Intervento di Roberto Gerin su IL QUOTIDIANO FVG del 29 marzo 2012

1. 6 ANNO II N° 75 GIOVEDI 29 MARZO 2012 SMS 3923798348 MAIL lettori@ilquotidianofvg.it
ARGOMENTI QUANDO L’ETÀ NON CONTA NULLA
£ La nota attrice americana ha compiu-
DEL GIORNO Susan Sarandon
Attrice
to 65 anni e, come ha detto a People,
ha «voglia di ricominciare da capo».
EDITORIALE ECONOMIA. UN FENOMENO CHE NEL NOSTRO PAESE NON ACCENNA A DIMINUIRE
Pesanti debiti col fisco Problemi italiani: la corruzione .............................................................
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i Rangers se ne vanno .
. ROBERTO GERIN
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. ucid.udine@gmail.com
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ness.org) e al 67° posto nella classifica della
“percezione del livello di corruzione”
(www.transparency.org). Nei primi anni ’90,
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. u Il messaggio natalizio dei Vescovi del Fvg prima dello scoppio di “tangentopoli”l’Italia
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. BARBARA CASTELLINI
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. contiene un esplicito riferimento a un tema era al trentesimo posto, ed evidentemente
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. barbara.castellini@ilquotidianofvg.it
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. che, in queste settimane, è alla ribalta della l’azione repressiva di questi anni non è stata
cronaca nera, dei lavori parlamentari e ha né sufficiente né efficace. Sono classifiche
Tra due giorni sarà decretato l’attenzione dei maggiori editorialisti. Nel lo- che, al di là del fatto numerico, nascono da
il fallimento dei Glasgow ro messaggio natalizio, i Presuli auspicano il fattori oggettivi, che cerchiamo brevemente
Rangers, uno dei club scoz- superamento “dell’elefantiasi della burocra- di analizzare. Iniziamo dalla classifica della
zesi più antichi e con una tra- zia pubblica e l’eccesso di regole e paletti for- “percezione della corruzione”. Questa clas-
dizione riconosciuta a livello mali che paralizzano il sistema economico" sifica nasce dalla elaborazione di due indici
promuovendo la realizzazione di un "nuovo diversi. Una prima rilevazione, condotta da
planetario. Sembra una no- patto sociale tra pubblica amministrazione, più organizzazioni indipendenti, valuta la
tizia anni luce dalla nostra Roberto Gerin
cittadini e imprese per la ripresa e lo sviluppo percezione della corruzione che hanno i cit-
serie A, ma altro non è che la economico”. Non è usuale che un messaggio tadini di uno stato al loro interno, un’altra, af-
conferma di quanto sia grave lo stato di salute del calcio pastorale contenga passaggi così incisivi ed fidata alla Gallup, misura la propensione a del trasgressore, con la fermezza che uno sta-
europeo. Ci stiamo, infatti, avvicinando al fatidico anno zero espliciti, ed è pertanto inevitabile che la co- corrompere: il primo indice valuta la propen- to serio deve porre nel difendere tutti i cit-
del calcio: il 2018. La “scure” del fair play finanziario de- munità cristiana si interroghi e si impegni per sione a essere corrotti, il secondo la propen- tadini onesti. Ma l’altro fattore, forse ancora
superare questi aspetti. Non è più un’esigen- sione a corrompere. Le rilevazioni riguarda- più importante, è la presenza di fattori strut-
creterà quali club saranno virtuosi, ovvero avranno un de-
za unicamente “civile”, ma anche “etica”. E no il pagamento di tangenti a pubblici uffi- turali legati alla discrezionalità nell’interpre-
bito complessivo inferiore ai cinque milioni di euro, e quali, infatti la presenza di una burocrazia ipertro- ciali, in forniture pubbliche, la distrazione di tazione delle norme e alla molteplicità di at-
invece, saranno esclusi dalle competizioni dell’Uefa. fica, autoreferente, di regole eccessive e for- fondi pubblici: i redattori della classifica am- tori istituzionali, ciascuno con potere di veto
Il panorama appare surreale considerando che proprio le malistiche determina quella “opacità” che è mettono la difficoltà di misurare un “fenome- o rallentamento, che intervengono per ogni
principali società di Premier League, Liga e Serie A hanno bagno di coltura per corruzione, interessi cor- no nascosto”, ma confermano come la misu- esigenza del singolo o delle imprese. É que-
debiti pari al Pil di un piccolo stato africano. E sembra porativi e malaffare che, secondo le stime ra della percezione sia un valido indicatore sto l’aspetto cosi energicamente evidenziato
impossibile che tra cinque anni possa esistere una Cham- della Corte dei Conti, vale ben 60 miliardi an- del fenomeno reale. Tralasciamo i dettagli dai Vescovi e su cui vogliamo impegnarci per
nui. Più che la cifra, comunque enorme, conta tecnici, ma l’indicatore trova conferma an- sensibilizzare i diversi livelli decisionali e
pions League senza Real Madrid, Barcellona, Manchester
il contesto generale in cui tale stima appare che quantitativa da parte di numerosi studio- promuovere i necessari interventi semplifi-
United, Liverpool,... contemporaneamente. credibile, contesto dal quale nasce il monito si. Come Ucid dobbiamo però fare un ulte- cativi. Sarà anche questo il contributo che
A questo, personalmente, non credo. Credo, però, che da dei Vescovi. Ebbene, ricordiamo che l’Italia riore approfondimento: detto del fenomeno, Ucid Friuli Venezia Giulia vuole dare alla co-
adesso inizi un nuovo ciclo. La missione di Michel Platini, è posizionata all’87° posto nella classifica quali sono le sue origini? Certamente, un fat- munità regionale. In un prossimo intervento
infatti, è riportare un certo equilibrio nell’utilizzo delle ri- 2011 della “facilità di creazione d’impresa” tore determinante è la mancanza di moralità affronteremo l’altra classifica citata, quella
sorse finanziarie per evitare che club di piccole dimensioni redatto dalla World Bank (www.doingbusi- individuale, e il rimedio è l’allontanamento relativa alla facilità di creazione di imprese.
scompaiano perchè non riescono ad essere competitivi, men-
tre i grandi club continuino ad avere enorme visibilità “com- I DRAMMI IN DUE BATTUTE DI TERSITE
prata” facendo debiti.
Non so se l’anima del fair play finanziario sia esattamente
così “democratica” (dovrei conoscere nel dettaglio le di-
sposizioni giunte finora nelle segreterie dei club), sta di fatto
che qualcosa sta cambiando. Come dicevo in apertura, l’ul-
timo caso eclatante riguarda la Scottish Premier League.
Dopo 139 anni di storia e 115 trofei in bacheca (54 scudetti,
33 Coppe di Scozia, 27 Coppe di Lega e una Coppa delle
Coppe), i Glasgow Rangers salutano. Tra due giorni scade,
infatti, la deadline per saldare un debito di circa cento mi-
lioni di euro nei confronti del fisco inglese (Hmrc) ed è pra-
ticamente impossibile che ci possa essere il miracolo la-
stminute. Nei mesi scorsi sono state molte le iniziative in-
traprese da dirigenti e giocatori (alcuni “big” si sono ridotti
lo stipendio del 75 per cento e il capitano McCulloch è sceso
in campo senza percepire alcun compenso) per cercare di
sanare la situazione, tutti rimedi che però non hanno evitato
il baratro. Secondo quanto previsto dal regolamento, dopo il
fallimento il Glasgow ripartirà dalla quarta divisione scoz-
zese. Sarà un cammino lungo, al quale daranno il proprio
contributo i tantissimi tifosi “blu” che nell’ultimo derby con
il Celtic - vinto proprio dai Rangers - hanno esposto lo stri-
scione: “Our club will never die”, in segno di vicinanza e
autentica appartenenza alla maglia.
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