Lettera al Soprintendente di Agrigento per sollecitare intervento a tutela della struttura architettonica del Museo Diocesano di Agrigento progettato da Franco Minissi, contro le ipotesi di demolizione della struttura, vincolata dal 2010 ope legis.
http://www.giovanninocera.it/2016/01/24/morte-del-museo-minissi/
1.
GIOVANNI NOCERA
Roma, 29 febbraio 2016
PEC CON RICHIESTA DI PROTOCOLLO AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000
OGGETTO: TUTELA DELLA STRUTTURA DEL MUSEO DIOCESANO PROGETTATO DA
FRANCO MINISSI SOLLECITO
Gentile Sig. Soprintendente,
facendo seguito alla mia del 17 u.s., Le segnalo che nei giorni scorsi ho avuto
modo di parlare con alcuni professori universitari della vicenda, posso assicurarLe che
le ipotesi contenute nella mia precedente lettera hanno trovato più che un riscontro in
ambito accademico e scientifico: sarebbe assurdo che l’Ente deputato per legge alla
tutela del bene architettonico non applicasse, quantomeno, il principio di precauzione e
revocasse, in autotutela, le eventuali autorizzazioni già concesse per la demolizione del
museo in oggetto.
Le segnalo, inoltre, che sul Corriere della Sera è stato pubblicato l’articolo “La
fine del Museo Diocesano di Agrigento”: alle istituzioni coinvolte non viene assegnata di
certo una medaglia al merito. L’eco di questo articolo è stato minimo nell’opinione
_____________________________________
Dott.ssa Caterina Greco
Soprintendente BB.CC.AA. di Agrigento
Via Ugo La Malfa ‐ Villa Genuardi
92100 ‐ Agrigento ‐ AG
sopriag@regione.sicilia.it
lettere@giovanninocera.it - +39 348 7457877
2. pubblica locale, ma sicuramente avrà allertato molti esperti della materia che, nei
prossimi giorni, non mancheranno di far sentire la propria opinione. Di seguito il link
dell’articolo, di cui comunque le allego copia.
http://fattoadarte.corriere.it/2016/02/17/la‐fine‐del‐museo‐diocesano‐di‐agrig
ento/
Le chiedo, cortesemente, di conoscere le azioni di tutela che codesta
Soprintendenza ha posto in essere o intende perseguire. Essendo trascorsi più di dieci
giorni dalla mia prima richiesta, mi sembra opportuno sollecitare un riscontro, in
assenza della quale, il giorno 2 marzo p.v., provvederò ad inoltrare apposita
segnalazione a chi gerarchicamente ordinato e, pur in assenza di competenze dirette,
all’Onorevole Ministro per i Beni Culturali.
Distinti saluti,
3. 19/2/2016 La fine del museo diocesano di Agrigento | Fatto ad Arte
http://fattoadarte.corriere.it/2016/02/17/la-fine-del-museo-diocesano-di-agrigento/ 1/3
Fatto ad Arte
di Pierluigi Panza
La fine del museo diocesano di Agrigento
17 FEBBRAIO 2016 | di Pierluigi Panza (+3)DIOCESANO
Ecco come finisce la storia del museo Diocesano di
Agrigento: con una demolizione.
Era un edificio di architettura moderna degli anni Cinquanta dell’architetto Minissi. Poiché
con l’architettura moderna nei centri storici non si sa mai cosa fare, lo si è prima inaugurato
con gran pompa ed allestito, poi lasciato deteriorare, quindi non restaurato mai nonostante le
proposte, infine chiuso e, adesso, si è deciso di abbatterlo.
Vediamo due foto di come è oggi. L’intera storia del museo di Minissi raccontata sul
prossimo numero della rivista “Ananke” dedicata alla cultura della conservazione, diretta da
Marco Dezzi Bardeschi e realizzata al Politecnico di Milano
4. 19/2/2016 La fine del museo diocesano di Agrigento | Fatto ad Arte
http://fattoadarte.corriere.it/2016/02/17/la-fine-del-museo-diocesano-di-agrigento/ 2/3
Tag: Agrigento, Diocesano, Minissi
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5. 19/2/2016 La fine del museo diocesano di Agrigento | Fatto ad Arte
http://fattoadarte.corriere.it/2016/02/17/la-fine-del-museo-diocesano-di-agrigento/ 3/3
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6.
GIOVANNI NOCERA
Roma, 17 febbraio 2016
PEC CON RICHIESTA DI PROTOCOLLO AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000
OGGETTO: TUTELA DELLA STRUTTURA DEL MUSEO DIOCESANO PROGETTATO DA
FRANCO MINISSI
Gentile Sig. Soprintendente,
con la presente, lo Scrivente, chiede a Codesta Soprintendenza di esplicitare il
vincolo esistente sulla struttura del Museo Diocesano di Agrigento. Il Museo Diocesano,
infatti, è del 1960 e, dunque, nel 2010 sono decorsi i 50 anni, termine allora vigente
prima delle intervenute successive modificazioni del 2012, per la tutela culturale della
struttura ope legis.
In aggiunta, si segnala che, a giudizio dello Scrivente, sussistono i presupposti
per l’imposizione di un vincolo puntuale per l’alto valore culturale e di strategia
culturale del Museo Diocesano, anche in riferimento alla complementarietà con il Museo
Archeologico Regionale ed il Parco Archeologico Regionale per la costituzione del polo
culturale di Agrigento.
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Dott.ssa Caterina Greco
Soprintendente BB.CC.AA. di Agrigento
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7. Le notizie delle ipotesi di demolizione della struttura, richiedono che siano
verificate con tempestività queste circostanze avviando l’iter del procedimento
amministrativo di tutela e comunque che Codesta Soprintendenza, deputata alla tutela
del bene e qualora non abbia già provveduto, diffidi gli enti interessati da qualunque
intervento che possa compromettere l’integrità della struttura architettonica museale.
Si segnala altresì che la stessa è l’unica struttura consolidata del costone, in ripetuti
interventi del Genio Civile negli anni ‘70 e ‘80 e, come riportano le relazioni degli
ingegneri strutturisti della Protezione Civile, il peso è ininfluente sul costone
sottostante, per il quale è certamente necessario il consolidamento.
Certo di ricevere notizie rassicuranti sulla salvaguardia del Museo Diocesano
progettato da Franco Minissi ‐ la cui struttura museografica è all’avanguardia e
potrebbe essere la sede per riunificare il tesoro della Cattedrale con le opere
dell’Arcidiocesi, utile ad incrementare il turismo culturale e religioso e, di conseguenza,
l’occupazione nel centro storico ‐, la prego, cortesemente, di dare in ogni caso un cenno
di riscontro alla presente, in assenza del quale provvederò a segnalare la vicenda a chi
gerarchicamente competente al fine di scongiurare, in ogni modo, l’abbattimento della
struttura.
Distinti saluti,