SlideShare a Scribd company logo
1 of 5
Download to read offline
Movimento Prodigio
Si muove la città
Gioia del Colle, li 28 Giugno 2020
Alla c.a. Presidente Consiglio Comunale di Gioia del Colle
Sig. Vito Etna
E p.c. Capi Gruppo Consiliari
Sig. Domenico Capano
Sig. Domanico Casamassima
Sig. Filippo Colapinto
Sig. Francesco Donvito
Sig. Ottavio Ferrante
Sig. Filippo Martucci
Sig. Donato Paradiso
Sig.ra Filomena Pavone
Trasmissione mezzo PEC:
protocollogenerale.gioiadelcolle@pec.rupar.puglia.it
Oggetto: Consiglio Comunale del 23 Giugno 2020 “Situazione ambientale a Gioia del Colle ed
incidenza sulla salute” – Proposta iniziative per delibera Consiglio Comunale.
Egr. Sig. Presidente,
nel corso del Consiglio Comunale del 23 Giugno 2020 si ha avuto modo di dibattere sulla situazione
ambientale a Gioia del Colle e l’incidenza sulla salute, prendendo atto “dei risultati della prima indagine
epidemiologica sulle malattie responsabili dei decessi a Gioia del Colle nell'ultimo decennio e sulle possibili
cause ambientali”, all’esito di una ricerca condotto dal Prof. Cazzolla.
Al termine della discussione si è unanimemente convenuti sulla necessità di redigere una proposta unitaria che
persegua i seguenti obiettivi:
- Verificare le conclusioni della relazione del Prof. Cazzolla;
- Implementare il programma di analisi della qualità dell’ambiente;
- programmare politiche di medio e lungo temine per migliorare la qualità dell’ambiente e quindi la
qualità della vita delle cittadine e dei cittadini gioiesi.
Con l’intento di contribuire fattivamente alla redazione di tale documento, dopo essersi confrontato con diversi
esperti di settore e ricercatori nel campo, di seguito il Movimento Prodigio intende portare all’attenzione delle
Commissioni consigliari che su questo tema lavoreranno congiuntamente, una serie di iniziative ritenute
particolarmente meritevoli di essere prese in considerazione:
PREMESSA
I risultati e le interpretazioni dello studio epidemiologico presentato dal Prof. Cazzolla necessitano di essere
valutati dalle agenzie competenti per poter fornire alla Politica un panorama chiaro sulle eventuali criticità
sanitarie ed ambientali presenti sul nostro territorio. Ancorché meritevole di encomio per il grosso lavoro fatto,
il lavoro del Prof. Cazzolla non può, e probabilmente non ne ha l’intezione, sostituirsi a quello degli Enti ed
Agenzie competenti in materia di Salute ed Ambiente. Se un privato cittadino, sebbene titolato a farlo, mette
a disposizione la propria professionalità per evidenziare un possibile problema per la collettività, le forze
Firmato digitalmente da:COLACICCO DONATO MASSIMO
Data:28/06/2020 10:47:52
Firmato digitalmente da Alessandro Bencresciuto
Data: 2020.06.28 11:09:24 +02'00'
Movimento Prodigio
Si muove la città
politiche hanno il dovere di farsi carico di raccogliere i pareri degli enti competenti: un parere plurale e
interdisciplinare, ufficiale, per fare chiarezza anche nei confronti dei cittadini.
E’ necessario tuttavia aggiungere che se le conclusioni relativa alla frequenza di morte per tumore a Gioia sono
state ottenute con gli strumenti scientifici, ed universalmente accettati, di analisi epidemiologica, le ipotesi
fatte dal Prof. Cazzolla relativamente alle possibili cause di questo fenomeno sono lontane da essere verificabili
e condivisibili. L’ipotesi di un incremento di emissione di gas radon a Gioia, come risultato del decadimento
di scorie di uranio segretamente stoccato nel nostro aeroporto militare o comunque nel sottosuolo gioiese, non
è sorretta da alcuna prova storica ed alimenta solo la diffidenza nei confronti delle Forze Armate. Altrettanto
si può dire delle pesanti allusioni a omissioni dell’ARPA nel rendere pubblici i dati del monitoraggio della
qualità dell’Aria a Gioia in giornate, a detta di Cazzolla, corrispondenti a quelle in cui è avvenuto il sequestro
dell’impianto Itea nell’area Ansaldo. Anche qui, allusioni pesanti e non verificabili, che sull’opinione
pubblica non possono che generare diffidenza o disaffezione verso gli enti preposti alla salvaguardia
dell’ambiente. O il fatto di escludere arbitrariamente e aprioristicamente dalla formulazione delle ipotesi la
presenza di altre fonti di insulto ambientale, fattori genetici, anagrafici, comportamentali. Una interpretazione
dei dati, sicuramente fatta in buona fede, ma fortemente influenzata da pensiero personale antimilitarista e
avverso nei confronti delle tecnologie di termovalorizzazione dei rifiuti. Gioverebbe ricordare che le moderne
tecnologie di combustione dei rifiuti sono considerate nel mondo le più avanzate frontiere nel campo del
progresso sostenibile e in Italia, uno dei maggiori committenti di sperimentazione è proprio il Ministero
dell’Ambiente.
Il Consiglio Comunale durante l’ultima seduta del 23 Giugno 2020 si è mostrato particolarmente sensibile e
recettivo ai temi della salvaguardia della salute pubblica e dell’ambiente. Non essendo però presenti tra i
Consiglieri e Assessori, professionisti in ambito di Salute ed Ambiente, è particolarmente importante che il
Consiglio possa orientare le proprie scelte politiche solo a seguito di pareri chiari ed univoci in materia.
Sarebbe infruttuoso prendere provvedimenti con l’unico scopo di mostrare zelo da parte della classe politica.
Importantissimo è però cogliere questo momento storico di attenzione di tutta la classe politica, ad ogni livello
come il Parlamento europeo che ha di recente dichiarato “l’emergenza climatica” e la Commissione europea
che nel nuovo Patto verde per il clima ha incardinato le proposte di rilancio economico post-Coronavirus, sulle
quali i governi dei 27 Paesi membri, tra cui l’Italia, dovranno confrontarsi.
Per certo, le tre campagne di monitoraggio della qualità dell’aria effettuate dall’ARPA restituiscono risultati
che, seppure non drammatici, sottolineano un quadro di pesante inquinamento da gas si scarico di automobili.
Successive azioni di censimento delle attività industriali sul territorio potrebbero restituire un panorama più
completo relativo anche all’inquinamento di tipo industriale. Il dialogo, sempre presente, con l’Aeroporto
militare di Gioia del Colle, potrebbe completare questa opera di monitoraggio fornendo dati anche sull’entità
dell’inquinamento da velivoli militari.
Il Movimento Prodigio propone quindi i seguenti provvedimenti da considerare nella discussione che avverrà
all’interno delle Commissioni incaricate:
1. Verifiche dei risultati e delle deduzioni della relazione del Prof. Cazzolla.
o ASL e AReSS:
▪ Richiedere urgentemente all’ARESS le risultanze dell’analisi sulle conclusioni
presentate dal Prof. Cazzolla, inerenti la mortalità per tumori a Gioia del Colle.
Movimento Prodigio
Si muove la città
Sarebbe auspicabile, laddove possibile, implementare i dati relativi a morte con i dati
della incidenza delle malattie neoplastiche ed estendere l’analisi ad un intervallo
temporale più esteso rispetto al solo quinquennio 2012-2016. Al termine della nuova
analisi, un rappresentante della ASL o dell’AReSS, potrebbe presentare i risultati
durante un successivo Consiglio Comunale o un evento pubblico aperto alla
cittadinanza;
o ARPA:
▪ convocare durante una seduta di Commissione congiunta, estesa anche ai Consiglieri
non componenti, un rappresentante dell’ARPA allo scopo fare chiarezza sulla scelta
delle sostanze oggetto di misurazione sul nostro territorio e sui dubbi sollevati dal
Prof. Cazzolla durante il Consiglio comunale;
▪ Al contempo, acquisire da ARPA gli esiti delle rilevazioni effettuate presso gli
impianti insistenti nella zona industriale di Gioia del Colle, al fine di compararli con
i risultati emersi dalla campagna di monitoraggio della qualità dell’aria del centro
urbano.
2. Proposte monitoraggio ambientale.
Allo stato attuale il Movimento Prodigio, vuole contribuire alle decisioni che la politica vorrà prendere,
fornendo spunti e suggerimenti.
Tra le differenti possibili attività investigative dello stato ambientale, si suggerisce di programmare
nell’immediato una rete di monitoraggio permanente attraverso la vegetazione del territorio. È noto,
infatti, che molte specie vegetali sia erbacee che arboree siano sensibili ad alcuni o tutti i principali
inquinanti mostrando perdite della capacità fotosintetica, alterazioni della capacità di utilizzazione
della luce o mostrando necrosi fogliari o disseccamenti più o meno evidenti della chioma.
La possibilità di monitorare l’ambiente attraverso l’uso della vegetazione è
- innovativa dal punto di vista economico perché consente di avere sul territorio una diffusione
puntuale di punti di monitoraggio;
- efficace dal punto di vista ambientale e sociale perché consente di sensibilizzare la
popolazione, di rappresentare in maniera più tangibile le problematiche ambientali e di
valorizzare la funzione mitigante delle infrastrutture verdi nell’area urbana e periurbana.
Un aspetto di particolare interesse è legato alla capacità di fornire risposte non selettive. Per capire e
comprendere al meglio il fenomeno dell’inquinamento atmosferico appare fondamentale
l’implementazione di forme di monitoraggio strumentale ad una serie di altre misure mediante
bioindicatori che, fra l’altro, accumulando in parti vecchie o morte le sostanze inquinanti, possono
essere utilizzati per la deduzione di informazioni di tipo storico (funzione di bioaccumulatori).
I bioindicatori sono in grado di mediare e sintetizzare l’azione di più componenti ambientali.
Al termine delle analisi ambientali, tra l’altro, potrebbe derivare la valutazione di quali siano le specie
vegetali (perlopiù arboree ed arbustive) che meglio riescono a vegetare nell’area di interesse anche al
fine di fornire indicazioni sull’utilizzo delle specie nel medio e lungo termine.
Nell’ultimo decennio si sono affermate diverse metodiche di biomonitoraggio.
Movimento Prodigio
Si muove la città
Le più ricorrenti si basano sull’impiego e analisi delle diverse componenti della specie vegetale
impiegata.
- Fogliame: l’analisi quali-quantitativa della presenza di inquinanti inorganici nell’apparato
fogliare consente di definire quali sostanze siano state disperse nell’aria nella durata del ciclo
vegetativo delle piante impiegate come bioindicatori.
- Fibra legnosa: la disciplina scientifica della dendrochimica rende sempre più agevole
l’impiego di metodiche di campionamento ed analisi chimica dei campioni di legno estratti (in
maniera non distruttiva) dalle essenze arboree ed arbustive del territorio di analisi. Viene
misurata l’abbondanza degli elementi chimici ed isotopi presenti all’interno degli anelli
legnosi per ricostruire i cambiamenti intervenuti nella composizione dell’atmosfera nel corso
del tempo.
- Licheni: l’impiego dei licheni è una metodica ormai consolidata da tempo. È possibile
effettuare specifiche indagini lichenologiche sulla superficie dei fusti, per la misurazione della
quantità di inquinanti accumulati all’interno di questi organismi vegetali che si sviluppano con
cicli poliannuali sul ritidoma delle piante arboree. In caso di carenza di campioni è possibile
impiegare trapianti prelevati da aree non contaminate ed esporre gli stessi per untempo
sufficiente a caratterizzare la composizione chimica dell’aria nel territorio di indagine.
Si deve evidenziare, inoltre, come sia indispensabile riconfermare la convenzione per il
monitoraggio della qualità dell’aria stipulata con l’ARPA dall’Amministrazione Lucilla,
integrandola lì dove possibile con l’eventuale piano comunale di indagine ambientale attraverso i
bioaccumulatori.
3. Proposte di iniziative a medio e lungo temine per il contenimento dell’impatto ambientale del
traffico cittadino automobilistico.
Allo stato attuale le uniche risultanze note e supportate da dati certi e certificati da un Ente pubblico,
sono quelle presenti nei report finali dei monitoraggi della qualità dell’aria effettuati dall’ARPA.
Risulta essere un dato incontrovertibile un elevato tasso di inquinamento da traffico veicolare.
Nell’ottica, quindi, di approntare misure immediate che vadano a contrastare gli alti livelli di sostanze
inquinanti da traffico veicolare, si ritiene necessario pianificare le seguenti misure:
a) interdizione permanente al traffico veicolare per alcune zone o aree particolarmente
congestionate nelle fasce orarie di punta;
b) Implementazione della ZTL anche nella stagione invernale e istallazione di varchi elettronici
(finanziati nel 2017 nel progetto Smart City presentato dall’Amministrazione Lucilla);
c) Interdizione temporanea al traffico veicolare di percorsi opportunamente individuati
dall’Ufficio Traffico, per la promozione in tutta sicurezza di forme alternative al trasporto
privato per l’accesso alle scuole gioiesi di ogni ordine e grado, come pedibus e bicibus;
d) Promozione del trasporto pubblico locale, tramite chiusure diffuse al traffico veicolare e la
realizzazione di campagne pubblicitarie, anche tramite la consegna di abbonamenti gratuiti
per i primi mesi di ripresa del servizio;
e) Avvio di una campagna di monitoraggio del traffico veicolare in tutta l’area urbana attraverso
rilevatori in modo da avere una base documentata su cui impostare un nuovo piano del traffico
e della mobilità sostenibile;
Movimento Prodigio
Si muove la città
f) Incentivo all'utilizzo delle biciclette attraverso la realizzazione di piste ciclabili "leggere"
diffuse sull’intero territorio comunale, l'incremento delle rastrelliere dedicate, e la promozione
di iniziative quali la Settimana Europea della Mobilità;
g) Evitare qualsiasi ulteriore intervento di capitozzatura o abbattimento alberi che non rientri
all’interno dell’appalto della manutenzione del verde comunale, o comunque che sia privo di
opportuna perizia svolta da un agronomo o un dottore forestale all’uopo individuato;
Inoltre, si segnalano i punti maggiormente qualificanti del programma elettorale del Movimento
Prodigio, che ritengo possano essere applicati da codesta Amministrazione all’interno di una più
ampia e organica strategia di intervento sull’ambiente:
a) Riprendere le operazioni di rimozione delle discariche abusive di amianto ed altri rifiuti
pericolosi, nei territori urbano ed extraurbano;
b) Dedicare fondi comunali per avvisi pubblici dedicati alla rimozione dell'amianto da abitazioni
private;
c) Avviare un tavolo tecnico con ARPA, AQP e altri enti proposti per il monitoraggio delle acque
superficiali e di falda;
d) Convertire l'area artigianale PIP in area APPEA (Area produttiva paesaggisticamente ed
ecologicamente attrezzata), includendo la risoluzione della questione "Siera" e depuratore
comunale;
e) Verificare ed aggiornare periodicamente il Piano Comunale di Localizzazione delle Antenne;
f) Riprendere il percorso di istituzione del Parco delle Lame San Giorgio e Giotta che nella
perimetrazione definita nel 2018 include le vasche di spandimento rinaturalizzate.
g) Coinvolgere scuole, associazioni ambientaliste e cittadinanza, in progetti di divulgazione delle
tematiche ambientali (come il progetto sperimentale GIOCONDA, avviato
dall’Amministrazione Lucilla in collaborazione con il CNR);
h) Avviare l'iter per la realizzazione della Casa della Scienza, per creare occasioni di confronto,
studio e formazione scuola-lavoro su tematiche scientifiche legate anche alla tutela della salute
e dell'ambiente.
Ancor prima che da politici che perseguono interessi partiti, occorre che l’emergenza ambientale sia affrontata
da cittadine e cittadini che riconoscono nell’ambiente quella barca comune su cui tutti noi siamo sopra, come
esortato da Papa Francesco: all’interno della sua Enciclica «Laudato Sii» sull’ambiente ed il Creato, non solo
il Pontefice ci esorta a riconoscere «il nostro apporto, piccolo o grande, allo stravolgimento e alla distruzione
dell’ambiente», per fare in modo che quella stessa co-responsabilità ci permetta di lasciare alle future
generazioni un ambiente migliore.
Distinti saluti.
Consigliere Comunale Gioia del Colle Presidente Movimento Pro.di.Gio.
Donato Massimo Colacicco Ing. Alessandro Bencresciuto

More Related Content

Similar to Proposta azioni ambiente

Informarsi sull'ambiente
Informarsi sull'ambienteInformarsi sull'ambiente
Informarsi sull'ambienteMarco Talluri
 
Programma The Green Symposium 2020
Programma The Green Symposium 2020Programma The Green Symposium 2020
Programma The Green Symposium 2020Massa Critica
 
Occhiobello premio pa sostenibile 2018
Occhiobello premio pa sostenibile 2018Occhiobello premio pa sostenibile 2018
Occhiobello premio pa sostenibile 2018Filippo Moretto
 
AvelliNOsmog - Lettera ai Sindaci
AvelliNOsmog - Lettera ai SindaciAvelliNOsmog - Lettera ai Sindaci
AvelliNOsmog - Lettera ai SindaciAvelliNOSmog
 
Complessità delle questioni ambientali e comunicazione giornalistica
Complessità delle questioni ambientali e comunicazione giornalistica  Complessità delle questioni ambientali e comunicazione giornalistica
Complessità delle questioni ambientali e comunicazione giornalistica Rosy Battaglia
 
Convegno Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei pesticidi
Convegno Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei pesticidiConvegno Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei pesticidi
Convegno Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei pesticidiRoma pro Natura
 
WWF Italia: Dossier - L'impatto sanitario del carbone
WWF Italia:  Dossier - L'impatto sanitario del carbone WWF Italia:  Dossier - L'impatto sanitario del carbone
WWF Italia: Dossier - L'impatto sanitario del carbone WWF ITALIA
 
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Il clima che vogliamo - ppt.pptx
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Il clima che vogliamo - ppt.pptxPremio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Il clima che vogliamo - ppt.pptx
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Il clima che vogliamo - ppt.pptxsostenibilitaUnipd
 
Il progetto "Conoscenza e tutela della salute ambientale"
Il progetto "Conoscenza e tutela della salute ambientale"Il progetto "Conoscenza e tutela della salute ambientale"
Il progetto "Conoscenza e tutela della salute ambientale"Michele Rucco
 
La diffusione dei dati ambientali
La diffusione dei dati ambientaliLa diffusione dei dati ambientali
La diffusione dei dati ambientaliMarco Talluri
 
L’informazione ambientale: il ruolo dell’ente pubblico
L’informazione ambientale: il ruolo dell’ente pubblico L’informazione ambientale: il ruolo dell’ente pubblico
L’informazione ambientale: il ruolo dell’ente pubblico Marco Talluri
 
Vogliamo solo respirare
Vogliamo solo respirareVogliamo solo respirare
Vogliamo solo respirareAvelliNOSmog
 
Qto 110 La datazione delle conoscenze dei rischi da esposizione all'amianto
Qto 110   La datazione delle conoscenze dei rischi da esposizione all'amiantoQto 110   La datazione delle conoscenze dei rischi da esposizione all'amianto
Qto 110 La datazione delle conoscenze dei rischi da esposizione all'amiantoMichele Rucco
 

Similar to Proposta azioni ambiente (20)

Stato ambiente 45_2013
Stato ambiente 45_2013Stato ambiente 45_2013
Stato ambiente 45_2013
 
Informarsi sull'ambiente
Informarsi sull'ambienteInformarsi sull'ambiente
Informarsi sull'ambiente
 
Programma The Green Symposium 2020
Programma The Green Symposium 2020Programma The Green Symposium 2020
Programma The Green Symposium 2020
 
Occhiobello premio pa sostenibile 2018
Occhiobello premio pa sostenibile 2018Occhiobello premio pa sostenibile 2018
Occhiobello premio pa sostenibile 2018
 
AvelliNOsmog - Lettera ai Sindaci
AvelliNOsmog - Lettera ai SindaciAvelliNOsmog - Lettera ai Sindaci
AvelliNOsmog - Lettera ai Sindaci
 
Complessità delle questioni ambientali e comunicazione giornalistica
Complessità delle questioni ambientali e comunicazione giornalistica  Complessità delle questioni ambientali e comunicazione giornalistica
Complessità delle questioni ambientali e comunicazione giornalistica
 
News doc maggio 2020
News doc maggio 2020News doc maggio 2020
News doc maggio 2020
 
Wwf puglia in difesa del pptr
Wwf puglia   in difesa del pptrWwf puglia   in difesa del pptr
Wwf puglia in difesa del pptr
 
Slide Dott. Cavasin
Slide Dott. CavasinSlide Dott. Cavasin
Slide Dott. Cavasin
 
Convegno Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei pesticidi
Convegno Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei pesticidiConvegno Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei pesticidi
Convegno Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei pesticidi
 
TESI PIRANI SARA CLAMM
TESI PIRANI SARA CLAMMTESI PIRANI SARA CLAMM
TESI PIRANI SARA CLAMM
 
WWF Italia: Dossier - L'impatto sanitario del carbone
WWF Italia:  Dossier - L'impatto sanitario del carbone WWF Italia:  Dossier - L'impatto sanitario del carbone
WWF Italia: Dossier - L'impatto sanitario del carbone
 
Rapporto GreenItaly 2023 completo
Rapporto GreenItaly 2023 completoRapporto GreenItaly 2023 completo
Rapporto GreenItaly 2023 completo
 
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Il clima che vogliamo - ppt.pptx
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Il clima che vogliamo - ppt.pptxPremio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Il clima che vogliamo - ppt.pptx
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Il clima che vogliamo - ppt.pptx
 
Il progetto "Conoscenza e tutela della salute ambientale"
Il progetto "Conoscenza e tutela della salute ambientale"Il progetto "Conoscenza e tutela della salute ambientale"
Il progetto "Conoscenza e tutela della salute ambientale"
 
La diffusione dei dati ambientali
La diffusione dei dati ambientaliLa diffusione dei dati ambientali
La diffusione dei dati ambientali
 
L’informazione ambientale: il ruolo dell’ente pubblico
L’informazione ambientale: il ruolo dell’ente pubblico L’informazione ambientale: il ruolo dell’ente pubblico
L’informazione ambientale: il ruolo dell’ente pubblico
 
Programma Prevenzione Rifiuti
Programma Prevenzione RifiutiProgramma Prevenzione Rifiuti
Programma Prevenzione Rifiuti
 
Vogliamo solo respirare
Vogliamo solo respirareVogliamo solo respirare
Vogliamo solo respirare
 
Qto 110 La datazione delle conoscenze dei rischi da esposizione all'amianto
Qto 110   La datazione delle conoscenze dei rischi da esposizione all'amiantoQto 110   La datazione delle conoscenze dei rischi da esposizione all'amianto
Qto 110 La datazione delle conoscenze dei rischi da esposizione all'amianto
 

More from redazione gioianet

tratta rocchetta santantonio gioia del colle
tratta rocchetta santantonio gioia del colletratta rocchetta santantonio gioia del colle
tratta rocchetta santantonio gioia del colleredazione gioianet
 
rischio idraulico ed idrogeologico
rischio idraulico ed idrogeologicorischio idraulico ed idrogeologico
rischio idraulico ed idrogeologicoredazione gioianet
 
Comunicato stampa gioia del colle sempre piu' verde
Comunicato stampa   gioia del colle sempre piu' verdeComunicato stampa   gioia del colle sempre piu' verde
Comunicato stampa gioia del colle sempre piu' verderedazione gioianet
 
Mastrangelo interviene dopo polemiche
Mastrangelo interviene dopo polemicheMastrangelo interviene dopo polemiche
Mastrangelo interviene dopo polemicheredazione gioianet
 
arrivi in puglia dalla gran bretagna
arrivi in puglia dalla gran bretagnaarrivi in puglia dalla gran bretagna
arrivi in puglia dalla gran bretagnaredazione gioianet
 
Interrogazione tari consigliere Liuzzi Pd
Interrogazione tari consigliere Liuzzi PdInterrogazione tari consigliere Liuzzi Pd
Interrogazione tari consigliere Liuzzi Pdredazione gioianet
 
Autoconvocazione del consiglio comunale
Autoconvocazione del consiglio comunaleAutoconvocazione del consiglio comunale
Autoconvocazione del consiglio comunaleredazione gioianet
 
Cittadinanza straordinaria ai minori
Cittadinanza straordinaria ai minoriCittadinanza straordinaria ai minori
Cittadinanza straordinaria ai minoriredazione gioianet
 

More from redazione gioianet (20)

graduatorie-nido-23-24.pdf
graduatorie-nido-23-24.pdfgraduatorie-nido-23-24.pdf
graduatorie-nido-23-24.pdf
 
tratta rocchetta santantonio gioia del colle
tratta rocchetta santantonio gioia del colletratta rocchetta santantonio gioia del colle
tratta rocchetta santantonio gioia del colle
 
rischio idraulico ed idrogeologico
rischio idraulico ed idrogeologicorischio idraulico ed idrogeologico
rischio idraulico ed idrogeologico
 
Comunicato rinvio incontro
Comunicato rinvio incontroComunicato rinvio incontro
Comunicato rinvio incontro
 
i giovedì del pd
i giovedì del pdi giovedì del pd
i giovedì del pd
 
Comunicato stampa gioia del colle sempre piu' verde
Comunicato stampa   gioia del colle sempre piu' verdeComunicato stampa   gioia del colle sempre piu' verde
Comunicato stampa gioia del colle sempre piu' verde
 
Comunicato maggioranza
Comunicato maggioranzaComunicato maggioranza
Comunicato maggioranza
 
Mastrangelo interviene dopo polemiche
Mastrangelo interviene dopo polemicheMastrangelo interviene dopo polemiche
Mastrangelo interviene dopo polemiche
 
35 anni teatralmente gioia
35 anni teatralmente gioia35 anni teatralmente gioia
35 anni teatralmente gioia
 
ordinanza divieto botti
ordinanza divieto bottiordinanza divieto botti
ordinanza divieto botti
 
approvato il nuovo piano casa
approvato il nuovo piano casaapprovato il nuovo piano casa
approvato il nuovo piano casa
 
arrivi in puglia dalla gran bretagna
arrivi in puglia dalla gran bretagnaarrivi in puglia dalla gran bretagna
arrivi in puglia dalla gran bretagna
 
A natale puoi lega
A natale puoi   legaA natale puoi   lega
A natale puoi lega
 
istanza popolare piano casa
istanza popolare piano casaistanza popolare piano casa
istanza popolare piano casa
 
Solidarietà in circolo pd
Solidarietà in circolo pdSolidarietà in circolo pd
Solidarietà in circolo pd
 
Interrogazione tari consigliere Liuzzi Pd
Interrogazione tari consigliere Liuzzi PdInterrogazione tari consigliere Liuzzi Pd
Interrogazione tari consigliere Liuzzi Pd
 
i giovedì del Pd
i giovedì del Pdi giovedì del Pd
i giovedì del Pd
 
Comunicato pd
Comunicato pd Comunicato pd
Comunicato pd
 
Autoconvocazione del consiglio comunale
Autoconvocazione del consiglio comunaleAutoconvocazione del consiglio comunale
Autoconvocazione del consiglio comunale
 
Cittadinanza straordinaria ai minori
Cittadinanza straordinaria ai minoriCittadinanza straordinaria ai minori
Cittadinanza straordinaria ai minori
 

Proposta azioni ambiente

  • 1. Movimento Prodigio Si muove la città Gioia del Colle, li 28 Giugno 2020 Alla c.a. Presidente Consiglio Comunale di Gioia del Colle Sig. Vito Etna E p.c. Capi Gruppo Consiliari Sig. Domenico Capano Sig. Domanico Casamassima Sig. Filippo Colapinto Sig. Francesco Donvito Sig. Ottavio Ferrante Sig. Filippo Martucci Sig. Donato Paradiso Sig.ra Filomena Pavone Trasmissione mezzo PEC: protocollogenerale.gioiadelcolle@pec.rupar.puglia.it Oggetto: Consiglio Comunale del 23 Giugno 2020 “Situazione ambientale a Gioia del Colle ed incidenza sulla salute” – Proposta iniziative per delibera Consiglio Comunale. Egr. Sig. Presidente, nel corso del Consiglio Comunale del 23 Giugno 2020 si ha avuto modo di dibattere sulla situazione ambientale a Gioia del Colle e l’incidenza sulla salute, prendendo atto “dei risultati della prima indagine epidemiologica sulle malattie responsabili dei decessi a Gioia del Colle nell'ultimo decennio e sulle possibili cause ambientali”, all’esito di una ricerca condotto dal Prof. Cazzolla. Al termine della discussione si è unanimemente convenuti sulla necessità di redigere una proposta unitaria che persegua i seguenti obiettivi: - Verificare le conclusioni della relazione del Prof. Cazzolla; - Implementare il programma di analisi della qualità dell’ambiente; - programmare politiche di medio e lungo temine per migliorare la qualità dell’ambiente e quindi la qualità della vita delle cittadine e dei cittadini gioiesi. Con l’intento di contribuire fattivamente alla redazione di tale documento, dopo essersi confrontato con diversi esperti di settore e ricercatori nel campo, di seguito il Movimento Prodigio intende portare all’attenzione delle Commissioni consigliari che su questo tema lavoreranno congiuntamente, una serie di iniziative ritenute particolarmente meritevoli di essere prese in considerazione: PREMESSA I risultati e le interpretazioni dello studio epidemiologico presentato dal Prof. Cazzolla necessitano di essere valutati dalle agenzie competenti per poter fornire alla Politica un panorama chiaro sulle eventuali criticità sanitarie ed ambientali presenti sul nostro territorio. Ancorché meritevole di encomio per il grosso lavoro fatto, il lavoro del Prof. Cazzolla non può, e probabilmente non ne ha l’intezione, sostituirsi a quello degli Enti ed Agenzie competenti in materia di Salute ed Ambiente. Se un privato cittadino, sebbene titolato a farlo, mette a disposizione la propria professionalità per evidenziare un possibile problema per la collettività, le forze Firmato digitalmente da:COLACICCO DONATO MASSIMO Data:28/06/2020 10:47:52 Firmato digitalmente da Alessandro Bencresciuto Data: 2020.06.28 11:09:24 +02'00'
  • 2. Movimento Prodigio Si muove la città politiche hanno il dovere di farsi carico di raccogliere i pareri degli enti competenti: un parere plurale e interdisciplinare, ufficiale, per fare chiarezza anche nei confronti dei cittadini. E’ necessario tuttavia aggiungere che se le conclusioni relativa alla frequenza di morte per tumore a Gioia sono state ottenute con gli strumenti scientifici, ed universalmente accettati, di analisi epidemiologica, le ipotesi fatte dal Prof. Cazzolla relativamente alle possibili cause di questo fenomeno sono lontane da essere verificabili e condivisibili. L’ipotesi di un incremento di emissione di gas radon a Gioia, come risultato del decadimento di scorie di uranio segretamente stoccato nel nostro aeroporto militare o comunque nel sottosuolo gioiese, non è sorretta da alcuna prova storica ed alimenta solo la diffidenza nei confronti delle Forze Armate. Altrettanto si può dire delle pesanti allusioni a omissioni dell’ARPA nel rendere pubblici i dati del monitoraggio della qualità dell’Aria a Gioia in giornate, a detta di Cazzolla, corrispondenti a quelle in cui è avvenuto il sequestro dell’impianto Itea nell’area Ansaldo. Anche qui, allusioni pesanti e non verificabili, che sull’opinione pubblica non possono che generare diffidenza o disaffezione verso gli enti preposti alla salvaguardia dell’ambiente. O il fatto di escludere arbitrariamente e aprioristicamente dalla formulazione delle ipotesi la presenza di altre fonti di insulto ambientale, fattori genetici, anagrafici, comportamentali. Una interpretazione dei dati, sicuramente fatta in buona fede, ma fortemente influenzata da pensiero personale antimilitarista e avverso nei confronti delle tecnologie di termovalorizzazione dei rifiuti. Gioverebbe ricordare che le moderne tecnologie di combustione dei rifiuti sono considerate nel mondo le più avanzate frontiere nel campo del progresso sostenibile e in Italia, uno dei maggiori committenti di sperimentazione è proprio il Ministero dell’Ambiente. Il Consiglio Comunale durante l’ultima seduta del 23 Giugno 2020 si è mostrato particolarmente sensibile e recettivo ai temi della salvaguardia della salute pubblica e dell’ambiente. Non essendo però presenti tra i Consiglieri e Assessori, professionisti in ambito di Salute ed Ambiente, è particolarmente importante che il Consiglio possa orientare le proprie scelte politiche solo a seguito di pareri chiari ed univoci in materia. Sarebbe infruttuoso prendere provvedimenti con l’unico scopo di mostrare zelo da parte della classe politica. Importantissimo è però cogliere questo momento storico di attenzione di tutta la classe politica, ad ogni livello come il Parlamento europeo che ha di recente dichiarato “l’emergenza climatica” e la Commissione europea che nel nuovo Patto verde per il clima ha incardinato le proposte di rilancio economico post-Coronavirus, sulle quali i governi dei 27 Paesi membri, tra cui l’Italia, dovranno confrontarsi. Per certo, le tre campagne di monitoraggio della qualità dell’aria effettuate dall’ARPA restituiscono risultati che, seppure non drammatici, sottolineano un quadro di pesante inquinamento da gas si scarico di automobili. Successive azioni di censimento delle attività industriali sul territorio potrebbero restituire un panorama più completo relativo anche all’inquinamento di tipo industriale. Il dialogo, sempre presente, con l’Aeroporto militare di Gioia del Colle, potrebbe completare questa opera di monitoraggio fornendo dati anche sull’entità dell’inquinamento da velivoli militari. Il Movimento Prodigio propone quindi i seguenti provvedimenti da considerare nella discussione che avverrà all’interno delle Commissioni incaricate: 1. Verifiche dei risultati e delle deduzioni della relazione del Prof. Cazzolla. o ASL e AReSS: ▪ Richiedere urgentemente all’ARESS le risultanze dell’analisi sulle conclusioni presentate dal Prof. Cazzolla, inerenti la mortalità per tumori a Gioia del Colle.
  • 3. Movimento Prodigio Si muove la città Sarebbe auspicabile, laddove possibile, implementare i dati relativi a morte con i dati della incidenza delle malattie neoplastiche ed estendere l’analisi ad un intervallo temporale più esteso rispetto al solo quinquennio 2012-2016. Al termine della nuova analisi, un rappresentante della ASL o dell’AReSS, potrebbe presentare i risultati durante un successivo Consiglio Comunale o un evento pubblico aperto alla cittadinanza; o ARPA: ▪ convocare durante una seduta di Commissione congiunta, estesa anche ai Consiglieri non componenti, un rappresentante dell’ARPA allo scopo fare chiarezza sulla scelta delle sostanze oggetto di misurazione sul nostro territorio e sui dubbi sollevati dal Prof. Cazzolla durante il Consiglio comunale; ▪ Al contempo, acquisire da ARPA gli esiti delle rilevazioni effettuate presso gli impianti insistenti nella zona industriale di Gioia del Colle, al fine di compararli con i risultati emersi dalla campagna di monitoraggio della qualità dell’aria del centro urbano. 2. Proposte monitoraggio ambientale. Allo stato attuale il Movimento Prodigio, vuole contribuire alle decisioni che la politica vorrà prendere, fornendo spunti e suggerimenti. Tra le differenti possibili attività investigative dello stato ambientale, si suggerisce di programmare nell’immediato una rete di monitoraggio permanente attraverso la vegetazione del territorio. È noto, infatti, che molte specie vegetali sia erbacee che arboree siano sensibili ad alcuni o tutti i principali inquinanti mostrando perdite della capacità fotosintetica, alterazioni della capacità di utilizzazione della luce o mostrando necrosi fogliari o disseccamenti più o meno evidenti della chioma. La possibilità di monitorare l’ambiente attraverso l’uso della vegetazione è - innovativa dal punto di vista economico perché consente di avere sul territorio una diffusione puntuale di punti di monitoraggio; - efficace dal punto di vista ambientale e sociale perché consente di sensibilizzare la popolazione, di rappresentare in maniera più tangibile le problematiche ambientali e di valorizzare la funzione mitigante delle infrastrutture verdi nell’area urbana e periurbana. Un aspetto di particolare interesse è legato alla capacità di fornire risposte non selettive. Per capire e comprendere al meglio il fenomeno dell’inquinamento atmosferico appare fondamentale l’implementazione di forme di monitoraggio strumentale ad una serie di altre misure mediante bioindicatori che, fra l’altro, accumulando in parti vecchie o morte le sostanze inquinanti, possono essere utilizzati per la deduzione di informazioni di tipo storico (funzione di bioaccumulatori). I bioindicatori sono in grado di mediare e sintetizzare l’azione di più componenti ambientali. Al termine delle analisi ambientali, tra l’altro, potrebbe derivare la valutazione di quali siano le specie vegetali (perlopiù arboree ed arbustive) che meglio riescono a vegetare nell’area di interesse anche al fine di fornire indicazioni sull’utilizzo delle specie nel medio e lungo termine. Nell’ultimo decennio si sono affermate diverse metodiche di biomonitoraggio.
  • 4. Movimento Prodigio Si muove la città Le più ricorrenti si basano sull’impiego e analisi delle diverse componenti della specie vegetale impiegata. - Fogliame: l’analisi quali-quantitativa della presenza di inquinanti inorganici nell’apparato fogliare consente di definire quali sostanze siano state disperse nell’aria nella durata del ciclo vegetativo delle piante impiegate come bioindicatori. - Fibra legnosa: la disciplina scientifica della dendrochimica rende sempre più agevole l’impiego di metodiche di campionamento ed analisi chimica dei campioni di legno estratti (in maniera non distruttiva) dalle essenze arboree ed arbustive del territorio di analisi. Viene misurata l’abbondanza degli elementi chimici ed isotopi presenti all’interno degli anelli legnosi per ricostruire i cambiamenti intervenuti nella composizione dell’atmosfera nel corso del tempo. - Licheni: l’impiego dei licheni è una metodica ormai consolidata da tempo. È possibile effettuare specifiche indagini lichenologiche sulla superficie dei fusti, per la misurazione della quantità di inquinanti accumulati all’interno di questi organismi vegetali che si sviluppano con cicli poliannuali sul ritidoma delle piante arboree. In caso di carenza di campioni è possibile impiegare trapianti prelevati da aree non contaminate ed esporre gli stessi per untempo sufficiente a caratterizzare la composizione chimica dell’aria nel territorio di indagine. Si deve evidenziare, inoltre, come sia indispensabile riconfermare la convenzione per il monitoraggio della qualità dell’aria stipulata con l’ARPA dall’Amministrazione Lucilla, integrandola lì dove possibile con l’eventuale piano comunale di indagine ambientale attraverso i bioaccumulatori. 3. Proposte di iniziative a medio e lungo temine per il contenimento dell’impatto ambientale del traffico cittadino automobilistico. Allo stato attuale le uniche risultanze note e supportate da dati certi e certificati da un Ente pubblico, sono quelle presenti nei report finali dei monitoraggi della qualità dell’aria effettuati dall’ARPA. Risulta essere un dato incontrovertibile un elevato tasso di inquinamento da traffico veicolare. Nell’ottica, quindi, di approntare misure immediate che vadano a contrastare gli alti livelli di sostanze inquinanti da traffico veicolare, si ritiene necessario pianificare le seguenti misure: a) interdizione permanente al traffico veicolare per alcune zone o aree particolarmente congestionate nelle fasce orarie di punta; b) Implementazione della ZTL anche nella stagione invernale e istallazione di varchi elettronici (finanziati nel 2017 nel progetto Smart City presentato dall’Amministrazione Lucilla); c) Interdizione temporanea al traffico veicolare di percorsi opportunamente individuati dall’Ufficio Traffico, per la promozione in tutta sicurezza di forme alternative al trasporto privato per l’accesso alle scuole gioiesi di ogni ordine e grado, come pedibus e bicibus; d) Promozione del trasporto pubblico locale, tramite chiusure diffuse al traffico veicolare e la realizzazione di campagne pubblicitarie, anche tramite la consegna di abbonamenti gratuiti per i primi mesi di ripresa del servizio; e) Avvio di una campagna di monitoraggio del traffico veicolare in tutta l’area urbana attraverso rilevatori in modo da avere una base documentata su cui impostare un nuovo piano del traffico e della mobilità sostenibile;
  • 5. Movimento Prodigio Si muove la città f) Incentivo all'utilizzo delle biciclette attraverso la realizzazione di piste ciclabili "leggere" diffuse sull’intero territorio comunale, l'incremento delle rastrelliere dedicate, e la promozione di iniziative quali la Settimana Europea della Mobilità; g) Evitare qualsiasi ulteriore intervento di capitozzatura o abbattimento alberi che non rientri all’interno dell’appalto della manutenzione del verde comunale, o comunque che sia privo di opportuna perizia svolta da un agronomo o un dottore forestale all’uopo individuato; Inoltre, si segnalano i punti maggiormente qualificanti del programma elettorale del Movimento Prodigio, che ritengo possano essere applicati da codesta Amministrazione all’interno di una più ampia e organica strategia di intervento sull’ambiente: a) Riprendere le operazioni di rimozione delle discariche abusive di amianto ed altri rifiuti pericolosi, nei territori urbano ed extraurbano; b) Dedicare fondi comunali per avvisi pubblici dedicati alla rimozione dell'amianto da abitazioni private; c) Avviare un tavolo tecnico con ARPA, AQP e altri enti proposti per il monitoraggio delle acque superficiali e di falda; d) Convertire l'area artigianale PIP in area APPEA (Area produttiva paesaggisticamente ed ecologicamente attrezzata), includendo la risoluzione della questione "Siera" e depuratore comunale; e) Verificare ed aggiornare periodicamente il Piano Comunale di Localizzazione delle Antenne; f) Riprendere il percorso di istituzione del Parco delle Lame San Giorgio e Giotta che nella perimetrazione definita nel 2018 include le vasche di spandimento rinaturalizzate. g) Coinvolgere scuole, associazioni ambientaliste e cittadinanza, in progetti di divulgazione delle tematiche ambientali (come il progetto sperimentale GIOCONDA, avviato dall’Amministrazione Lucilla in collaborazione con il CNR); h) Avviare l'iter per la realizzazione della Casa della Scienza, per creare occasioni di confronto, studio e formazione scuola-lavoro su tematiche scientifiche legate anche alla tutela della salute e dell'ambiente. Ancor prima che da politici che perseguono interessi partiti, occorre che l’emergenza ambientale sia affrontata da cittadine e cittadini che riconoscono nell’ambiente quella barca comune su cui tutti noi siamo sopra, come esortato da Papa Francesco: all’interno della sua Enciclica «Laudato Sii» sull’ambiente ed il Creato, non solo il Pontefice ci esorta a riconoscere «il nostro apporto, piccolo o grande, allo stravolgimento e alla distruzione dell’ambiente», per fare in modo che quella stessa co-responsabilità ci permetta di lasciare alle future generazioni un ambiente migliore. Distinti saluti. Consigliere Comunale Gioia del Colle Presidente Movimento Pro.di.Gio. Donato Massimo Colacicco Ing. Alessandro Bencresciuto