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Lo studio elaborato dalla 2E e 2D del Liceo
Scienza della formazione; sul tema: “il
giocattolo e tutte le implicazioni sociopsicologiche connesse e l’evoluzione nel
tempo”, nasce da un progetto modulare
pensato dai consigli di classe.
Lo studio ha comportato impegno e
applicazione da parte degli allievi ed è stato
portato avanti con sistemi e metodologie
avanzate: internet e programma di
presentazione computerizzato
Prof. Romano Fiorucci
GRUPPO:

Ferroni Daniela
Lucioli Fabiola
Marchini Elena
Scarabattoli
Ilenia

Istituto Magistrale
”A.Pieralli”
A.S. 2001-2002

ATTIVITA’ MODULARE DI RICERCA SUL
GIOCO E LE SUE DIVERSE IMPLICAZIONI
PROF:ROMANO

FIORUCCI
I ROCCHETTI

Questi rocchetti,servivano per trattenere il filo del cotone,
per giocare venivano trasformati in:trottole,biciclette,trattori ecc..
IL FILOBUS

E’ un esempio di semplice ingegneria per costruire una macchina
capace di muoversi da sola.
IL MOTOSCAFO

Si tratta di un piccolo gioco, con il quale i bambini di ieri hanno
tentato di cimentarsi con un elemento (l’acqua) che riserva non
poche sorprese
IL CARRO CAMPAGNOLO

Era un interessante esemplare che i figli dei contadini delle
colline bolognesi si costruivano prima dell’ultima guerra.
Venne ideato soprattutto per il trasporto di fascine o piccole
merci, ma venne anche usato per il gioco.
IL CARRIOLO DI CITTA’

Rispetto a quello campagnolo è tecnologicamente più
ricco, era più veloce perché andava su percorsi asfaltati.
LA BICICLETTA

Ecco un altro modo di utilizzare l’eclettico rocchetto creando
un’improbabile bicicletta.
L’AUTOMOBILE

Nasce dall’incontro tra l’inventiva dei bambini e un prodotto
industriale diffuso tra noi da oltre un secolo:il filo di ferro.
LA FIONDA

Questa richiama l’immagine del monello,che tenta di colpire i nidi
degli uccelli o mira i vetri di qualche malcapitato.
LE CERBOTTANE

Venivano fatte con lunghe canne provenienti da materiali di
risulta che”sparavano”piccoli oggetti e soprattutto frecce usando
il fiato.
IL TELEFONO

E’ un semplice filo teso tra due barattoli, “telefono senza fili”,
diffuso in tutte le regioni italiane.
LA MITRAGLIA (O I MARZIANI)

L’effetto della mitraglia viene prodotto mettendo le mani socchiuse e
accostate nelle orecchie.
• IST.MAGISTRALE
“A.PIERALLI”
• INDIRIZZO: SCIENZA
DELLA FORMAZIONE.
• AUSIELLO
CRISTINA,BRUNO
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• PROF.FIORUCCI
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•

•

Il gioco è sempre stato presente
nell’esistenza dell’ uomo. I primi
giochi dei bambini sono come i
loro primi amici e giocandoci i
piccoli potevano anche imparare le
prime cose,anche se elementari,sul
mondo che li circonda.
Il giocattolo è anche uno specchio
della società infatti si hanno
giocattoli diversi a seconda del
periodo storico.
• GIOCHI DI
STRUTTURA
SEMPLICE.
• CARRETTO
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• SLITTINI DI
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• GRUPPI DI
GIOCHI AL
BERSAGLIO
CON
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IN LEGNO.
Il gioco rappresenta un importante aspetto del
comportamento infantile e evolve lentamente verso forme
sempre più sofisticate (come si vedrà successivamente).Oltre
a procurare piacere e a curare,il gioco insegna anche a
comunicare:il modo più rapido per fare amicizia con gli altri
bambini è quello di entrare a far parte di un loro gioco.I
bambini imparano (con il gioco) a risolvere dei “problemi”,a
prendere delle iniziative,a interagire con gli altri a acquisire
abilità non soltanto osservando,ma anche agendo e
partecipando in prima persona,immettersi in una realtà
multiforme;è importante che tramite il gioco si sviluppino
dei processi attrattivi,delle riflessioni e dei momenti di
immaginazione……..
Nome:Edelweiss Heubach cm.18

Forno elettrico in miniatura,cucina
dolci,pizzette,biscotti ed altre
golosità.Ha tre formine, un cucchiaio,
una ciotola,un matterello e un
ricettario.
SPUMONE:Degli anni 1986-87 pupazzo con gambe
lunghe,di pezza che si illumina al buio.(non disponibile fig.)

BABYMIA:Dell’anno 1987 bambola parlante,di materiale
plastico con struttura da neonata molto realista.(non
disponibile fig.)

SBRODOLINA-O: Dell’anno 1987 bambola che produce
suoni simili a lamenti di neonato e simula la salivazione
dello stesso. (non disponibile fig.)
Nome:Kayla (sorridente)-Kayla
(seria)disponibile M/F cm 45
La moda e l’abbigliamento si concentrano
sull’elemento giocattolo, definendo dettagli e
particolarità nei tessuti e nella decorazione
complessiva. Stimolo e richiamo al
consumismo?
BIRIMBA:Dell’anno 1990 ,bambola che si faceva la
pipì addosso.(non disponibile fig.)
MULINO DEI SEGRETI:Dell’anno 1990, contenente
materiale da cancelleria (ruota con nastro adesivo, porta
con metro, penna nel comignolo.) (non disponibile fig.)
L’elemento giocattolo diventa un’interazione con le
nuove figure professionali degli anni 2000.I materiali del
gioco sono gli stessi che utilizzano tecnici e progettisti.

MULINO DEGLI ARTISTI: Dell’anno1992 contenente
colori di vario genere, squadre, normografi e righelli. (non
disponibile fig.)
Nome:Bailey bionda e mora cm 50
Il mezzo televisivo e la moda in genere si
è impossessata dell’elemento giocattolo
con effetti di pettinatura ricercata e
modelli di riferimenti al mondo dello
spettacolo.
Il primo ed unico robot radiocomandato
per bambina.Cammina
avanti,indietro,gira a 360 gradi più
trasmette i tuoi messaggi ed ha molti
accessori.
PLAY STATION:Video gioco dotato di mouse
con vibrazione, console 26 x 18 cm,fornisce
sullo schermo immagini realistiche e ben fatte
graficamente.
Il Computer, e le nuove tecnologie modificano
di fatto la progettazione, i costi e la produzione
del giocattolo stesso rendendolo più sofisticato,
complesso e proiettato nel futuro.
MONOPATTINO:Le dimensioni e la
lega d’alluminio con cui è costruito ne
fanno il mezzo ideale da portarsi dietro
anche nello zainetto.Gira nelle città
spinto da bambini,teen-agers,adulti.
Il presente studio non vuole assumere
forme complesse di trattato sul
giocattolo ma vuole costruire un
significato in rapporto alla società, alla
sua modificazione strutturale in archi
di tempo brevi,
indicatori di una società che anche se
non ce ne accorgiamo cambia
velocemente; modificando le nostre
coscienze e il nostro modo di pensare.

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Giocattolo anni 50 60 1

  • 1. Lo studio elaborato dalla 2E e 2D del Liceo Scienza della formazione; sul tema: “il giocattolo e tutte le implicazioni sociopsicologiche connesse e l’evoluzione nel tempo”, nasce da un progetto modulare pensato dai consigli di classe. Lo studio ha comportato impegno e applicazione da parte degli allievi ed è stato portato avanti con sistemi e metodologie avanzate: internet e programma di presentazione computerizzato Prof. Romano Fiorucci
  • 2. GRUPPO: Ferroni Daniela Lucioli Fabiola Marchini Elena Scarabattoli Ilenia Istituto Magistrale ”A.Pieralli” A.S. 2001-2002 ATTIVITA’ MODULARE DI RICERCA SUL GIOCO E LE SUE DIVERSE IMPLICAZIONI PROF:ROMANO FIORUCCI
  • 3. I ROCCHETTI Questi rocchetti,servivano per trattenere il filo del cotone, per giocare venivano trasformati in:trottole,biciclette,trattori ecc..
  • 4. IL FILOBUS E’ un esempio di semplice ingegneria per costruire una macchina capace di muoversi da sola.
  • 5. IL MOTOSCAFO Si tratta di un piccolo gioco, con il quale i bambini di ieri hanno tentato di cimentarsi con un elemento (l’acqua) che riserva non poche sorprese
  • 6. IL CARRO CAMPAGNOLO Era un interessante esemplare che i figli dei contadini delle colline bolognesi si costruivano prima dell’ultima guerra. Venne ideato soprattutto per il trasporto di fascine o piccole merci, ma venne anche usato per il gioco.
  • 7. IL CARRIOLO DI CITTA’ Rispetto a quello campagnolo è tecnologicamente più ricco, era più veloce perché andava su percorsi asfaltati.
  • 8. LA BICICLETTA Ecco un altro modo di utilizzare l’eclettico rocchetto creando un’improbabile bicicletta.
  • 9. L’AUTOMOBILE Nasce dall’incontro tra l’inventiva dei bambini e un prodotto industriale diffuso tra noi da oltre un secolo:il filo di ferro.
  • 10. LA FIONDA Questa richiama l’immagine del monello,che tenta di colpire i nidi degli uccelli o mira i vetri di qualche malcapitato.
  • 11. LE CERBOTTANE Venivano fatte con lunghe canne provenienti da materiali di risulta che”sparavano”piccoli oggetti e soprattutto frecce usando il fiato.
  • 12. IL TELEFONO E’ un semplice filo teso tra due barattoli, “telefono senza fili”, diffuso in tutte le regioni italiane.
  • 13. LA MITRAGLIA (O I MARZIANI) L’effetto della mitraglia viene prodotto mettendo le mani socchiuse e accostate nelle orecchie.
  • 14. • IST.MAGISTRALE “A.PIERALLI” • INDIRIZZO: SCIENZA DELLA FORMAZIONE. • AUSIELLO CRISTINA,BRUNO ANNA,GATTONI M.CRISTINA • PROF.FIORUCCI ROMANO.
  • 15. • • Il gioco è sempre stato presente nell’esistenza dell’ uomo. I primi giochi dei bambini sono come i loro primi amici e giocandoci i piccoli potevano anche imparare le prime cose,anche se elementari,sul mondo che li circonda. Il giocattolo è anche uno specchio della società infatti si hanno giocattoli diversi a seconda del periodo storico.
  • 16. • GIOCHI DI STRUTTURA SEMPLICE. • CARRETTO LACCATO,GENOVA • SLITTINI DI COSTRUZIONE ARTIGIANALE, ITALIA.
  • 17. • FACILMENTE TRASPORTABILI, PRATICI E COMODI. GARE IN PISCINA, GRAN BRETAGNA. “CORSE DEI CAVALLI”,ITALIA.
  • 18. • BANCO DA SCUOLA E SEGGIOLINO PIEGHEVOLI,GRAN BRETAGNA. • STUDIO,USA. • SCATOLA PER COSTRUZIONI DA ARCHITETTO DI ISPIRAZIONE FUTURISTA.
  • 19. STALLE ED ANIMALI INTAGLIATI, VAL GARDENA COPPIA DI BAMBOLE IN COSTUME SARDO,ITALIA.
  • 20. • IMPORTANTI E RARI TEATRINI GUIGNOL, FRANCIA. • GRUPPI DI GIOCHI AL BERSAGLIO CON MASCHERONE IN LEGNO.
  • 21.
  • 22. Il gioco rappresenta un importante aspetto del comportamento infantile e evolve lentamente verso forme sempre più sofisticate (come si vedrà successivamente).Oltre a procurare piacere e a curare,il gioco insegna anche a comunicare:il modo più rapido per fare amicizia con gli altri bambini è quello di entrare a far parte di un loro gioco.I bambini imparano (con il gioco) a risolvere dei “problemi”,a prendere delle iniziative,a interagire con gli altri a acquisire abilità non soltanto osservando,ma anche agendo e partecipando in prima persona,immettersi in una realtà multiforme;è importante che tramite il gioco si sviluppino dei processi attrattivi,delle riflessioni e dei momenti di immaginazione……..
  • 23. Nome:Edelweiss Heubach cm.18 Forno elettrico in miniatura,cucina dolci,pizzette,biscotti ed altre golosità.Ha tre formine, un cucchiaio, una ciotola,un matterello e un ricettario.
  • 24. SPUMONE:Degli anni 1986-87 pupazzo con gambe lunghe,di pezza che si illumina al buio.(non disponibile fig.) BABYMIA:Dell’anno 1987 bambola parlante,di materiale plastico con struttura da neonata molto realista.(non disponibile fig.) SBRODOLINA-O: Dell’anno 1987 bambola che produce suoni simili a lamenti di neonato e simula la salivazione dello stesso. (non disponibile fig.)
  • 25. Nome:Kayla (sorridente)-Kayla (seria)disponibile M/F cm 45 La moda e l’abbigliamento si concentrano sull’elemento giocattolo, definendo dettagli e particolarità nei tessuti e nella decorazione complessiva. Stimolo e richiamo al consumismo? BIRIMBA:Dell’anno 1990 ,bambola che si faceva la pipì addosso.(non disponibile fig.)
  • 26. MULINO DEI SEGRETI:Dell’anno 1990, contenente materiale da cancelleria (ruota con nastro adesivo, porta con metro, penna nel comignolo.) (non disponibile fig.) L’elemento giocattolo diventa un’interazione con le nuove figure professionali degli anni 2000.I materiali del gioco sono gli stessi che utilizzano tecnici e progettisti. MULINO DEGLI ARTISTI: Dell’anno1992 contenente colori di vario genere, squadre, normografi e righelli. (non disponibile fig.)
  • 27. Nome:Bailey bionda e mora cm 50 Il mezzo televisivo e la moda in genere si è impossessata dell’elemento giocattolo con effetti di pettinatura ricercata e modelli di riferimenti al mondo dello spettacolo. Il primo ed unico robot radiocomandato per bambina.Cammina avanti,indietro,gira a 360 gradi più trasmette i tuoi messaggi ed ha molti accessori.
  • 28. PLAY STATION:Video gioco dotato di mouse con vibrazione, console 26 x 18 cm,fornisce sullo schermo immagini realistiche e ben fatte graficamente. Il Computer, e le nuove tecnologie modificano di fatto la progettazione, i costi e la produzione del giocattolo stesso rendendolo più sofisticato, complesso e proiettato nel futuro. MONOPATTINO:Le dimensioni e la lega d’alluminio con cui è costruito ne fanno il mezzo ideale da portarsi dietro anche nello zainetto.Gira nelle città spinto da bambini,teen-agers,adulti.
  • 29. Il presente studio non vuole assumere forme complesse di trattato sul giocattolo ma vuole costruire un significato in rapporto alla società, alla sua modificazione strutturale in archi di tempo brevi, indicatori di una società che anche se non ce ne accorgiamo cambia velocemente; modificando le nostre coscienze e il nostro modo di pensare.