2. REGOLE COMPORTAMENTALI
EDUCAZIONE DA VILLAGGIO
▸ Lungi da noi dall’insegnarvi l’educazione, a
quello hanno provveduto o stanno
provvedendo le vostre famiglie, tuttavia
dobbiamo illustrarvi un modello di
comportamento che non rispecchia le
abitudini comuni che vediamo nella vita di
tutti i giorni.
2
3. REGOLE COMPORTAMENTALI
EDUCAZIONE DA VILLAGGIO
▸ L’animatore, in quanto figura carismatica e di
riferimento per l’ospite, è sempre un osservato
speciale ed i suoi comportamenti sono sotto la
lente d’ingrandimento di tutti:
Direzione
Ospiti
Dipendenti
3
4. REGOLE COMPORTAMENTALI
EDUCAZIONE DA VILLAGGIO
▸ Alcuni comportamenti, regolarmente accettati nella
società in cui viviamo, in villaggio non vengono tollerati.
Uso del cellulare - Usarlo solo per scopi lavorativi
Fumare - Mai in pubblico
Linguaggio - Turpiloquio non tollerato
Abbigliamento - Consono all’ambiente e alle attività
Presenza - Curata, ordinata
4
5. REGOLE COMPORTAMENTALI
EDUCAZIONE DA VILLAGGIO
▸ Comportamenti per i quali è previsto
l’allontanamento immediato dalla struttura.
Uso di sostanze stupefacenti
Abuso di sostanze alcoliche
Atteggiamenti palesemente contrari al
regolamento interno
5
6. REGOLE COMPORTAMENTALI
LE DIECI REGOLE PIÙ UNA…
1. Aldilà di qualsiasi titolo di studio o conoscenza
conseguita ricordati che sei un animatore.
2. Mantieni buoni rapporti col personale
alberghiero.
3. Quando devi riprendere un ospite fallo
sempre con cortesia.
4. Abbi cura del materiale a te consegnato.
6
7. REGOLE COMPORTAMENTALI
LE DIECI REGOLE PIÙ UNA…
5. Non scaricare ad altri i compiti a te
assegnati.
6. Non discutere o litigare di fronte agli ospiti.
7. Mostra sempre che l’equipe è affiatata.
8. Il Capo Equipe è il tuo referente.
7
8. REGOLE COMPORTAMENTALI
LE DIECI REGOLE PIÙ UNA…
9. Non farti trovare ad oziare in pubblico; se
devi riposare fallo in camera.
10.Non lasciarti andare ad effusioni amorose in
pubblico.
11.Usa in modo appropriato i
social network.
8
9.
10. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL’ANIMATORE TURISTICO
CHI È L’ANIMATORE
▸ L’animatore è un:
10
PROFESSIONISTA
DELLA
COMUNICAZIONE
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL’ANIMATORE TURISTICO
CHI È L’ANIMATORE
14. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL’ANIMATORE
TURISTICO
CHI È L’ANIMATORE
14
• La 'distanza intima’ implica un alto grado di coinvolgimento
perché tutte le percezioni sensoriali si acuiscono.
• La 'distanza personale' è quella rispettata dai membri di
una società che si ispira al non-contatto: la fase di
vicinanza (circa 100 cm.) distanza entro la quale si
potrebbe, volendo, allungare un braccio e afferrare l’altro.
• Nella fase di vicinanza della 'distanza sociale' (da 120 a
300 cm.) si trattano gli affari sociali e gli incontri
occasionali.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL’ANIMATORE
TURISTICO
CHI È L’ANIMATORE
15. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL’ANIMATORE
TURISTICO
CHI È L’ANIMATORE
15
I popoli dell'Europa settentrionale
e del Nord America tengono
solitamente distanze maggiori di
quelli latini.
Anche in Italia ci possono essere
notevoli differenze tra nord e sud.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL’ANIMATORE
TURISTICO
CHI È L’ANIMATORE
16. ERRORI DA NON COMMETTERE
La postura che assumiamo quando portiamo le nostre
braccia al petto indica un tentativo di creare una
barriera tra noi e il nostro interlocutore o una
situazione che avvertiamo come spiacevole. Le braccia
conserte sono un gesto universalmente interpretato
come atteggiamento negativo.
17. ERRORI DA NON COMMETTERE
La parola NO è una parola negativa che un ospite in
vacanza difficilmente accetta. Anche quando la risposta
da dare ad un cliente non è affermativa è importante
darla positivamente.
18. “Buongiorno, ho visto che oggi
c’è il torneo di calcetto può
giocare mio figlio di 7 anni?”
“No, il torneo è per persone a
partire da 16 anni”
“Buongiorno, ho visto che oggi
c’è il torneo di calcetto può
giocare mio figlio di 7 anni?”
“Il torneo di oggi è per gli adulti
tuttavia i bambini di quella fascia
di età hanno il torneo di mini
volley o eventualmente giocano a
calcio tutte le mattine dalle 10 alle
12”
19. Come comportarsi con un ospite arrabbiato e
aggressivo?
La prima regola quando si ha a che fare con una persona
prepotente è quella di mantenere la calma.
Fate un profondo respiro e contate lentamente fino a 10.
In quei 10 secondi, pensate alla risposta migliore da
dare.
Essere riflessivi circa la natura aggressiva e
intimidatoria di alcune persone può aiutare a osservare
la situazione dall’esterno, e a passare da una modalità
reattiva a proattiva. Provate, anche solo per un breve
momento, a mettervi nei panni dell’altro.
E’ fondamentale mantenere le opportune distanze
relazionali e rendere il più possibile la comunicazione
formale dando sempre del lei al vostro interlocutore. Se
l’ospite urla voi parlate con un tono più basso.