Gli Open Data della Provincia di Biella per il miglioramento di OpenStreetMap
Open data e OpenStreetMap
1. Open Data &
OpenStreetMap
Tutto quello che avreste voluto
sapere ma non avete mai osato
chiedere
Andrea Musuruane
Biella, 19 ottobre 2019
2. Diritto d’autore e diritto sui generis
• Diritto d’autore: tutela le opere di ingenio
di carattere creativo (libri, articoli, opere
teatrali, brani musicali, film, ecc)
• Diritto sui generis: tutela il lavoro svolto
e gli investimenti effettuati per creare una
base di dati.
3. Diritto d’autore e diritto sui generis
• Il diritto d’autore dura fino a 70 anni dalla
morte dell’ultimo autore.
• Il diritto sui generis dura per 15 anni dal
completamento della base dati.
4. Diritto d’autore e diritto sui generis
• Il fatto che un bene sia liberamente
accessibile e/o scaricabile su internet,
non esclude questi diritti.
5. I dati geografici
• Rappresentano una categoria di non facile
qualificazione giuridica, poiché toccano
varie forme di creatività o di
rappresentazione della realtà (Simone
Aliprandi, Il fenomeno open data, Ledizioni
2014).
6. I dati geografici
• Il singolo dato rappresentato dalle sue
caratteristiche fattuali e dalla sua
posizione (longitudine, latitudine), non
ricade sotto il diritto d’autore.
• La raccolta organizzata in un database di
dati geografici è tutelata dal diritto sui
generis.
• Se c’è un apporto creativo, allora si applica
anche il diritto d’autore. Pensiamo, ad
esempio, alle carte topografiche prodotte
dall’I.G.M.
7. La Pubblica Amministrazione
• Sono esclusi dalla protezione del diritto
d'autore i testi degli atti ufficiali dello
Stato e delle Amministrazioni pubbliche.
• Alle amministrazioni dello stato, alle
provincie ed ai comuni spetta il diritto di
autore sulle opere create e pubblicate sotto
il loro nome ed a loro conto e spese.
8. Licenze
• “Con licenza (in inglese licensing), nel
diritto e nell'economia si intende la cessione
da parte dell'autore o del detentore di un
diritto ad altro soggetto perché la possa
utilizzare traendone dei benefici economici
[...]. Il licenziante, ovvero colui che cede la
licenza, ed il licenziatario, colui che gestisce
la licenza, si accordano perché i benefici
vengano remunerati attraverso un
compenso (fee) che può essere fisso o
variabile sulle vendite.” (da Wikipedia)
9. Open Data
• E’ l'idea che alcuni dati dovrebbero essere
liberamente disponibili a tutti per essere
usati, modificati e ridistribuiti, senza alcun
tipo di restrizione e per qualsiasi scopo,
anche commerciale.
10. Open Data nella PA
• Le Pubbliche Amministrazioni raccolgono,
producono e archiviano un’enorme
quantità di dati e documenti.
• Si pensi, ad esempio, alle cartografie
realizzate nel corso della formazione dei
piani urbanistici.
• Il CAD prevede il principio di “disponibilità
dei dati delle pubbliche amministrazioni”
ovvero che i dati siano resi disponibili e
riutilizzati senza restrizioni da parte dei
privati.
12. Quale licenza per la PA?
• Nelle Linee Guida AgID viene suggerito di
adottare la licenza CC-BY 4.0, in quanto
internazionalmente riconosciuta e perché
consente di attribuire la paternità dei
dataset.
• Si presuppone inoltre l’attribuzione
automatica di tale licenza nel caso di
applicazione del principio “Open by
default”, ovvero per quei dati pubblicati
dalle PA senza l’espressa adozione di una
licenza.
13. Quale licenza per la PA?
• Molti contestano i suggerimenti delle linee
guida.
• La CC0 è la licenza più aperta possibile
perché è quella che non impone alcuna
restrizione.
• La CC0, con la sua rinuncia ad ogni diritto,
crea spesso una situazione di paure,
incertezze e dubbi.
14. La licenza ODbL
• E’ la licenza sui dati utilizzata da
OpenStreetMap.
• Permette di condividere, modificare e usare
liberamente un database mantenendo la
stessa libertà per gli altri.
• E’ una licenza di tipo copyleft ("condividi
allo stesso modo")
15. Compatibilità con la ODbL
• Il problema maggiore è l’incompatibilità
della ODbL con la licenza CC-BY
• Per questo, la OSM Foundation consiglia di
farsi rilasciare una liberatoria (waiver)
LineeGuidaAgID2017
16. Import dei dati di terze parti in
OSM
• Processo dove un set di dati di terze parti
viene fuso con i dati presenti nel database
di OSM.
• Molto complesso, deve essere pianificato ed
eseguito con molta cura e attenzione.
• La comunità di OSM si è dotata di apposite
linee guida che devono essere
obbligatoriamente seguite.
• Una delle fasi è la verifica della
compatibilità della licenza dei dati con la
OdbL.
17. Riuso dei dati di OSM da parte della
PA
• La licenza usata da OSM è la ODbL. E’ una
licenza "virale", ovvero i lavori derivati
devono essere distribuiti esattamente con
la stessa licenza.
• Questo è un grosso problema per il riuso dei
dati di OSM da parte delle PA, perché
impone l'uso della ODbL e questa strada è
quasi sempre impraticabile.
18. Riuso dei dati di OSM da parte della
PA
• Scegliere di usare l'ODbL come licenza per i
dati geografici.
• Usare una versione del database di OSM
che non è sotto ODbL:
• Versione sotto CC-BY-SA
• Versione sotto Public Domain (?)
• Versione più vecchia di 15 anni
• Usare i dati di OSM per verificare la
correttezza dei dati della PA.
19. Credits
• Questa presentazione è distribuita sotto
licenza Creative Commons Attribution-Share
Alike 3.0 Unported.
• https://www.slideshare.net/musuruan