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COMUNE DI GIOIA DEL COLLE
(Area Metropolitana di Bari)
CHIUSURA PUNTO DI PRIMO INTERVENTO:
LA POSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE LUCILLA
La Regione Puglia, dando attuazione a quanto stabilito con Decreto Ministeriale 70/2015, ha
da tempo stabilito con il Piano Regionale Operativo Sanitario e con Delibera di Giunta
Regionale n. 1933/2016, l’improcrastinabile chiusura, entro la fine del 2018, dei Punti di Primo
Intervento (PPI) con accessi annui al di sotto di 6.000. Il PPI di Gioia del Colle, che già da anni è
ridimensionato all’interno di un’operatività H12, per il suo numero limitato di accessi, rientra
tra i 39 che, in tutta la Regione Puglia, rischiano di chiudere. Chiusura che prevede la
riconversione degli stessi in Postazione di Emergenza-Urgenza 118 aperto 24 ore su 24, con
Ambulanza di tipo India e Automedica con medico a bordo. La possibile chiusura dei PPI è
dunque nota da tempo. A tutte le forze politiche. E più volte questa Amministrazione ne ha
parlato sia con il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, sia con il Direttore
Generale Asl Dott. Vito Montanaro, dandone comunicazione pubblica alla Città con i verbali dei
numerosi incontri tra Comune di Gioia del Colle (rappresentato dal ViceSindaco e III
Commissione Consiliare presieduta dal Consigliere di opposizione Donato Paradiso, dott. Isacco
Isdraele, Nicola Romanelli e Gianni Fraccalvieri ) e Direzione Generale Asl Ba 5, dove più volte
si è discusso della probabile chiusura dei PPI e dove sempre è stata espressa la netta volontà di
questa Amministrazione di evitare che la mannaia delle chiusure colpisca senza un serio studio
dei singoli casi. Anche durante la Conferenza dei Sindaci della Città Metropolitana, tenutasi
l’autunno scorso, dove alla presenza del DG Asl Ba Dott. Vito Montanaro si è discusso proprio
del riordino dei PPI e della nuova organizzazione dei Punti 118, da molte Amministrazione,
Gioia in primis, è giunta la necessità che la Regione ed i tecnici delle Asl, prima di ogni
decisione, scendano sui territori e dialoghino con i cittadini, al fine di spiegare e confrontarsi
sul futuro dei presidi di emergenza urgenza. In quella sede, da parte del Vice Sindaco Enzo
Cuscito, fu chiesto un esplicito potenziamento della postazione 118 prevista per Gioia con più
mezzi di quelli previsti, in virtù della posizione strategica della nostra Città sita al centro di
importanti arterie stradali e ferroviarie. Necessità ribadita nuovamente da questa
Amministrazione al D.G. Montanaro anche a seguito dei numerosi incidenti mortali che, da
inizio anno, hanno interessato il nostro territorio ed in particolare la SS 100.
Ha non poco irritato, pertanto, la notizia dell’approvazione, poi sospesa, della Delibera di
Giunta Regionale n. 583 del 10 aprile scorso con la quale il Presidente Emiliano avrebbe
decretato la chiusura dei 39 PPI, Gioia inclusa, entro fine aprile. Veniva smentito un impegno
preso con i Sindaci della Città Metropolitana di Bari. Ragione che ha portato questa
Amministrazione a contattare il Presidente Michele Emiliano chiedendo un atto di coraggio
prima di qualsiasi scelta calata dall’alto: scendere nei territori, tra i cittadini, con i dirigenti
delle Asl, per confrontarsi con le Città sulle scelte da compiere. Valutando caso per caso, in
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virtù dei diversi contesti, con saggezza e dati alla mano. Un’altra condizione che dovrebbe
essere propedeutica ad ogni chiusura o riconversione, è il potenziamento dei servizi
distrettuali offerti dai PTA (Presidio Territoriale di Assistenza). A Gioia del Colle, negli ultimi
mesi, molti servizi sono stati implementati e altri stanno rinascendo (riparte a breve
l’importantissimo sevizio di Senologia), con lavori di ristrutturazione per oltre 1 milione di euro
pronti a partire (si stà completando l’espletamento della gara indetta dalla Asl Bari). Tutto
grazie al lavoro di costante cooperazione tra Amministrazione Comunale e la Direttrice
distrettuale Dott.ssa Misceo. Tuttavia molto c’è ancora da fare. Togliere, senza restituire,
appare ai cittadini come un furto. Un Sistema di Emergenza/Urgenza ben attrezzato, una
postazione rafforzata di 118 H24 su Gioia del Colle in sostituzione del PPI H12 sarebbe
sicuramente un passo avanti, ma sempre successivo ad un complessivo miglioramento del
sistema di prevenzione, di assistenza e di risposte sanitarie ai bisogni dei singoli territori.
Siamo pertanto lieti che il Presidente Emiliano abbia accolto la necessità, espressa dai tanti
Comuni interessati, di un maggior coinvolgimento nelle scelte e di un rinvio delle chiusure,
successivamente a nuovi incontri con Sindaci e territori. Come fatto sin dal primo giorno di
insediamento, continueremo a lavorare per far migliorare l’offerta sanitaria in questa Città,
dopo anni di declino e lenta agonia, lasciata in eredità da scelte nazionali e regionali che i
Comuni ed i singoli cittadini sono costretti a subire.
Palazzo San Domenico, 16 aprile 2018