1. A) Analisi dei bisogni
Come il prodotto soddisfa i bisogni sociali?
Crea relazioni tra due persone a distanza.
Quali sono le funzioni principali ed ausiliarie del prodotto?
Funzione display ( visualizzazione, rubrica, numero chiamante) -Vivavoce -trasmettere messaggi messaggi
di testo
Il prodotto adempie a tali funzioni in modo efficace ed efficiente?
Si, il prodotto soddisfa le aspettative richieste in modo efficiente ed efficace.
A quali bisogni degli utenti risponde il prodotto?
Al bisogno di comunicare anche senza un incontro fisico con la persona richiesta.
Le funzioni di prodotto possono essere ampliate o migliorate per soddisfare più efficacemente le esigenze degli utenti?
Si potrebbe rendere il telefono indipendente dalla base di ricarica, simile ad un cordless. Schermo più
grande e quindi più leggibile. Tastiera più efficace se posizionata nel corpo della cornetta. Servizi voipe o ip.
Questi bisogni cambieranno nel corso del tempo?
Si. Ci sarà una necessità di avere il raggio di trasmissione più ampio. Batterie con maggiore durata. Pan-
nello LCD che supporti più memoria e semmai anche una visualizzazione migliore ed efficente. Una possi-
bilità di video-chiamata.
Possiamo anticipare questo cambiamento attraverso una (radicale) innovazione di prodotto?
Si, come abbiamo notato nel corso degli anni anche un telefono fisso ha riportato dei cambiamenti radicali.
2. B) Produzione e fornitura di
materiali e componenti
Quali problemi possono sorgere nella produzione e fornitura di materiali e componenti?
Sono stati utilizzati materiali di uso comune, per cui la produzione e la fornitura non
dovrebbero avere grossi problemi.
Quali plastiche e gomme sono utilizzate?
In che quantità? ABS (scocca) 70%- Slicone (tastiera) 5%- Gomma (Gommini) 5% Rame (Contatti) Vetrore-
sina (scheda madre)
Quali additivi sono utilizzati?
Additivi chimici per il lavaggio dell’acquaforte
Quali metalli sono utilizzati? In che quantità?
Acciaio (viti) 2%- Contatti di Rame 3%-Ottone (48 contatti a molla) 3% silicio per chipset
silicone / fibra di vetro (substrati componenti)
carbone, nichel / cromo (resistenze)
ammonio e / o cloruro mangenese (condensatore elettrolitico),
rame (fili / induttori)
selenio / cromo / palladio / gallio / (transistor oro / platino / rame (connessioni interne semiconduttori, fo-
sfuro di indio e gallio alluminio (o arseniuro) (diodi emettitori di luce)
vetro / resina / gomma /silicone / fibra di vetro (incapsulamento, isolamento),
bario e / o di ossido di berillio e silicone grasso (dissipatore di calore composti per il trasferimento di calore)
alluminio / acciaio (dissipatori di calore)
3. Quali altri materiali sono utilizzati (vetro, ceramica, ecc.)? In che quantità?
Materiale Isolante: FR-4, che comprende fogli di fibra di vetro tessuta legati da resina ignifuga
epossidica.
Nitrato d’argento, utilizzato per la fotosensibilizzazione della scheda madre
(Molto brevemente, il rame di cui è rivestita la scheda madre viene ricoperto da un materiale fotosensibi-
le. Un negativo maschera va posizionata sopra il bordo e il conseguente ‘panino’ è esposto alla luce ultra-
violetta. Quei settori in cui è esposto il rivestimento al UV dovrà polimerizzare, e rimangono inalterati dal
lavaggio con sodio carbonato, che rimuove le parti non polimerizzate. Pertanto, la aree non polimerizzate
rimarrà impressa via dal cloruro ferrico. )
Che tipo di trattamento superficiale è utilizzato? In che quantità?
Fotosensibilizazzione dei componenti della scheda madre
Qual è il profilo ambientale dei componenti?
Per la realizzazione della scheda madre vengono usati numerosi elementi chimici: nichel, cromo, alto te-
nore di carbone del filo di ferro (resistenze), bario, palladio, gallio, stagno.
Quanta energia è necessaria per il trasporto dei componenti e dei materiali?
4. C) Produzione interna all’azienda
Quali problemi possono sorgere nel processo di produzione interno?
Problemi nello smaltimento dei materiali chiamici usati per la produzione della scheda madre e delle pla-
stiche.
Quali e quanti tipi di processi di produzione vengono utilizzati? (incluse
le connessioni, trattamenti superficiali, stampa ed etichettatura) Acquaforte usato per la
realizzazione delle piste sulla scheda madre. Processi di cottura per la saldatura degli elementi
esterni (cipset, transistor...), stampa serigrafica per logo sulla scocca esterna e commenti sulla scheda
madre
Quali e quanti tipi di materiali ausiliari sono necessari?
Stagno per le saldature, reagenti chimici per il lavaggio dell’acquaforte
Quanta energia viene consumata?
Quanti rifiuti vengono generati?
Scarti industriali di vetroresine, residui chimici, residui di metalli pesanti (piombo, stagno, cadmio, bario)
Quanti prodotti non soddisfano le norme di qualità richieste?
Pensiamo che non ci sia nessun tipo di problema. La conformità del dispositivo è attestata dal marchio CE.
L’apparecchio è conforme alle norme di sicurezza CEIEN 60950 “Apparecchiature per la tecnologia
dell’informazione comprese le apparecchiature elettriche per l’ufficio” – Sicurezza, Ottobre 1996.
5. D) Distribuzione
Quali problemi possono sorgere nella distribuzione del prodotto al cliente?
Il prodotto non è fragile, quindi per il trasporto non è necessaria una particolare
accuratezza. È facilmente impilabile e caricabile su Pallet trasportabile con via mare e su gomma.
Che tipo di imballaggio viene usato per il trasporto, lo stoccaggio e la
vendita (volumi, pesi, materiali, riutilizzabilità)? Polistirolo- scatole di cartone- Bubble Wrap
Quali mezzi di trasporto vengono utilizzati?
Camion, navi.
Il trasporto è organizzato in modo efficiente? Penso di si.
6. E) Utilizzo
Quali problemi possono sorgere nelle fasi di uso, funzionamento, manutenzione e riparazione del prodotto?
Fase di uso: mal funzionamento delle batterie, qualche contatto mal funzionante. Manuntenzione e ripara-
zione: non richiede una manutenzione accurata e la riparazione, se necessaria, quasi tutte le componenti
sono facilmente sostituibili.
Che tipo di energia è necessaria, diretta o indiretta? In che quantità?
Pile stilo AAA 1,5v, volendo ricaricabili.
Che tipo di materiali di consumo sono necessari? In che quantità? Nessuno.
Quali e quante manutenzioni e riparazioni sono necessarie? Non è necessario una
manutenzione accurata. Solo se necessaria.
Quali altri materiali ed energia sono necessari per il funzionamento, la manutenzione e la riparazione
del prodotto? In che quantità?
Corrente elettrica per connessione telefonica.
Il prodotto può essere smontato da un “laico”?
No
Quelle parti che richiedono una frequente sostituzione sono facilmente removibili?
Si, doppini telefonici e batterie.
Qual è la durata di vita tecnica del prodotto?
10 anni Dipende anche dall’uso.
Qual è la durata di vita estetica del prodotto?
5/10 anni circa.
7. F) Recupero e smaltimento
Quali problemi possono sorgere per il recupero e lo smaltimento del prodotto?
Recupero dei materiali dalla scheda madre, la altre sono plastiche.
Come viene smaltito il prodotto? L’apparecchiatura, quando sarà giunta a fine vita, deve essere
portata in centri di raccolta attrezzati e deve essere trattata separatamente dai rifiuti urbani
I singoli elementi o materiali vengono attualmente riutilizzati?
Alcuni si come rame e plastica, altri come la scheda madre non viene riutilizzata.
Quali componenti possono essere riutilizzati? Rame e plastica.
È possibile disassemblare i componenti senza danni? Non tutto. La cornetta e l’auto-parlante
risultano impossibili aprirli senza forzarli.
Quali materiali sono riciclabili? Plastica, silicone, gomma, rame
I materiali sono identificabili? La maggior parte si.
Possono essere separati facilmente e velocemente? Abbastanza, a parte i materiali che
compongono le schede.
Nel prodotto vengono utilizzati inchiostri, trattamenti superficiali o
adesivi? Serigrafia su scocca (logo), serigrafie interne (scheda madre), trattamenti superficiali
(scocca???) adesivi no!
Eventuali componenti pericolosi sono facilmente smontabili? No, il prodotto è abbastanza
sicuro.
Si verificano problemi durante l’incenerimento delle parti non riutilizzabili del prodotto?
Si spera che non le brucino.
8. @) SVILUPPO / CONCETTO >> (A)
• 0a) Dematerializzazione: L’utente ha effettivamente bisogno
di un prodotto? Possiamo offrire un servizio in alternativa? SI. SI.
• 0b) L’uso condiviso del prodotto: l’utente è disposto a
condividere il prodotto con gli altri? SI
• 0c) Integrazione di funzioni: è possibile combinare le
funzioni di diversi prodotti in un solo prodotto? SI
• 0d) L’ottimizzazione funzionale del prodotto (componenti):
è possibile utilizzare componenti standard e modulari per
creare una (completa) gamma di prodotti? SI
1) SELEZIONARE MATERIALI A BASSO IMPATTO >> (A)
• 1a) Non pericolosi: Abbiamo davvero bisogno di usare sostanze
che danneggiano l’ambiente? NO
• 1b) Materiali non esauribili: E ‘possibile l’utilizzo di materiali
rinnovabili? SI
• 1c) Materiali a basso contenuto di energia: possiamo usare
materiali che necessitano di meno energia durante la produzione? NO
• 1d) I materiali riciclati: abbiamo necessità di usare materiali ‘nuovi’
e grezzi o possiamo adoperarne di riciclati? SI
• 1e) Materiali riciclabili: E ‘possibile usare materiali che possono
essere riciclati? SI
9. 2) RIDUZIONE DEI MATERIALI >> (A)
• 2 a) Riduzione del peso: Si può ridurre il peso del
prodotto utilizzando meno materiale o materiali
più leggeri? NO
• 2b) Riduzione di (trasporto) volume: Possiamo
ridurre il volume del prodotto per ottimizzare il
trasporto? NO
• 2c) Riduzione del numero di materiali: E’
possibile utilizzare meno materiali diversi? NO
• 2d) Usa di cola: E possibile di non incolare i
componenti insieme? NON ABBIAMO COLLE
3) OTTIMIZZAZIONE DELLE TECNICHE DI PRODUZIONE
• 3a) Tecniche alternative di produzione: Ci sono mezzi di produzione
disponibili che sono meno dannosi per l’ambiente? NO
• 3b) Minor numero di processi produttivi: Possiamo produrre lo
stesso prodotto utilizzando un minor numero di fasi di produzione? NO
• 3c) Consumo di energia Low / clean: Possiamo scegliere metodi di
produzione più puliti? SI
• 3d) Creazione di rifiuti: E ‘possibile ridurre o riutilizzare gli scarti
generati durante la produzione? SI
• 3e) Consumo di materiali di produzione Less / clean: Possiamo
utilizzare un minor numero di materiali e/o dei materiali meno
pericolosi durante la produzione?
10. 4) EFFICIENZA DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE
• 4a) Confezione minima / clean: Possiamo ridurre
l’uso del materiale di imballaggio o utilizzare
materiali meno dannosi? SI
• 4b) Modalità di trasporto efficiente: abbiamo scelto
la modalità di trasporto più efficiente per il
prodotto? SI (CARTONE O PLASTICA BIODEGRADABILE)
• 4c) Una logistica efficiente: possiamo migliorare la
nostra logistica? SI
5) Riduzione dell’impatto ambientale DURANTE LA FASE DI
UTILIZZO
• 5a) Basso consumo energetico: Possiamo ridurre il consumo
energetico del prodotto? SI (SCHERMO LED)
• 5b) Fonte di energia pulita: E ‘possibile usare una fonte di
energia pulita? SI
• 5c) Pochi materiali di consumo necessari durante l’uso:
Possiamo minimizzare l’uso di materiali di consumo? NO (NON NE ABBIAMO)
• 5d) Consumo di materiali e risorse rinnovabili / pulite durante
l’uso: E ‘possibile utilizzare materiali di consumo meno dannosi? NO (NON NE ABBIAMO)
6) OTTIMIZZAZIONE DELL’INIZIO DEL CICLO VITA DEL
PRODOTTO
• 6a) Affidabilità e durata: Possiamo migliorare l’affidabilità complessiva
del prodotto? SI
11. • 6b) Facilità di manutenzione e riparazione: il prodotto è facile da
mantenere e da riparare? SI
• 6c) Struttura del prodotto modulare: E ‘possibile utilizzare
componenti standard per riparare il prodotto? SI
• 6d) Design classico: si può migliorare la vita ‘alla moda’ del prodotto? SI
• 6e) L’Utente può prendersi cura del prodotto: Possiamo progettare un
prodotto che l’utente probabilmente sarà capace di riparare? SI
7) OTTIMIZZAZIONE DELLA FINE DEL CICLO VITA DEL
PRODOTTO
• 7a) Riutilizzo del prodotto: E ‘possibile conferire al prodotto una
seconda vita? NO
• 7b) Rigenerazione / ristrutturazione: Possiamo riparare e
riutilizzare (in parte) il prodotto? SI
• 7c) Riciclaggio dei materiali: Possiamo riciclare i materiali
utilizzati nel prodotto?
• 7d) Incenerimento e Pulizia: L’incenerimento del prodotto crea
basse emissioni e meno rifiuti o no? NO
12. @) SVILUPPO / CONCETTO >> (A)
• 0a) Dematerializzazione: L’utente ha effettivamente bisogno
di un prodotto? Possiamo offrire un servizio in alternativa? SI. SI.
• 0b) L’uso condiviso del prodotto: l’utente è disposto a
condividere il prodotto con gli altri? SI
• 0c) Integrazione di funzioni: è possibile combinare le
funzioni di diversi prodotti in un solo prodotto? NO
• 0d) L’ottimizzazione funzionale del prodotto (componenti):
è possibile utilizzare componenti standard e modulari per
creare una (completa) gamma di prodotti? SI
1) SELEZIONARE MATERIALI A BASSO IMPATTO >> (A)
• 1a) Non pericolosi: Abbiamo davvero bisogno di usare sostanze
che danneggiano l’ambiente? NO
• 1b) Materiali non esauribili: E ‘possibile l’utilizzo di materiali
rinnovabili? SI
• 1c) Materiali a basso contenuto di energia: possiamo usare
materiali che necessitano di meno energia durante la produzione? SI
• 1d) I materiali riciclati: abbiamo necessità di usare materiali ‘nuovi’
e grezzi o possiamo adoperarne di riciclati? NO
• 1e) Materiali riciclabili: E ‘possibile usare materiali che possono
essere riciclati? SI
2) RIDUZIONE DEI MATERIALI >> (A)
• 2 a) Riduzione del peso: Si può ridurre il peso del
prodotto utilizzando meno materiale o materiali
più leggeri? SI
13. • 2b) Riduzione di (trasporto) volume: Possiamo
ridurre il volume del prodotto per ottimizzare il
trasporto? SI
• 2c) Riduzione del numero di materiali: E’
possibile utilizzare meno materiali diversi? SI
• 2d) Usa di colla: E possibile di non incolare i
componenti insieme? SI
3) OTTIMIZZAZIONE DELLE TECNICHE DI PRODUZIONE
• 3a) Tecniche alternative di produzione: Ci sono mezzi di produzione
disponibili che sono meno dannosi per l’ambiente? SI
• 3b) Minor numero di processi produttivi: Possiamo produrre lo
stesso prodotto utilizzando un minor numero di fasi di produzione? NO
• 3c) Consumo di energia Low / clean: Possiamo scegliere metodi di
produzione più puliti? SI
• 3d) Creazione di rifiuti: E ‘possibile ridurre o riutilizzare gli scarti
generati durante la produzione? SI
• 3e) Consumo di materiali di produzione Less / clean: Possiamo
utilizzare un minor numero di materiali e/o dei materiali meno
pericolosi durante la produzione?
4) EFFICIENZA DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE
• 4a) Confezione minima / clean: Possiamo ridurre
l’uso del materiale di imballaggio o utilizzare
materiali meno dannosi? NO
• 4b) Modalità di trasporto efficiente: abbiamo scelto
la modalità di trasporto più efficiente per il
14. prodotto? SI (CARTONE O PLASTICA BIODEGRADABILE)
• 4c) Una logistica efficiente: possiamo migliorare la
nostra logistica? SI
5) Riduzione dell’impatto ambientale DURANTE LA FASE DI
UTILIZZO
• 5a) Basso consumo energetico: Possiamo ridurre il consumo
energetico del prodotto? SI (SCHERMO LED)
• 5b) Fonte di energia pulita: E ‘possibile usare una fonte di
energia pulita? SI
• 5c) Pochi materiali di consumo necessari durante l’uso:
Possiamo minimizzare l’uso di materiali di consumo? NO (NON NE ABBIAMO)
• 5d) Consumo di materiali e risorse rinnovabili / pulite durante
l’uso: E ‘possibile utilizzare materiali di consumo meno dannosi? NO (NON NE ABBIAMO)
6) OTTIMIZZAZIONE DELL’INIZIO DEL CICLO VITA DEL
PRODOTTO
• 6a) Affidabilità e durata: Possiamo migliorare l’affidabilità complessiva
del prodotto? SI
• 6b) Facilità di manutenzione e riparazione: il prodotto è facile da
mantenere e da riparare? SI
• 6c) Struttura del prodotto modulare: E ‘possibile utilizzare
componenti standard per riparare il prodotto? SI
• 6d) Design classico: si può migliorare la vita ‘alla moda’ del prodotto? NO
• 6e) L’Utente può prendersi cura del prodotto: Possiamo progettare un
15. prodotto che l’utente probabilmente sarà capace di riparare? NO
7) OTTIMIZZAZIONE DELLA FINE DEL CICLO VITA DEL
PRODOTTO
• 7a) Riutilizzo del prodotto: E ‘possibile conferire al prodotto una
seconda vita? SI
• 7b) Rigenerazione / ristrutturazione: Possiamo riparare e
riutilizzare (in parte) il prodotto? SI
• 7c) Riciclaggio dei materiali: Possiamo riciclare i materiali
utilizzati nel prodotto? SI
• 7d) Incenerimento e Pulizia: L’incenerimento del prodotto crea
basse emissioni e meno rifiuti o no? SI
16. Grafico EDAW ORIGINALE
REDESIGN
@
Sviluppo - Concetto
Ottimizzazione fine 7 1 Materiali a basso impatto
ciclo vita
Ottimizzazione inizio
ciclo vita 6 2 Riduzione dei materiali
Riduzione impatto ambientale
nella fase di utilizzo
5 3 Ottimizzazione produzione
4
Efficenza produzione