Leggi riguardanti due aree:
- la regolamentazione delle startup
- contratti di lavoro
Definizioni di:
- startup
- startup innovative
- startup a vocazione sociale
- società a responsabilità limitata (in particolare ssrl, srlcr)
- liquidazione e bancarotta
Ogni impresa nasce da un’idea che risolva un problema. Sia essa un negozio di abbigliamento o un’impresa innovativa che produce una nuova molecola, non esiste azienda senza un’idea imprenditoriale in grado di soddisfare un bisogno. Durante il seminario si comprenderanno i fattori che permettono di valutare un’idea e di comprendere se e in che modo vale la pena di farla diventare un business e di essere accolta dal mercato.
Intranet management - creare uno smart working human centeredGiacomo Mason
Lo smart working non esiste
Anche dopo il periodo di isolamento forzato molte aziende hanno deciso di ritardare il ritorno dei dipendenti negli uffici e questa scelta implica molti cambiamenti, organizzativi e di relazione.
Organizzativi, perché occorre ripensare ai modelli decisionali, di assegnazione degli incarichi e alle modalità di collaborazione.
Di relazione, perché lavorare da casa non può significare lavorare isolati. Incontrare i colleghi, scambiarsi pareri e stare insieme è parte integrante del sentirsi parte dell’azienda.
Diventa quindi molto importante che i cambiamenti nascano dal basso, perché li rende più facilmente accettabili, in quanto condivisi.
In questo webinar illustreremo come coinvolgere tutti dipendenti, manager compresi, e a definire percorsi di cambiamento per migliorare la qualità della vita delle persone che continueranno a lavorare a distanza, ora per necessità, in futuro per scelta.
Leggi riguardanti due aree:
- la regolamentazione delle startup
- contratti di lavoro
Definizioni di:
- startup
- startup innovative
- startup a vocazione sociale
- società a responsabilità limitata (in particolare ssrl, srlcr)
- liquidazione e bancarotta
Ogni impresa nasce da un’idea che risolva un problema. Sia essa un negozio di abbigliamento o un’impresa innovativa che produce una nuova molecola, non esiste azienda senza un’idea imprenditoriale in grado di soddisfare un bisogno. Durante il seminario si comprenderanno i fattori che permettono di valutare un’idea e di comprendere se e in che modo vale la pena di farla diventare un business e di essere accolta dal mercato.
Intranet management - creare uno smart working human centeredGiacomo Mason
Lo smart working non esiste
Anche dopo il periodo di isolamento forzato molte aziende hanno deciso di ritardare il ritorno dei dipendenti negli uffici e questa scelta implica molti cambiamenti, organizzativi e di relazione.
Organizzativi, perché occorre ripensare ai modelli decisionali, di assegnazione degli incarichi e alle modalità di collaborazione.
Di relazione, perché lavorare da casa non può significare lavorare isolati. Incontrare i colleghi, scambiarsi pareri e stare insieme è parte integrante del sentirsi parte dell’azienda.
Diventa quindi molto importante che i cambiamenti nascano dal basso, perché li rende più facilmente accettabili, in quanto condivisi.
In questo webinar illustreremo come coinvolgere tutti dipendenti, manager compresi, e a definire percorsi di cambiamento per migliorare la qualità della vita delle persone che continueranno a lavorare a distanza, ora per necessità, in futuro per scelta.
Intervista ad Alessandro Binetti, Product Development Team Lead presso Rightm...Free Your Talent
Intervista ad Alessandro Binetti, Product Development Team Lead presso Rightmove.co.uk ed ex studente ISTUD. Intervista a cura di Alessia Monti, Daniela De Luca, Maria Lucia Burriesci e Sofia Sangalli, studentesse del Master in Marketing Management 2015-2016
Le startup, le imprese e l'innovazione in Italia (Lotito - Mezzetti)Marco_Lotito
Le startup, le imprese e l'innovazione in Italia - Giardino delle Imprese 2016 -Bologna, Marco Lotito Accelerator Leader e Nicola Mezzetti Mentor di TIM #WCAP Bologna
Project Work in Digital Marketing
Professore Carlo Nardello
Piano marketing e comunicazione digitale volto a posizionare l’azienda YourCfo sul mercato, con obiettivo di aumento di notorietà e attirare nuova forza lavoro .
Presentazione a nome dell'Istituto Adriano Olivetti (ISTAO) di Ancona, in occasione della tappa bolognese del Job Meeting del 24 ottobre 2012. Lo scopo è stato quello di fornire a giovani neo-laureati e disoccupati i primi strumenti per entrare nel mondo del lavoro con un proprio progetto d'impresa. In particolare, il focus è stato sulle quelle idee ad alto tasso di creatività, innovazione e scalabilità sui mercati internazionali.
PMexpo17 - The Lean Start up - Giordano FerrariPMexpo
PMexpo 2017 - 27 ottobre 2017
-----------------------------------------------------------------------
The lean Start up
Giordano Ferrari
https://www.pmexpo.it/2017/programma/021tk
Nuvolab - From Zero To Hero - The Art of The Start (Marianum - Università Cat...Nuvolab
Breve intervento del nostro CEO, Francesco Inguscio, per gli studenti del collegio Marianum dell'Università Cattolica del Sacro Cuore organizzato in data 07/03/2015.
Finest e le nuove professioni - Alessia Bianchi e Valeria Saracco - Ravenna F...Ravenna Future Lessons
Alessia Bianchi
Food & wine blogger, tra le dieci donne blogger più influenti in Italia secondo http://www.donnaclick.it/.
Valeria Saracco
Food & Health Communicator, curatrice del sito duecuorieunaforchetta.com.
Biologa nutrizionista con una passione per il cibo e una naturale predisposizione ai rapporti sociali
Recap on storytelling.
We analyze the current landscape, starting from Cluetrain Manifesto, through some definitions (social networks, networked publics).
How we can create an effective message: personalization, groups, behaviours, communities, immediacy, perfect timing, different techniques and styles.
Then some essential rules, regarding listen and conversation, the blur between public and private, goals.
The age of artificial intelligence, deep dives on machine learning and deep learning. Machine perception and applications. How company use AI in their businesses. Case study: Netflix.
Storytelling fundamentals (from Propp to Andrea Fontana) and examples. Marketing perspectives on storytelling. Storytelling with data techniques. Hints and examples
Intervista ad Alessandro Binetti, Product Development Team Lead presso Rightm...Free Your Talent
Intervista ad Alessandro Binetti, Product Development Team Lead presso Rightmove.co.uk ed ex studente ISTUD. Intervista a cura di Alessia Monti, Daniela De Luca, Maria Lucia Burriesci e Sofia Sangalli, studentesse del Master in Marketing Management 2015-2016
Le startup, le imprese e l'innovazione in Italia (Lotito - Mezzetti)Marco_Lotito
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Project Work in Digital Marketing
Professore Carlo Nardello
Piano marketing e comunicazione digitale volto a posizionare l’azienda YourCfo sul mercato, con obiettivo di aumento di notorietà e attirare nuova forza lavoro .
Presentazione a nome dell'Istituto Adriano Olivetti (ISTAO) di Ancona, in occasione della tappa bolognese del Job Meeting del 24 ottobre 2012. Lo scopo è stato quello di fornire a giovani neo-laureati e disoccupati i primi strumenti per entrare nel mondo del lavoro con un proprio progetto d'impresa. In particolare, il focus è stato sulle quelle idee ad alto tasso di creatività, innovazione e scalabilità sui mercati internazionali.
PMexpo17 - The Lean Start up - Giordano FerrariPMexpo
PMexpo 2017 - 27 ottobre 2017
-----------------------------------------------------------------------
The lean Start up
Giordano Ferrari
https://www.pmexpo.it/2017/programma/021tk
Nuvolab - From Zero To Hero - The Art of The Start (Marianum - Università Cat...Nuvolab
Breve intervento del nostro CEO, Francesco Inguscio, per gli studenti del collegio Marianum dell'Università Cattolica del Sacro Cuore organizzato in data 07/03/2015.
Finest e le nuove professioni - Alessia Bianchi e Valeria Saracco - Ravenna F...Ravenna Future Lessons
Alessia Bianchi
Food & wine blogger, tra le dieci donne blogger più influenti in Italia secondo http://www.donnaclick.it/.
Valeria Saracco
Food & Health Communicator, curatrice del sito duecuorieunaforchetta.com.
Biologa nutrizionista con una passione per il cibo e una naturale predisposizione ai rapporti sociali
Recap on storytelling.
We analyze the current landscape, starting from Cluetrain Manifesto, through some definitions (social networks, networked publics).
How we can create an effective message: personalization, groups, behaviours, communities, immediacy, perfect timing, different techniques and styles.
Then some essential rules, regarding listen and conversation, the blur between public and private, goals.
The age of artificial intelligence, deep dives on machine learning and deep learning. Machine perception and applications. How company use AI in their businesses. Case study: Netflix.
Storytelling fundamentals (from Propp to Andrea Fontana) and examples. Marketing perspectives on storytelling. Storytelling with data techniques. Hints and examples
Visual communication of qualitative and quantitative data (v. 2021 ITA)Frieda Brioschi
Visual systems and preattentive attributes. Quantitative data visualization, chart selector. Some useful tactics. Qualitative data definition and examples. Qualitative metaphors. Data visualization & journalism. Common kinds: mind maps, flow diagrams, words cloud, user journey, tube map, maps. Qualitative chart chooser.
Survivorship bias applied to information. Cognition, how we learn, sensation and perception, experience. Human sight and visual perception, visual memory. Gestalt principles. Machine perception.
Linked Data and examples, why they matter. Data driven strategies. Data mining: laws and applications. Data aggregation and fundamentals of data representation (table, bar chart, histogram, pie chart, line graph, scatter plot). Data science definition and job roles (who does what).
Introduction to data classification. Back to origins: history of libraries and their classification methods. Some examples of classification in different areas.
How to collect and organize data (v. ITA 2021)Frieda Brioschi
Overview on data collection methods and a deep dive on data (primary Vs secondary, qualitative and quantitative). Bias. Data processing and structured, unstructured, semistructured data. Example of personal data tracking.
The age of artificial intelligence, deep dives on machine learning and deep learning. Machine perception and applications. How company use AI in their businesses. Case study: Netflix. Basic tools for data manipulation and data visualization.
Recap on storytelling.
We analyze the current landscape, starting from Cluetrain Manifesto, through some definitions (social networks, networked publics).
How we can create an effective message: personalization, groups, behaviours, communities, immediacy, perfect timing, different techniques and styles.
Then some essential rules, regarding listen and conversation, the blur between public and private, goals.
Storytelling fundamentals (from Propp to Andrea Fontana) and examples. Marketing perspectives on storytelling. Storytelling with data techniques. Hints and examples
Visual communication of qualitative data (v. 2020 ITA)Frieda Brioschi
Qualitative data definition and examples. Qualitative metaphors. Data visualization & journalism. Common kinds: mind maps, flow diagrams, words cloud, user journey, tube map, maps. Qualitative chart chooser
Visual communication of quantitative data (v. 2020 ITA)Frieda Brioschi
Quantitative and qualitative data recap. Visual systems and preattentive attributes. Quantitative data visualization, chart selector. Some useful tactics.
The document discusses visual perception and how information is processed. It covers topics like cognition, cognitive science, learning styles, sensation and perception, visual memory, gestalt principles, and limits of short-term memory. Examples are provided to illustrate concepts like preattentive attributes, chunking, and how visualization can take advantage of human perception to effectively communicate data and patterns.
This document provides an overview of data mining and data aggregation basics. It discusses key concepts such as the phases of the data mining process according to the CRISP-DM framework which includes business understanding, data understanding, data preparation, modeling, evaluation, and deployment. It also discusses different types of data aggregation including time and spatial aggregation and summarization techniques such as calculating the mean, count, maximum, minimum, mode, range, and sum. Additionally, it presents different ways of visualizing data including tables, bar charts, histograms, pie charts, and line graphs.
This document outlines the process of data-informed decision making. It discusses acquiring relevant data from internal and external sources, analyzing the data to find patterns and relationships, applying personal expertise when interpreting the data, announcing and implementing decisions to stakeholders, and assessing the outcomes of decisions to continually improve the process. The goal is to formulate questions, leverage different types of data analysis, make evidence-based decisions, and monitor their impacts over time.
This document provides an overview of data organization and classification in libraries and other domains. It begins by discussing the history of libraries and early classification systems used in ancient Mesopotamia and China. It then covers modern library classification standards like the Dewey Decimal System and subject-based organization. The document also examines classification of natural phenomena like volcanoes, stars, satellites, and languages. It concludes by discussing classification of administrative divisions and examples of categorizing a country's average life expectancy data.
How to collect and organize data (v. ITA 2020)Frieda Brioschi
Overview on data collection methods and a deep dive on data (primary Vs secondary, qualitative and quantitative). Bias. Data processing and structured, unstructured, semistructured data. Example of personal data tracking.
1. Start up italiane
Frieda Brioschi / Emma Tracanella
frieda.brioschi@gmail.com / emma.tracanella@gmail.com
IED
Lezione 1/2015
2. 1. Start up italiane
Programma del corso
1. Start up italiane
2
3. 1. Start up italiane
Cosa ci raccontiamo oggi
1. Chi siamo io & lei
2. Cos’è e come funziona questo corso
3. Aziende italiane (e non) di successo
4. Osservatorio Startup: Spotlime
5. #EpicFAILS?
6. Cosa abbiamo imparato oggi?
3
8. 1. Start up italiane
Start up a 360°
• cos’è una start up
• come posso creare la mia
• devo proprio crearne una?
• cosa non mi serve
• cosa devo sapere prima
• strumenti utili
• rete, qualunque cosa significhi
• in Italia!
8
9. 1. Start up italiane
Come posso
• lavorare
• lavorare meglio
• progettare
• comunicare
• presentare me stesso e la mia idea
• raccontarerapidamentecomesefossiinascenso
relamiaideaadunpotenzialeinvestitore
(volgarmente noto come “pitch”)
9
10. 1. Start up italiane
Aziende di successo
(once were start ups!)
10
11. 1. Start up italiane
Buongiorno
Buongiorno è un’azienda italiana che distribuisce
contenuti per il mobile (giochi, musica e informazione).
Buongiorno nasce nel 1995 quando il Mauro Del Rio
(fondatore e attuale presidente) inizia a inviare messaggi
umoristici intitolati "Buongiorno" a 11 amici.
Il business si espande velocemente e nel 1998 le sue
newsletter raggiungono 25.000 persone.
11
http://en.wikipedia.org/wiki/Buongiorno
12. 1. Start up italiane
Buongiorno
Buongiorno SpA fornisce servizi per il mercato delle
telecomunicazione, e presto inizia una politica di crescita
focalizzata su acquisizioni internazionali, la prima delle
quali è stata la compagnia spagnola MyAlert nel 2001.
Buongiorno si è fusa con Vitaminic nel 2003 per formare
Buongiorno Vitaminic SpA. Ha poi continuato la sua
politica di acquisizioni, terminata nel 2012 quando è
stata essa stessa acquistata da NTT Docomo.
12
http://en.wikipedia.org/wiki/Buongiorno
13. 1. Start up italiane
Buongiorno
13
http://visual.ly/history-buongiorno-0
14. 1. Start up italiane
Buongiorno
14
http://visual.ly/history-buongiorno-0
15. 1. Start up italiane
Buongiorno
15
http://visual.ly/history-buongiorno-0
16. 1. Start up italiane
Buongiorno
16
http://visual.ly/history-buongiorno-0
17. 1. Start up italiane
Buongiorno
http://www.buongiorno.com
http://en.wikipedia.org/wiki/Buongiorno
http://it.wikipedia.org/wiki/Buongiorno
17
18. 1. Start up italiane
YOOX
YOOX Group è un’azienda italiana che si occupa di e-
commerce nel settore della moda, degli accessori e del
design.
E’ stata fondata da Federico Marchetti nel 2000 a Zola
Predosa, nei pressi di Bologna.
YOOX Group è oggi un’azienda che serve più di 100
paesi nel mondo.
18
http://en.wikipedia.org/wiki/YOOX
19. 1. Start up italiane
YOOX
Con i suoi store multi-brand yoox.com, thecorner.com e
shoescribe.com è tra i leader del settore.
Dal 2006, YOOX Group progetta e gestisce store online
mono-brand online stores per marchi fashion che
vogliano offrire le loro collezioni al pubblico della rete
(Emporio Armani, Diesel, Valentino, Moschino, ecc.)
19
http://www.yooxgroup.com/it/pages/all-news/press-kit/yoox-group/
20. 1. Start up italiane
YOOX
20
http://www.yooxgroup.com/it/pages/who-we-are-2/storia-2/
21. 1. Start up italiane
YOOX
21
http://www.yooxgroup.com/it/pages/who-we-are-2/storia-2/
22. 1. Start up italiane
YOOX
22
http://www.yooxgroup.com/it/pages/who-we-are-2/storia-2/
23. 1. Start up italiane
YOOX
Come riportato nel bilancio relativo al 2013, YOOX Group
ha un utile netto di €12,6 milioni e un fatturato pari a
€455,6 milioni.
Nel 2013 i dipendenti dell’azienda erano 713 (+20%
rispetto al 2012).
23
http://cdn2.yoox.biz/yooxgroup/pdf/yoox%20spa_cs_risultati_31dicembre2013_ita_.pdf
24. 1. Start up italiane
YOOX
http://www.yooxgroup.com
http://it.wikipedia.org
http://en.wikipedia.org
24
25. 1. Start up italiane
Volagratis
Il sito è stato creato nel 2004, seguendo il successo delle prime
compagnie che offrivano voli low-cost.
All’epoca questi voli non erano considerati dai canali
distributivi tradizionali (siti e agenzie viaggio) rendendo molto
scomodo per l’utente la ricerca e il confronto dei voli, che
poteva fare solo controllando su ciascun sito delle compagnie
Questa analisi ha portato i fondatori a cercare una soluzione
che ha poi ottenuto un successo istantaneo. In seguito
Volagratis ha ampliato la gamma di servizi offerti, aggiungendo
hotel e pacchetti vacanza, e migliorando la percezione del
valore del servizio.
25
http://www.ict4executive.it/executive/interviste/volagratiscom-sul-web-un-successo-made-in-italy---
intervista-a-marco-corradino-fondatore_4367215330.htm
26. 1. Start up italiane
Volagratis
• 2004: volagratis.com viene fondato da Fabio Cannavale e
Marco Corradino
• 2005: l’offerta viene estesa alle compagnie di volo
tradizionali
• 2006: iniziano a espandersi a livello internazionale,
lanciano il marchio Bravofly e aprono i siti in Spagna,
Francia, Germania e UK
• 2010: rinforzano il top management e cambia la struttura
degli azionisti (entrano, come soci di minoranza, Ardian e
Micheli Associati)
26
http://www.bravoflyrumbogroup.com/about-us/our-history.aspx
27. 1. Start up italiane
Volagratis
• 2011: lanciano il nuovo sito specializzato in pacchetti
vacanza e ampliano i prodotti offrendo anche crociere
• 2012: acquisiscono Rumbo, agenzia viaggi web spagnola
• 2013: acquisiscono l’80% di Jetcost, un metamotore di
ricerca viaggi spagnolo.
• 2014: Bravofly Rumbo Group si quota alla borsa svizzera
• 2015: acquistano lastminute.com
27
http://www.bravoflyrumbogroup.com/about-us/our-history.aspx
28. 1. Start up italiane
Volagratis
• 2011: lanciano il nuovo sito specializzato in pacchetti
vacanza e ampliano i prodotti offrendo anche crociere
• 2012: acquisiscono Rumbo, agenzia viaggi web spagnola
• 2013: acquisiscono l’80% di Jetcost, un metamotore di
ricerca viaggi spagnolo.
• 2014: Bravofly Rumbo Group si quota alla borsa svizzera
• 2015: acquistano lastminute.com
28
http://www.bravoflyrumbogroup.com/about-us/our-history.aspx
29. 1. Start up italiane
Volagratis
http://www.volagratis.com
http://it.wikipedia.org/wiki/Volagratis
http://en.wikipedia.org/wiki/Bravofly_Rumbo_Group
29
30. 1. Start up italiane
Jobrapido
“Jobrapido is one of the largest job search engines
in the world, delivering 660m visits per year in more
than 50 countries. It helps job seekers search
millions of jobs globally, and provides employers
with access to one of the world's largest candidate
audiences.”
30
http://en.startupbusiness.it/news/dmgt-acquires-jobrapido/77422/
31. 1. Start up italiane
Jobrapido
“Cercare lavoro sul web è una rottura di scatole”. Nasce
da questa considerazione di Vito Lomele (un ingegnere
di Conversano vissuto in UK e Germania) l’idea di
limitare allo stretto indispensabile questa fase
indispensabile: “stavo cercando un nuovo lavoro e mi
sono reso conto di come fosse difficile e complicato.
Così mi sono detto: nessuno ha mai sviluppato un
motore di ricerca per offerte di lavoro? Allora lo faccio
io!”
Partito nel 2004, nel 2006 è diventato un’azienda.
31
http://it.wikipedia.org/wiki/Jobrapido
32. 1. Start up italiane
Jobrapido
Il progetto cresce e servono persone e soldi: inizialmente
vengono raccolti 200k € da amici, ex-capo e soci
tedeschi; ulteriori 150k € li investe un imprenditore
europeo, Oliver Samwer.
Nel 2011 il fatturato è di 24 million Euro, 3 di utile netto;
660 milioni di utenti e 80 dipendenti in tutto il mondo.
Nel 2012 Evenbase, del gruppo editoriale DMGT (quelli
del Daily Mail!) ha acquisito il 49% della società (si dice
per 30 milioni), lasciando Lomele al comando con il 51%.
32
http://it.wikipedia.org/wiki/Jobrapido
33. 1. Start up italiane
Glancee
Glancee è (era?) una app che permette di scoprire le
persone attorno a te che condividono amici e interessi
con te. Glancee usa Facebook per trovare gli amici in
comune e Wikipedia per incrociare gli utenti in base ai
loro interessi.
Si tratta di uno strumento di social discovery che rivela le
connessioni meno visibili che abbiamo con le persone in
cui inciampiamo ogni giorno al bar, campus o addirittura
dal fruttivendolo.
33
http://www.crunchbase.com/company/glancee
34. 1. Start up italiane
Glancee
Fondata nel 2010 da Andrea Vaccari, Alberto Tretti e
Gabriel Grisé, è stata acquisita da Facebook nel 2012.
E’ stata comprata prima di aver iniziato a guadagnare e
senza aver ricevuto alcun finanziamento.
34
35. 1. Start up italiane
Glancee
“Siamo molto eccitati nell’annunciare che
Facebook ha acquisito Glancee e che noi ci siamo
uniti alla squadra in Menlo Park per costruire grandi
prodotti per gli oltre 900 milioni di utenti di
Facebook. E’ stata un’incredibile avventura
connettere le persone tramite Glancee e vogliamo
sinceramente ringraziare i nostri utenti per essere
parte della nostra community.”
35
http://www.glancee.com/
36. 1. Start up italiane
Glancee
36
http://www.youtube.com/watch?v=uLshDeggaQs
37. 1. Start up italiane
Timbuktu
“Mag.0” è stato un progetto di ricerca finanziato da
WorkingCapital nel 2010.
Si tratta di un magazine per ragazzi disegnato per la
fruizione su iPad.
37
38. 1. Start up italiane
Timbuktu
Nel 2011 hanno vinto “Mind The Bridge”, poi hanno
partecipato a “500startups” dove hanno raccolto $515K
e hanno vinto il Best Design Award a LAUNCH
Education.
38
http://timbuktu.me/blog/category/startup/
39. 1. Start up italiane
AppsBuilder
“AppsBuilder is the new cross-platform tool to
create apps in a cost-effective way and without
having any coding skills. The project was born in
2010, when the two computer engineers Luigi Giglio
and Daniele Pelleri acknowledged the mobile as the
major technology shift of our times and decided to
develop a do-it-yourself app platform to create, edit
and promote mobile apps with no programming
skills at all.”
39
http://www.apps-builder.com/en/about
40. 1. Start up italiane
AppsBuilder
40
http://www.apps-builder.com/en/about
41. 1. Start up italiane
Balsamiq
“Balsamiq is the maker of Mockups, the rapid
wireframing software that combines the simplicity
of paper sketching with the power of a digital tool
so that teams can focus on what’s important. We’re
a fast-growing, but small and personable company
that competes on usability and service. We believe
work should be fun, and that life is too short for bad
software.”
41
http://www.balsamiq.com/company/press
42. 1. Start up italiane
Balsamiq
Balsamiq ha iniziato a guadagnare 3 settimane dopo il
suo lancio.
(il prodotto è stato sviluppato mentre Guilizzoni, il
fondatore, stava lavorando per Adobe negli USA,
scrivendo codice nottetempo)
42
43. 1. Start up italiane
Passpack
“Since 2006 Passpack is the leading innovator in
web-based password management and secure
collaboration. Passpack employs the highest grade
encryption systems, coupled with security patterns
built specifically for the Internet to guarantee
complete data privacy. Businesses worldwide trust
Passpack to protect their logins every day.”
43
http://www.passpack.com/en/media/
44. 1. Start up italiane
Passpack
2006: Passpack, il gestore di password online, gratuito, viene
lanciato e inizia immediatamente a crescere.
2008: l’azienda viene fondata in Italia e riceve seed fund da
Zernike Meta Ventures (ZMV), che rappresenta Ingenium e i
membri di Italian Angels for Growth.
2009: ricevono un nuovo finanziamento da ZMV.
2010: i fondatori si spostano in California e rilasciano Passpack
Mobile.
2013: l’azienda viene acquisita da Kemesa Holdings.
44
http://www.passpack.com/about
45. 1. Start up italiane
Arduino
45
http://arduino.cc
46. 1. Start up italiane
Arduino
46
http://it.wikipedia.org/wiki/Arduino
Arduino è un microcontrollore su un solo circuito stampato, utile
per creare rapidamente dei prototipi. I suoi schemi circuitali sono
distribuiti come hardware libero.
Le schede Arduino possono essere acquistate sia pre-assemblate
che da assemblare. Si stima che al 2013 le schede in circolazione
siano oltre 700.000.
47. 1. Start up italiane
Moleskine
47
http://it.wikipedia.org/wiki/Moleskine#Storia
Il taccuino Moleskine è stato espressamente disegnato sul
modello dei taccuini che Bruce Chatwin portava con sé nei suoi
viaggi. Il nome "Moleskine" compare nell’opera Le vie dei canti
(1986), in cui Chatwin racconta la storia del suo fornitore di
taccuini, un cartolaio in Rue de l'Ancienne Comédie a Parigi, dal
quale nel 1986 venne a sapere che l'ultimo produttore, una piccola
azienda di Tours a conduzione familiare, aveva interrotto la
produzione, in seguito alla morte del proprietario. Nel 1997 la
Modo & Modo Spa, una piccola società con sede a Milano, decide
di riportare in vita questo tipo di taccuino, registra il marchio
Moleskine e manda in produzione 5.000 pezzi. Nel 1999 Modo &
Modo inizia a distribuire all’estero.
48. 1. Start up italiane
Moleskine
48
http://it.wikipedia.org/wiki/Moleskine#Storia
Nel 2006, il fondo di investimento francese Société Générale
Capital acquista Modo & Modo Spa per investire sulla sua
espansione.
Nel 2011 la produzione di Moleskine production si espande verso
nuove categorie, con le collezioni dedicate alla scrittura, al viaggio
e alla lettura, presentate alla Design Week di Milano di quell’anno.
Nel 2013 è stato quotato in Borsa il 50,17% del capitale.
I taccuini Moleskine sono attualmente distribuiti in 53 paesi,
attraverso 14.000 punti vendita, il 65% dei quali sono librerie.
50. 1. Start up italiane
LoveTheSign
50
http://www.lovethesign.com/chi-siamo
“LOVEThESIGN è il nuovo e-commerce dedicato all’home
design, la finestra attraverso la quale è possibile apprezzare il
mondo del design: dal Made in Italy alle nuove tendenze
internazionali, dai grandi marchi alle eccellenze dell’artigianato.
Offriamo due canali d’accesso per l’acquisto:
• Il catalogo permanente, dove troverete i vostri prodotti preferiti
ad aspettarvi e tante novità diverse ogni giorno.
• Le LovePromo, dove solo per pochi giorni potrete acquistare a
prezzi incredibili splendide selezioni dei migliori brand e
designer.”
53. 1. Start up italiane
Spotlime
53
http://www.spotlimeapp.com/it/home/
“Spotlime è l’app che ti fa scoprire ogni giorno i migliori eventi
intorno a te.
Spotlime è personalizzata sui tuoi gusti. Ti fa scoprire posti nuovi e
provare esperienze inattese.
Con Spotlime non perdi tempo. Prenoti last-minute, in un batter
d’occhio.”
Nel 2013 ha vinto la .itCup di Registro.it.
Nel 2014 ha ricevuto 200.000€ di seed fund da Italian Business
Angel Investors.
55. 1. Start up italiane55
Volunia
“The Volunia project closed.
In 2012, at public launch time, the creator has been kicked off
his own project by the investor, who wanted to take full control
of the company (including the CTO position... sigh...).
Result: two years with no innovation, no marketing, nothing,
bringing the company to failure.
(As an aside, general piece of life advice: despite your
enthusiasm and good faith, never trust anybody, as you never
really know a person.
Beyond words and appearances, you can really find anything,
good but also bad: from honest gentlemen to greedy thieves,
from judicious men to obtuse egomaniacs.
Always shield yourself from the legal viewpoint.)”
http://www.volunia.com
56. 1. Start up italiane56
Volunia
“Back to the Volunia project: the (only) positive side is that after
the legal struggle with this guy, the creator is at last going to get
back the whole project code, which will be soon made open-
source, so to let other people freely reuse the wealth of code
and algorithms developed at the time.
For descriptions of the Volunia project (in its initial stage of
development), see for example:
• Search Engine Land's "Volunia, A Social Search Engine, Says
The Web Has Come Alive"
• Search Engine Watch's "When Will Social Search Engine
Volunia Deliver its Quantum Leap"
Stay tuned for the code, and good luck with your ideas!”
http://www.volunia.com
57. 1. Start up italiane
Volunia
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https://www.youtube.com/watch?v=-Ph9S2xeCSU
58. 1. Start up italiane
Ovo
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Il progetto della creazione di una enciclopedia in videoclip ebbe
origine da un'idea di Andrea Pezzi, ed il primo passo fu la
costituzione nel 2006 della OVO S.r.l., una società ad hoc
partecipata dalla Nova Fronda S.r.l. e, a partire dal 2007, anche
da Trefinance, una società del gruppo Fininvest.
Dopo l'uscita di Fininvest dall'operazione e la messa in
liquidazione della società a causa del pesante passivo
accumulato, il progetto rinasce con la costituzione di OVO Italia
S.r.l. ad opera dello stesso Andrea Pezzi con nuovi soci, per
arrivare finalmente alla pubblicazione on line il 13 dicembre
2010.
http://it.wikipedia.org/wiki/OVO_(video_enciclopedia)
59. 1. Start up italiane
Ovo
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http://vimeo.com/23854563
60. 1. Start up italiane60
Napster
http://it.wikipedia.org/wiki/Napster
Napster era un programma di file sharing creato da Shawn
Fanning e Sean Parker[1] e attivo dal giugno 1999 fino al luglio
2001. Si diffuse su larga scala a partire dal 2000. Adesso è un
servizio legalizzato a pagamento con un trial gratis di 30 giorni
acquistato dalla ROXIO.
65. 1. Start up italiane
Webvan
Nata nel 1999 come negozio online e un servizio di consegna di
alimentari freschi, con sede in Silicon Valley, California.
E’ stata fondata da Louis Borders, un imprenditore di successo
che aveva precedentemente fondato Borders Bookstores.
Prometteva di consegnare entro 30 minuti, in qualsiasi punto
della città, 24/7.
Dopo il primo anno e con i conti ancora in rosso, allargò il
business a 10 tra le maggiori città degli USA, puntando a
raggiungere 26 città.
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66. 1. Start up italiane
Webvan
Nei suoi primi 18 mesi ottenne un finanziamento di 375 milioni
$ da Goldman Sachs, Yahoo, Sequoia Capital e altri.
Dopo due anni valeva 1,2 miliardi $ nonostante le entrate non
fossero ancora sufficienti a tenerla in piedi.
Nei primi 6 mesi di vita effettuò vendite per 13 milioni $ a fronte
di 35 milioni $ di perdite.
Aveva 2000 impiegati.
Comprò il suo concorrente diretto per un miliardo $, pagati in
azioni.
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67. 1. Start up italiane
Webvan
Ispirati da Amazon fecero forti investimenti in
infrastrutture: avevano dei centri di distribuzione immensi
(28.000 mq), noti per essere i più automatizzati del
mondo.
Facevano un sacco di pubblicità.
Possedevano 200 camion per la sola area di Atlanta (il
totale dei mezzi posseduti non è noto).
Per ristrutturare gli headquarters spesero 92.000$ per
115 sedie (ossia 800$ ognuna)
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68. 1. Start up italiane
Webvan
Il settore della frutta e verdura business negli USA lavora
con margini bassissimi: 2-3 cent per dollaro sono
considerati un buon margine, mentre 1 cent per dollaro è
comune.
Bruciarono quasi 1 miliardo $ ricevuti come investimento,
senza trovare un modello di business che fosse sostenibile.
Nessuno dei direttori aveva esperienza di management.
Le spese operative erano molto più alte rispetto ai canali
tradizionali.
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69. 1. Start up italiane
Webvan
Quindi:
• pessime decisioni del management
• i prezzi alti non giustificavano il vantaggio che avevano i
clienti
• avere troppi soldi induce a spendere sontuosamente
• la bolla del dotcom è collassata
Secondo CNET è stato il più grande flop di una dot com della
storia.
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70. 1. Start up italiane
Nella prossima lezione..
Creare un’impresa in Italia
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