Vincent Van Gogh was a prolific painter who created nearly 900 paintings and over 1000 drawings in his lifetime. Though he was misunderstood and disregarded during his life, Van Gogh had a profound influence on 20th century art. He often suffered from mental illness.
The painting "The Church of Auvers-sur-Oise" depicts a church towering over a landscape with vegetation and two paths. A woman walks alone on one path, seeming timid near the large religious building.
Van Gogh experimented with color and line in his work, moving away from realism. He initially used darker colors but later adopted a more vibrant palette. The intense colors in "The Church of Auvers-
2. Vincent Van
Gogh
Vincent Willem Van Gogh fu autore di quasi
novecento dipinti e di più di mille disegni, senza
contare i numerosi schizzi non portati a termine e i
tanti appunti destinati probabilmente all'imitazione di
disegni artistici di provenienza giapponese. Tanto
geniale quanto incompreso se non addirittura
disprezzato in vita, Van Gogh influenzò l'arte del XX
secolo; dopo aver trascorso diversi anni soffrendo di
frequenti disturbi mentali.
3. Van Gogh e il post-
impressionismo
Van Gogh rispetto agli impressionisti, tende a
proiettare nella realtà se stesso, e quindi a
trasformarla, trasfigurandola secondo i suoi
sentimenti. Usa la linea non come mezzo descrittivo,
ma con funzione espressiva, trasformando il colore
reale per renderlo suggestivo: il colore non è dunque
quello vero ma quello che suggerisce l’emozione, un
colore attraverso cui Van Gogh si esprime con più
forza.L’importante quindi non è descrivere in modo
oggettivo, ma il significato umano di ciò che si
rappresenta, così come lo si sente.
4. La Chiesa di Auvers-
sur-Oise
Al centro del dipinto domina l’edificio della chiesa che
si staglia contro il cielo blu scuro. In basso invece il
terreno è coperto da una fitta vegetazione illuminata
dal sole. A partire dal bordo inferiore del dipinto
inoltre divergono due stradine che corrono ai lati
opposti della chiesa. Sulla strada di sinistra cammina
una contadina. Sembra un po’ intimorita e si tiene in
disparte dal grande edificio sacro.
5. Lostile
VanGogh aderì, in un primo momento, al puntinismo del quale fu il massimo
esponente Georges Seurat. In seguito volle, quindi, sperimentare il potere del
colore e della linea. Le intenzioni dell’artista divennero quindi, lontane anche
dalla pittura realista. I suoi primi dipinti possiedono i toni terrosi delle opere
tipiche di alcuniartisti a lui contemporanei. Da uncerto punto in avanti iniziò
così a sperimentare l’intensità del colore puro. Inizialmentela gamma
cromatica utilizzata da VanGogh era molto cupa poi adottò unatavolozza più
brillante.
6. Ilcoloreel’illuminazione
Ilcolore è, come intutti i casi dei quadri di VanGogh, particolarmenteintenso. Ilcielo è di
un blu leggermentechiaroscurato in alto, con alcunepennellate nerecheindicano la
presenza di nubi.Ilprato è poi un di un verde intenso e tendente al giallo picchiettato di
macchiebianche e chiare.Questi interventi rendono l’impressione di movimento della
massa vegetale. La chiesa è fredda, tendente al grigio e al azzurrino.Inparticolare, sulla
destra èpresente unamacchia di arancio puro.Questo colore, accanto al blu del cielo
suo complementare creaun forte contrasto.
L’illuminazioneprovienedal retro della Chiesa di Auvers-sur-Oise che,in effetti, è in
controluce come la facciata. Ilsole inoltre si intravede solo nel primo piano dove
cammina la donna. Ilprato a sinistra è quasi completamente in ombra.
7. Lospazio
Lo spazio è determinato dalla progressiva diminuzionedella larghezzadelle stradine che
serpeggiano in profondità. Anchela direzione del camminodella contadina crea una
progressione psicologica e ottica verso il fondo. La forma della chiesa inoltre non è
geometricamentecorretta. Pare, piuttosto, una massa gelatinosa chesi ergeal centro del
dipinto. Crea però, una quinta centrale dietro alla quale si intravedeil paesaggio
sull’orizzonte.