R. Villano - Thesaurus pharmacologicus: forme speziali
R. Villano - M.R. Giordano - Nec in arido arescit p.1
1. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -2010 3
2. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -2010 5
L’uomo che vive oggi la gaia farsa dell’Assenza,
ha bisogno di essere risvegliato
alla coscienza della sua dignità di persona
e ciò lo può fare solo la testimonianza della carità.
Nell’inferno del non-senso (...)
è riconoscibile una ragione per cui vivere è bene:
la ragione del dono di sé.
Una ragione che è
il segno e la voce di una Presenza reale.
È la forma vitae, quel Lògos intrinseco (...)
che redime l’uomo nel dono della Croce,
eucaristicamente sempre presente
dentro al nostro mondo dell’Assenza.
Abs da riflessioni di Padre Kolbe
(in “L’Osservatore Romano” - 12 marzo 2010)
3. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -2010 7
Indice
Prefazione 9
Parte prima: struttura
Presidente 13
Direttore 17
Dipartimenti 18
Pubblicistica 19
Biblioteca e Archivio 20
Amici della Fondazione 21
Website 29
Parte seconda: attività
1985-1990 37
1990-2000 44
2000 48
Gennaio/febbraio 2001 52
Marzo/aprile 2001 54
Maggio/dicembre 2001 57
2002-2008 60
2008-2009 66
2010 71
Parte terza: documenti
Adozioni archeologiche 79
Assistenza ai profughi 81
Azioni socio sanitarie internazionali 82
Mozione su tutela del diritto alla vita 84
Progetto Biblioteca ospedaliera 85
Programma Medical Service 90
Programma Medilab 97
Programma Safety & Quality 111
4. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -2010 9
Prefazione
iamo lieti di offrire questo lavoro, utile a rivisitare ed
approfondire la vita e le attività svolte da Chiron, a beneficio sia
della conoscenza che della testimonianza, ma non al fine di
elogiarne i tempi passati né di conferire brevetti di nobiltà ai presenti.
È indubbia, comunque, l’importanza dei 25 anni di attività quale
lasso di tempo indicatore del consolidamento della missione e, quindi,
dell’identità stessa di Chiron e, nel contempo, non va sottaciuto che,
con un laborioso percorso, la Fondazione ha raggiunto traguardi di
particolare rilievo.
Questo lavoro, tuttavia, può soprattutto aiutare a porre le
condizioni per fare ancora meglio nella misura in cui consente di
distinguere dalle matrici e le direttrici originarie quanto per rigorosità,
concretezza, finezza argomentativa e coerenza ha la dignità, il senso e
le potenzialità per influire sulle prospettive, i contenuti, le innovazioni
e le azioni future.
Senza la consapevolezza della propria storia, del resto, non ci si
può che sentire sotto i piedi come privi del terreno che, nonostante non
indichi di per se stesso una direzione è, tuttavia, essenziale in quanto
senza di esso non si può affatto camminare.
La rivisitazione della nostra storia, in effetti, evita di far
smarrire il filo della propria esistenza ed il centro del proprio
equilibrio.
Questi semplici meccanismi della memoria ci obbligano ad
attingere al ricordo e ad una sua elaborazione per proiettarci nel
futuro.
Il passato, in effetti, anche per Chiron può essere considerato la
migliore invenzione del futuro, cui siamo proiettati con immutato
entusiasmo e rinnovata fiducia.
Maria Rosaria Giordano
&
Raimondo Villano
S
5. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -2010 11
Parte Prima
Struttura
“Ci sono coloro che guardano le cose
come sono e si chiedono perché.
Io sogno cose che non ci sono mai state
e mi chiedo: perché no?”
Bob Kennedy
6. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -201018
Dipartimenti
La Fondazione è articolata nei seguenti dipartimenti:
1. Dipartimento tecnico-professionale: Chiron dpt
2. Dipartimento socio-umanitario: Praxis dpt
3. Dipartimento storico-artistico: Hystart dpt
4. Dipartimento informatico: Ph@rma dpt
5. Dipartimento estero: Foreign dpt
6. Biblioteca: Byblos dpt
7. Archivio: Codex dpt
7. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -2010 19
Pubblicistica
Il Comitato CRS prima e la Fondazione Chiron poi hanno
predisposto la futura pubblicazione di propri periodici e
monografie.
Gli scritti di minore ampiezza (le Note) sono pubblicati negli
Atti mentre le ricerche più consistenti vengono pubblicate
nelle Memorie; i Quaderni, poi, raccolgono i testi di
conferenze, atti di convegni o giornate di studio e monografie
particolari; la collana “I libri della Fondazione”, inoltre,
pubblicata dall’editore Edizioni Chiron, ha l’intento di
valorizzare sia il patrimonio librario e archivistico della
Fondazione che particolari studi di rilievo.
L’attività editoriale del Comitato CRS e della Fondazione,
infine, si arrichiscono anche di numerosi volumi monografici
pubblicati con altri editori (MicroPrint, ACM, Eidos,
Longobardi, Effegibi, Pergamena e MBE).
8. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -201020
Biblioteca e Archivio
A dicembre 2010 la Biblioteca della Fondazione supera le
10.000 unità tra libri, riviste, cd rom, dvd e cataloghi
mentre in Archivio i documenti cartacei sono oltre 30.000 ed i
files e supporti digitali superano le 60.000 unità. In
particolare, la Biblioteca è organizzata nelle seguenti aree:
1. ATP - Area tecnico-professionale
2. ASU - Area socio-umanitaria
3. ASA - Area storico-artistica
4. AI - Area informatica
5. AS - Area scientifica
6. AC - Area culturale
È in allestimento, inoltre, un’area in co-gestione con il
Dipartimento museale in cui sono conservati ed inventariati
esclusivamente libri e pubblicazioni antiche, destinati sia alla
consultazione qualificata che all’esposizione.
9. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -2010 21
Associazione Amici della fondazione
Statuto
Articolo 1 – Costituzione e denominazione
1. E’ costituita l’ssociazione di promozione sociale denominata: “Amici
della Fondazione Chiron”, in abbreviato “Amici della Fondazione”.
Articolo 2 – Sede e Durata
1. L’Associazione ha sede legale a Torre Annunziata (Na), il Consiglio
Direttivo ha facoltà di istituire altre sedi operative.
2. La durata dell’Associazione è illimitata.
Articolo 3 - Natura, scopo e attività
1. L’Associazione opera effettuando attività di promozione e di sostegno a
favore della Fondazione Chiron coadiuvandone le iniziative e sostenendola nella
raccolta fondi per la costituzione del patrimonio e per lo svolgimento delle sue
finalità, non ha scopo di lucro e non può distribuire utili né direttamente, né
indirettamente.
2. Le risorse non destinate al finanziamento delle attività ordinarie
dell’Associazione verranno destinate alla costituzione di fondi patrimoniali presso la
Fondazione Chiron per il perseguimento dei propri fini statutari.
Articolo 4 – Patrimonio e finanziamento delle attività
1. Il patrimonio dell’Associazione è costituito:
a) dai beni mobili e immobili che diventeranno di proprietà
dell’Associazione;
b) dalle eventuali liberalità destinate all’incremento del patrimonio.
2. L’Associazione svolge le proprie attività utilizzando:
a) le quote annuali versate dai soci;
b) le donazioni, le erogazioni e i lasciti non destinati all’incremento del
patrimonio;
c) il ricavato dall’organizzazione di manifestazioni o dalla partecipazione ad
esse;
d) il ricavato dallo svolgimento di attività connesse aventi carattere
commerciale e produttivo;
e) il ricavato di ogni altra attività che concorra ad incrementare l’attività
sociale;
10. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -201022
f) gli utilizzi di eventuali fondi di riserva costituiti con la destinazione di
avanzi di gestione.
Articolo 5 – Disposizioni contabili
1. L’esercizio ha inizio l’1 gennaio e si chiude il 31 dicembre di ogni anno.
2. Entro il 31 marzo di ogni anno, il Consiglio Direttivo predispone e
trasmette all’Assemblea dei Soci la proposta di bilancio consuntivo dell’esercizio
precedente e di bilancio preventivo dell’esercizio successivo, che devono essere
approvate dalla medesima Assemblea entro il successivo mese di aprile.
3. Gli avanzi d’esercizio devono essere destinati allo svolgimento delle
attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.
4. É vietata la distribuzione, anche in modo indiretto, di avanzi di gestione,
fondi, riserve e capitali durante della vita dell’Associazione.
Articolo 6 – Soci
1. Possono divenire Soci dell’Associazione le persone fisiche, le persone
giuridiche, gli enti o organizzazioni che ne condividano le finalità e siano animati da
spirito di solidarietà; la qualifica di Socio viene attribuita dal Consiglio Direttivo
sulla base di un Regolamento approvato, su proposta del medesimo Consiglio,
dall’Assemblea. È esclusa la temporaneità del rapporto associativo.
2. L’acquisizione e il mantenimento della qualifica di Socio sono subordinate
al versamento della quote nella misura annualmente stabilita dal Consiglio Direttivo.
3. È facoltà del Consiglio Direttivo prevedere, in considerazione della natura
e delle caratteristiche degli apporti, l’istituzione, con efficacia dalla data della relativa
deliberazione, di diverse categorie di Soci, fermo restando il diritto di ciascun Socio
di partecipare all’Assemblea con pari diritto di voto e di essere elettore attivo e
passivo.
4. I Soci svolgono la loro attività gratuitamente.
5. I Soci appartenenti alle diverse categorie non assumono, in ogni caso,
alcuna responsabilità oltre l’importo delle rispettive quote associative.
6. I Soci che non avranno presentato per iscritto le loro dimissioni entro il 31
ottobre di ogni anno saranno considerati Soci anche per l’anno successivo e saranno
obbligati al versamento della quota annuale di associazione.
7. I Soci hanno il diritto di eleggere gli organi dell’Associazione, di
partecipare all’attività dell’Associazione, di accesso agli atti e registri
dell’associazione, nonché i diritti di informazione e di controllo stabiliti dalle leggi e
dallo Statuto.
8. I soci hanno l’obbligo di osservare lo statuto ed i principi in esso contenuti
e di pagare la quota associativa.
9. La qualifica di Socio si perde per decesso, scioglimento dell’Associazione,
dimissioni, decadenza per morosità o esclusione per indegnità.
10. La decadenza per morosità viene accertata dal Consiglio Direttivo previo
sollecito al versamento delle quote dovute in un termine non inferiore a quindici
giorni.
11. L’esclusione per indegnità può essere deliberata dall’Assemblea nei
confronti del Socio che svolga attività in contrasto con quelle dell’Associazione, non
11. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -2010 23
osservi le deliberazioni e i provvedimenti dei competenti organi, non adempia ai
doveri comunque assunti verso l’Associazione o tenga un comportamento
pregiudizievole per l’immagine o il decoro dell’Associazione. L’esclusione per
indegnità non può essere deliberata se non previa contestazione scritta degli addebiti
al Socio e concessione al medesimo di un termine di almeno trenta giorni per lo
svolgimento delle proprie deduzioni.
12. I Soci esclusi possono presentare reclamo al Collegio dei Probiviri.
13. I Soci che cessano di appartenere all’Associazione non possono
rivendicare alcun diritto sul patrimonio della stessa né chiedere il rimborso delle
quote versate.
Articolo 7 - Organi
1. Sono organi dell’Associazione:
a) il Presidente;
b) il Consiglio Direttivo;
c) il Collegio dei Revisori;
d) il Collegio dei Probiviri;
e) l’Assemblea.
Articolo 8 - Assemblea
1. L’Assemblea è formata dai Soci dell’Associazione.
2. Compete all’Assemblea ordinaria:
a) approvare i bilanci consuntivi e preventivi dell’Associazione;
b) determinare gli indirizzi e le direttive generali delle attività e dell’organizzazione
dell’Associazione;
c) approvare i Regolamenti disciplinanti il funzionamento dell’Associazione;
d) nominare i componenti del Consiglio Direttivo, dopo averne stabilito il numero dei
componenti, del Collegio dei Revisori e del Collegio dei Probiviri;
e) esercitare ogni potere attribuito dallo Statuto dell’Associazione o da norma di
legge.
3. Compete all’assemblea straordinaria lo scioglimento dell’Associazione e le
modifiche statutarie.
4. L’Assemblea è convocata, oltre che per lo svolgimento delle attività di
competenza, nel caso di richiesta motivata di almeno un decimo dei Soci a norma
dell’articolo 20 del codice civile.
5. L’Assemblea è convocata dal Presidente del Consiglio Direttivo mediante
comunicazione scritta diretta a ciascun socio o mediante affissione all’albo presso la
sede dell’Associazione dell’avviso di convocazione; la comunicazione e l’avviso
devono contenere l’indicazione degli argomenti da trattare e devono essere,
rispettivamente, spedita e affisso almeno 15 giorni prima di quello stabilito per lo
svolgimento dell’adunanza.
6. L’Assemblea deve essere convocata in Campania, anche fuori dalla sede
sociale.
7. Intervengono di diritto all’Assemblea tutti i Soci in regola con il
pagamento della quota associativa.
12. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -201024
8. I Soci possono farsi rappresentare da altri Soci; ciascun Socio non potrà
rappresentare più di tre Soci; non sono ammesse deleghe a soggetti non Soci.
9. L’Assemblea è presieduta e regolata dal Presidente del Consiglio
Direttivo; il Presidente dell’Assemblea nomina un Segretario e, quando necessario,
due scrutatori. Spetta al Presidente dell’Assemblea di constatare la regolarità delle
deleghe ed in genere il diritto di intervento in Assemblea.
10. Delle riunioni dell’Assemblea si redige il processo verbale firmato dal
Presidente e dal Segretario ed eventualmente dagli scrutatori.
11. L’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è validamente costituita e
delibera con le maggioranze previste dall’articolo 21 del codice civile. L’Assemblea
ordinaria può essere convocata anche in seconda convocazione, da tenersi almeno
due ore dopo la prima.
Articolo 9 - Consiglio Direttivo
1. L’Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da
cinque a sette membri eletti dall’Assemblea per la durata di tre esercizi. I membri del
Consiglio Direttivo scadono con l’approvazione del bilancio consuntivo dell’ultimo
esercizio della carica e possono essere riconfermati.
2. In caso di cessazione della carica di un Consigliere, il Consiglio Direttivo
provvede alla nomina di un sostituto, che rimane in carica sino allo svolgimento della
prima Assemblea successiva. La cooptazione non può riguardare più di un terzo dei
consiglieri nell’arco del mandato. Se la cessazione dalla carica supera il terzo
l’Assemblea deve rinominare l’intero Consiglio Direttivo.
3. Non possono fare parte del Consiglio Direttivo coloro che:
siano dipendenti in servizio dell’Associazione o abbiano con essa un rapporto di
collaborazione remunerato;
ricoprano il ruolo di Parlamentare Europeo, Parlamentare Nazionale, di membro
del Governo o della Corte Costituzionale;
siano membri di altri organi costituzionali o di rilevanza costituzionale o di organi
della Unione Europea e della Magistratura ordinaria e speciale;
ricoprano la carica di Consigliere Regionale della Campania o di Consigliere
Provinciale della Provincia di Napoli ovvero siano componenti delle giunte
regionali, provinciali, comunali o amministratori di altri enti locali territoriali
aventi sede nel territorio di riferimento dell’Associazione;
4. Il Consiglio Direttivo nomina il Presidente, i Vice Presidenti e un
Segretario.
5. Nessun compenso è dovuto ai membri del Consiglio.
6. Competono al Consiglio Direttivo tutti i poteri di ordinaria e straordinaria
amministrazione dell’Associazione; il Consiglio può delegare al Presidente o a un
Consigliere lo svolgimento di determinati affari o categorie di affari.
7. Il Consiglio si riunisce, di norma, ogni tre mesi nonchè tutte le volte che
il Presidente lo ritenga necessario o ne sia fatta richiesta da almeno tre dei suoi
membri.
8. Il Consiglio è convocato dal Presidente mediante l’invio ai membri del
Consiglio e del Collegio dei Revisori, con qualsiasi strumento che ne garantisca la
ricezione, di un avviso contenente l’elenco delle materie da trattare; gli avvisi devono
13. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -2010 25
essere recapitati agli interessati almeno 5 giorni o, in caso d’urgenza, almeno
ventiquattro ore prima dello svolgimento dell’adunanza.
9. Per la validità delle deliberazioni occorre la presenza della maggioranza
dei membri del Consiglio e il voto favorevole della maggioranza dei presenti; in caso
di parità prevale il voto del Presidente.
10. Le riunioni del Consiglio sono presiedute dal Presidente; delle stesse
viene redatto verbale che, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario, viene trascritto
su apposito libro.
Articolo 10 - Presidente
1. Il Presidente del Consiglio Direttivo è il legale rappresentante
dell’Associazione; cura l’esecuzione delle delibere dell’Assemblea e del Consiglio
Direttivo e nei casi di urgenza può esercitare i poteri del Consiglio, salvo ratifica da
parte di questo ultimo alla sua prima riunione.
2. Il Presidente è nominato dal Consiglio Direttivo, tra i propri componenti,
nella sua prima seduta, a scrutinio segreto e a maggioranza assoluta dei votanti.
3. Il Presidente convoca e presiede il Consiglio Direttivo e cura la corretta
gestione amministrativa dell’Associazione e l’osservanza dello Statuto.
4. La carica di Presidente è gratuita.
Articolo 11 - Vice Presidenti
1. I Vice Presidenti, in numero non superiore a due, sono nominati dal
Consiglio di Amministrazione che li sceglie tra i propri membri.
2. In caso di assenza o di impedimento del Presidente, le relative funzioni
sono esercitate dal Vice Presidente anziano; in caso di assenza o di impedimento del
Presidente e del Vice Presidente anziano, le funzioni sono esercitate dall’altro Vice
Presidente; in caso di assenza o di impedimento anche dell’altro Vice Presidente, le
funzioni sono esercitate dal componente più anziano del Consiglio
d’Amministrazione. Il Vice Presidente o il Consigliere più anziano è colui che riveste
la carica da maggior tempo ininterrottamente o, in caso di nomina contemporanea, il
più anziano d’età.
3. La carica di Vice Presidente è gratuita.
Articolo 12 – Collegio dei Revisori
1. Il Collegio dei Revisori è composto da due membri effettivi e uno
supplente eletti dall’Assemblea dei Soci, che li sceglie anche tra persone non socie,
purché competenti in materia.
2. Il Collegio dei Revisori deve accertare la regolare tenuta della contabilità
sociale e redigere una relazione ai bilanci annuali e può accertare la consistenza di
cassa e l’esistenza dei valori e di titoli di proprietà sociale; i Revisori possono
procedere in qualsiasi momento, anche individualmente, ad atti di ispezione e
controllo.
3. L’attività di Revisore è comunque gratuita.
4. Il Collegio dei Revisori dura in carica per tre esercizi e i membri possono
essere riconfermati.
14. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -201026
5. I membri effettivi del Collegio dei Revisori partecipano, senza diritto di
voto, alle adunanze del Consiglio Direttivo.
Articolo 13 - Collegio dei Probiviri
1. Il Collegio dei Probiviri è composto da tre membri nominati
dall’Assemblea, durano in carica per lo stesso periodo del Consiglio Direttivo e sono
rieleggibili.
2. La carica di componente il Collegio dei Probiviri è gratuita.
Articolo - 14 Durata e scioglimento
1. L’Associazione ha durata illimitata, ma verrà a cessare qualora la
Fondazione Chiron venga sciolta o qualora il Consiglio di quest’ultima dovesse
decretare la volontà di non accettare più la collaborazione dell’Associazione o
qualora la Fondazione verificasse che l’attività dell’Associazione non si conforma
agli scopi di questo statuto. La procedura di scioglimento, che sarà avviata da parte
della Fondazione con l’informazione delle decisione e con l’eventuale contestazione
degli addebiti, sarà oggetto di una relata della Fondazione sottoscritta dal suo
Presidente e trasmessa per raccomandata a/r al Presidente dell’Associazione o, in sua
mancanza, a chi gerarchicamente ne surroga la funzione (art. 11, p.to 2).
2. Lo scioglimento potrà anche essere stabilito dall’Assemblea, con la
maggioranza prevista dall’art. 21 cc., la quale in ogni caso provvederà alla nomina di
uno o più liquidatori che cureranno la devoluzione del patrimonio residuo e delle
eventuali eccedenze attive risultanti dal bilancio di liquidazione alla Fondazione
Chiron come anche il pagamento di ogni passività sempre a favore della Fondazione
Chiron o, in assenza di essa, ad organizzazioni non lucrative di utilità sociale operanti
nel proprio territorio di riferimento indicate dal Past President della Fondazione
Chiron o suo delegato o suo erede, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
Articolo 15 - Controversie
1. Tutte le eventuali controversie sociali tra i Soci e tra questi e
l’Associazione o i suoi organi saranno sottoposte, in tutti i casi non vietati dalla
legge, con l’esclusione di ogni altra giurisdizione, alla competenza del Collegio dei
Probiviri.
2. Questi giudicheranno ex bono ed aequo, senza formalità di procedura. Il
loro lodo sarà inappellabile.
Articolo 16 - Norma finale
1. Per tutto quanto non contemplato nel presente statuto, valgono le
disposizioni di legge vigenti. L’interpretazione e applicazione delle presenti norme
deve avvenire in conformità e nel rispetto dei principi di solidarietà e di utilità
sociale.
15. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -2010 29
Fondazione Chiron Website
Nec In Arido Arescit
La Fondazione promuove sia la realizzazione, il sostegno e la divulgazione
di iniziative e attività sociali, culturali, umanitarie e caritative originali
che la più alta rappresentazione e valorizzazione degli aspetti e dei
contenuti della professione farmaceutica presso gli operatori sanitari e
nella società. (Statuto, Art. 2).
Sommario
Consiglio di Amministrazione
Presidente (Cav. Dott. Raimondo Villano)
Direttore (Prof. Dott. Maria Rosaria Giordano)
Segretario (Prof. Dott. Annamaria Giordano)
Dipartimenti e attività
Struttura
Pubblicistica
Attività 1985-89
Attività 1990-99
Attività 2000
Attività gen-feb 2001
Attività mar-apr 2001
Attività mag-dic 2001
Attività 2002-08
Attività 2008-09
Attività 2010
Libri
A03 Verso la società globale dell’informazione
A04 Struttura e funzioni dell’archivio distrettuale Rotary
A05 Celebrazione rotariana della “Giornata della Famiglia”
A06 Il Rotary per l’uomo
A07 La gestione della sicurezza in farmacia (s.b.e.)
16. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -201030
A08 La gestione della sicurezza in farmacia (s.e.)
A10 Cenni di arte e storia della Farmacia
A13 Manuale sanitario
A14 La cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale
cattolica
A15 Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum: Storia, Spiritualità e Sovranità
nelle tradizioni e nella modernità del Sovrano Militare Ordine di Malta
A16 Trattato di storia della farmacia. Strutturalismo e ontologia - uomini ed
opere - aspetti tecnici, artistici e culturali - virtù, etica ed estetica. (4 volumi)
A17 Raimondo Villano: vita, studi, pensiero, opere scelte
A 18 Thesaurus Pharmacologicus. Medicamenti, rimedi, segreti, strumenti e
pratiche speziali
A 19 The Rotarian
A 20 Influenza A (H1N1)
A 21 Il Tempo Scolpito nel silenzio dell’eternità. Riflessioni sull’indagine
diacronica per la memoria dell’homo faber.
A 22 Res gestae. Il senso di eccellenza nelle vite di farmacisti non comuni
A 23 Pharma. Siti e musei di storia della farmacia
A 24 L’antica spezieria di Sulmona
Libri in inglese
EN 01 Reflections on Global Information Society
EN 02 Time carved in the silence of eternity. Diacronic reflections on the
investigation for the homo faber
EN 03 Activity and apotecaires pharmaceutical companies in the kingdom of
Naples
EN 04 Elements of art and history of pharmacy
EN 05 Eye of the needle: pharmaceutical meridians between secular ethics
and catholic moral
EN 06 Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum. History, spirituality and
sovereignty in the traditions and modernity of Sovereign Military Order of Malta
EN 07 Life, study, trought, works
EN 08 Antique apothecary of Sulmona
EN 09 Res gestae. The sense of excellence in the lives of pharmacist
uncommon
EN 10 Pharma. Sites and museums of history of Pharmacy
EN 11 Treaty of History of Pharmacy. Structuralism and ontology - men and
works - tecnical, artistic and cultural -
virtue, ethics and aesthetics
Cd-rom
C12 Cenni di storia della Farmacia
C18 Manuale sanitario
17. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -2010 31
C20 Farmastorie
C22 L’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria
C23 Focus on Giulio Tarro n. one (dvd)
C24 Focus on Giulio Tarro n. two
C25 Vita, Studi, Pensiero, Opere
C26 La farmacia dal magismo al tempo di Dio con l’uomo
C27 Ph@rmastorie n. 2
C28 Thesaurus Pharmacologicus
C29 Frammenti
C30 Approfondimenti di storia della farmacia
C31 Influenza A (H1N1)
C32 Focus on Giulio Tarro volume terzo
C33 Res gestae
Abstract da libri e cd
Aspetti filosofico esistenziali delle TLC
Impatto sociale delle TLC
Considerazioni sulle TLC
Farmacia iatreica e ieratica
Implicazioni future del farmaco sul genere umano
Multimedialità per la storia della farmacia
L'arte e la farmacia
Rischi e protezioni in farmacia
Conferenze
L’associazionismo giovanile professionale
Ruolo sociale della farmacia nella modernizzazione del ssn
Condizioni e implicazioni della Terza e Quarta età
Tutela del diritto alla vita nella società contemporanea
Verso la società globale dell’informazione
Riflessioni su temi e volti del Natale
Crisi jugoslava: origini, sviluppo, implicazioni internazionali
Principali recenti realizzazioni del Rotary International
L’associazionismo giovanile professionale
Documenti
Programma Safety & Quality
Programma Medical Service
Programma Medilab
Progetto Senior
Progetto Biblos H
18. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -201032
Risoluzione internazionale Life
Adozioni archeologiche
Assistenza ai profughi
Azioni sociosanitarie internazionali
La tutela del diritto alla vita
Articoli
Farmacopea ancestrale
Civiltà egizia
Civiltà greca
Civiltà romana 1
Civiltà romana 2
Farmacologia di Plinio
Cosmesi romana
Dottrine terapeutiche medievali
La farmacia dal IX al XII secolo
La peste del Trecento
La farmacia nel XIV secolo 1
La farmacia nel XIV secolo 2
Corporazioni di speziali
Protettori dei farmacisti
Patrono dei farmacisti
Il farmacista in armi
Antiche ricette
Ricette cosmetiche
La teriaca
Industrie farmaceutiche
Pubblicità farmaceutica
Farmacopea ancestrale
Spezieria di S. Martino di Napoli
Farmacia Irolla
San Giovanni Leonardi Patrono dei Farmacisti
Antichi profumi
5 secoli di Orti Botanici
Arredi di Farmacia
Arte maiolica e funzione dei vasi
Concetti di privacy e aggiornamenti di Sicurezza in F.cia
L’informatica per l’Arte Sanitaria
La Farmacia dal magismo al tempo di Dio con l'uomo
Paracelso e Ricettario Fiorentino
Protezione individuale e valutazione rischi in farmacia
Le varie forme del vetro
19. M. R. Giordano & R. Villano - Chiron venticinque anni: 1985 -2010 33
La farmacia italiana in epoca bellica mondiale
Le varie forme del vetro
Il caduceo
La farmacia italiana in epoca bellica mondiale
La scuola medica salernitana (parte 1)
Il caduceo (versione integrale)
La scuola medica salernitana (parte 2)
Erbari e cere botaniche
Ritratto di farmacisti contemporanei in bianco e nero
I segreti del mortaio
Speziali associati
Le ispezioni protomedicali nel Regno di Napoli nel primo ‘800
Formazione accademica e attività di farmacia nel Regno di Napoli XIX sec.
Evoluzione degli studi farmaceutici nell’Italia post-unitaria e repubblicana
Riflessioni sugli anziani
Le contraffazioni e il commercio elettronico dei farmaci
Il senso della storia e il dovere della memoria
L’alba del Cinquecento tra filoni culturali e influssi magico-alchemici
Il Ricettario Fiorentino
Un secolo di chemioterapia
Antiche ricette
Farmacisti a Napoli (Parte Prima)
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