Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
1. Come operare in modo corretto usando
le tecnologie ICT
Accessibilità: le normative e
le azioni per evitare le
discriminazioni digitali
5 dicembre 2020
2. 2Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
• Mi occupo di accessibilità dal 2002
• Ho partecipato alla stesura di:
• WCAG 2.0 (supporto editing)
• WCAG 2.1 (supporto errata)
• ATAG 2.0 (Editor di working draft)
• EN 301549 (supporto editing dalla v. 2.1.2 e successive)
• Legge Stanca, regolamenti di attuazione e regole
tecniche
• DL 179/2012 (aggiornamento CAD, Albo, ecc. in tema di
accessibilità)
• Regolamenti attuativi direttiva UE Web Accessibility
come rappresentante a tavolo tecnico per il Governo
Italiano
• Ho curato come editor e coordinatore
la traduzione ufficiale di:
• WCAG 2.0 / WCAG 2.1
• EN 301549 v.2.1.2 – v. 3.1.1
• In ambito normazione tecnica:
• Presidente UNINFO UNI/CT 531 “eAccessibility”
• Expert of ISO JTC 1/SC 35 “User Interfaces”
• Expert CEN/CLC/ETSI/JWG “eAccessibility”
• Expert Telecommunications and Electronic and
Information Technology Advisory Committee (TEITAC) –
U.S.A. Access Board
Roberto Scano (bianco su bianco)
• https://robertoscano.info
3. 3Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
• Mi occupo di accessibilità dal 2002
• Ho partecipato alla stesura di:
• WCAG 2.0 (supporto editing)
• WCAG 2.1 (supporto errata)
• ATAG 2.0 (Editor di working draft)
• EN 301549 (supporto editing dalla v. 2.1.2 e successive)
• Legge Stanca, regolamenti di attuazione e regole
tecniche
• DL 179/2012 (aggiornamento CAD, Albo, ecc. in tema di
accessibilità)
• Regolamenti attuativi direttiva UE Web Accessibility
come rappresentante a tavolo tecnico per il Governo
Italiano
• Ho curato come editor e coordinatore
la traduzione ufficiale di:
• WCAG 2.0 / WCAG 2.1
• EN 301549 v.2.1.2 – v. 3.1.1
• In ambito normazione tecnica:
• Presidente UNINFO UNI/CT 531 “eAccessibility”
• Expert of ISO JTC 1/SC 35 “User Interfaces”
• Expert CEN/CLC/ETSI/JWG “eAccessibility”
• Expert Telecommunications and Electronic and
Information Technology Advisory Committee (TEITAC) –
U.S.A. Access Board
Roberto Scano – versione basso contrasto
• https://robertoscano.info
4. 4Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Mi occupo di accessibilità dal 2002
Ho partecipato alla stesura di:
• WCAG 2.0 (supporto editing)
• WCAG 2.1 (supporto errata)
• ATAG 2.0 (Editor di working draft)
• EN 301549 (supporto editing dalla v. 2.1.2 e successive)
• Legge Stanca, regolamenti di attuazione e regole
tecniche
• DL 179/2012 (aggiornamento CAD, Albo, ecc. in tema di
accessibilità)
• Regolamenti attuativi direttiva UE Web Accessibility
come rappresentante a tavolo tecnico per il Governo
Italiano
Ho curato come editor e coordinatore
la traduzione ufficiale di:
• WCAG 2.0 / WCAG 2.1
• EN 301549 v.2.1.2 – v. 3.1.1
In ambito normazione tecnica:
• Presidente UNINFO UNI/CT 531 “eAccessibility”
• Expert of ISO JTC 1/SC 35 “User Interfaces”
• Expert CEN/CLC/ETSI/JWG “eAccessibility”
• Expert Telecommunications and Electronic and
Information Technology Advisory Committee (TEITAC) –
U.S.A. Access Board
E molto altro…
Roberto Scano
https://robertoscano.info
5. 5Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Concetti fondamentali
AUTONOMIA
Le persone con disabilità hanno
diritto di poter operare in totale
autonomia, con supporto delle
tecnologie assistive.
Affermare: «può farsi aiutare da
qualcuno», significa discriminare le
persone con disabilità in quanto in molti
casi si desidera riservatezza delle azioni.
STANDARD
Gli standard per sviluppare
prodotti accessibili esistono da
anni. I primi per il web risalgono al
1999.
Affermare: «queste cose sono
complicate e costose da implementare»
significa riconoscere la propria
incompetenza professionale.
6. 6Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Perché è essenziale non escludere nessuno
Cos’è l’accessibilità?
7. 7Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Tecnologie assistive
Sono soluzioni, hardware e/o
software, che supportano gli
utenti con disabilità
garantendogli di poter percepire,
utilizzare e comprendere tutto ciò
che è rappresentato all’interno
dell’ambiente operativo
(software, web).
8. 8Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Accessibilità:
per chi non vede
• Necessita di un supporto software che
“legga” qualsiasi informazione utile
all’utente.
• Tutte le informazioni devono quindi
essere fornite anche in forma testuale
“leggibile” dalle tecnologie assistive.
• Chiara identificazione delle funzionalità
presenti nella pagina con lettura in modo
ordinato (es: compilazione di moduli).
• Possibilità di identificare i blocchi di
informazione e di scegliere se “leggerli”.
9. 9Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Accessibilità:
per chi vede con
problemi
• Per gli ipovedenti, vi è la necessità di
poter ingrandire i caratteri e che vi sia un
adeguato contrasto tra il testo e lo
sfondo.
• Per chi è soggetto a disabilità legate ai
colori, vi è la necessità di poter ottenere
informazioni e di interagire senza
identificazione di un determinato colore.
• In generale, la possibilità di ingrandire
aree dello schermo e/o di poter
selezionare un’impostazione di colori ad
alto contrasto.
10. 10Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Accessibilità:
per chi non sente o
sente poco
• Necessita di funzionalità all’interno del
sistema operativo che consentano di
fruire in modo visivo delle informazioni
fornite tramite audio (es: avvisi di errori
di sistema).
• Possibilità di utilizzare formati di
visualizzazione di animazioni e video
con sottotitolazione degli stessi.
11. 11Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Accessibilità:
per chi ha problemi
motori
• Necessita di funzionalità all’interno del
sistema operativo che consentano di
poter interagire senza l’uso di mouse e/o
periferiche di puntamento.
• Possibilità di poter attivare le
combinazioni di tasti in modo
differenziato (stiky keys).
• Necessita che le aree cliccabili siano
sufficientemente distanziate l’una
dall’altra.
12. 12Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Accessibilità:
per chi ha problemi cognitivi
• Ogni tipologia di disabilità cognitiva
necessita di specifiche soluzioni
(software e/o hardware).
• In generale, è possibile garantire una
comprensione delle interfacce
mantenendo l’uso di comandi ed
istruzioni conosciuti dall’utente,
ereditando quindi le interfacce
dell’ambiente operativo.
13. 13Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
ICT e accessibilità
L’accessibilità impatta nel mondo
ICT per tutti i settori:
• Hardware
• Software
• Documenti
• Web
14. 14Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Accessibilità: essenziale per il Web
La forza del web sta nella sua
universalità.
L’accesso da parte di chiunque,
indipendentemente dalle disabilità, ne
è un aspetto essenziale.
Tim Berners Lee
Inventore del Web e fondatore del W3C
15. 15Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
WCAG 2.1
4 PRINCIPI
Percepibile, operabile,
comprensibile,
robusto.
13 LINEE GUIDA
Definiscono degli
obiettivi per soddisfare
i 4 principi.
82 CRITERI DI
SUCCESSO
Definiscono gli obiettivi
per soddisfare le 13
linee guida.
https://www.w3.org/Translations/WCAG21-it/
17. Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali 17
Accessibilità in Europa - direttiva
18. 18Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Disposizioni per favorire e semplificare l'accesso
degli utenti e, in particolare, delle persone con
disabilità agli strumenti informatici.
http://www.normattiva.it/uri-
res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2004-01-09;4!vig=
Conosciuta come «Legge Stanca» e
specifica per le pubbliche
amministrazioni, con il decreto
«semplificazioni» estende alcuni
obblighi di accessibilità ai soggetti
privati con fatturato medio nell’ultimo
triennio superiore a 500 milioni di
euro.
Legge 9 gennaio 2004, n. 4
19. 19Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
• Acquisto di prodotti ICT accessibili
• Obbligo di contratti che richiedano rispetto requisiti di accessibilità
• Pubblicazione annuale della dichiarazione di accessibilità per siti web
(entro 23 settembre) e app (entro 23 giugno)
• Pubblicazione degli obiettivi di accessibilità (entro il 31 marzo)
• Obbligo di formare il personale in tema di accessibilità
• Obbligo di produrre documenti informatici accessibili
Obblighi legge 4/2004 per le PA
20. 20Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
• Contattare la PA tramite meccanismo di feedback (indicato nella
dichiarazione di accessibilità). In caso di assenza della dichiarazione,
contattare la PA tramite contatti tradizionali (PEC, ecc.) per segnalare i
problemi di accessibilità.
• Se entro 30 gg. non si ottiene risposta, ci si può rivolgere al difensore
civico per il digitale.
• Si può sempre fare azione di rimozione della discriminazione con
legge n. 67/2006.
Cosa fare in caso di problemi?
21. 21Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Interviene anche per i casi di mancata accessibilità.
A seguito dell’istruttoria effettuata dagli Uffici dell’Agenzia e delle relative risultanze
conclusive, emerge che gli atti amministrativi emessi direttamente dai diversi uffici e servizi
del Comune di Palermo sono pubblicati in formato .pdf, come documenti-immagine e,
quindi, non adeguatamente accessibili a persone con disabilità ( cfr. art.23-ter, comma 5-bis
del Decreto legislativo 7 marzo 2005 n.82 e s.m.i.).
Si ritiene, pertanto, fondata la richiamata Segnalazione e si invita il Comune di Palermo “a
porvi rimedio tempestivamente e comunque non oltre trenta giorni.”, rendendo accessibili
i documenti emessi dai propri uffici e pubblicati in albo pretorio del proprio sito
istituzionale, dandone conferma alla scrivente Agenzia.
https://www.agid.gov.it/sites/default/files/repository_files/invito_n.1-
2018_comune_palermo.0009364.10-05-2018.pdf
Difensore Civico Digitale
22. 22Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
SANZIONI
In caso di segnalazione all’Agenzia per l’Italia
Digitale (AgID) di inaccessibilità dei servizi
digitali, se il soggetto segnalato non effettua
adeguamento entro i termini definiti da AgID
rischia una sanzione amministrativa fino al 5%
del fatturato.
CONTRATTI
I contratti di sviluppo di siti web e applicazioni
mobili di soggetti con un fatturato medio
triennale superiore ai 500 milioni di euro
devono contenere obbligo del rispetto dei
requisiti di accessibilità, pena nullità.
Obblighi legge 4/2004 per i privati
23. 23Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Standard armonizzato europeo UNI EN
301549:2018
• Requisiti di accessibilità per prodotti e
servizi ICT.
• Regole tecniche e modalità di verifica
per l’accessibilità ICT.
• Riguarda tutte le declinazioni di ICT:
software, hardware, web, documenti,
sistemi di comunicazione, sistemi di
emergenza.
• È disponibile gratuitamente in lingua
italiana.
24. 24Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Redatte secondo quanto riportato e contenuto nell’articolo 11 della Legge del 9 gennaio
2004, n. 4.
Linee guida sull’accessibilità degli
strumenti informatici
26. 26Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
E-Commerce?
Il sito Domino’s Pizza è stato
citato per discriminazione in
quanto un cliente non vedente
non era in grado di poter
acquistare autonomamente i
prodotti promossi dall’azienda.
28. 28Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Testi alternativi per le immagini
• Inserire immagini informative di
prodotti e servizi senza adeguato
testo alternativo può creare
difficoltà alle persone con disabilità
visiva.
• Fornire informazioni importanti solo
tramite immagine (es: grafico,
infografica, recapiti di contatto) è
discriminatorio.
29. 29Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Contrasto tra testo e sfondo non adeguati
• L’utilizzo di colori non
adeguatamente contrastatati con il
colore di fondo rende difficoltosa la
leggibilità di testi.
• Questa modalità di comunicazione
è inefficace e può causare perdita
di utenti / clienti.
30. 30Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Multimedia senza sottotitoli e/o
audiodescrizioni
• I sottotitoli sono essenziali per
fornire informazioni alternative ai
contenuti parlati.
• Se i video contengono testi
importanti per la comprensione, è
necessaria la presenza di audio
che li descriva.
• L’assenza di tali soluzioni genera
un contenuto che discrimina gli
utenti con disabilità.
31. 31Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Impossibilità di navigare tramite tastiera
• Se il sito web non è sviluppato
correttamente, l’utente con disabilità
non è in grado di interagire con il
solo uso della tastiera.
• In molti casi spostandosi con la
tastiera non si rende conto dove si
trova.
• Questi comportamenti rendono
discriminatorio il sito web agli utenti
con disabilità motoria e/o sensoriale
(non vedenti).
32. 32Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
• I siti web devono adattarsi ai
dispositivi degli utenti.
• Un sito web deve essere fruibile
indipendentemente
dall’orientamento del dispositivo
utilizzato dall’utente.
• I caratteri devono ridimensionarsi
su richiesta dell’utente.
• Un sito che non si adatta crea
discriminazione a diverse tipologie
di disabilità.
Impossibilità di adattare il sito al dispositivo
33. 33Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Impossibilità di utilizzare il sito con lettore
di schermo
• Un sito web fruibile da lettore di
schermo è tendenzialmente
sviluppato in modo corretto in
quanto consente identificazione,
navigazione ed interazione degli
oggetti contenuti nel sito web.
• Quanto sopra non è però
sufficiente a garantire
l’accessibilità.
34. 34Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Documenti scansionati
• Il male assoluto. La dimostrazione
che non vi è conoscenza delle
esigenze delle persone con
disabilità.
• Vanno segnalati sia alla PA che alle
aziende, chiedendo di provvedere
ad adeguata pubblicazione in
quanto si tratta di discriminazione
ai sensi della legge 67/2006.
35. 35Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Con la legge n. 67 del 1° marzo 2006 si prevede una tutela giurisdizionale contro gli atti ed i
comportamenti discriminatori nelle forme previste dall'art. 44, commi da 1 a 6 e 8, del Testo unico
sull'immigrazione.
Le nuove disposizioni stabiliscono che:
• si ha discriminazione diretta in presenza di un trattamento meno favorevolmente della persona
disabile di quanto sia, sia stata o sarebbe trattata una persona non disabile in situazione analoga;
• si ha discriminazione indiretta in presenza di una disposizione, un criterio, una prassi, un atto, un
patto o un comportamento apparentemente neutri che mette una persona disabile in una
posizione di svantaggio rispetto ad altre persone;
• si considerano come discriminazioni le molestie ovvero quei comportamenti indesiderati, posti in
essere per motivi connessi alla disabilità, che violano la dignità e la libertà di una persona con
disabilità, ovvero creano un clima di intimidazione, di umiliazione e di ostilità nei suoi confronti.
Legge 67/2006 http://www.altalex.com/documents/news/2006/03/20/la-
tutela-giudiziaria-delle-persone-con-disabilita-commento-alla-
legge-n-67-2006
36. 36Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
La Legge 67, in merito alla eventuale tutela processuale dei disabili che hanno subito
discriminazioni, fa espresso riferimento all’art. 44 del Testo unico sull’immigrazione
In pratica, il disabile che ritiene di avere subito un atto discriminatorio sia dal privato che
dalla pubblica amministrazione, può depositare il ricorso, anche personalmente, nella
cancelleria del tribunale civile in composizione monocratica con il quale può chiedere sia la
cessazione del comportamento discriminatorio che il risarcimento del danno. Il Tribunale,
omettendo qualsiasi formalità, procede agli atti di istruzione che ritiene necessari al fine
del provvedimento richiesto e decide con ordinanza di rigetto o di accoglimento. In
quest’ultimo caso, l’ordinanza è immediatamente esecutiva e la sua mancata osservanza fa
scattare il procedimento penale di cui all’art. 388 primo comma c.p.
Con il provvedimento che accoglie il ricorso il giudice, oltre a provvedere, se richiesto, al
risarcimento del danno, anche non patrimoniale, ordina la cessazione del comportamento,
della condotta o dell’atto discriminatorio, ove ancora sussistente, e adotta ogni altro
provvedimento idoneo, secondo le circostanze, a rimuovere gli effetti della
discriminazione, compresa l’adozione, entro il termine fissato nel provvedimento stesso, di
un piano di rimozione delle discriminazioni accertate.
Legge 67/2006 - azioni
37. 37Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
APP MOBILI
Diffidata dall’Associazione Luca Coscioni ex art.
3 L. 67/2006, l’Agenzia delle Entrate ha
adeguato l’accessibilità dell’app «io» per
consentire anche alle persone con disabilità (nel
caso specifico, non vedenti) di poter richiedere il
bonus vacanze.
BANCOMAT
Con la sentenza n. 18762 del 23/09/2016 la
Corte di Cassazione ha affermato il principio
secondo cui la situazione di inaccessibilità a
luogo privato aperto al pubblico dovuta alla
presenza di una barriera architettonica,
legittima la persona disabile a ricorrere, anche
nei confronti di privati, alla tutela
antidiscriminatoria ex art. 3 L. 67/2006.
Esempi azioni legge 67/2006 nel digitale
39. 39Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Esempi di applicazione Legge 67/2006 nella
mobilità
40. 40Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Gli atti formati dalle pubbliche
amministrazioni con strumenti informatici,
nonché i dati e i documenti informatici
detenuti dalle stesse, costituiscono
informazione primaria ed originale da cui è
possibile effettuare, su diversi o identici tipi
di supporto, duplicazioni e copie per gli usi
consentiti dalla legge.
Il documento originale non è quello cartaceo
ma quello informatico (art. 23 ter CAD)
http://www.normattiva.it/do/atto/vediPermalink?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-05-16&atto.codiceRedazionale=005G0104
Non possiamo più sostenere la
tesi che i documenti formati con
le tecnologie ICT per essere
validi devono essere sempre
sostenuti da un documento
cartaceo.
41. 41Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Art. 23-ter. Documenti amministrativi informatici
5-bis. I documenti di cui al presente articolo
devono essere fruibili indipendentemente dalla
condizione di disabilità personale, applicando i
criteri di accessibilità definiti dai requisiti
tecnici di cui all'articolo 11 della legge 9
gennaio 2004, n. 4.
Art. 23-ter CAD comma 5 bis
http://www.normattiva.it/do/atto/vediPermalink?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-05-16&atto.codiceRedazionale=005G0104
Oltre ad essere
obbligatoriamente in formato
digitale, il documento
amministrativo prodotto dalle PA
DEVE essere accessibile.
42. 42Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Legge 18 giugno 2009, n. 69
Art. 32 (Eliminazione degli sprechi relativi al
mantenimento di documenti in forma cartacea)
A far data dal 1º gennaio 2011, gli obblighi di
pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi
aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti
con la pubblicazione nei propri siti informatici da
parte delle amministrazioni e degli enti pubblici
obbligati.
La pubblicazione è effettuata nel rispetto dei principi
di eguaglianza e di non discriminazione, applicando
i requisiti tecnici di accessibilità di cui all'articolo 11
della legge 9 gennaio 2004, n. 4. La mancata pubblicazione
nei termini di cui al periodo precedente è altresì rilevante ai
fini della misurazione e della
valutazione della performance individuale dei dirigenti
responsabili.
Accessibilità e pubblicità legale on line
http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2009-06-18;69!vig=2014-03-23
43. Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali 43
mministrazione trasparente
44. 44Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Faq AgID
https://www.agid.gov.it/it/domande-frequenti/accessibilit%C3%A0
45. Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali 45
Comunicare in modo accessibile
46. 46Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
• Chi pubblica ha responsabilità dei contenuti
• È necessario selezionare social media «accessibili»
• Le maggiori piattaforme forniscono supporto:
• Facebook: sottotitoli (manuali e automatici) e testi alternativi (automatici
modificabili)
• Instagram: sottotitoli (manuali) e testi alternativi (automatici modificabili)
• SlideShare: audio descrizioni (manuali) e testi alternativi (automatici)
• Twitter: sottotitoli (manuali, dal 2021 automatici) e testi alternativi (manuali)
• YouTube: sottotitoli (manuali automatici) e audio descrizioni (manuali)
E i social media?
47. Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali 47
Immagini: dalle informazioni generiche alle
infografiche
48. 48Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
• fornire un testo alternativo per le immagini contenenti testi importanti
(esempio: se l’immagine contiene un numero verde, fornire un testo
alternativo che contenga tale numero);
• fornire un testo descrittivo per le infografiche (preferibilmente visibile in
prossimità dell’immagine oppure raggiungibile tramite collegamento
ipertestuale) per consentire la lettura alle persone non vedenti ed
ipovedenti;
• utilizzare caratteri di dimensioni adeguate, senza fronzoli (Sans Serif), con
interlinea di almeno 1,5 e con testo preferibilmente allineato a sinistra
(evitando il giustificato);
• utilizzare coppie di colori tra testo e sfondo che siano leggibili (evitare ad
esempio colori quali testo bianco su sfondo azzurrino).
Suggerimenti per le immagini
49. Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali 49
Documenti: dai PDF scansionati ai moduli
50. 50Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
• evitare l’uso di documenti scansionati (nel caso non sia possibile
ottenere l’originale digitale, è necessario fornirne una versione
equivalente in formato testuale);
• evitare l’uso di modulistica scaricabile non accessibile (esempio:
documenti PDF scansionati, documenti PDF non modificabili e/o non
compilabili);
• utilizzare caratteri adeguati per dimensioni, per contrasto di colore tra
testo e sfondo e senza fronzoli (Sans Serif);
• utilizzare paragrafi con interlinea di almeno 1,5 e lasciando spazio tra i
paragrafi di almeno 2.
Suggerimenti per i documenti
51. Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali 51
Modalità di contatto: garantire il diritto a tutti
52. 52Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
• evitare di fornire un unico canale di contatto limitato a specifiche
abilità sensoriali (esempio: solo il numero di telefono), fornendo altre
modalità in tempo reale (esempio: sistemi di chat testuale);
• fornire, per canali di contatto vocali, dei servizi di intermediazione e di
trasformazione di comunicazione vocale in modalità testuale
(esempio: Pedius, Skype con sottotitoli).
Suggerimenti per modalità di contatto
53. Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali 53
Multimedia: adeguate alternative per i contenuti
audio e video
54. 54Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
• fornire sottotitoli per i contenuti video che contengono audio importante;
• fornire audiodescrizioni per i video che contengono informazioni visive ma
non descritte in modalità audio (esempio: video con testi e musica di
fondo);
• fornire – ove possibile – un video con interprete della lingua dei segni
(attualmente non è un obbligo normativo, ma se è sostenibile
economicamente è eticamente corretto fornire tale supporto);
• pubblicare i contenuti in piattaforme che consentano la generazione
automatica di sottotitoli (esempio: YouTube) oppure la possibilità di
pubblicarli manualmente (esempio: Facebook).
Suggerimenti per il multimedia
55. 55Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Chi deve occuparsi di accessibilità?
55
56. 56Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Tutti, chi più che meno,
hanno responsabilità
• Chi si occupa di acquisti
• Ci cura l’ufficio stampa
• Chi progetta prodotti e/o servizi
• Chi sviluppa siti web
• Chi produce documenti
• Chi si occupa di comunicazione
• Chi fa assistenza alla clientela
• …
58. 58Accessibilità: le normative e le azioni per evitare le discriminazioni digitali
Contatti:
• E-Mail: mail@robertoscano.info
• Facebook: https://www.facebook.com/roberto.scano
• Instagram: https://www.instagram.com/rscano/
• LinkedIn: https://www.linkedin.com/in/robertoscano/
• SlideShare: https://www.slideshare.net/rscano
• Twitter: https://twitter.com/rscano
• Web site: https://robertoscano.info
Grazie per l’attenzione