𝐐𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐥𝐞 𝐬𝐟𝐢𝐝𝐞 𝐩𝐢ù 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐭𝐞 𝐝𝐚𝐢 𝐃𝐢𝐫𝐢𝐠𝐞𝐧𝐭𝐢 e 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐟𝐢𝐠𝐮𝐫𝐞 𝐚𝐩𝐢𝐜𝐚𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐫𝐢𝐧𝐜𝐢𝐩𝐚𝐥𝐢 𝐎𝐍𝐆 𝐞𝐝 𝐄𝐓𝐒 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐞? È questo l’interrogativo alla base della survey "NEXT-Quali sfide per i Manager non profit ed il Terzo Settore 2023-2030”, lanciata in occasione del 1° Convegno Nazionale Dirigenti del Terzo Settore, nell’ambito del progetto “Leaders 4 Future”.

Oggi vi presentiamo i risultati di questa survey conversazionale, somministrata tramite un assistente virtuale (c.d. “chatbot”), dotato di Intelligenza Artificiale e sviluppato per l’occasione da Crescenzi & Partners. Potete leggere i risultati completi in questo documento.

1. Report “NEXT- Quali sfide per il management. 2023-2030”
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a cura di Marco Crescenzi (marco.crescenzi@socialchangeschool.org)
Rebecca Barbanti (Resp. Settore AI Crescenzi&Partners)
NEXT-Quali sfide per i Manager non
profit ed il Terzo Settore 2023-2030

2. Report “NEXT- Quali sfide per il management. 2023-2030”
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Abstract
La survey “NEXT” rientra in una azione di sistema per il rafforzamento dell’ Intelligenza Collettiva e del
Collaborative Management nel settore attraverso processi partecipativi e di scambio di bisogni e
soluzioni. Ha coinvolto i direttori generali e le figure apicali delle principali ONG ed ETS Italiane, per
iniziare a definire collettivamente le sfide principali del settore, delle organizzazioni, dei manager, gli
ambiti in cui sente bisogno di supporto e quindi di lavoro, e collaborazione futuri, ed è stata realizzata
tramite chat box di AI creata allo scopo, e supportata dalla Social Change School. E’ a disposizione delle
Reti (es. Forum del Terzo Settore, AOI, etc) per contribuire allo sviluppo del Terzo Settore
Per quanto riguarda le sfide per il Settore (Cosa ritiene più importante per lo sviluppo del terzo
settore?) le sfide sono “Migliori partenariati e sinergie tra organizzazioni” e “Una migliore
rappresentanza verso la politica e i media”, temi ampliamenti emersi nella riflessione collettiva degli
ultimi due anni e per quanto riguarda 1 (Partenariati e Sinergie) fondanti del Simposium e dei motivi
costitutivi di Crescenzi & Partners e Leaders 4 Future.
Per quanto riguarda le sfide per le organizzazioni (Quali sono le tre principali sfide per la sua
organizzazione, in particolare tra queste?) , è possibile identificare chiaramente “Lo sviluppo
manageriale interno generale e del middle management”, “La sostenibilità economica” e “L’impatto
effettivo dell’organizzazione a medio-lungo termine per la vita dei beneficiari”. Concordiamo su che lo
sviluppo manageriale 'moderno' de middlle management all’interno di un adeguato framework
culturale (Change Management) e stratgico (Strategy Deployment), costituisca lo snodo critico per lo
sviluppo delle organizzazioni, del loro benessere interno e del loro impatto esterno. Il tema della
governance risulta essere quello meno sentito.
Per quanto riguarda le sfide del prossimo triennio per le Direzioni (Quali sono le principali sfide su cui
è – sarà più impegnato nei prossimi tre anni lei/la Direzione Generale?) dall’indagine emergono “La
sostenibilità economica”, con il “Change management e cambiamento culturale dell’organizzazione”,
“La ricerca dei talenti, la gestione e crescita manageriale delle risorse umane” in seconda e la terza
priorità, ed in ultimo Il benessere organizzativo, lo smart working”, un dato che ci sembra sottovaluti
il livello di malessere presente nelle nostre organizzazioni.
Per quanto riguarda il supporto ricercato dai manager (Dove ritiene in particolare di poter avere
necessità di supporto?) emergono di nuovo “Lo sviluppo manageriale interno generale e del middle
management" e “Una migliore rappresentazione verso la politica e i media”, che occupano l’apice della
classifica praticamente a pari merito, anche se poi il ‘Rapporto con i governi’ e’ all’ultimo posto, e
questo apre interrogativi pratici sulla 'volontà' politica’ delle organizzazioni.

3. Report “NEXT- Quali sfide per il management. 2023-2030”
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Scopo della Survey
La Survey “NEXT- Quali sfide per il management. 2023-2030” nasce nel contesto del
primo Convegno Nazionale Dirigenti del Terzo Settore, nell’ambito del progetto “Leaders 4
Future”. Il progetto si pone come obiettivo “la massimizzazione dell'impatto individuale e
collettivo dei manager non profit italiani”, agendo in un’ottica di sistema. Lo scambio di
conoscenze, esperienze e buone prassi (Intelligenza Collettiva) è, infatti, visto come
fondamentale propulsore di sviluppo e la community rappresenta il contesto abilitante per
trasformare questa condivisione in collaborazione sistematica (Collaborative
Management).
La survey “NEXT” nasce proprio per iniziare a definire collettivamente gli ambiti di lavoro,
indagine e collaborazione futuri, in base alle esigenze e alle priorità percepite dai principali
attori del settore: i Dirigenti e i Manager delle principali ONG e ETS italiani.
Le modalità di raccolta e di analisi dei dati
La survey è consistita in un set di 5 domande a risposta multipla, per ciascuna delle quali
è stato chiesto di elencare le opzioni scelte in ordine di importanza.
Le risposte a ciascun quesito sono state quindi analizzate secondo due parametri:
● Numero di menzioni
● Ordinamento di ciascuna menzione
I due criteri sono stati quindi armonizzati in un unico indicatore (punteggio complessivo).
I dati sono stati raccolti mediante una survey conversazionale, somministrata tramite un
assistente virtuale (c.d. “chatbot”), dotato di Intelligenza Artificiale e sviluppato per
l’occasione da Crescenzi & Partners.
Tale modalità di raccolta è stata scelta anche per stimolare una riflessione su quali e quante
siano le possibilità di inserire le nuove tecnologie nel workflow di un’organizzazione, anche
(e forse soprattutto) di un’organizzazione del Terzo Settore.

4. Report “NEXT- Quali sfide per il management. 2023-2030”
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I risultati
Domanda I: le direttrici di sviluppo del settore
Cosa ritiene più importante per lo sviluppo del terzo settore?
Le risposte a questa domanda mostrano una percezione di importanza nettamente
maggioritaria per quanto riguarda le sfide “Migliori partenariati e sinergie tra
organizzazioni” e “Una migliore rappresentanza verso la politica e i media”.
Con netto distacco seguono poi “Rapporto con i giovani”, “Migliori rapporti con il settore for
profit” e, da ultimo “Modelli di misurazione di impatto sociale-i beneficiari”, che presentano
tra loro scarti poco significativi.

5. Report “NEXT- Quali sfide per il management. 2023-2030”
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Domanda II: le sfide per le organizzazioni
Quali sono le tre principali sfide per la sua organizzazione, in particolare tra queste?
Per quanto riguarda le sfide in cui risultano maggiormente coinvolte le organizzazioni, è
possibile identificare chiaramente “Lo sviluppo manageriale interno generale e del
middle management” come quella dalla maggior importanza percepita. Gli altri gradini del
podio sono occupati da “La sostenibilità economica” e “L’impatto effettivo
dell’organizzazione a medio-lungo termine per la vita dei beneficiari”.
Con un significativo distacco seguono, a pari merito, “Il benessere organizzativo” e “Il
cambiamento culturale dell’organizzazione”, dopo i quali si collocano, in rapida successione,
“Il ricambio generazionale dell’organizzazione” , “La digital transformation” e “La gestione
delle strategie e l’introduzione o gestione dei KPIs- Key Performance Indicators”.
Con meno della metà del punteggio dell’item più votato, l’ultimo posto della classifica è infine
occupato da “La governance”.

6. Report “NEXT- Quali sfide per il management. 2023-2030”
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Domanda III: le sfide del prossimo triennio per le direzioni
Quali sono le principali sfide su cui è – sarà più impegnato nei prossimi tre
anni lei/la Direzione Generale?
Dall’indagine risulta che, nel prossimo triennio, le Direzioni saranno impegnate in primo
luogo nel rispondere alla sfida “La sostenibilità economica”. “Change management e
cambiamento culturale dell’organizzazione” e “La ricerca dei talenti, la gestione e
crescita manageriale delle risorse umane” risultano essere invece, rispettivamente, la
seconda e la terza priorità.
“ Lo sviluppo interno manageriale e del middle management” segue a breve distanza. Di
seguito, praticamente a pari merito, troviamo “Impact Management, Strategy Deployments e
KPIs” e “Ricambio generazionale”.
Agli ultimi posti abbiamo, ancora una volta “La governance” (che totalizza meno di un terzo
dei punti del primo classificato), seguita da “La trasformazione digitale” e “Il benessere
organizzativo, smart working”.

7. Report “NEXT- Quali sfide per il management. 2023-2030”
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Domanda IV: il supporto ricercato
Dove ritiene in particolare di poter avere necessità di supporto?
Dalla survey emerge chiaramente come la ricerca di supporto sia prevalente per quanto
riguarda “Lo sviluppo manageriale interno generale e del middle management" e “Una
migliore rappresentazione verso la politica e i media”, che occupano l’apice della
classifica praticamente a pari merito.
I gradini successivi sono occupati, nell’ordine, da “Change management e cambiamento
culturale dell’organizzazione”, “Maggiori partenariati e sinergie tra le organizzazioni” , “La
digital transformation”, “Metodi di misurazione di impatto sociale-i beneficiari” e “La
sostenibilità economica” , che riscuotono tutti un punteggio discreto, indice di una esigenza
di supporto chiaramente percepita.
Un interesse più tiepido è invece dimostrato rispetto al supporto per quanto riguarda le aree
di “Migliori rapporti con il settore for profit”, “Impact Management, Strategy Deployment e
KPIs” e “La ricerca dei talenti, la gestione e crescita manageriale delle risorse umane”.
La minor esigenza di supporto si riscontra invece per quanto riguarda “La governance”, “Il
benessere organizzativo”, “Il ricambio generazionale dell’organizzazione”, “L’impatto effettivo
dell’organizzazione a medio-lungo termine per la vita dei beneficiari” e, da ultimo, “Il rapporto
con i giovani” (che totalizza meno di un quinto del punteggio del primo item in classifica).

8. Report “NEXT- Quali sfide per il management. 2023-2030”
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Domanda V: l’interesse formativo
Tra i temi citati nei punti precedenti, a quale tavolo tematico le piacerebbe
partecipare?
Andando ad analizzare i tavoli tematici a cui i Dirigenti del Terzo Settore desidererebbero
prendere parte, su tutti emerge, con largo distacco, “Una migliore rappresentanza verso
la politica e i media”. Seguono poi “Migliori partenariati e sinergie tra organizzazioni” e
“Change management e cambiamento culturale dell’organizzazione” (de facto a pari
merito).
Fanno seguito poi, in rapida successione, “Modelli di misurazione di impatto sociale-i
beneficiari” , “La sostenibilità economica”, “migliori rapporti con il settore for profit”, “Impact
Management, Strategy Deployment e KPIs”, “La ricerca dei talenti, la gestione e crescita
manageriale delle risorse umane”, “La governance”, “la digital transformation”, “Lo sviluppo

9. Report “NEXT- Quali sfide per il management. 2023-2030”
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manageriale interno generale e del middle management", “L’impatto effettivo
dell’organizzazione a medio-lungo termine per la vita dei beneficiari” e “Il benessere
organizzativo”.
A risultare di molto minor interesse sono, infine, tavoli tematici che abbiano in oggetto “Il
ricambio generazionale dell’organizzazione” e “Rapporto con i giovani”.
Ringraziamenti
Si ringraziano tutti i partecipanti per il loro contributo, lo staff di Crescenzi&Partners, i
manager e le organizzazioni che ne sono parte, e lo staff di Social Change School.
Riteniamo si sia trattato di un momento di raro ed aperto confronto collettivo sulle sfide che
ci attendono.
Si terra’ conto della ricerca per le ulteriori riflessioni, per l’attivazione di iniziative collettive
tematiche e per gli scambi peers, per il confronto con le reti di settore, al cui empowerment
desideriamo contribuire. I risultati sono pubblici e disponibili verrano promossi
prevalentemente tramite social media.