Concorso Premi di Laurea ANPAM e Camera di Commercio di Brescia intitolati alla memoria del Dott. Vito Genco_Anno 2013
Assegnazione di n.4 premi per tesi di laurea inerenti le armi, gli esplosivi e le munizioni per il mercato civile.
2. LA DEMOLIZIONE CONTROLLATA CON ESPLOSIVO E’
OGGETTIVAMENTE UNA ATTIVITA’ ECCESSIVAMENTE
RISCHIOSA? Lo E’ PIU’ O MENO DEI TRADIZIONALI METODI di
DEMOLIZIONE?
Per uno studio del genere si ha bisogno di un’analisi
quantitativa dei rischi, perché solo con dei numeri è
possibile un confronto oggettivo.
IN ASSENZA di DATI STATISTICI di SETTORE IN ITALIA, E NON
di FACILE ACCESSO DALL’ESTERO (nei Paesi in cui tale
pratica è di uso comune), COME E’ POSSIBILE FAR EMERGERE
SC Q C ?I RISCHI DA QUANTIFICARE?
Sicuramente approfondendo la conoscenza della tecnica e
della pratica di settore.
-Conoscendo l’esplosivo
-Conoscendo le demolizioni-Conoscendo le demolizioni
-Analizzando come le due conoscenze precedenti si
possono interfacciare attraverso la meccanica con :
oLa dinamica delle esplosioni
oLa dinamica dei crolli
3. TESI di LAUREA
M 1_“Demolizione Controllata con Esplosivo”
Corso di Progettazione Strutturale Antincendio
Dr.-Ing. Franco Bontempi
Ph.D., P.E., Professor of Structural Analysis and Design
LAUREA MAGISTRALE in INGEGNERIA della SICUREZZA e della PROTEZIONE CIVILE
SAFETY
P.O.S.
LAUREA MAGISTRALE in INGEGNERIA della SICUREZZA e della PROTEZIONE CIVILE
La Sapienza, University of Rome
DEMOLIZIONI
SAFETY
TECNOLOGIA
DINAMICA dei CROLLI
DINAMICA del CROLLO
con ESPLOSIVO
P.S.C.
CONTROLLATA
TRADIZIONALE
DEMOLIZIONI
con
ESPLOSIVO
TECNICA
COLLASSO
PROGRESSIVO
PROIEZIONE URTO con il TERRENO
VOLUME
INGOMBRO
MACERIE
ESPLOSIVO
DINAMICA
delle
ESPLOSIONI
TIPOLOGIA
PROIEZIONE
DETRITI
URTO con il TERRENO
CONFINATA
SEMICONFINATA
NON CONFINATA
DETONANTI
ESPLOSIVI
SECURITY
SAFETY
USO degli ESPLOSIVI
per la DEMOLIZIONE
DEFLAGRANTI
TRASPORTO
INGRESSO non
AUTORIZZATO in
CANTIERE/CAVA
DIMENSIONAMENTO
CARICHE
LINEA di TIRODETONATORI
DEPOSITOSTABILITA’ dei PENDII
SOCCORSO
ALPINO
SPELEOLOGICO
SPEGNIMENTO
INCENDI
SPELEOLOGICO
I 3
4. IV FASE – ANALISI QUANTITATIVA dei RISCHI
DEMOLIZIONE
ivo”
ISCHIO
DEMOLIZIONE
PROGETTO della DEMOLIZIONE
Esplosi
TEMPO
RI
POSTPRE
CROLLO NON CROLLO
atacon
CROLLO
ACCIDENTALE
TOTALE/PARZIALE
Dopo APERTURA
NON CROLLO o
CROLLO PARZIALE
INATTESO
P COLPI MANCATI
ontrolla
CIDI
Dopo APERTURA
CANTIERIZZAZIONE
DURANTE
ATTUAZIONE del
Per USO
SBAGLIATO
dell’ESPLOSIVO
Per COLPI MANCATI
Per INCOERENZA
zioneCo
rcoLUC
ATTUAZIONE del
PROGETTO di
DEMOLIZIONE
Per EVENTI Per INCOERENZA Per ERRATO
Per INCOERENZA
PROGETTO/EDIFICATO
Demoliz
g.Mar
NATURALI
(terremoto, vento)
PROGETTO/EDIFI
CATO
PROGETTO di
DEMOLIZIONE
UREA“D
Ing
INVESTIGATIVO – CAUSE del FALLIMENTO
IdiLAU
Quantitative Risks Analysis
TES
5. CONCLUSIONI
ivo” DALL’ANALISIEsplosi
il rischio non è assolutamente rilevante e
che se ci sono dei danni essi sono
d b l d
Dal crollo fallito , il personale di cantiere
è esposto ad una situazione di notevole
h
atacon
riconducibili a cause da me non prese in
considerazione, come per esempio i rischi
classici di comparto demolizione
rischio
Reinseriti nell’albero degli eventi le
percentuali ottenute dal mancato crollo
ontrolla
CIDI
Statistiche provenienti da settori come
quello edile e quello dell’estrazione, in cui
nel primo abbiamo il campo delle
d li i i l d l’ d ll’ l i
percentuali ottenute dal mancato crollo,
andando ad incidere sulla probabilità di
crollo inatteso
zioneCo
rcoLUC
demolizioni e nel secondo l’uso dell’esplosivo Fatta una calibrazione del modello con i
dati degli esposti di settore demolizioni
Nel caso di mancato crollo per i motivi
Demoliz
g.Mar
Nel caso di mancato crollo per i motivi
individuati in fase di analisi, l’attività di
demolizione con esplosivo ha una
percentuale di infortuni maggiore del
UREA“D
Ing
p f gg
dato di comparto
nelle demolizioni in generale, il rischio di quelle
IdiLAU
nelle demolizioni in generale, il rischio di quelle
controllate con esplosivo sono relativamente più
sicure. Lo diventano di meno solo nel momento in cui si
ll d l i ll
TES
crea un mancato crollo dopo lo scoppio o un crollo
parziale al posto del crollo totale previsto.