1. Sara Montani
trattoria alla fontana - via Petrarca 6, 20013 - Magenta
tel.02.9792614 trattoriallafontana@gmail.com
Sara Montani si forma al Liceo Artistico e all’ Accademia ll menu’
di Belle Arti di Brera. Abilitata per l’insegnamento di Edu-
cazione Artistica e di Discipline Pittoriche, ha preferito de-
“sembrano tracce , sono invece ... sapori ”
verra’ proposto, oltre ai piatti della carta, per tutto
dicarsi ad Educazione Artistica, insegnando dal 1970 al
il periodo dell’esposizione su prenotazione
1991. Ha poi continuato a svolgere attivita’ di formazione,
rivolta in particolare al mondo giovanile.
Gia’ dal 1970 aveva avviato la carriera artistica, espo- Piccola frittata alla erbe fini
nendo in numerose mostre, collettive, rassegne e perso-
nali, in Italia e all’estero: da sempre privilegia presentare Insalata pungente di riso alla zafferano su
progetti tematici, spesso con attinenza al sociale, utiliz- salsa di pomodoro all’arancia e
zando tecniche espressive varie, dalla pittura alla foto- di frutto esotico
grafia, all’incisione, alla scultura e alle installazioni. Dal con una composizione di “Tartare : ”
1997 si interessa al concetto di monostampa e monotipo: - di salmone all’erba cipollina e sentore di limone
mettendo in relazione gli effetti delle tecniche di stampa,
- di pollo all’uvetta, crema di sedano ed aceto balsamico
crea opere uniche per inchiostrazione e cromia.
La sua attivita’ artistica si caratterizza per l’infaticabile ri- - di olive, funghi e pomodoro al basilico
cerca sperimentale: sempre si avvale del medium ideale
e piu’ funzionale per esprimere i contenuti che caratte- Pennette ai crostacei con
rizzano e definiscono il progetto, che sia a due o a tre piselli e spugnole in uno zabaione di
dimensioni. cipolla dolci su un passato di asparagi
Consegue svariate segnalazioni e premi, tra cui il Premio
Arte Mondatori per la Pittura nel 1994 e nel 2001 il Premio Pasticcio di anitra arrosto
Nazionale di Scultura, a Spinetoli (Ascoli Piceno). Non con fegato grasso e verdure glassate in
abbandona mai, nel trascorrere degli anni, l’attivita’ di una salsa di ciliege
curatela di molte manifestazioni, mostre ed eventi a ca-
rattere socio-culturale. Sfogliata di mele con crema di mirtillo
Direttore artistico dell’ Associazione Boccafogli dal 1997,
idea nel 2000 il progetto formativo di incisione calcogra- Caffe’
fica ed e attualmente docente, responsabile con Togo,
’
del laboratorio La Stamperia. Ancor oggi progetta, co- € 50,00 cad - per un min. di 4 persone
ordina e tiene percorsi di formazione per docenti e la-
boratori espressivi in scuole e istituzioni privilegiando nel compreso bevande
contempo un’attivita’ di riordino e recupero del fil rouge i vini saranno suggeriti e serviti dal patron Gianni
del proprio operato.
Sue opere sono presenti in diverse collezioni private, pub-
bliche e istituzioni museali in Italia, Francia, Belgio, Roma-
mostra personale
nia, Svizzera, Germania, Giappone, USA, Polonia.
www.saramontani.com
RISTORANTE 10 giugno - 30 luglio
trattoria alla fontana TRATTORIA alla FONTANA
via Petrarca 6, 20013 - Magenta (Mi)
tel. 02.9792614 - 02.9793423
trattoriallafontana@gmail.com inaugurazione venerdi 10 giugno ore 20.30
e gradita la prenotazione
’ con la presenza dell’artista l’artista Sara Montani con il patron Gianni e lo chef Delfina
(chiuso sabato mezzogiorno e Domenica) serata con menu’ speciale per la serata inaugurale e preferibile la prenotazione
’
“sembrano tracce , sono invece ... sapori ”
2. Vi e mai venuta l’idea di stare in silenzio, fermi, senza piu’ nul-
’
la dire, non perché vuoti di idee ma perché sazi delle trop-
pe idee che il mondo di oggi propone? Cosi’ m’e capitato, ’
giorni or sono, e me ne stavo a «pensare il silenzio», quando
Sara Montani - cui mi lega anche l’ammirazione per le sue
qualita’ d’umanesimo sociale - mi ha chiesto queste poche
righe.
Cosi’ ho visto, di suo, piu’ di quanto avevo gustato alle mostre,
che sono solo la punta dell’iceberg.. Addentrandomi nelle
ARTE e CUCINA sue molte ricerche mi sono accorto che - e vero - oggi c’e
’ ’
Siamo arrivati all’ultimo appun- troppo di tutto, oggi viviamo un Manierismo (con le medesi-
me decadenze socio-economico-politiche del Cinquecento
tamento dell’incontro tra l’arte in Italia) in cui tutti esprimono se stessi, e le correnti dell’ Arte
sono tante quanti sono gli esseri umani sulla terra; pero c’e ’ ’
e cucina prima delle vacanze qualcuno che lo e meglio degli altri, o degli altri lo sa meglio
’
estive con la mostra dell’artista dire, ed allora egli mi riconcilia con i troppi ismi, i troppi lavori,
i troppi pittori, i troppi di tutto!
milanese Sara Montani. Perché non basta dipingere, occorre che nella pittura si espri-
Le sue opere non sono solo pit- ma, che quella pittura non sia la ripetizione poco piu’ a de-
stra o poco piu’ a sinistra di quanto e stato gia’ detto dieci
’
tura ma anche scultura, incisio- le tre porte Fede Speranza Carit+a’ 1993 minuti prima. Occorre che in quella pittura ci si senta l’essere
ne, scenografia senza dimenti- tecnica mista - 90x60 cm umano, i suoi sogni, le sue speranze, ecco: il compito dell’ar-
tista oggi e di darci sogni e speranze, perché la tecnologia, il
’
care l’attivita’ didattica che ha consumismo e gli egoismi politicoidi proprio questo ci hanno
sempre svolto soprattutto con il tolto. Oggi i bambini non hanno piu’ fantasia. Ben pochi sono
in grado di mantenere in loro l’amore per la favola e per le
mondo giovanile. favole dell’ Arte.
Sara Montani conosce i bambini, ama i bambini lavora per i
Il suo lavoro pieno di tracce, di bambini, ed e riuscita - oggi questo e un miracolo - a man-
’ ’
rimandi, di sperimentazione sui tenere intatta quella sua anima di bambino che e la nostra ’
parte psichica dell’inconscio libero-positivo-creativo.
vari linguaggi ci ispirato un menu’ Ecco allora il suo ridire di tessiture astratte in cui tuttavia e ’
ricco di sapori, di senzazione gu- dato largo spazio alle possibilita’ del sogno, alla visione indivi-
duale, alla costruzione d’una parte di noi come specchio in
stative e colori. cui ci si specchia. Ed ecco, insieme alla superficie-specchio,
Speriamo di avervi a tavola con la delicatezza sognante e fragrante d’un colore-linea-con-
duzione-memoria su cui adagiare le nostre fantasie. Ed ecco
noi per questa bella esperienza i temi-guida: Fede, Speranza, Carita’ oppure sogni e immagi-
,
Buon appettito ! nifico e il divino, di la’ dai limiti, di la’ delle barriere, di la’ delle
convenzioni codificate. Il preconcetto e bandito, cose come
’ ’
e bandito il ruolo termine di una scuola d’arte che rinserri,
’
codifichi e imprigioni. Ci troviamo di fronte all’espressione in
Delfina e Gianni assoluta liberta’ di quanto e sensibile, validamente sentito,
’
senza infingimenti tecnici o richiami orecchianti ad altri che
il se stesso.
Ed ecco: questo e il segno che se i momenti socio-econo-
’
mici-politici ci hanno spento i sogni e le speranze, pittori che
ricuciono lo strappo, ricollegano le radici, risveglino il senso
del bello e la spiritualita’ del vero sono ancora li’ sulla brec-
i colori ti salvano 2001 cia, a lottare per noi.
Girotondo 1999 Gabriele Mandel. Ottobre 1997
olio e pastello - 120x20 cm
acrilico e collage - 70x70 cm