1. Sviluppo della ciclabilità e strutture ricettive per la
fruizione sostenibile della costa di Ostuni
il caso del Parco Regionale delle Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo
Il Club delle VelePrimo workshop per la condivisione delle buone pratiche delle località costiere
28-29 ottobre 2014
Rispescia e Castiglione della Pescaia (Grosseto)
2. Istituito con L.R. 31 del 26 ottobre 2006 ai sensi della L.R. 19/97
Esteso 1.070 ettari, è compreso tra i Comuni di Fasano ed Ostuni
3. l’area è un Sito di Importanza Comunitaria SIC ai
sensi della Dir. Habitat (92/43/CEE) ed è quindi inclusa
nella rete ecologica europea “Natura 2000”
L’area è un Sito di Importanza Comunitaria SIC ai sensi della Dir.
Habitat (92/43/CEE) denominato Litorale Brindisino esteso 460
4. Il Parco comprende una spiaggia lunga 8 km da Torre Canne
(Fasano) a Torre San Leonardo e Rosa Marina (Ostuni) con
dune e stagni retrodunali, sottoposti ad una forte pressione
antropica estiva
5. Le dune sono interessate dalla presenza di vegetazione a
ginepri individuata come habitat prioritari nell’Allegato I delle
Direttiva Habitat (92/43/EEC)
6. La costa è caratterizzata da
esemplari plurisecolari di ginepro
oxicedro e fenicio
7. Un sistema di lame carsiche solca il territorio che si estende dall’altopiano
delle Murge sino alla piana olivetata. Le lame rappresentano ciò che
rimane dell’antico reticolo idrografico, ed ancora oggi, in occasione di
piogge intense e durature nel loro letto scorre l’acqua meteorica che
arriva sino al mare. Le lame sono importantissimi corridoi ecologici, per
cui hanno un ruolo cruciale per la conservazione della biodiversità nel
sistema naturale del parco
8. Una veduta del paesaggio rurale del Parco delle Dune Costiere
Nello sfondo l’altopiano delle Murge di Sud Est
9. Le criticità maggiori sono lungo la costa
Forte pressione antropica nelle aree più sensibili del Parco per
un’accessibilità poco regolamentata
Presenza di parcheggi abusivi sorti prima dell’istituzione del Parco e
apertura di varchi sulle dune
18. I cicloturisti utilizzano il sistema
treno+bici giungendo alla stazione di
Cisternino per visitare il Parco grazie
all’accordo tra Regione Puglia –
Trenitalia - Ferrovie sud-est
29. Realizzazione di un Albergabici della
via Traiana in una Casa Cantoniera
ex ANAS lungo la ex SS 16
30. - con 20 posti letto
- Officina per le bici
- Lavaggio bici
- prima colazione
continentale
- servizio lavanderia
Inserita nel Sistema
Ambientale e Culturale
SAC La Via Traiana,
dedicato a questa strada
e al paesaggio agrario
che lo circonda
31.
32. Ex lido Stefhan – abbattimento e rinaturalizzazione
con lido per cicloturisti
33.
34. Confronti utili per
definire gli
obiettivi, strategie
e impegni da
assumere nei
prossimi 5 anni al
fine di realizzare
uno sviluppo
turistico che
rispetti e preservi
le risorse naturali,
culturali e sociali
del Parco
Regionale delle
Dune Costiere.
35. “Vivi il Parco con la testa,
ama il Parco con il cuore”
Raggiungi le spiagge dell’area
protetta in maniera sostenibile
Questa la campagna
per la mobilità
sostenibile dell’estate
2012 per incoraggiare i
fruitori del Parco ad
utilizzare modalità
sostenibili di trasporto
36. L’iniziativa è stata promossa con
la stampa di locandine e
manifesti distribuiti presso:
- strutture turistico-ricettive,
- punti vendita dei biglietti
autobus,
- località balneari,
- pensiline delle aree di sosta
degli autobus,
- sugli autobus che raggiungono
la costa
37. pubblicità sulle linee della Società Trasporti Pubblici
STP di Brindisi che collegano i centri abitati alla costa
del Parco
38. Giunti in autobus a Torre San Leonardo o a Torre Canne è possibile salire
sul trenino Faso express
40. Bici Elettriche
Possono essere prenotate
½ giornata prima dell’uso
presso l’associazione “A
Ruota Libera” nella piazza
centrale di Ostuni, vicino
al punto di informazione
turistica.
Queste biciclette hanno
un’autonomia di 50 km
41.
42. Bici poste al capoliena camping il Pilone per
sistema interscambio bus+ bici
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48.
49.
50. Progetto Pilota di Mobilità Sostenibile
"Vivi il Parco con la testa - ama il Parco con il cuore"
Risultati raggiunti
La formula autobus + trenino + bici elettrica ha dimostrato di essere:
- Sostenibile
- Innovativa
- A basso impatto
- A basso costo
- Piacevole perché offre l’opportunità di godere del paesaggio naturale ed agrario
del parco attraverso la mobilità lenta
- Educativa nel far comprendere alle persone che modalità di trasporto più
sostenibili sono ugualmente efficaci