Snam Rete Gas: crescono i ricavi e l’utile netto

1. poco più di 51mila euro a fronte dei
37,7mila euro tabellari . Va però Presentato il bilancio preconsuntivo per il 2010
aggiunto che proprio nel 2009 la
retribuzione di fatto per dipendente
ha conosciuto un calo dell’1,8%, Snam Rete Gas:
crescono i ricavi
anche perché nel 2008 vi era stata
un’erogazione straordinaria a
e l’utile netto
copertura della vacatio contrattua-
le del precedente biennio.
L’aumento “Il 2010 si è chiuso per Snam Rete Gas in modo particolarmente posi-
della produttivita’ tivo”. Così il Ceo di Snam Rete Gas, Carlo Malacarne, ha commenta-
to i risultati del bilancio preconsuntivo consolidato della società che
egli amministra.
Parlando di costi, l’inevitabile Malacarne in effetti ha di che essere soddisfatto. Dopo le flessioni nei
passo successivo porta agli aspetti consumi conseguenti alla crisi economica globale, la domanda di
di produttività delle risorse umane gas in Italia ha segnato una ripresa in tutti i settori: dal terziario al com-
impiegate nel settore bancario parto industriale, a quello termoelettrico. Ed il gas immesso nella rete
con cui si conclude questo nostro
di trasporto ha raggiunto gli 83,3 miliardi di metri cubi, con un incre-
mento dell’8,3% rispetto all’esercizio precedente.
viaggio nelle pagine del Rapporto
Nel raffronto tra i dati di bilancio del 2009 e 2010 c’è da ricordare che
ABI . Qui, attraverso il richiamo a un con decorrenza 30 giugno 2009 Snam Rete Gas ha acquisito dall’Eni
paio di indicatori specifici, è possi- l’Italgas e la Stogit. Per un confronto omogeneo i dati del 2009 sono
bile cogliere la positiva evoluzione stati perciò riclassificati, includendo i risultati delle due società per l’in-
di questo elemento, a lungo tero 2009.
oggetto di critiche feroci per i livel- Ciò premesso, i ricavi del 2010, che hanno toccato i 3 miliardi e 159
li bassi rispetto a quelli di altri set- milioni di euro, segnano un incremento del 3,6%; l’utile operativo, cifra-
tori dei servizi e dell’industria . tosi in un miliardo e 862 milioni , segna un +17%, mentre l’utile netto,
Con un primo indicatore si metto-
pari d un miliardo e 106 milioni è aumentato del 19,3% rispetto al dato
riclassificato dell’anno precedente, consentendo al Consiglio di
no a rapporto il totale dell’attivo di
amministrazione di proporre all’assemblea degli azionisti un dividen-
bilancio con il numero di dipen- do di 0,23 euro per azione (+15% rispetto all’esercizio precedente).
denti. Da questa operazione risulta “Gli incrementi – ha osservato l’a.d.Malacarne – sono il risultato delle
che su base 2000 il relativo valore positive performances in tutti i business, e delle azioni intraprese in ter-
si è accresciuto nello scorso mini di efficienza operativa e finanziaria”.
decennio di circa 65 punti percen- Dal punto finanziario infatti va osservato come l’attività di Snam Rete
tuali per il divergente andamento Gas abbia generato un cash -flow operativo di 1,8 miliardi di euro, che
delle due grandezze raffrontate : ha consentito di finanziare integralmente le spese per investimenti,
marcata crescita delle attività
residuando inoltre un “free cash-flow” di quasi 400 milioni di euro.
Dati che, ha rilevato Malacarne, confermano la solidità del business.
delle banche contro una contra-
Snam Rete Gas possiede e gestisce gasdotti in esercizio per 31.680 chi-
zione del personale dipendente . lometri (vale a dire per una estensione di poco inferiore all’intera cir-
Ancor più diretta è, infine, l’indica- conferenza della terra) ed ha una rete di distribuzione del gas di oltre
zione di miglioramento della pro- 50 mila chilometri.
duttività bancaria che emerge dal Nel 2010 la società guidata da Malacarte ha movimentato in stoc-
rapporto tra costo del personale e caggio 15,6 miliardi di metri cubi di gas, con una residua capacità
totale delle attività di bilancio. disponibile di stoccaggio pari a 9,2 miliardi di metri cubi. Il GNL (gas
Anche in questo caso i dati statisti- naturale liquefatto) rigassificato ha sfiorato infine nel 2010 i 2 miliardi di
ci confermano un rilevante miglio-
metri cubi, con un incremento del 50% rispetto all’esercizio preceden-
te.
ramento della produttività, eviden-
Le linee guida per il futuro sono volte a fare dell’Italia un vero e pro-
ziando un trend decrescente di prio “hub del gas”, sviluppando nuove importanti infrastrutture, raffor-
questo rapporto: infatti , il numero zando la sicurezza degli approvvigionamenti, la loro flessibilità e la
indice su base 2000 mostra nel qualità del servizio.
solo 2009 una perdita di 8 punti P.O.
( da 70 a 62 ).
la FINANZA - gennaio, febbraio 2011 - Pag. 44