1. Equipaggio
Sulla nave vikinga o no ci vuole un buon equipaggio:
comandante, ufficiale di rotta, nostromo, nocchiero,
cuoco e mozzo,
siamo sicuri di saper svolgere tutti questi compiti o
almeno di sapere cosa fanno queste persone?
Mi scuseranno le signore se parlo sempre al maschile, è per abitudine anche se al giorno d’oggi le donne sono presenti in tantissime marine
COSA SERVE A BORDO 1
2. A ognuno il suo
Salvagenti nostromo Tendalino
parasole
nostromo
Ancora e cavo nocchiero Viveri cuoco
Remi nocchiero Acqua cuoco
Scaletta di risalita nostromo Spugna x pulizie mozzo
Sassola e pompa nostromo Sacca stagna nostromo
Bussola Ufficiale di rotta Cerata nostromo
Scandaglio Ufficiale di rotta Vhf / telefono Ufficiale di rotta
3. In dettaglio
• Se avete letta la tabella precedente vi siete fatti l’idea che il
comandante non faccia nulla, un poco è vero e un poco no. Prima di
tutto tiene il libro mastro dove segna entrate e uscite, non solo la
parte economica, anche le persone imbarcate, acqua, viveri,
gasolio, dotazioni e ricambi, lì o altrove poi tiene il giornale di bordo
dove segna dove si va, in quanti, con che condizioni meteo e gli
eventi ordinari e straordinari. Di solito gestisce la farmacia di bordo
e ora come allora gli alcolici per l’equipaggio. Sua è la distribuzione
di premi e castighi, sua è la responsabilità della nave quindi la
risposta a ogni evento straordinario. Il comandante : «tiene tutti a
bordo» cioè non permette a nessuno di ragionare solo per sé
inoltre ha sempre un poco di tempo a disposizione per i passeggeri,
per informarli sugli orari di arrivo e partenza sulle condizioni di
navigazione sugli usi di bordo.
4. Un trio importante
• Ufficiale di rotta:
Suoi compiti sono l’aggiornamento delle previsioni meteo, il
servizio di rotta, le comunicazioni in generale.
• Nostromo :
Tiene i rapporti tra «i ragazzi» e gli ufficiali, a modo suo fa
filare tutto liscio e mette a tacere il mugugno cioè le
lamentele a mezza voce per il cibo scarso o cattivo, il troppo
lavoro, i turni diseguali. Ha una perfetta conoscenza della nave
e di ogni cosa stivata, si occupa delle provviste in senso lato,
dai viveri all’ equipaggiamento ai pezzi di rispetto.
• Nocchiero:
tiene il timone o i remi è quello che dirige materialmente la
nave, è suo compito il servizio di vedetta.
5. Gli altri
• Il servizio del nocchiero si è scisso e specializzato quindi ci possono essere
il motorista, l ’attrezzatore e altri . Ma noi teniamo l’equipaggio snello
• Il cuoco non serve dirlo è un pezzo da 90 come Long John. E’ lui che manda
la baracca, senza cibo la nave non si muove dal porto. «lavora come un
cavallo, dormi come un morto, mangia come un porco» è il succinto
manuale del marinaio.
• Ci sono poi i marinai che fanno tutti i mestieri, ce ne vuole uno ogni 30
mq di vela o tre per banco, insomma non sono mai abbastanza. Se la barca
va giorno e notte ci vogliono almeno tre squadre.
• Il mozzo, è importante anche lui ,se nessuno pulisce e tiene in ordine alla
fine la barca diventa un macello ,ci vuole una persona che abbia questo
ruolo oppure la «comandata».
Cioè una delle tre squadre a turno assorbe anche il lavoro del mozzo . E’ un
buon sistema ma implica molta disciplina.
6. Malumore e buonumore
• Certo si può navigare con meno formalità però
tenete conto che:
• La barca è una comunità galleggiante e può
essere felice o infelice. Gelosie, litigi, astio si
possono generare quando la partita si fa dura o
la bonaccia lunga e bisogna gestirli.
• Se ha bordo ognuno ha il suo ruolo e il lavoro è
diviso equamente non è male ,ma se ognuno fa di
buongrado più del suo allora avremo la nave
felice.