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PROGETTO “VITE SPEZZATE”
IPEOA “PERTINI”- BRINDISI-
CLASSE IVF
SCENEGGIATURA
I FUOCHI PER SAN TEODORO
PERSONAGGI :
- Andrea (proprietario e lavoratore della Ditta “Carbone
“fabbrica di fuochi d’artificio) e Rocco (lavoratore
presso la stessa Ditta)
- operaio Ditta Sallemi
- Voce narrante
PROLOGO : ALDILA’.
Buio, due fasci di luce illuminano le figure dei
personaggi sul palco.
SILENZIO
I due personaggi ,vestiti con una tunica bianca, sono in
piedi sul palco, uno accanto all’altro. Entrambi sono
spaesati, non conoscono il posto dove si trovano
Si guardano intorno( non c’è nulla sul palco che possa
ricondurre a un posto conosciuto). Si incrociano con gli
sguardi , si riconoscono…
Andrea: “Che è successo? Dove siamo?
PAUSA
Rocco: Andrea, “Non lo so, non mi pare di conoscerlo
questo posto“
Andrea:” Eravamo in fabbrica, ricordi? Nel magazzino per
la precisione”.
PAUSA
Rocco: “ Ora che ci penso …. ricordo..., un grande boato
e poi, mi vedo catapultato in aria, subito dopo un
altro scoppio una luce, altri boati … e poi il fumo ,
tanto fumo , non riesco a respirare aiuto!!!”
PAUSA
Andrea: “ Si , i boati …siamo saltati tutti! I fuochi
per San Teodoro! E gli altri? Dove sono finiti?”
Scena 1 : ESTERNO MAGAZZINO FABBRICA
Il furgone della Ditta Sallemi deve caricare la merce
all’interno del furgone. Marco e Rocco si avvicinano
all’operaio della Ditta.
Operaio Ditta Sallemi: “Ciao ragazzi! Come state? “
Andrea (rispondendo all’operaio) “Come dobbiamo stare? Lo
sai che in questo periodo lavoriamo tanto! Dobbiamo
lavorare il doppio, fare doppi turni senza neanche un
giorno di riposo!”
Rocco (rivolgendosi ad Andrea) “ Ringrazia che abbiamo
questo lavoro. Mio fratello, operaio dell’ILVA, è in
cassaintegrazione da sei mesi, con una moglie e tre figli
da mantenere! “
Andrea: “Si è vero Rocco, ma sono talmente stanco che
non so se potrò fare una passeggiata al corso per la
festa di San Teodoro”!
Operaio Ditta Sallemi : (rivolgendosi ad Andrea e a
Rocco) “ Dovete vedere come hanno sistemato le
bancarelle sui Corsi quest’anno! E quanta gente c’è in
giro! E le luminarie? ? Sono spettacolari! Si respira
un’aria di festa.”
PAUSA
Andrea : (rivolgendosi a Rocco e all’operaio) “Basta
chiacchiere! Abbiamo ancora da lavorare parecchio!
Dobbiamo sistemare altri pacchi di merce…Rocco, dai
diamoci da fare!”
Rocco: (rispondendo ad Andrea) “ Chiedo agli operai del
magazzino di darci una mano. Sono tanti i cartoni da
trasportare!”
Andrea: “Rocco, assicurati che usino tutte le precauzioni
possibili…a costo di sembrare rompiscatole, con questa
roba non si scherza!”
Scena 2: INTERNO, MAGAZZINO FABBRICA.
Andrea, Rocco e gli altri operai della fabbrica stanno
sistemando i cartoni di fuochi d’artificio nel
magazzino.
Alcuni operai stanno trasportando i fuochi dalla fabbrica
al furgone.
Rocco(rivolgendosi ad alcuni operai che stanno caricando
i cartoni con i fuochi d’artificio nel furgone della
Ditta): “Maneggiate con cura i cartoni, controllate che
siano ben sigillati, non strisciateli per terra ! Fate
piano, piano …per favore”
Improvvisamente si sente uno scoppio provenire
dall’interno della fabbrica.
LA SCENA SI ILLUMINA CON LUCI AD INTERMITTENZA
RUMORE DI SCOPPI COME SOTTOFONDO ……
SCENA 3 ALDILA’.
PAUSA
LUCI TENUI ILLUMINANO I PERSONAGGI MENTRE PARLANO
Andrea :“Mi sono sempre piaciute le feste. Da piccolo mi
incantavo nel vedere i fuochi d’artificio esplodere di
gioia con luci e colori, le bancarelle, la gente, le
risate, le giostre e l’odore dello zucchero filato. Ogni
anno, in occasione della festa di SAN TEODORO, a casa mia
era una festa. Si preparavano i fuochi tempo prima, si
caricavano e cominciava l’attesa prima di vederli
scoppiare in aria. Ogni volta, alla fine , speravamo che
tutto andasse per il meglio, che la gente che assisteva
assiepata lungo il lungomare ammirasse lo spettacolo. Il
lungo applauso , alla fine, ci inorgogliva”.
Rocco (rivolgendosi ad Andrea) “Fra qualche mese mi devo
sposare. L’ho promesso a Carmela. Dopo tutti questi
anni di lavoro e di sacrifici , sono riuscito ad
acquistare la nostra prima casa. Abbiamo progettato
di partire per andare in America, è il nostro sogno
sai?”
Andrea : “Dopo tutti questi anni di lavoro volevo
riposarmi un po'… Andare in pensione e passare la
gestione della mia attività ai miei figli. Mi piacerebbe
andare a pesca con i miei amici …invece…. “
SCENA 4: EPILOGO
Ad illuminare Rocco e Andrea rimane solo una luce fioca.
In sottofondo si sente Il suono della sirena del 118
(prima si percepisce appena e poi aumenta di intensità )
Voice over: “Qui è il 118, ripeto, qui il 118. Abbiamo
provato in tutti i modi, ma non siamo riusciti a
salvarli”.
Buio.
FINE -SIPARIO

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11 Pertini Brindisi - I fuochi per San Teodoro

  • 1. PROGETTO “VITE SPEZZATE” IPEOA “PERTINI”- BRINDISI- CLASSE IVF SCENEGGIATURA I FUOCHI PER SAN TEODORO PERSONAGGI : - Andrea (proprietario e lavoratore della Ditta “Carbone “fabbrica di fuochi d’artificio) e Rocco (lavoratore presso la stessa Ditta) - operaio Ditta Sallemi - Voce narrante
  • 2. PROLOGO : ALDILA’. Buio, due fasci di luce illuminano le figure dei personaggi sul palco. SILENZIO I due personaggi ,vestiti con una tunica bianca, sono in piedi sul palco, uno accanto all’altro. Entrambi sono spaesati, non conoscono il posto dove si trovano Si guardano intorno( non c’è nulla sul palco che possa ricondurre a un posto conosciuto). Si incrociano con gli sguardi , si riconoscono… Andrea: “Che è successo? Dove siamo? PAUSA Rocco: Andrea, “Non lo so, non mi pare di conoscerlo questo posto“ Andrea:” Eravamo in fabbrica, ricordi? Nel magazzino per la precisione”. PAUSA Rocco: “ Ora che ci penso …. ricordo..., un grande boato e poi, mi vedo catapultato in aria, subito dopo un altro scoppio una luce, altri boati … e poi il fumo , tanto fumo , non riesco a respirare aiuto!!!” PAUSA Andrea: “ Si , i boati …siamo saltati tutti! I fuochi per San Teodoro! E gli altri? Dove sono finiti?” Scena 1 : ESTERNO MAGAZZINO FABBRICA Il furgone della Ditta Sallemi deve caricare la merce all’interno del furgone. Marco e Rocco si avvicinano all’operaio della Ditta.
  • 3. Operaio Ditta Sallemi: “Ciao ragazzi! Come state? “ Andrea (rispondendo all’operaio) “Come dobbiamo stare? Lo sai che in questo periodo lavoriamo tanto! Dobbiamo lavorare il doppio, fare doppi turni senza neanche un giorno di riposo!” Rocco (rivolgendosi ad Andrea) “ Ringrazia che abbiamo questo lavoro. Mio fratello, operaio dell’ILVA, è in cassaintegrazione da sei mesi, con una moglie e tre figli da mantenere! “ Andrea: “Si è vero Rocco, ma sono talmente stanco che non so se potrò fare una passeggiata al corso per la festa di San Teodoro”! Operaio Ditta Sallemi : (rivolgendosi ad Andrea e a Rocco) “ Dovete vedere come hanno sistemato le bancarelle sui Corsi quest’anno! E quanta gente c’è in giro! E le luminarie? ? Sono spettacolari! Si respira un’aria di festa.” PAUSA Andrea : (rivolgendosi a Rocco e all’operaio) “Basta chiacchiere! Abbiamo ancora da lavorare parecchio! Dobbiamo sistemare altri pacchi di merce…Rocco, dai diamoci da fare!” Rocco: (rispondendo ad Andrea) “ Chiedo agli operai del magazzino di darci una mano. Sono tanti i cartoni da trasportare!” Andrea: “Rocco, assicurati che usino tutte le precauzioni possibili…a costo di sembrare rompiscatole, con questa roba non si scherza!” Scena 2: INTERNO, MAGAZZINO FABBRICA. Andrea, Rocco e gli altri operai della fabbrica stanno sistemando i cartoni di fuochi d’artificio nel magazzino. Alcuni operai stanno trasportando i fuochi dalla fabbrica al furgone. Rocco(rivolgendosi ad alcuni operai che stanno caricando i cartoni con i fuochi d’artificio nel furgone della
  • 4. Ditta): “Maneggiate con cura i cartoni, controllate che siano ben sigillati, non strisciateli per terra ! Fate piano, piano …per favore” Improvvisamente si sente uno scoppio provenire dall’interno della fabbrica. LA SCENA SI ILLUMINA CON LUCI AD INTERMITTENZA RUMORE DI SCOPPI COME SOTTOFONDO …… SCENA 3 ALDILA’. PAUSA LUCI TENUI ILLUMINANO I PERSONAGGI MENTRE PARLANO Andrea :“Mi sono sempre piaciute le feste. Da piccolo mi incantavo nel vedere i fuochi d’artificio esplodere di gioia con luci e colori, le bancarelle, la gente, le risate, le giostre e l’odore dello zucchero filato. Ogni anno, in occasione della festa di SAN TEODORO, a casa mia era una festa. Si preparavano i fuochi tempo prima, si caricavano e cominciava l’attesa prima di vederli scoppiare in aria. Ogni volta, alla fine , speravamo che tutto andasse per il meglio, che la gente che assisteva assiepata lungo il lungomare ammirasse lo spettacolo. Il lungo applauso , alla fine, ci inorgogliva”. Rocco (rivolgendosi ad Andrea) “Fra qualche mese mi devo sposare. L’ho promesso a Carmela. Dopo tutti questi anni di lavoro e di sacrifici , sono riuscito ad acquistare la nostra prima casa. Abbiamo progettato di partire per andare in America, è il nostro sogno sai?” Andrea : “Dopo tutti questi anni di lavoro volevo riposarmi un po'… Andare in pensione e passare la gestione della mia attività ai miei figli. Mi piacerebbe andare a pesca con i miei amici …invece…. “ SCENA 4: EPILOGO Ad illuminare Rocco e Andrea rimane solo una luce fioca. In sottofondo si sente Il suono della sirena del 118 (prima si percepisce appena e poi aumenta di intensità )
  • 5. Voice over: “Qui è il 118, ripeto, qui il 118. Abbiamo provato in tutti i modi, ma non siamo riusciti a salvarli”. Buio. FINE -SIPARIO