1. RIFLESSIONE SUL VANGELO DI OGGI
Sabato 12 Maggio
Dal Vangelo
secondo Giovanni
In quel tempo, disse
Gesù ai suoi discepoli:
«Se il mondo vi odia,
sappiate che prima di
voi ha odiato me. Se
foste del mondo, il
mondo amerebbe ciò
che è suo; poiché invece non siete del
mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per
questo il mondo vi odia.
Ricordatevi della parola che io vi ho
detto: “Un servo non è più grande del
suo padrone”. Se hanno perseguitato
me, perseguiteranno anche voi; se hanno
osservato la mia parola, osserveranno
2. anche la vostra. Ma faranno a voi tutto
questo a causa del mio nome,
perché non conoscono colui
che mi ha mandato».
Signore Gesù, le parole con cui ti confidi
con i tuoi discepoli sono ricche di amore
e verità. Tu hai già sofferto molto l’odio
ingiustificato degli uomini, da quello di
Erode, quando sei nato, a quello dei
Nazaretani e dei Giudei. Senza motivo,
ani, proprio per il tuo grande amore al
Padre, si è riversato su di te l’odio del
Maligno, di Satana. E lui, il nemico,
continuerà a esserti nemico e cercherà
di distruggere ciò che tu hai costruito:
anzitutto la Chiesa, la comunione dei
tuoi discepoli. Ora tu li metti in guardia:
essi non si dovranno meravigliare né
lasciarsi fermare dalle avversità che
sorgeranno contro di loro, proprio
mentre essi cercheranno di donare
l’amore del Padre a tutti.
3. L’inimicizia che troveranno sarà invece
garanzia, segno chiaro della provenienza
divina della loro fede e dei loro carismi.
I discepoli stessi tuoi, Gesù, dal
momento che tu li hai scelti e chiamati,
ed essi ti hanno risposto, appartengono
a te e non seguono le superficialità e
frivolezze del mondo. L’odio che si
riversa su di loro da parte del mondo è
prova della loro salvezza. Gesù, tu sei
stato odiato perché hai amato il Padre e
hai rivelato il suo amore per gli uomini.
Sei stato osservato, spiato, sospettato.
Così sarà per coloro che ti amano. Il tuo
nemico è sempre lo stesso e riesce a
ingannare e sedurre sempre qualcuno
per renderlo strumento
della sua avversione a te.