1. Lemanifestazionichesisonoscoltedal 7all’11maggioscorso
Arte,musica,cabaret,percorsienogastronomicieartigianatolocale
Ilracconto PercelebrarelaFestadelSantoPatronoquest’annoOttavianohavissutocinquegiorniall’insegnadellospettacoloinognisuaforma
Tradizioneereligiosità
nelnomediSanMicheleROBERTOSICA
Un trionfo di vita e
migliaia di sorrisi a illumi-
nare una notte di maggio,
come i fuochi d'artificio
che hanno colorato il cielo
di Ottaviano. Si chiude così
la Festa di San Michele
Arcangelo che, come un
cuore pulsante, ha risve-
gliato l'orgoglio della citta-
dina vesuviana e del popo-
lo ottavianese.
Nel nome del Santo
Patrono e della consolidata
tradizione religiosa e
popolare, Ottaviano ha vis-
suto cinque giorni all'inse-
gna dello spettacolo in
ogni sua forma: arte, musi-
ca, cabaret, poesia, percor-
si eno-gastronomici, arti-
gianato locale e attività
sportive e ludiche si sono
alternati armonicamente
creando coinvolgimento e
aggregazione sociale.
Una manifestazione con un
programma assortito e
ricco di eventi durata dal 7
all'11 maggio: ben cinque
giorni che hanno visto le
strade e le piazze di
Ottaviano invase dall'entu-
siasmo e dal calore di
migliaia di persone.
Una straordinaria parteci-
pazione da parte della
gente di Ottaviano e non
solo. In tantissimi hanno
preso parte alle giornate
organizzate dal Comitato
"Ottajano Festa di San
Michele Arcangelo" che ha
curato nei minimi partico-
lari il programma e lo svol-
gimento di ogni singolo
evento della manifestazio-
ne. Determinante è stato il
contributo economico di
tutta la cittadinanza otta-
vianese che, con profonda
generosità e nonostante il
momento di crisi, non si è
risparmiata ed ha contri-
buito a rendere il program-
ma della festa il più artico-
lato e ricco possibile.
La chiave del successo è
tutta racchiusa nel giusto
connubio tra passato e pre-
sente, nell' equilibrio per-
fetto tra la tradizione del-
l'evento e l'innovazione
portata dai giovani, per
ridare forza e splendore a
quel passato di cui essere
orgogliosi e da cui riparti-
re. Una scelta vincente
quella fatta dal Comitato
Festa capeggiato dal
Presidente Enrico Del
Giudice, di concerto con
l'amministrazione ottavia-
nese guidata dal sindaco
Luca Capasso.
Fulcro della festa, come
sempre, la religiosità e il
culto del santo patrono con
la solenne processione di
San Michele Arcangelo, la
partecipazione delle stori-
che confraternite e il tradi-
zionale 'Volo degli Angeli'
nel giorno dell'8 Maggio,
momento sempre commo-
vente e denso di emozioni,
per migliaia di fedeli.
La festa è stata occasione
anche per esaltare e far
rifiorire le attività com-
merciali che nei cinque
giorni dedicati alla festività
del santo, sono state prota-
goniste in strada con le
botteghe allestite per le vie
del paese e un percorso
eno-gastronomico e del-
l'artigianato locale a soste-
gno delle attività commer-
ciali nostrane. Tra i punti
di forza della manifesta-
zione, il ritorno dello sto-
rico "Palio degli asini".
Nel nome della tradizione
e nel rispetto degli anima-
li che si sono sfidati nella
pista allestita per l'occa-
sione in Piazza Mercato.
Le otto contrade del paese
(Piazza Mercato, San
Severino, San Giovanni,
San Michele, Ferrovia,San
Lorenzo, Paradiso e San
Francesco) si sono sfidate
affrontando varie prove
tra il tifo caloroso di
migliaia di spettatori
divertiti accorsi in piazza.
Un carosello di colori e
suoni hanno colorato e
invaso le strade e i rioni di
Ottaviano prima di giun-
gere nel luogo della gran-
de sfida: Piazza Mercato.
Uno scenario straordina-
rio con un percorso in
terra battuta allestito in
tempi record dagli addetti
ai lavori nel pieno rispetto
delle norme di sicurezza
che é stato teatro anche
delle altre sfide che hanno
preceduto il palio: la corsa
con la carriola, la corsa nei
sacchi e il tiro alla fune.
Tutto é avvenuto tra il
grande rispetto dei parte-
cipanti e il divertimento
generale, e poi il gran
finale con il tanto atteso
Palio degli asini che é
stato vinto dalla Contrada
Paradiso giunta per prima
al traguardo condotta al
trionfo dall'asino e dal
fantino che hanno decre-
tato il trionfo della contra-
da di colore rosso tra gli
applausi dell'intera cittá.
Una città che oltre ad
essere spettatore assurge a
protagonista e vincitrice
indiscussa anche in questo
suggestivo momento di
tradizione. Tutto ciò è rap-
presentato simbolicamen-
te dallo stesso Sindaco che
in piazza Mercato mostra
come ha indosso le maglie
di tutte le contrade, per
poi svelare l'ultima ,quella
che esprime il suo tifo
reale: I LOVE OTTAVIA-
NO. Ancora una volta il
presente fa breccia nel
passato colorandolo di
nuovo. In questi giorni a
vincere è stata proprio
Ottaviano che ha riscoper-
to gli antichi valori e i riti
tipici della terra vesuvia-
na. Espressione significa-
tiva dell'innovazione por-
tata quest'anno sono cer-
tamente le manifestazioni
sportive che hanno carat-
terizzato la giornata di
sabato 10 Maggio aperta in
Piazza Municipio dalla
'Mattinata dello sport', con
gli eventi "Baskettando in
Piazza" e con un'esibizione
di sciabola a cura
dell'Associazione il "
Meglio della Scherma",
che rispolvera la vincente
tradizione della scherma
ad Ottaviano che ha fatto
storia con la scuola di
Tarantino.
Una bella cornice di allegri
bambini che si sono sfidati
in piazza per una mattina-
ta che ha avuto come
denominatore comune l'al-
legria e lo sport, protago-
nisti anche della serata
con l'evento dedicato al
calcio, curato dalla reda-
zione de ' Il Mediano
Sport', che ha rispolverato
i fasti calcistici e vincenti
di Ottaviano con la cele-
brazione della squadra che
trionfò in Eccellenza nella
stagione 1998-99 e con
tanti ospiti eccellenti del
grande calcio: anticipati da
Gino Aprile, personaggio
storico della festa, Pino
Taglialatela, Antonio
Carannante e mister Beppe
Sannino hanno premiato
la storica squadra degli
idoli Sarnelli e Ferrante,
allenata dai Mister
Sorianiello e Cinquegrana
tra i cori degli ultras rosso-
blú, sempre calorosi. Un
evento che ha divertito la
platea e che magari potrá
servire a scuotere la
coscienza di imprenditori
locali e addetti ai lavori
per far rinascere il calcio
che conta a Ottaviano. Se
lo sport è un'importante
innovazione, la musica è
una tradizione consolidata
della festa di San Michele,
di cui i concerti ne sono
sempre stati il cuore. Ma
anche qui entra dirompen-
te il presente: se il chiostro
dell'ex liceo classico "A.
Diaz" ha ospitato il tradi-
zionale concerto lirico
sinfonico, una piazza
Municipio stracolma ha
fatto da cornice ad uno
straordinario palco su cui
si sono alternati cantanti e
cabarettisti del momento,
apprezzatissimi dalla pla-
tea di giovani e meno gio-
vani presenti fino a tarda
notte. Memorabili gli spet-
tacoli di Doppia Coppia e
Sud 58 direttamente da
Made in Sud e la serata di
musica leggera e Cabaret
del 9 maggio presentata da
Jolanda De Rienzo con il
gruppo ottavianese dei
Beltrami, i Gemelli Diversi
e Biagio Izzo.
Presente anche la moda
con l'evento "Vesuviando
2014" a cura dello stilista
ottavianese Mimmo
Tuccillo che ha saputo fon-
dere in maniera straordi-
nario moda, musica e spet-
tacolo con la partecipazio-
ne di tanti artisti. E poi,
l'immancabile finale, dopo
lo spettacolo del maestro
Filisdeo in Piazza San
Michele e il sorteggio della
Lotteria che ha visto trion-
fare un cittadino ottavia-
nese, ecco quello tanto
atteso dei Fuochi d'artifi-
cio che magicamente, tra
lo stupore di mille occhi
tesi al cielo si fondono tra
sfavillanti colori e giochi di
luce come le mille emozio-
ni che hanno accompagna-
to questa fantastica festa
che dopo vari anni è ritor-
nata a riaccendere la pas-
sione e l'orgoglio della
gente di Ottaviano e di
tanti visitatori. Tutta la
manifestazione, peraltro, è
stata seguita con puntua-
lità dalla redazione sporti-
va de ilmediano.it. che ha
documentato gli eventi con
foto e video. Alla fine tutti
contenti, a cominciare dal
sindaco Luca Capasso, che
commenta: "Non ci sono
parole per descrivere l'e-
mozione e la gioia provata
da me e da tutti gli ottavia-
nesi. Sono stati giorni bel-
lissimi, vissuti con entu-
siasmo dall'intera comu-
nità".
TERRITORIO
XVISTITUTOCOMPRENSIVO“MIMMOBENEVENTANO”-OTTAVIANOCAVALLUCCIALTROTTO