3. In un paese di mare viveva
una giovane ragazza
timida e riservata, amava
molto danzare e aveva una
passione forte per il
movimento a suon di
natura. Non osava
condividerlo con nessuno
perché era estremamente
riservata. Ogni giorno,
all’alba, andava all’
ombra di una palma
vicino al mare e danzava,
danzava e danzava al
ritmo del fruscio del
vento, dello sciabordio
4. Non si portava mp3
ma ballava solo con il
suono della natura.
Di solito verso le
8.00, prima
dell’arrivo dei
bagnanti, tornava a
casa ma, quel giorno,
presa dai suoni dolci
della natura, non si
accorse che il tempo
passava e continuò a
ballare. Era così
brava e aggraziata
che non si poteva non
notarla. Era un
5.
6. In mattinata arrivò una famiglia numerosa in
spiaggia. Faceva molto chiasso: i piccoli gridavano
perché volevano fare subito il bagno, la mamma
cercava di tenerli d’occhio, il papà si guardava
intorno per trovare il posto migliore dove poter
sistemare la sua famiglia. Ad un tratto tutti si
zittirono! Tutti rivolsero lo sguardo verso la
ballerina che danzava leggiadra, si muoveva così
bene, seguiva il ritmo delle onde. Il piccolo saltava
sopra tutti per riuscire a vederla. I loro sguardi
7.
8. Poco più in là altri
bagnanti si erano stupiti!
I loro sguardi erano rapiti
dai movimenti della
ballerina. La donna
continuava a dire
“Guardate, guardate!”.
L’ espressione del suo viso
era meravigliata, il papà
alzava le braccia per lo
stupore a ogni d
movimento aggraziato
della ballerina, il piccolo
cercava di imitarla ma era
alquanto goffo. In un
9.
10. Perfino dal cielo i piloti degli aerei e
deltaplani notarono l’aggraziata
ballerina, rimasero fermi a guardarla
per ore. La ballerina non si accorse di
nessuno, girava su se stessa,
volteggiava come una trottola! Ballava,
11.
12. La notizia della ballerina
giunse persino all’ orecchio di
un giovane dal carattere
completamente diverso da lei:
estroverso e vanitoso, ma con la
stessa passione per il ballo. Fece
di tutto per trovare la ballerina
con il desiderio di danzare con
lei. Salì su una piccola barca e
navigando raggiunse la
spiaggia dove le persone
osservavano la splendida
ragazza. Da quel giorno furono
in due a ballare, tutti i giorni
dalla mattina fino alla sera
tardi, accogliendo migliaia di
curiosi. Una persona timida e
13. Realizzato daRealizzato da
Alunni V B
scuola primaria
Cristina Cagliani
docente scuola primaria
Alunni III A
scuola secondaria
Emanuela Casati
docente “arte” scuola secondaria
Tiziana Perego
docente “tecnologia” scuola secondaria
a.s. 2015/2016