglio di EUR 5,8M, cedola pari al 4,13% e maturity pari a 6 anni. Questi i dati che emergono dall’ultimo numero del Barometro Minibond, il report trimestrale, redatto da Azimut Direct, che fornisce uno sguardo d’insieme sulle emissioni obbligazionarie fino a EUR 50M. Dallo scorso numero il Barometro è stato profondamente rinnovato sia nella parte grafica che nei contenuti, in particolare allargando il perimetro di analisi e includendo anche le statistiche riguardanti i minibond collocati privatamente.
Informest Consulting - Gli strumenti finanziari a supporto dell'internazional...Romiri Data Management srl
Informest Consulting - Gli strumenti finanziari a supporto dell'internazionalizzazione di impresa
Esportare il Made in Italy - Mestre, 26 settembre 2013
Atti del convegno “Finanziare la crescita: Fondi di investimento, mercato dei capitali, mini bond” venerdì 11 aprile Etis 2000 - Centro Stampa Editoriale, Zona Industriale di Catania. Organizzato da ANDAF, Associazione Nazionale dei Direttori Amministrativi e Finanziari, in collaborazione con la società catanese di consulenza specializzata nella direzione aziendale, CentoCinquanta S.r.l.
Le piccole e medie imprese sono spesso le più ambiziose, ma per andare lontano hanno bisogno di nuove risorse, nuove relazioni, nuovi capitali.
Per aiutare le imprese a realizzare i loro progetti di crescita Borsa Italiana ha creato ELITE, una piattaforma unica di servizi integrati che mette a disposizione le competenze industriali, finanziarie e organizzative per vincere le sfide dei mercati internazionali.
ELITE si rivolge alle migliori aziende italiane e con un programma in tre fasi le aiuta a tracciare la rotta verso il successo. Le affianca in un processo unico di cambiamento culturale e organizzativo, le avvicina ai mercati di capitali, migliora i rapporti col sistema bancario e imprenditoriale
facilita l’internazionalizzazione.
Una società ELITE è più trasparente, più efficiente, più visibile e più attraente per i potenziali investitori.
ELITE valorizza il presente e prepara il futuro perchè ELITE è crescita, cambiamento, leadership.
Relazione del Professor Marcello Minenna presso la Commissione Finanze della Camera durante l'indagine conoscitiva in materia di strumenti finanziari derivati
Nel corso dell'intervento del prof. Miglietta, durante il convegno "DALL’IDEA ALL’IMPRESA: L’incubazione a supporto dello startup e dello sviluppo territoriale. L’esperienza dell’incubatore di idee della Facoltà di Economia" http://www.ascuoladimpresa.net/2015/05/incubatore-di-idee.html è stato possibile comprendere l'esperienza IULM in materia di incubatore di imprese - in termini di buone prassi.
Dal 2019 ad oggi stiamo assistendo ad una costante diminuzione
del fatturato medio degli emittenti, segno che sempre più aziende di
dimensioni minori fanno ricorso ai minibond.
Si osserva inoltre una sempre maggiore importanza dei mercati privati:
nel 2018 le emissioni in private placement rappresentavano il 62% del
totale mercato; nel 2021 la loro quota è salita all’83%, crescita in parte
legata al fenomeno basket bond.
Dal 2019 (anno di diffusione dello strumento) a oggi, sono stati infatti
emessi 172 minibond all’interno di programmi Basket Bond, di cui 46
nel solo 2021. Tra le caratteristiche di tali programmi figurano taglio e
cedola media inferiori, spesso legati agli schemi di garanzia applicati.
Resta in ogni caso valida la relazione positiva tra cedola e classe di
rischio: le aziende più solide possono infatti emettere minibond con tassi
più bassi rispetto ad aziende più rischiose.
La Feidos di Massimo Caputi: partecipazioni, track record, progetti, risultati. ecybsrl
Feidos è una società di Investimenti e Advisory di finanza immobiliare nei settori del real estate, delle energie rinnovabili, dei non-performing loan (NPL) e turistico alberghiero.
Offerta acquisto fondi immobiliari - UIU fondo immobiliarerenzomattei
Offerta d’acquisto del fondo immobiliare UIU valida fino al 7 marzo. Gwm Group e Eurocastle lanciano un'offerta pubblica di acquisto sul 40% delle quote del fondo immobiliare Unicredito Immobiliare Uno. Il prezzo offerto è di 1.850 euro per quota, con un premio del 13,1% sul prezzo di mercato, per un controvalore complessivo di 120 milioni di euro. Offerta che sottolinea un forte interesse per il mercato immobiliare italiano. Unicredito Immobiliare Uno è un fondo chiuso specializzato nell'investimento in società immobiliari non quotate.
REGIONE LOMBARDIA - Fondo per il sostegno al credito per le imprese cooperativeGuido Alberto Micci
Con tale fondo si intende sostenere la creazione e la competitività delle imprese cooperative lombarde, nonché delle cooperative sociali e dei loro consorzi, con particolare attenzione alle iniziative intraprese da lavoratori provenienti da imprese sottoposte a procedure fallimentari ovvero in condizione di "svantaggio lavorativo".
Riassetto prelios in positivo - RASSEGNA Feidos di Massimo Caputimichelaplatini
Partenza positiva per l'aumento Prelios. Titoli in rialzo sopra il prezzo d'offerta nel primo giorno di negoziazione dei diritti. Il piano di ricapitalizzazione da 115 milioni è garantito da grandi azionisti, banche e dalla Feidos di Massimo Caputi. Chiusura l'8 di agosto. PRELIOS Fenice sottoscrive aumento. Nuovi passi in avanti nel riassetto Prelios. Fenice, la newco partecipata da Feidos 11 di Massimo Caputi, Pirelli, Intesa Sanpaolo e Unicredit ha sottoscritto integralmente l'aumento di capitale riservato da 70 milioni.
MISE _ Bando EuroTransBio - Progetti di ricerca e sviluppo per le PMIGuido Alberto Micci
Il Programma europeo EuroTransBio si propone di sostenere la crescita delle piccole e medie imprese nel settore delle biotecnologie in Europa e coinvolge diversi Ministeri e Agenzie governative attivi in più Paesi e Regioni.
Il Programma, al quale partecipa per l’Italia il Ministero dello Sviluppo Economico, prevede in particolare lo scambio di informazioni tra Ministeri e Agenzie in Europa specializzate nel settore e, soprattutto, la realizzazione di programmi congiunti per il finanziamento a bando di progetti di sviluppo sperimentale e ricerca industriale transnazionali presentati da almeno due imprese di due differenti Paesi europei, e coordinati da una PMI. Oltre alle imprese, possono partecipare all’iniziativa anche gli organismi di ricerca e diffusione della conoscenza, purché sia coinvolta un’impresa del corrispondente Paese.
Massimo Caputi Prelios - Accordo con AXA per immobili Fondo Olindamichelaplatini
* ALLA PRELIOS DI CAPUTI 303 MLN DI EURO DA AXA PER GLI ASSET OLINDA
* LA PRELIOS DI CAPUTI CEDE GLI ASSET OLINDA PER 303 MLN DI EURO AD AXA
* CEDUTO AD AXA DALLA PRELIOS DI CAPUTI IL PORTAFOGLIO DI OLINDA
* APOLLO FUND GESTIRA’ IL PORTAFOGLIO OLINDA CEDUTO AD AXA DALLA PRELIOS DI CAPUTI
* LA PRELIOS DI CAPUTI CON FORTRESS NELL’OFFERTA PER UCCMB SUI NPL
* LA PRELIOS DI CAPUTI SI MUOVE SU OLINDA IN ATTESA DEL LEGISLATORE
* LA PRELIOS DI CAPUTI CHIUDE L’ACCORDO CON SECONDCAP LTD, PIATTAFORMA PER INVESTITORI INTERNAZIONALI
* LA PRELIOS DI CAPUTI TROVA L’ACCORDO CON AXA PER GLI IMMOBILI DI FONDO OLINDA
* I RENDIMENTI DEI CENTRI COMMERCIALI SPINGONO L’ACCORDO FRA LA PRELIOS DI CAPUTI E AXA PER GLI ASSET DI OLINDA
* LA PRELIOS DI CAPUTI PUNTA ANCHE SUL BUSINESS DEI NPL
* LA PRELIOS DI CAPUTI VENDE IL PORTAFOGLIO OLINDA AI FRANCESI DI AXA
Conseguenze e valutazioni per le famiglie ed imprese detentrici di titoli di ...Giorgio Zoppo
L'articolo è uno stralcio di un trattato che ho scritto per l'università ove viene valutata in maniera semplicizzata la bontà nel detenere il proprio risparmio SOLO BTP rispetto alla bontà nel detenere SOLO gestioni finanziarie a basso profilo GESTITE (come la stragrande maggioranza dei miei clienti) che sono composte NON SOLO da titoli obbligazionari ma ANCHE da una minima percentuale di azioni e materie prime creando il cosiddetto principio della diversificazione.
E’ stato pubblicato l’ultimo numero del Barometro Minibond, il report curato da Azimut Direct.
A quanto emerge dall’analisi, nel corso del primo trimestre 2022 il mercato dei minibond ha superato un importante traguardo: sono oltre 1.000 strumenti emessi dal 2014 (anno in cui è stato introdotto lo strumento) ad oggi. Nello specifico, al 31.03.2022 si registrano 1.090 minibond per 742 emittenti unici e un controvalore di oltre EUR 7,1Mld. Nei primi tre mesi del 2022 si contano, secondo le informazioni disponibili al momento, 42 nuove emissioni, per un ammontare complessivo pari a EUR 262,7M. I dati sono in linea con quanto registrato nel primo trimestre del 2021. Delle 42 nuove emissioni di questo primo trimestre del 2022, ben 41 sono state effettuate in private placement e un solo titolo è stato quotato sul segmento ExtraMOT Pro3. Si segnala inoltre che altri due titoli si sono quotati sull’ExtraMOT Pro3 dopo essere stati collocati privatamente nel corso del 2021.
Guardando ai trend di mercato, dal 2018 ad oggi, periodo in cui si concentra la nostra analisi, i minibond emessi in totale sono stati 766, di cui 148 quotati sul segmento ExtraMOT Pro3 di Borsa Italiana e 618 collocati privatamente, per un controvalore totale superiore a EUR 4,4Mld. Le caratteristiche medie registrate durante questo periodo sono: taglio di EUR 5,8M, cedola pari al 4,13% e maturity pari a 6 anni. Questi i dati che emergono dall’ultimo numero del Barometro Minibond, il report trimestrale, redatto da Azimut Direct, che fornisce uno sguardo d’insieme sulle emissioni obbligazionarie fino a EUR 50M. Dallo scorso numero il Barometro è stato profondamente rinnovato sia nella parte grafica che nei contenuti, in particolare allargando il perimetro di analisi e includendo anche le statistiche riguardanti i minibond collocati privatamente.
Informest Consulting - Gli strumenti finanziari a supporto dell'internazional...Romiri Data Management srl
Informest Consulting - Gli strumenti finanziari a supporto dell'internazionalizzazione di impresa
Esportare il Made in Italy - Mestre, 26 settembre 2013
Atti del convegno “Finanziare la crescita: Fondi di investimento, mercato dei capitali, mini bond” venerdì 11 aprile Etis 2000 - Centro Stampa Editoriale, Zona Industriale di Catania. Organizzato da ANDAF, Associazione Nazionale dei Direttori Amministrativi e Finanziari, in collaborazione con la società catanese di consulenza specializzata nella direzione aziendale, CentoCinquanta S.r.l.
Le piccole e medie imprese sono spesso le più ambiziose, ma per andare lontano hanno bisogno di nuove risorse, nuove relazioni, nuovi capitali.
Per aiutare le imprese a realizzare i loro progetti di crescita Borsa Italiana ha creato ELITE, una piattaforma unica di servizi integrati che mette a disposizione le competenze industriali, finanziarie e organizzative per vincere le sfide dei mercati internazionali.
ELITE si rivolge alle migliori aziende italiane e con un programma in tre fasi le aiuta a tracciare la rotta verso il successo. Le affianca in un processo unico di cambiamento culturale e organizzativo, le avvicina ai mercati di capitali, migliora i rapporti col sistema bancario e imprenditoriale
facilita l’internazionalizzazione.
Una società ELITE è più trasparente, più efficiente, più visibile e più attraente per i potenziali investitori.
ELITE valorizza il presente e prepara il futuro perchè ELITE è crescita, cambiamento, leadership.
Relazione del Professor Marcello Minenna presso la Commissione Finanze della Camera durante l'indagine conoscitiva in materia di strumenti finanziari derivati
Nel corso dell'intervento del prof. Miglietta, durante il convegno "DALL’IDEA ALL’IMPRESA: L’incubazione a supporto dello startup e dello sviluppo territoriale. L’esperienza dell’incubatore di idee della Facoltà di Economia" http://www.ascuoladimpresa.net/2015/05/incubatore-di-idee.html è stato possibile comprendere l'esperienza IULM in materia di incubatore di imprese - in termini di buone prassi.
Dal 2019 ad oggi stiamo assistendo ad una costante diminuzione
del fatturato medio degli emittenti, segno che sempre più aziende di
dimensioni minori fanno ricorso ai minibond.
Si osserva inoltre una sempre maggiore importanza dei mercati privati:
nel 2018 le emissioni in private placement rappresentavano il 62% del
totale mercato; nel 2021 la loro quota è salita all’83%, crescita in parte
legata al fenomeno basket bond.
Dal 2019 (anno di diffusione dello strumento) a oggi, sono stati infatti
emessi 172 minibond all’interno di programmi Basket Bond, di cui 46
nel solo 2021. Tra le caratteristiche di tali programmi figurano taglio e
cedola media inferiori, spesso legati agli schemi di garanzia applicati.
Resta in ogni caso valida la relazione positiva tra cedola e classe di
rischio: le aziende più solide possono infatti emettere minibond con tassi
più bassi rispetto ad aziende più rischiose.
La Feidos di Massimo Caputi: partecipazioni, track record, progetti, risultati. ecybsrl
Feidos è una società di Investimenti e Advisory di finanza immobiliare nei settori del real estate, delle energie rinnovabili, dei non-performing loan (NPL) e turistico alberghiero.
Guerra tra fondi americani per….. i fondi italianiecybsrl
GUERRA TRA FONDI AMERICANI PER….. I FONDI ITALIANI……
Erano anni che non si vedeva una rissa di investitori cosi divertente a beneficio dei piccoli risparmiatori.
1 giugno Reuters - Delta Immobiliare in rialzo dopo annuncio Opa York capital
31 maggio - ilsole24ore.com - YORK LANCIA OPA SU FONDO DELTA: ECCO L’OFFERTA AI RAGGI X
1. ilsole24ore.com
http://carlofesta.blog.ilsole24ore.com/2016/05/31/york-lancia-opa-su-fondo-delta-ecco-lofferta-ai-raggi-x/
YORK LANCIA OPA SU FONDO DELTA: ECCO L’OFFERTA AI RAGGI X
Nuova Opa sul mattone a Piazza Affari. Questa volta a lanciarla è GSF Eagle Opportunity Sarl (controllato
indirettamente da York Capital Management Global Advisors) su Delta Immobiliare, fondo comune di
investimento immobiliare di tipo chiuso, istituito e gestito da Idea Fimit.
L’offerta ha ad oggetto un numero massimo di quote del fondo pari al 60% delle quote emesse e ad un
prezzo di 54 euro per azione, a premio del 32,5% sulla media degli ultimi 12 mesi.
L’esborso massimo previsto è di 68 milioni al netto di un possibile earn out che l’offerente corrisponderà, a
chi ha ceduto le azioni, qualora successivamente il prezzo salisse sopra 75 euro.
Il prezzo previsto per l’operazione, tramite un meccanismo fortemente innovativo per il mercato dei fondi
immobiliari quotati (ad oggi è stato applicato, in Italia, solo una volta sull’OPA Snai con modalità similari),
prevede un corrispettivo base – da pagarsi up front alla data di pagamento a conclusione dell’offerta – di €
54 per singola quota ed un corrispettivo aggiuntivo – da pagarsi in funzione delle distribuzioni future del
Fondo Delta (a titolo sia di proventi sia di rimborsi di capitale anticipati e/o a scadenza), calcolato in base ad
una percentuale compresa tra il 18 e il 30% (a seconda dei valori distribuiti dalla SGR e tenendo conto della
tempistica di distribuzione) degli importi eccedenti la somma di € 75 per quota, che la SGR,
successivamente alla conclusione dell’OPA e sino alla data di conclusione della procedura di liquidazione
del Fondo, effettivamente attribuirà e corrisponderà all’offerente, a valere su ciascuna quota portata in
adesione. L’applicazione di tale corrispettivo aggiuntivo in aggiunta al corrispettivo base, assumendo che la
SGR distribuisca ai partecipanti al Fondo il NAV pro-quota al 31 dicembre 2015 (pari a € 91,697), consentirà
agli aderenti di ricevere un significativo corrispettivo aggiuntivo
• Confronto tra il prezzo offerto e i principali indicatori del Fondo
Il Fondo Delta è quotato sul mercato di Borsa Italiana – Segmento MIV dal 9 marzo 2009.
Sin dalla quotazione il Fondo Delta è stato negoziato, come gli altri fondi immobiliari italiani- ampiamente al
di sotto del NAV di periodo (media ponderata dei prezzi dall’avvio delle quotazioni pari a € 39,8 per quota).
Di seguito si riporta una tabella di raffronto del corrispettivo offerto rispetto alle quotazioni (storiche e
recenti) del Fondo Delta:
Prezzo medio ponderato – Premio considerando il solo corrispettivo base – Premio considerando anche il
corrispettivo aggiuntivo
Da IPO 39,83 35,6% 45,6%
5 anni 39,99 35,0% 45,1%
12 months 40,76 32,5% 42,3%
30.05.2016 48,50 11,3% 19,6%
Lo sconto sconti sul NAV dell’offerta e’ inferiore rispetto a quanto applicato nelle recenti operazioni di
lancio di offerte pubbliche sul mercato, in quanto:
o OPA Fondo Atlantic 1: Sconto 42% rispetto all’ultimo NAV
o OPA Fondo Europa Immobiliare 1: Sconto 54% rispetto all’ultimo NAV
o OPA Fondo Alpha: Sconto 65,3% rispetto all’ultimo NAV
o OPA Fondo Mediolanum: Sconto 40,5% rispetto all’ultimo NAV