Appunti del corso di dottorato:
INTRODUZIONE ALL'OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE
Ia parte
Lezione del 13 maggio 2014
Lecture of the Ph.D. Course on STRUCTURAL OPTIMIZATION
May, 13, 2014
11. Ottimizzazione Strutturale
franco.bontempi@uniroma1.it
11
Bio
• Born 1° April 1963.
• 1982 -1988, Laurea (5-year degree, equivalent with MEng + MSc)
Politecnico di Milano.
• 1989 -1993, PhD in Structural Engineering Politecnico di Milano
• 1992-1998, Assistant Professor of Structural Analysis and Design
Ricercatore nelle discipline Scienza e Tecnica delle Costruzioni”)
Politecnico di Milano.
• 1998-2000, Associate Professor of Structural Analysis and Design
(Professore Associato di Tecnica delle Costruzioni) University of
Rome La Sapienza, School of Engineering.
• 2000-today, Professor of Structural Analysis and Design
(Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni) University of
Rome La Sapienza, School of Civil and Industrial Engineering.
17. Ottimizzazione Strutturale
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17FB nov 05 17
ELEMENTI E COMPONENTI
STRUTTURALI
ORGANIZZAZIONE
Le relazioni stabili di funzione, funzionalità
e topologia che danno significato agli
elementi indipendentemente dalla loro specificità.
STRUTTURA
Elementi specifici che tramite le relazioni
strutturali formano una configurazione persistente nel
tempo
SISTEMA
Struttura durevole di elementi organizzati, che
viene osservata come unità che presenta
caratteristiche emergenti.
18. Ottimizzazione Strutturale
franco.bontempi@uniroma1.it
18FB nov 05 18
ELEMENTI E COMPONENTI
STRUTTURALI
ORGANIZZAZIONE
Le relazioni stabili di funzione, funzionalità
e topologia che danno significato agli
elementi indipendentemente dalla loro specificità.
STRUTTURA
Elementi specifici che tramite le relazioni
strutturali formano una configurazione persistente nel
tempo
SISTEMA
Struttura durevole di elementi organizzati, che
viene osservata come unità che presenta
caratteristiche emergenti.
19. Ottimizzazione Strutturale
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19
Structure Main Characteristics
• Micro-level:
local size of the sections, i.e. thickness, area,
inertia, … (Detailed Geometry)
• Meso-level:
form of the structural element or structural
part (substructure), i.e. main longitudinal
axis, curvature, profile, … (Global Geometry)
• Macro-level:
connections of the different structural parts
(Load Path)
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80
Bad vs Good Collapse
STRUCTURE
& LOADS
Collapse
Mechanism
NO SWAY
“IMPLOSION”
OF THE
STRUCTURE
“EXPLOSION”
OF THE
STRUCTURE
is a process in which
objects are destroyed by
collapsing on themselves
is a process
NOT CONFINED
SWAY
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95
Semplicità
• Il criterio più generale di progetto riguarda la
semplicità: per l’Ingegneria questo è un valore
fondamentale, perché pone i fondamenti per la
certezza di comportamento.
• Questo vale diventa, quindi, una strategia
globale per non introdurre ulteriori complessità
in un ambiente già di per se altamente incerto.
96. Ottimizzazione Strutturale
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96
Regolarità geometrica e
simmetria
• La regolarità geometrica riguarda la disposizione in
pianta ed in elevazione della struttura; è consigliata
l’adozione di una configurazione geometrica chiara,
lineare, con limitate eccentricità e variazioni brusche di
masse o rigidezze, con possibili simmetrie e ripetizioni.
• Questo e’ un criterio che riguarda tutte le scale
strutturali, dai componenti all’intera struttura: si pensi alle
connessioni delle aste nelle strutture reticolari al fine di
evitare sollecitazioni parassite o alla disposizione di un
intero edificio.
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97
Iperstaticità e ridondanza
• La ridondanza strutturale consiste nel prevedere la
duplicazione dei percorsi e dei meccanismi resistenti,
ponendoli in parallelo, in modo da assicurare la
sicurezza globale dell’opera anche in caso di crisi da
parte di un sistema resistente, per mezzo della
ridistribuzione dei percorsi di carico. A questa si accosta
il concetto di iperstaticità, che consiste nel progettare
strutture con vincoli ed interconnessioni sovrabbondanti
rispetto alla quantità strettamente necessaria.
• Entrambi i criteri assumono un importante ruolo nel
governo del comportamento strutturale, indirizzando
nelle dovute forme le modalità di collasso.
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Prevedibilità nel tempo
• Riguarda la necessità di utilizzare materiali,
componenti o soluzioni il cui comportamento sia
il più possibile prevedibile.
• Anche in questo caso, alterazioni brusche ed
imprevedibili dei comportamenti meccanici di
materiali e componenti, che si ripercuotano sulla
risposta strutturale complessiva, non possono
essere accettabili.
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Principio di precauzione
• Il criterio si rivolge alla scelta dei materiali e prodotti
strutturali da usare nelle opere affinché si possa
garantire il rispetto dei requisiti precedentemente
indicati. Nel caso si scelgano materiali e prodotti non
esplicitamente citati nelle norme si richiede che tali
materiali possano essere impiegati solo se il produttore
ne garantisce prestazioni in linea con quanto richiesto
dalla norma stessa.
• Per poter essere utilizzato ai fini strutturali, un materiale
o un componente devono avere caratteristiche
geometriche, chimiche, fisiche e meccaniche, certe. In
termini più generali, si fa riferimento all’attenzione che si
deve rivolgere all’ambiente.
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156
Tensioni superiori / inferiori
• Nell’ ipotesi di sollecitazione di presso-flessione,
possiamo scrivere, per la sezione più sollecitata,
le tensioni al lembo superiore, σtop ed al lembo
inferiore, σbot in funzione del parametro α:
W
M
A
N
W
M
A
N
bot
top
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157
Limiti tensionali
• Le tensioni così ricavate devono sottostare
ad una limitazione dettata dal criterio di
resistenza scelto per il materiale:
bot
top
0
0
0
0
bot
bot
top
top
160. Ottimizzazione Strutturale
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160
Nota
• Con tale tecnica, si ottiene un dimensionamento
che sfrutta a pieno la capacità portante della
sezione.
• Il progetto è basato quindi sul raggiungimento del
requisito di resistenza: un elemento strutturale e la
struttura nel complesso devono pero’ soddisfare a
differenti altri requisiti.
• È possibile considerare indirettamente questi altri
aspetti anche con il FSD: basta agire sui valori dei
limiti tensionali o sui valori dei moltiplicatori αmax ed
αmin per dimensionare l’elemento con riferimento ad
altri aspetti che non siano la sola resistenza.