5. Primavera Le sementi, disgelandosi, manderanno fuori i loro germogli; questi ingrosseranno nella terra; dalle vecchie radici verranno fuori germogli nuovi, e gli alberi e le erbe cominceranno a crescere. Gli orsi, le talpe usciranno dal loro torpore; le mosche e le api si sveglieranno; le zanzare nasceranno e le uova dei pesci si schiuderanno. L'aria scaldandosi, si innalzerà, al suo posto verrà l'aria fredda e il vento soffierà. Le nubi saliranno... Chi farà tutto questo? Il sole Lev Nikolaevic Tolstoj Notte di primavera Stanco della dolce, giornata di primavera, l'albero di magnolia apre le bianche mani. Riposa nel raggio lunare lo splendore dei fiori; pipistrelli saettanol muti tra i rami blu. Wei Li Po La primavera sorrideva ...Un giorno mi sorprese la primavera che In tutti i campi intorno sorrideva. Verdi foglie in germoglio gialle rigonfie gemme delle fronde, fiori gialli, bianchi e rossi davano varietà di toni al paesaggio. E il sole sulle fronde tenere era una pioggia di raggi d'oro; nel sonoro scorrere del fiume ampio si specchiavano argentei e sottili i pioppi. Antonio Machado
6. La primavera L'inverno aveva rinfrescato anche il colore delle rocce. Dai monti scendevano, vene d'argento, mille rivoletti silenziosi, scintillanti tra il verde vivido dell'erba. Il torrente sussultava in fondo alla valle tra i peschi e i mandorli fioriti, e tutto 'era puro, giovane, fresco, sotto la luce argentea del cielo. Grazia Deledda Prima di primavera Prima di primavera ci sono dei giorni che alita già sotto la neve il prato, e sussurrano i rami disadorni e c'è un vento tenero ed alato. Anna Achmatova Primavera primafesta Viene aprile dopo marzo io comincio a stare scalzo con il vento sulla faccia corro a lungo sulla spiaggia. Poi mi siedo a riposare e a guardare l'orizzonte mentre il vento fa giocare il mio ciuffo sulla fronte. Grande è il cielo; il mare è fondo, ma il mio cane è qui vicino: tengo in mano tutto il mondo come fosse un palloncino. Roberto Piumini
7. Autunno Un venticello d'autunno, staccando dai rami le foglie appassite del gelso, le portava a cadere qualche passo distante dall'albero. A destra e a sinistra, nelle vigne, sui tralci ancor tesi, brillavano le foglie rosseggianti a varie tinte e la terra, lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta nei campi di stoppie biancastre e luccicanti dalla guazza. Alessandro Manzoni Foglie morte Ma dove andate, povere foglie gialle, come tante farfalle spensierate? Venite da lontano o da vicino? Da un bosco o da un giardino? E non sentite la melanconia del vento stesso che vi porta via? Trilussa Veder cadere le foglie Veder cadere le foglie mi lacera dentro Soprattutto le foglie dei viali Soprattutto se sono ippocastani Soprattutto se passano dei bimbi Soprattutto se il cielo è sereno Soprattutto se ho avuto,quel giorno, una buona notizia Soprattutto se il cuore,quel giorno, non mi fa male Soprattutto se credo,quel giorno, che quella che amo mi ami Soprattutto se quel giorno mi sento d'accordo con gli uomini e con me stesso. Veder cadere le foglie mi lacera dentro Soprattutto le foglie dei viali dei viali d'ippocastani. Nazim Hikmet
8. Ora L'autunno Ora l'autunno guasta il verde ai colli, o miei dolci animali. Ancora udremo, prima di notte, l'ultimo lamento degli uccelli, il richiamo della grigia pianura che va incontro a quel rumore alto di mare. E l'odore di legno alla pioggia, l'odore delle tane com'è vivo qui fra le case, fra gli uomini, o miei dolci animali... Salvatore Quasimodo La caduta delle foglie Cade una foglia che par tinta di sole, che nel cadere ha la iridescenza d'una farfalla: ma appena giunta a terra si confonde con l'ombra già morta. E' bastato un fruscio per scuotere tutto l'albero che comincia a lamentarsi. D'albero in albero il lamento si estende; tutto il frutteto è agitato e sembra non vi sia il vento a scuoterlo, ma una forza interna, un'angoscia mista a rivolta. Giù tutte le foglie! E' inutile tenerle quando non son più parte viva del ramo: e con le foglie cade anche qualche frutto; la pigna si spacca ed i pignoli si staccano e cadono. Grazia Deledda Autunno Il bosco si lamenta: son cadute le foglie, e non è stato il vento! Risponde la foresta: miei rami son spogli, e non fu la tempesta. S. Plona
9. Estate Cicale, sorelle, nel sole con voi mi nascondo nel folto dei pioppi e aspetto le stelle... Salvatore Quasimodo Estate chiara e ardente Delle quattro stagioni dell'anno l'estate è la più chiara e la più ardente, fa maturare i frutti e sparge risa e luce. Com'è bello, discendendo al fiume, fermarsi sopra l'acqua, per ascoltare in lontananza il cuculo, per vedere la giovane luna. Nikolay Aseev Tiepide sere estive Adesso i tigli sono rifioriti davvero e la sera, quando comincia a far buio ed è finito il faticoso lavoro, giungono le donne e le fanciulle, salgono in cima alle scale appoggiate ai rami e riempiono un cestino di fiori di tiglio.. . Dai vecchi alberi, attraverso le tiepide sere estive, giunge sempre un profumo dolce come il miele... I bambini cantano giù sulla spiaggia e giocano con Le girandole di carta rossa e gialla... Nella polvere rosso-dorata della strada, api e bombi ronzano in cerchi diffondendo una dorata risonanza. Hermann Hesse
10. Camminare in città D' estate si cammina e si vedono tante cose: le mattonelle grigie dei marciapiedi annaffiati, le persiane verdi, i lampioni color caffè, un signore che guarda in su, un altro seduto sul balcone che legge il giornale. Ardengo Soffici D'estate Le cavallette sole sorridono in mezzo alla gramigna gialla; i moscerini danzano nel sole trema uno stelo sotto una farfalla. Giovanni Pascoli L'estate vien cantando E l'estate vien cantando, vien cantando alla tua porta. sai tu dirmi che ti porta? Un cestel di bionde pèsche vellutate, appena tocche; e ciliege lustre e fresche ben divise a mazzi e a ciocche. Angelo Silvio Novaro
11. Inverno Signori miei, son qua! Sono il solito inverno che ripiglia il governo finché la primavera tornerà. Non porto novità; con la solita neve comincerò tra breve a decorare tutta la città. In rosso tingerò ogni punta di naso: non fate troppo caso se qualche volta vi pizzicherò. L. Schwarz Neve Dal cielo tutti gli Angeli videro i campi brulli, senza fronde né fiori e lessero nel cuore dei fanciulli che aman le cose bianche. Scossero le ali stanche di volare ed allora discese lieve lieve la fiorita di neve. Umberto Saba